Sesto Fiorentino: Biglietteria stazione, ultima fermata
Sesto Fiorentino: Biglietteria stazione, ultima fermata. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “decisione insensata, le istituzioni si mobilitino”
Piazza Galvani, a Sesto Fiorentino, sarà purtroppo l’ennesimo caso di una stazione ferroviaria che chiuderà, portandosi dietro il suo carico di problemi per le persone anziane e quelle meno “smart”. L’ennesimo esempio di cessazione di un servizio essenziale per la cittadinanza, il venir meno sia della vendita di biglietti allo sportello sia di informazioni basilari per la clientela. Auspichiamo fortemente che Trenitalia venga meno a questi propositi e mantenga questo presidio, così importante per la clientela.
Queste le parole di Giampaolo Giannelli, responsabile regionale per i trasporti e lavori pubblici di Forza Italia Toscana.
Già adesso – sottolinea Giannelli – la biglietteria è off limits da marzo, e molte persone, specie le più anziane, hanno problemi con le biglietterie automatiche.
Prima il lockdown, poi lavori di ristrutturazione, di fatto hanno reso inaccessibile l’area della biglietteria.
Ma da quel che apprendiamo tramite il numero verde della Mobilità della Regione Toscana – continua Giannelli – la biglietteria dal mese di agosto sarà definitivamente chiusa. Una cosa assolutamente insensata. Trenitalia non fornisce al momento date esatte ma parla di un piano di ristrutturazione delle biglietterie regionali (cioè chiusure..) che coinvolgerà anche Sesto Fiorentino, cioè uno snodo importante e movimentato della mobilità ferroviaria regionale.
Auspichiamo quindi – conclude Giannelli – che vi sia da parte di tutte le amministrazioni, a partire da quella regionale, una mobilitazione per il mantenimento della biglietteria della stazione di Sesto Fiorentino; sarebbe un segnale importante non solo nell’ottica del mantenimento di servizi fondamentali per i cittadini, ma anche come presidio di sicurezza del territorio.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Treni regionali: ritardi e bus sostitutivi non annunciati
Treni regionali: ennesima giornata di ritardi per i pendolari e bus sostitutivi non annunciati. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “l’Assessore convochi subito il comitato regionale permanente sui trasporti”
Forse la Regione Toscana e Trenitalia credono che i pendolari non utilizzino i treni regionali per andare a lavoro ma per divertimento ed allora il tempo di viaggio viene prolungato ogni mattina.
Anche oggi, sulla linea Borgo San Lorenzo – Firenze via Pontassieve i ritardi sono consistenti (tra l’altro anche sulla tratta Valdarno – Prato a quanto ci risulta) ed anche stamani, come già accaduto la scorsa settimana, un servizio di bus è stato annunciato solo sulle app e non in stazione.
Una situazione insostenibile, chiediamo che l’Assessore regionale Baccelli convochi immediatamente i dirigenti di Trenitalia per risolvere questa vergogna.
Questa la denuncia di Giampaolo Giannelli, responsabile regionale dipartimento trasporti e lavori pubblici Forza Italia Toscana.
Numerosi i regionali in ritardo di circa 20 minuti – tuona Giannelli – come il 18937, il 18935, solo per menzionarne un paio. Ed ovviamente si tratta sempre di treno in ritardo nelle fasce orarie nelle quali i pendolari si recano a lavoro, e magari perdono anche una coincidenza.
Ed anche stamani i bus sostitutivi messi a disposizione per cercare di rendere il servizio il più normale possibile, sono stati annunciati solo nelle app e non nelle stazioni, come ci viene comunicato dai pendolari nei gruppi social. Una vera vergogna.
Non crediamo certo – conclude l’esponente di Forza Italia – che i tanti problemi di stamani derivino dagli scambi ghiacciati, viste le alte temperature esterne. Chiediamo con forza all’Assessore Regionale Baccelli, che ha istituito il comitato permanente sul trasporto, di convocare con urgenza Trenitalia per chiedere spiegazioni e soprattutto risolvere i problemi.
Perché ormai la vera notizia sarebbe una settimana di convogli in orario, non di ritardi. Ed i pendolari esigono invece di poter viaggiare in condizioni normali e con informazioni adeguate, visto che pagano un regolare abbonamento e devono avere garantito un regolare servizio.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Livorno, edilizia scolastica: la crisi senza fine
Livorno, la crisi senza fine dell’edilizia scolastica. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Chiara Tenerini ed Elisa Amato: “sia ripristinato il diritto allo studio”
Sembra inarrestabile la crisi che coinvolge l’edilizia scolastica a Livorno. Una crisi che mette in discussione il diritto allo studio e la libera scelta degli studi nelle scuole medie superiori. La crisi che coinvolge gli edifici scolastici va avanti da molti anni ma sembra ora aggravarsi di mese in mese, mortificando uno dei principi fondamentali sui quali si reggono la nostra democrazia e la Costituzione; è il momento che le istituzioni affrontino il problema in maniera netta e risolutiva.
