Mallegni: agire su credito imposta imprese, price cap gas
Energia, il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni: “Siamo in un’economia di guerra, dobbiamo agire su: credito d’imposta alle imprese; price cap per il gas e superbonus”
Burocrazia asfissiante e una pandemia energetica che rischiano di tartassare le imprese. Sono alcuni dei temi al centro della discussione nell’incontro che il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni, ha avuto con i vertici di Cna Grosseto, il presidente Riccardo Breda e il direttore Anna Rita Bramerini.
‘Da sempre – ha detto Mallegni – ritengo necessario aumentare del 50% il credito di imposta per permettere alle aziende di guardare avanti e che, come quelle appartenenti a Cna, hanno scelto di non delocalizzare e rimanere in Italia.
Forza Italia ha modificato il decreto aiuti del Governo portando il credito d’imposta dal 15 al 25%, diventato legge dello Stato a fine luglio.
Ma adesso dobbiamo fare di più: portare quel 25% almeno al 50%. Forza Italia da sempre si batte nell’interesse delle imprese, perché senza di esse nulla può andare avanti.
Purtroppo siamo in un’economia di guerra – ha incalzato Mallegni – in cui si inserisce il caro-energia. La questione pertanto va affrontata a due livelli: aprire un tavolo a livello europeo e uno a livello nazionale. E’ necessario sganciarci dalla borsa di Amsterdam che ha fatto volare il costo del petrolio con la decisione di Gazprom di lasciare chiuso il gasdotto Nord Stream; al contempo e’ urgente fissare il prezzo massimo (price cap) e intervenire sull’IVA anche per le famiglie, non solo alleggerendola sui beni di prima necessità ma anche sul gas, che e’ un bene indispensabile”.
Mallegni ha affrontato anche l’argomento superbonus.
“Abbiamo chiesto al ministero di ripartire il plafond per le banche e chiudere tutte le pratiche di cessione del credito in essere fino al 30 giugno scorso. Noi vogliamo mantenere il superbonus ma portarlo dal 100 all’80%”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

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