Inchiesta Estar, in aula il question time di Marchetti
Il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti: “Inchiesta Estar, la giunta ricostruisca l’esatta dinamica di procedure e pagamenti per l’acquisto dei ventilatori polmonari mai arrivati. Sette milioni sono soldi dei toscani, devono aver conto di ogni centesimo”
«La giunta regionale spieghi la dinamica dei fatti e la correttezza delle procedure adottate da Estar relativamente agli acquisti e ai pagamenti per i ventilatori polmonari mai arrivati e sul cui acquisto la magistratura ha aperto un fascicolo d’inchiesta»: con questa domanda il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Maurizio Marchetti chiama il governatore toscano Enrico Rossi e l’assessore alla sanità Stefania Saccardi a riferire in aula attraverso un’interrogazione a risposta orale calendarizzata per la prossima seduta dell’Assemblea toscana, martedì 9 giugno.
Il question time di Marchetti ricostruisce in narrativa gli estremi della vicenda, richiamando «la manifestazione di interesse per emergenza Covid19 al fine di rintracciare sul mercato gli operatori economici in grado di garantire con urgenza le forniture (acquisto o noleggio) di 280 ventilatori polmonari da destinare alle Aziende Sanitarie della Regione Toscana, con scadenza al 18 marzo scorso» e le successive delibere del direttore generale di Estar.
Si tratta della n. 128 del 27 marzo 2020 per l’aggiudicazione di «50 ventilatori polmonari di alta fascia da destinare alla Cross emergenza 118 P.O. di Pistoia presso Ausl Centro» alla «ditta Althea Italia Spa per un importo complessivo di € 1.375.000 (IVA esclusa» e della «n.137 del 30 marzo 2020» per l’«aggiudicazione di 200 ventilatori polmonari per emergenza Covid19 da destinarsi alla Cross emergenza 118 P.O. di Pistoia […] con la quale si dà atto: “di aggiudicare, ai sensi dell’art. 63 comma 2, lett. c) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., per le motivazioni di estrema urgenza derivante da eventi imprevedibili indicate in premessa, fornitura di n. 200 ventilatori Eternity SH300 alla ditta Asso Servizi Srl per un importo complessivo di € 5.872.400,00 (IVA esclusa)».
Nel suo atto Marchetti specifica che nella delibera «si legge anche “è stata effettuata, data l’urgenza, una indagine di mercato informale, dalla quale è emersa la disponibilità della ditta Asso Servizi Srl (Rif. nota del 20/03/20, agli atti) a fornire n. 200 ventilatori EternitySH300” e che l’unica indagine di mercato formale sarebbe invece quella effettuata tramite START […] ma che secondo la delibera del direttore generale di Estar, tra le 7 ditte partecipanti […] non risulterebbe la Asso servizi».
Ed ecco: «A quanto si apprende – scrive Marchetti nel suo atto – è scattata un’inchiesta della Procura con la quale i PM contestano alla direttrice generale di Estar il reato di falso ideologico sull’aggiudicazione della fornitura alla Asso servizi poiché l’acquisto dei macchinari era già avvenuto in data precedente, in assenza di delibera, con pagamento anticipato dell’intera fornitura effettuato nelle date del 20-23/2020, senza operare alcun controllo sulla società fornitrice».
Su tutto questo Marchetti chiede chiarezza alla giunta regionale e la chiede in aula: «Si tratta di denaro pubblico – spiega – e ritengo necessario che i toscani abbiano conto di ogni centesimo speso».
Interrogazione
Al Presidente del Consiglio Regionale
On.Eugenio Giani
SEDE
Interrogazione a Risposta orale ai sensi dell’Art. 173 del Regolamento Interno
Oggetto: sull’inchiesta Estar relativa alla fornitura di ventilatori polmonari emergenza Covid19
Il sottoscritto Consigliere
Visto l’avviso per a la manifestazione di interesse per emergenza Covid19 al fine di rintracciare sul mercato gli operatori economici in grado di garantire con urgenza le forniture (acquisto o noleggio) di 280 ventilatori polmonari da destinare alle Aziende Sanitarie della Regione Toscana, con scadenza al 18 marzo scorso;
Vista la delibera del Direttore Generale n.128 del 27 marzo 2020 avente ad oggetto aggiudicazione ai sensi dell’art 63 comma e lett.c del D.Lgs 50/2016 di n.50 ventilatori polmonari di alta fascia da destinare alla Cross emergenza 118 P.O. di Pistoia presso Ausl Centro, che risponde alla manifestazione di interesse pubblicata sul portale telematico START, e che alla suddetta manifestazione di interesse avrebbero risposto 7 ditte ma che la proposta della Ditta Althea Italia Spa è stata ritenuta idonea dal Dipartimento Tecnologie Sanitarie di Estar tenuto conto dell’urgenza, delle disponibilità di mercato riscontrate e dei tempi di consegna;
Che suddetta delibera n.128 aggiudica la fornitura di 50 ventilatori polmonari di alta fascia Boaray 5000D alla ditta Althea Italia Spa per un importo complessivo di € 1.375.000,00 (IVA esclusa), per le esigenze della CROSS Emergenza 118 PO di Pistoia c/o AUSL Toscana Centro, ferma restando l’effettuazione delle verifiche sui requisiti di ordine generale previsti dall’ordinamento vigente;
Vista inoltre la delibera del direttore generale n.137 del 30 marzo 2020 avente ad oggetto aggiudicazione di 200 ventilatori polmonari per emergenza Covid19 da destinarsi alla Cross emergenza 118 P.O. di Pistoia presso l’Ausl toscana centro, con la quale si dà atto: “di aggiudicare, ai sensi dell’art. 63 comma 2, lett. c) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., per le motivazioni di estrema urgenza derivante da eventi imprevedibili indicate in premessa, fornitura di n. 200 ventilatori Eternity SH300 alla ditta Asso Servizi Srl per un importo complessivo di € 5.872.400,00 (IVA esclusa), per le esigenze della CROSS Emergenza 118 P.O. di Pistoria c/o l’Azienda USL Toscana Centro, ferma restando l’effettuazione delle verifiche sui requisiti di ordine generale previsti dall’ordinamento vigente;
Visto che nella delibera si legge anche “è stata effettuata, data l’urgenza, una indagine di mercato informale, dalla quale è emersa la disponibilità della ditta Asso Servizi Srl (Rif. nota del 20/03/20, agli atti) a fornire n. 200ventilatori EternitySH300” e che l’unica indagine di mercato formale sarebbe invece quella effettuata tramite START richiamata in premessa , ovvero quella del 17 marzo con scadenza il giorno seguente, ma che secondo la delibera del direttore generale di Estar, tra le 7 ditte partecipanti, a quanto si legge nella delibera stessa, non risulterebbe la Asso servizi;
Considerato quanto si apprende dalla stampa ovvero che è scattata un’inchiesta della Procura con la quale i PM contestano alla direttrice generale di Estar il reato di falso ideologico sull’aggiudicazione della fornitura alla Asso servizi poiché l’acquisto dei macchinari era già avvenuto in data precedente, in assenza di delibera, con pagamento anticipato dell’intera fornitura effettuato nelle date del 20-23/2020, senza operare alcun controllo sulla società fornitrice;
Ritenuto opportuno interrogare la Giunta regionale per avere chiarimenti in merito agli acquisti effettuati da Estar
Interroga il Presidente della Giunta e l’Assessore competente
Per conoscere la corretta dinamica dei fatti ricostruiti in narrativa e la correttezza delle procedure adottate da Estar relativamente agli acquisti e ai pagamenti
Maurizio Marchetti
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