Da molto, troppo tempo, la provincia (ricordiamo che quest’ultima è responsabile per legge dell’edilizia scolastica) rimanda ristrutturazioni necessarie per dare continuità ai progetti di studio, causa anche dei pochi finanziamenti che Regione Toscana e Stato dedicano alle ristrutturazioni degli edifici scolastici.
Abbiamo ricevuto molte segnalazioni sul fatto che numerose richieste di iscrizioni a licei sono state rigettate dai Dirigenti scolastici per mancanza di aule.
Siamo a Livorno, non in un angolo sperduto di una periferia; questa situazione è intollerabile, lede il diritto dei ragazzi e delle loro famiglie.
Si sente tanto parlare di next generation, di strategie che mettono al centro i giovani, del ruolo primario della formazione e della scuola; ebbene tutto questo non sarà possibile a Livorno se la situazione della cronica mancanza di spazi, di aule, di edifici adeguati, non subirà una netta inversione di tendenza.
Occorre l’ impegno serio e concreto da parte delle Istituzioni, è importante ottimizzare al meglio e con competenza gli spazi dei nostri Istituti in base alla capienza ed in funzione della vicinanza agli stessi. E’ fondamentale assegnare ad ogni struttura gli ambienti necessari per ottimizzare al meglio l’ attività didattica.
Proprio per questo, come Forza Italia, inoltreremo a tutti i livelli la richiesta di incrementare i fondi ministeriali e regionali che permettano di ristrutturare e adeguare gli edifici esistenti con la necessaria manutenzione straordinaria e che consentano di costruire nuovi edifici.
Sottolineiamo che è fondamentale una attenta analisi dei flussi di iscrizioni a medio e lungo termine al fine di permettere una stabilizzazione nell’ organizzazione gestionale e didattica agli Istituti Scolastici.
Occorre agire con rapidità affinché il diritto allo studio torni ad avere piena legittimità anche a Livorno.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Chiara Tenerini, Responsabile dei Dipartimenti Forza Italia Toscana e coordinatore provinciale di Livorno
Elisa Amato, Coordinatore comunale Livorno e Responsabile provinciale Livorno Dipartimento Istruzione – Forza Italia
Ristoranti e bar chiusi, bus affollati. E il distanziamento?
Ristoranti e bar chiusi, bus affollati; alla faccia del distanziamento. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme Luca Carti: “occorrono più mezzi e compiti adeguati agli steward”
Sta facendo il giro del web la foto del bus 27 affollato, in barba alle più elementari norme sul distanziamento; una foto che crea rabbia e sconcerto, specie se si pensa alla nuova chiusura di bar e ristoranti col passaggio della Toscana in zona arancione.
Per coloro che non lo sapessero, il 27 è un bus strategico, per Scandicci, con un tragitto che parte da via della Pace Mondiale ed arriva al Vingone. Un mezzo quindi utilizzato tanto dagli studenti del Russell-Newton quanto dai cittadini che devono recarsi a prendere la tramvia in direzione Firenze. Una situazione insostenibile, da risolvere immediatamente, anche perchè purtroppo non rappresenta un caso isolato..
Lo dichiarano Giampaolo Giannelli, Responsabile Regionale dipartimento trasporti e lavori pubblici Forza Italia Toscana e Luca Carti, capogruppo in consiglio comunale a Scandicci per Forza Italia – UdC
Soffermiamoci un attimo sul progetto regionale “ti accompagno” – spiegano Giannelli e Carti – progetto importante ma certo allo stato attuale non risolutivo delle problematiche emergenti.
Per arrivare a fine anno scolastico servono altri 280 mila euro e nei prossimi giorni si capirà quanti ne metterà Palazzo Strozzi Sacrati — che finora ha stanziato 500 mila euro in tutta la regione per il progetto e che ha chiesto a inizio febbraio alle provincie di indicare il budget di spesa previsto e di rendicontare le spese — e quanti la Città Metropolitana. Per adesso il progetto va avanti fino al 6 marzo e non è garantito fino alla fine dell’anno scolastico.
Ma come tutti sappiamo – precisano Giannelli e Carti – il compito degli steward, di fatto, è solo di “dissuasione psicologica”; non avendo la possibilità ne di impedire la partenza del mezzo troppo affollato nè d evitare che gli utenti salgano sul mezzo. Possono soltanto fare delle segnalazioni.
