PNRR, Mazzetti: Fondi economia circolare da rivedere
PNRR, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Fondi economia circolare, buona l’idea meno la realizzazione: rivedere”
Ci sono degli obiettivi che necessitano rapidità e quell’apporto di innovazione che solo le aziende private sanno apportare.
Quello dei rifiuti e dell’economia circolare è uno di questi ed è un campo in cui si sono posizionate molte aziende italiane, di cui molte start-up, trasformando principi e buone pratiche in concrete opportunità di business e di occupazione.
Il problema dei rifiuti sta diventando sempre più pressante e di contro, negli anni, sono partiti interessanti progetti imprenditoriali che meritano il pieno sostegno dal governo in una fase di completo ripensamento del Paese.
Due mesi fa sono partiti gli avvisi per la presentazione delle proposte per ottenere i fondi del Pnrr destinati all’economia circolare, ovvero 2,1 miliardi. I privati, come ricostruisce dettagliatamente EconomiaCircolare.com, riscontrano evidenti problemi che rischiano di impedirne l’accesso: il male atavico della burocrazia, per fortuna oggetto di riforma, i tempi per la presentazione (120 giorni) che sono oggettivamente stretti, a maggior ragione per società giovani o neocostituite, e la grande quantità di fondi destinati ai comuni quando solo le realtà imprenditoriali medio-piccole a trattare i rifiuti, soprattutto speciali.
Personalmente ho lavorato anche per sostenere i progetti faro di economia circolare dedicati alle materie prime critiche, altro problema di stringente attualità. I due miliardi e oltre meritano di essere investiti in quelle realtà d’avanguardia e di innovazione ma per far questo occorre rivedere le procedure altrimenti quella del Pnrr rimarrà un’occasione persa”.
Lo dichiara in una nota Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
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