Lucca, Mallegni: presentato il programma di Forza Italia
Lucca, il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni: “In quattro anni e mezzo di legislatura il sottoscritto e Forza Italia hanno portato centinaia di milioni di euro in Toscana: adesso promuoveremo le Mura di Lucca a patrimonio Unesco”
Il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni ha presentato oggi alla stampa i punti programmatici per Lucca e la Toscana alla presenza di alcuni amministratori locali di Forza Italia.
“Nella campagna elettorale del 2018 pensavo di trovare progetti già pronti e finanziati per Lucca, vedi Assi Viari, in realtà c’erano solo due disegni lasciati nel cassetto a causa della continua politica del ‘no’ che ha strozzato lo sviluppo. E’ accaduto anche per la Tirrenica, dove ho fatto mettere in bilancio 200 milioni e indicare il Commissario straordinario nella persona dell’amministratore delegato di Anas.
Abbiamo fatto finanziare la parte finale del secondo binario tra Firenze e la costa – prosegue Mallegni – il tutto nell’accordo tra il ministero delle infrastrutture e Rfi. Solo in Toscana il nuovo contratto prevede 487 milioni di euro per la rete ferroviaria e porta la firma di Mallegni e Forza Italia.
In merito poi ai 34 milioni per il centenario della morte di Puccini, il provvedimento non partiva perché era sostenuto da una sola parte. Con la mia firma e il mio sostegno, abbiamo ripreso la proposta di legge e firmata insieme: e’ stata così inserita nella legge di bilancio e oggi è legge dello Stato e significa investimenti, commercio, turismo, ristrutturazione della casa di Puccini e la diffusione nel mondo di tutto il circuito musicale e territoriale creato dal maestro in vita.
Le mura di Lucca – continua Mallegni – sono destinate a essere patrimonio dell’Unesco e diventare così punto di slancio del sistema turismo. Il Ministero del Turismo dovrà diventare coordinatore per vivibilità, incoming e valorizzazione del Paese che rappresenta il 75% del patrimonio culturale mondiale”.
Mallegni ha poi parlato del video sui diritti per le casalinghe. “A qualcuno sono apparse immagini da Medioevo – ha detto – ma in Italia abbiamo sette milioni di casalinghe che, per scelta o necessità, accudiscono la famiglia e devono finalmente essere libere, riconoscendo loro una indennità e un futuro sereno. Come? Scorporando il reddito di cittadinanza. Cinque miliardi vanno destinati a loro!
Qualcuno dimentica che ci sono anche uomini che stanno a casa se la donna è impegnata in altro mestiere. Il vero problema e’ un altro: bisogna dare le stesse opportunità di lavoro e di contratto alle donne. Cosa che oggi in Italia, dopo un lungo Governo della sinistra, non è possibile”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

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