Cosa occorre quindi? In conclusione – sottolineano Giannelli e Carti- sono almeno 3 le cose da fare. La prima è sicuramente aumetare le corse di bus strategici e troppo distanziati in termini di minuti, come il 27, affinchè si evitino affollamenti. La seconda, che il progetto “ti accompagno” sia rifinanziato in maniera certa fino al termine dell’anno scolastico. La terza, a nostro avviso fondamentale, è che vengano garantiti agli steward compiti maggiori fino a quelli attuali, che incidano anche sulla possibilità di evitare tanto la partenza di un mezzo troppo pieno quanto di far salire un numero eccessivo di viaggiatori.
Solo in questo modo riusciremo a garantire un servizio di distanziamento adeguato, nell’interesse dei lavoratori e dei fruitori del servizio.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Luca Carti, Capogruppo Forza Italia Scandicci
Treni regionali: ritardi e sostituzioni a causa del gelo
Treni regionali: ritardi e sostituzioni a causa del gelo. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “Anche stamani informazione carente sui bus sostitutivi”
Come sempre, la settimana inizia con una unica certezza; i problemi dei pendolari, in particolare dei fruitori dei servizi di Trenitalia. Stamani le basse temperature notturne hanno creato problemi un po’ su tutte le linee dei regionali, val di Sieve, Arezzo, Mugello, Prato..(mi sono sempre chiesto come faranno in quelle nazioni dove fa freddo davvero..) ma questo è un altro paio di maniche e rientra come sempre nei misteri di RFI e Trenitalia.
Ci possono stare i problemi; accettiamo anche questo. Quel che non si può accettare però è la mancanza o l’insufficienza delle informazioni, denunciata dai pendolari anche stamani; questo no, non è tollerabile.
Queste le parole di Giampaolo Giannelli, Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana.
Per i motivi che ho appena spiegato infatti – precisa Giannelli – ci sono molti regionali in ritardo, anche consistente, e questo può anche essere accettato. Quel che non è ammissibile è che della effettuazione con bus sostitutivo del servizio effettuato dal regionale 18944 da Borgo San Lorenzo a Firenze smn si trovi indicazione solo sulle app e non nelle stazioni!
La risposta del funzionario regionale è che “le app sono facilmente scaricabili”. La trovo una risposta assolutamente incongrua ed inammissibile, visto che ci sono anche viaggiatori anziani che magari hanno difficoltà a scaricare e maneggiare una app (che tra l’altro mi viene riferito in questo momento stamani non funziona perfettamente).
La sola certezza, purtroppo – conclude l’esponente di Forza Italia – è che Regione Toscana, RFI, Trenitalia, hanno sempre una giustificazione e che chi ci rimette sono sempre i pendolari.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
SR 71: 3 incidenti in pochi giorni, ora basta
SR 71: 3 incidenti in pochi giorni, ora basta. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Claudia Amatucci: “si mettano in sicurezza gli attraversamenti pedonali”
Sarebbe fin troppo facile esclamare “lo avevamo detto”, visto che poche settimane fa avevamo lanciato un accorato appello alla Regione Toscana affinchè mettesse in campo un piano strutturale di interventi sulla sr 71, una delle più pericolose arterie della nostra regione.
Già, perchè nel giro di pochi giorni, nel tratto urbano della sr71, ci sono stati di nuovo 3 incidenti, uno meno grave il 31 gennaio, gli altri 2 con conseguenze maggiori, il 4 febbraio a Rigutino e martedì 9 febbraio 2021 a Castiglion Fiorentino, dove un pedone è stato investito e trasportato all’ospedale di Siena in codice rosso. Così non si può davvero andare avanti; occorrono provvedimenti immediati..
Queste le dichiarazioni di Giampaolo Giannelli. Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana e di Claudia Amatucci, Coordinamento provinciale Forza Italia Arezzo
La Sr 71 si conferma quindi arteria molto pericolosa – precisano Giannelli ed Amatucci – e quel che è sotto gli occhi di tutti è che gli incidenti si verificano spesso in prossimità di attraversamenti pedonali.Questo deve indurre a prendere decisioni immediate che risolvano o almeno abbattano questo tipo di problema, in attesa di un vero piano strutturale, indispensabile per una strada regionale che, anche a causa di condizioni meteo avverse, risulta sempre più pericolosa.
Auspichiamo quindi -concludono i 2 esponenti Azzurri – che si intervenga immediatamente nel tratto urbano dei vari comuni attraversati dalla sr 71, in particolare potenziando l’illuminazione e la visibilità degli attraversamenti pedonali e della carreggiata, anche con dispositivi luminosi che possono essere facilmente installati a terra. Aumentare la sicurezza di questi tratti è possibile con costi contenuti e consentirebbe di diminuire sensibilmente gli incidenti stradali che si verificano in particolare nei mesi invernali, anche a causa della scarsa visibilità.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Claudia Amatucci, Coordinamento provinciale Forza Italia Arezzo
Didattica in presenza 3 giorni, ora abbonamenti ridotti
Didattica in presenza 3 giorni la settimana, chiediamo abbonamenti a costo ridotto. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Maria Gaetano: “i gestori dei mezzi di trasporto accolgano la nostra proposta”
In attesa che il premier incaricato, Mario Draghi , affronti le tante problematiche sul tappeto presenti nel mondo scolastico (giorni persi, cattedre vacanti, e chi più ne ha più ne metta..) molti genitori di ragazzi della secondaria rientrati in didattica in presenza al 50%, 3 giorni la settimana, ci pongono un problema molto pratico, concreto, e a nostro avviso giusto.
Visto che questi ragazzi vanno a scuola 3 giorni a settimana, perchè Trenitalia e gli altri gestori dei mezzi di trasporto non vengono incontro alle famiglie creando una formula di abbonamneto specifico mensile, a tariffa ridotta, per questa situazione transitoria? Sarebbe un bel modo di venire incontro alle famiglie, in questo particolare momento socio-economico, così difficlle per tutti.
Queste le parole di Giampaolo Giannelli, responsabile dipartimento trasporti e lavori pubblici Forza Italia Toscana e Maria Gaetano, responsabile provinciale Dipartimento pubblica istruzione Forza Italia.
Ci sembra una proposta assolutamete saggia e condivisibile – precisanoo Giannelli e Gaetano – perchè ad esempio il Pegaso giornaliero se fatto 3 giorni a settimana ha un costo che supera il mensile standard, ed al tempo stesso dover pagare un abbonamento mensile a costo pieno per utilizzarlo solo 12 giorni al mese ci sembra veramente uno spreco economico.
Auspichiamo quindi – concludono i 2 esponenti azzurri – che a partire dal prossimo mese Trenitalia e gli altri gestori dei mezzi di trasporto predispongano apposite formule per istituire un abbonamento a prezzo ridotto, tenuto conto della particolarità della didattica in presenza al 50%, e che magari per i mesi di gennaio e febbraio (visto che in Toscana la riapertura al 50% è stata fatta dall’11 gennaio) venga previsto un bonus da recuperare nei prossimi mesi.
Sarebbe un bel segnale di coesione sociale in un momento storico così particolare e difficile nel quale per tante famiglie il costo di un abbonamento rappresenta un aggravio pesante nel bilancio familiare.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Maria Gaetano, responsabile provinciale Dipartimento pubblica istruzione Forza Italia
Statale del Brennero, stamani il sopralluogo delle autorità
Statale del Brennero, stamani il sopralluogo delle autorità. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Fabrizio Giovannini: “ora la messa in sicurezza, il territorio non può attendere!”
Si è svolto stamani 8 febbraio un sopralluogo delle autorità competenti, su invito del Sindaco di Borgo a Mozzano, per verificare lo stato delle cose e far si che vengano accelerati i lavori che devono essere eseguiti da Anas; speriamo che ora si avvii finalmente un processo che porti a lavori da eseguire in tempi certi, perchè il territorio non può più aspettare e l’interruzione della statale del Brennero ha gravi ripercussioni sotto vari aspetti.
Queste le dichiarazioni di Giampaolo Giannelli Responsabile dipartimento trasporti e lavori pubblici Forza Italia Toscana e Fabrizio Giovannini membro del coordinamento regionale di Forza Italia Toscana.
Stamani erano presenti – precisa Giovannini – oltre ai mezzi di informazione, il Presidente del Consiglio Regionale, Mazzeo, il Presidente provinciale Menesini, il consigliere regionale Puppa, oltre ai Sindaci di Borgo a Mozzano e Bagni di Lucca, assieme al sottoscritto, in rappresentanza di Forza Italia, come concordato col nostro responsabile regionale di dipartimento Giampaolo Giannelli. Ho quindi sollecitato con forza la veloce esecuzione dei lavori, affinchè si proceda al più presto al ripristino delle condizioni di sicurezza.
Auspichiamo quindi – conclude Giannelli – che quella di stamani non sia stata solo una passerella istituzionale, ma un momento importante e decisivo di confronto che porti al più presto a tangibili risultati, perchè non c’è più un minuto da perdere; il territorio non può più aspettare.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Fabrizio Giovannini, membro del coordinamento regionale di Forza Italia Toscana
Giannelli: Steward anti assembramento, fondi finiti
Steward anti assembramento: i fondi sono finiti! Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “il progetto deve continuare per la sicurezza degli utenti”
I fondi erogati alla città metropolitana da parte della Regione Toscana per finanziare gli steward anti assembramento stanno per terminare (termineranno esattamente il 13 febbraio) e questo rischia di provocare problemi visto che nel mese di febbraio (esattamente il 22) rientreranno in presenza anche gli studenti universitari, ed il problema del distanziamento anti assembramento si proporrà con maggiore forza; in un momento nel quale il Covid 19 on è stato ancora debellato siamo estremamente preoccupati.
Queste le dichiarazioni di Giampaolo Giannelli Responsabile dipartimento trasporti e lavori pubblici Forza Italia Toscana.
Stupisce – sottolinea Giannelli – che tanto la Regione Toscana quanto la città metropolitana non si siano adoperati prima per risolvere il problema, visto che i controlli anti assembramento sono considerati da tutti fondamentali almeno fino alla primavera, per evitare il propagarsi del contagio..
Si sente parlare – precisa l’esponente Azzurro – da parte del delegato ai trasporti della città metropolitana, di “steward – volontari”, di “tavoli di concertazione con le scuole per trovare fore di responsabilizzazione con gli studenti”.
Purtroppo – evidenzia ancora Giannelli – siamo di fronte all’ennesima approssimazione, a un progetto regionale le cui risorse sono esaurite. E nella settimana nella quale i fondi finiranno, ed il serviio quindi si arresterà, non c’è alcuna idea chiara su come portarlo avanti senza interruzione.
Auspichiamo quindi – che i soggetti coinvolti trovino al più presto una soluzione per questo importante problema e che, soprattutto, per il futuro, tanto la Regione Toscana quanto la città metropolitana, non si facciano trovare impreparati su contesti così importanti per la collettività.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
SR 71: Si conferma tra le più pericolose della Toscana
SR 71: anche nel 2021 si conferma tra le più pericolose della Toscana. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Claudia Amatucci: “la Regione intervenga in maniera strutturale”
Ai più sembrerà strano, ma il tracciato attuale della umbro casentinese romagnola (la SR 71 come è conosciuta in Toscana) conserva le caratteristiche di quello originario, ad eccezione di qualche breve variante, costruita dopo gli anni settanta, per evitare l’attraversamento di alcuni centri abitati. Si tratta della strada istituita nel 1928(!!) con partenza da Montefiascone e che in Toscana, dopo essere uscita dall’Umbria, percorre la Valdichiana, tocca Cortona, Castiglion Fiorentino, e dopo Arezzo osi dirige in Casentino.
Le pochissime modifiche al tracciato che si sono avute nel corso degli anni hanno portato purtroppo al mantenimento di condizioni di pericolo inconcepibili per i giorni nostri; è ora di cambiare decisamente il modo di intendere questa strada, che di fatto resta una delle più pericolose della Toscana, coi suoi 89 km che si snodano lungo molti centri abutati della provincia di Arezzo.
Queste le dichiarazioni di Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana e di Claudia Amatucci del Coordinamento provinciale Forza Italia Arezzo
Basti pensare – continuano i 2 esponenti azzurri – all’ultimo progetto di variante, datato 1 anno fa, previsto dalla Regione Toscana, in territorio cortonese, che di fatto non risolve assolutamente il traffico pesante su Terontola.
Anche l’inizio del 2021, purtroppo, è stato caratterizzato da incidenti di varia gravità lungo tutto il tratto della SR 71 che percorre la provincia di Arezzo – precisano Giannelli ed Amatucci – segno evidente che occorre agire in modo organico e strutturale e non come si è fatto finora con provvedimenti che hanno il sapore dell’improvvisazione.
Occorre quindi – concludono Giannelli ed Amatucci – un piano specifico per questa strada, a partire dalla sistemazione di un manto stradale che in molti dei suoi 89 km è sicuramente da rivedere; ma certamente, questo, non basta.
Sono ancora troppi i punti di attraversamento all’interno di centri abitati, il che favorisce il verificarsi di incidenti, anche gravi. Occorre che la nuova Giunta regionale provveda al più presto a investire in modo importante su questa strada che resta molto trafficata e non può permettersi di avere ancora il tracciato di quasi un secolo fa.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Claudia Amatucci, Coordinamento provinciale Forza Italia Arezzo
2021: Allarme violenza sui mezzi di trasporto pubblici
2021, continua la violenza sui mezzi di trasporto. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “necessario aumentare i controlli e adottare un piano di sicurezza specifico”
L’inizio del 2021 è stato caratterizzato da alcuni fatti che si sono verificati a bordo di alcuni mezzi di trasporto in varie zone della Toscana; occorre agire al più presto per aumentare i controlli sui mezzi e approntare un piano specifico dedicato alla sicurezza sui mezzi di trasporto.
Queste le dichiarazioni di Giampaolo Giannelli Responsabile dipartimento trasporti e lavori pubblici Forza Italia Toscana
Alcuni giorni fa infatti un uomo, – sottolinea Giannelli -salito a bordo di un autobus di linea che copre la tratta Bibbiena-Firenze, è stato richiamato più volte dall’autista poiché sprovvisto di biglietto: invitato a scendere alla Consuma, dapprima ha minacciato ripetutamente il conducente, per poi colpirlo con un pugno al volto. Pertanto, è stato richiesto l’intervento delle pattuglie dell’Arma e dei sanitari, che hanno trasportato l’autista all’ospedale Santa Maria Annunziata di Bagno a Ripoli, dove gli sono state riscontrate lesioni con prognosi di 20 giorni.
La sera del 23 gennaio invece due, passeggeri di un treno regionale diretto da Firenze a Borgo San Lorenzo, hanno iniziato a litigare per motivi di poco conto all’interno della carrozza. Dagli spintoni si è passati ai pugni finché entrambi hanno cominciato a fronteggiarsi il primo brandendo un martelletto frangivetro (dispositivo di sicurezza presente nei treni, ndr) e l’altro una bottiglia di vetro che aveva nel proprio bagaglio. Solo il pronto intervento del capotreno e di alcuni passeggeri ha evitato che la lite degenerasse; tuttavia il treno ha dovuto fermarsi alla Stazione di Rufina per consentire sia l’intervento delle pattuglie dell’Arma che dei soccorritori, accumulando un’ora di ritardo.
E ancora – precisa Giannelli – i primi di gennaio un autista dell’ataf era stato aggredito da 3 persone, giustamente redarguite perchè prive di mascherina.
Questo solo per restare ai fatti più recenti. Insomma, una una situazione generale allarmante, con episodi di violenza ripetuti che non costituiscono più casi isolati e vanno affrontati con fermezza, anche con una importante opera di prevenzione.
Servono più controlli, in particolare in alcune fasce orarie – conclude l’esponente di Forza Italia – sui mezzi del tpl urbano ed extraurbano, a tutela sia dei lavoratori che dei passeggeri. Si perchè sempre più spesso i pendolari dei mezzi regionali lamentano la totale mancanza di controlli, di qualsiasi tipo, il che favorisce episodi di violenza come quelli appena descritti.
Riteniamo quindi imprescindibile che Prefetto ed istituzioni, assieme ai vari gestori dei mezzi di trasporto, adottino uno specifico piano per la sicurezza sui mezzi, perchè la sicurezza dei viaggiatori, e dei lavoratori, va garantita al massimo.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Soppressione Freccia Roma-Genova penalizza costa tirrenica
Soppressione Freccia serale Roma-Genova penalizza costa tirrenica toscana. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Marco Stella: “Trenitalia inverta la rotta e ripristini collegamenti adeguati”
“Dal 10 gennaio Trenitalia ha tolto dall’offerta la Freccia Roma-genova delle 18.27, una corsa fondamentale per i pendolari, tanto studenti che lavoratori, che percorrono la costa toscana e vi fanno rientro ogni sera dalla capitale; un treno fondamentale, quindi, la cui eliminazione dall’offerta di Trenitalia crea un danno notevole. Chiediamo che Trenitalia provveda al più presto al suo reinserimento”.
Lo chiedono Marco Stella, Presidente del Gruppo di Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana, e Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana.
“Si tratta di un taglio – osservano Stella e Giannelli – che scontenta in modo pesante i pendolari, che a più riprese hanno protestato nei giorni scorsi; una scelta che penalizza fortemente i pendolari toscani mentre gli stessi tagli non sono presenti sul fronte est della penisola. Si tratta di una una impostazione a carattere generale fortemente penalizzante per l’intero territorio dela costa tirrenica, che è diventata il pezzo mancante, il ramo mozzato nella rete delle principali diretrici dei supertreni.
Nelle corse dell’alta velocità Firenze (unico nodo Tav della Regione) sta regalando passeggeri, turisti e svilupoo all’Emilia-Romagna. Basti pensare infatti che sulla Linea Adriatica ogni giorno transitano decine di treni veloci, che diventano 46 in estate con le varie tipologie di Freccia”.
“Invece, sulla costa tirrenica – attaccano stella e Giannelli – i Pendolini sono soltanto dieci, tra i quali i vecchi Etr460. È fondamentale quindi che Trenitalia inverta in modo deciso la rotta, facendo si che anche in Toscana vi siano adeguati collegamenti da e verso la costa, per rilanciare lo sviluppo economico ed il flusso turistico di territori che si trovano sempre più in difficoltà”.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Marco Stella, Presidente del Gruppo di Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana
Treni regionali: ritardi e mancato distanziamento
Treni regionali: ai ritardi si aggiunge il mancato distanziamento. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “Pendolari sempre più furiosi, mentre per la Regione va bene così”
Ci eravamo lasciati con forti disagi nei giorni tra il 14 ed il 19 gennaio, uno dei momenti piu critici per i pendolari della linea via Pontassieve, con una settimana quasi consecutiva di pesanti ritardi. Il 21 gennaio, altro giorno critico, con forti ritardi distribuiti un po dappertutto, con pesanti ripercussioni su numerosi convogli.
In mezzo a tutto questo, abbiamo avuto il “piacere” di leggere, in data 20 gennaio, le dichiarazioni del Funzionario regionale preposto secondo la quale “i disagi accaduti nei giorni fino al 19 gennaio sulla linea Pontassieve sono un’eccezione”(!!!). Dichiarazioni che si commentano da sole, visto che ogni pendolare di quella linea sa benissimo quale sia la realtà.
Queste e dichiarazioni di Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana.
La situazione – attacca Giannelli – peggiora di giorno in giorno; oggi 27 gennaio oltre agli immancabili regionali in ritardo sulla linea via Pontassieve, ci vengono segnalati 2 regionali (18936 e 18740) strapieni di gente; e non è la prima segnalazione che ci arriva in questi giorni usl mancato distanziamento. Sempre oggi, tanto per cambiare linea, immancabile guasto (stavolta nella stazione di Arezzo) con pesanti ripercussioni su numerosi treni della tratta Arezzo-Firenze..
A questo punto, oltre a ringraziare chi, (assieme al sottoscritto) come il Sindaco di Rufina Vito Maida e il gruppo centrosinistra per Londa, nelle settimane scorse ha stigmatizzato il peggioramento della circolazione ferroviaria nelle tratte mugello e via Pontassieve, mi chiedo…
Assessore Stefano Baccelli, perchè non viene a vedere come stanno realmente le cose? Perchè continuiamo a non vedere alcun tipo di controllo sui passeggeri che salgono a bordo dei regionali? Perchè abbiamo tanto pubblicizzato il ruolo degli steward in merito al trasporto su gomma e in tramvia e lasciamo al caso quanto accade a bordo dei regionali? Perchè i monitor continuano ad essere guasti, le informazioni incomplete, i treni sporchi (ci arrivano nolte segnalazioni in tal senso)?
I pendolari sono sempre più infuriati, oltre che basiti dalle dichiarazioni come quella resa dal Funzionario regionale che ho riportato sopra.
A proposito, abbiamo letto – conclude Giannelli -che venerdi 29 gennaio ci sarà lo sciopero del personale ferroviario…beh se si va avanti di questo passo saranno i pendolari ad autotutelarsi, con lo sciopero consistente nel mancato pagamento dell’abbonamento..perchè cosi davvero non si può più andare avanti…e visto che Trenitalia e la Regione non risolvono problemi che anzi sembrano accentuarsi, l’autotutela resta la sola strada percorribile.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Elba: 25 gennaio, ennesimo stop alle corse con Piombino
Elba: 25 gennaio, ennesimo stop alle corse con Piombino. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme ad Adalberto Bertucci: “chiediamo incontro col Prefetto e tutte le autorità coinvolte, basta con l’isolamento”
Nella giornata di lunedì 25 Gennaio 2021, è successo quello che ultimamente è quasi una consuetudine, il mare grosso ha impedito che le navi partissero dal primo pomeriggio per raggiungere l’isola d’Elba da Piombino e viceversa.
Nessuna colpevolizzazione nei confronti dei comandanti e degli addetti delle navi.
Purtroppo però, queste situazioni succedono molto spesso, e fino ad oggi nessuno si è preso la responsabilità di provare a porvi rimedio. Occorre muoversi a tutti i livelli per cercare di risolvere questo annoso problema.
Il Sindaco di Portoferraio, in qualità di presidente della conferenza dei Sindaci e prima autorità sanitaria sull’Isola, deve farsi sentire, così come pretendiamo da chi gestisce i porti, quindi Autorità di sistema Portuale, e dalle compagnie di navigazione, una attenta programmazione quando si verificano queste situazioni.
Già nei mesi scorsi abbiamo denunciato che tutti i soldi previsti dall’Autorità di sistema Portuale nel 2017/2018 sono stati tagliati e sull’Isola sono arrivati soltanto 250 mila euro ca.
Molti elbani sono costretti ad andare negli ospedali del continente per visite specialistiche, per terapie e per altri motivi, perché l’ ospedale dell’ Elba è professionalmente preparato, ma a causa di una politica regionale disgraziata, con il duo Rossi-Saccardi prima e Giani oggi, è diventato un buon Pronto Soccorso.
Chiediamo quindi tutele per i pendolari e per i residenti dell’ Isola che vanno nel “continente” per visite mediche e terapie ospedaliere.
Con i mezzi di previsioni meteorologiche attuali, possiamo riuscire a prevedere la possibilità di non far partire le navi; ci chiediamo quindi perché non siano state prese le dovute misure di sicurezza per mettere a proprio agio tutti coloro che erano in procinto di salire sulla nave, in particolare i barellati e i pazienti oncologici o affetti da altre patologia.
Il problema quindi non riguarda solo la mancata partenza o meno della nave ma anche l’assoluta mancanza di assistenza da parte dell’ente preposto. L’Autorità di sistema Portuale di Piombino deve vigilare affinchè le strutture ricettive su entrambi i porti, quello di Piombino e di Portoferraio, siano operative. Inoltre è di fondamentale importante la presenza di addetti per assistere e rifocillare chi costretto in banchina.
Un’ultima cosa va sottolineata con forza; il trasporto marittimo non riguarda solo le persone ma anche merci e generi indispensabili specie in un momento così particolare come l’emergenza pandemica, che ha rivisto completamente il vivere quotidiano delle persone.
Ecco perchè come esponenti politici coinvolti sia da un punto di vista territoriale che infrastrutturale, scriveremo al Prefetto affinchè convochi al più presto un tavolo operativo che coinvolga tutte le parti interessate, autorità amministrative, portuali, rappresentanti delle compagnie di trasporto marittimo, per trovare soluzioni fedinitive; perchè l’Elba e gli elbani hanno bisogno di poter condurre una vita normale, come tutti gli altri.
Chiediamoci, tutti, cosa sarebbe successo se una persona fosse stata colta da ìnfarto, quel famoso 25 gennaio, all’ Isola d’ Elba.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Adalberto Bertucci, Responsabile Dipartimento Politiche Insulari Toscana e Coordinatore Isola d’ Elba
Linea ferroviaria Firenze-Empoli-Pisa: molte criticità
Linea ferroviaria Firenze-Empoli-Pisa-(Livorno/La Spezia): criticità vecchie e nuove. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Chiara Tenerini: “mancano sicurezza e coinvolgimento dei pendolari; la fiducia in Trenitalia sta venendo meno”
La linea ferroviaria Firenze – Empoli – Pisa (Livorno – La Spezia) è stata oggetto di un report di 2 settimane, per verificare i problemi e poter avanzare proposte volte a migliorare la qualità del servizio fornito ai pendolari. Quello che abbiamo potuto accertare, sia in termini di servizi che di sicurezza, è che c’è davvero molto da fare.
Queste le dichiarazioni di Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e di Chiara Tenerini, Responsabile dei Dipartimenti Forza Italia Toscana e coordinatore provinciale di Livorno .
La prima cosa da sottolineare, con grande rammarico – precisano i 2 esponenti Azzurri – è che molte persone tendono oggi ad utilizzare il mezzo privato perché hanno perso fiducia nel mezzo pubblico. I ritardi che spesso si verificano (non vi sono tratte migliori o peggiori di altre sul percorso analizzato) ma soprattutto una percezione generale di insicurezza, hanno portato i pendolari in molti casi a scegliere di usare il mezzo proprio.
Questo accade perché anche su questa linea, come praticamente su tutte quelle regionali, non c’è alcun controllo anti-covid. I dispenser sanificatori sono presenti, ma la temperatura a bordo non viene presa ( e ovviamente nemmeno prima di salire sulle vetture) e spesso anche i controlli di carattere generale sui convogli sono praticamente assenti, creando no infrequenti problemi con viaggiatori senza mascherina.
Alcuni viaggiatori lamentano specie in alcune fasce orarie una pulizia a bordo scadente. Tra le varie problematiche di carattere generale segnalate ci sono un tempo medio che supera gli 80 giorni per i rimborsi (ci riferiamo agli abbonamenti non utilizzati durante il lockdown) e soprattutto il fatto che spesso le informazioni sui ritardi e/o le cancellazioni non sono affatto chiare e precise. Quest’ultimo aspetto nuoce pesantemente al rapporto di fiducia tra pendolari e Trenitalia e risulta ancora più fastidioso dei ritardi stessi.
Tutto ciò – precisano Giannelli e Tenerini – legato anche a situazioni di poca sicurezza all’interno delle stazioni ferroviarie, spesso fatiscenti, e con macchinette automatiche spesso non funzionanti, mostra come le problematiche siano di carattere generale.
Quello poi che viene ritenuto grave dai pendolari – dichiarano ancora gli esponenti di Forza Italia – è che il neonato comitato regionale permanente sui trasporti non preveda la partecipazione dei comitati dei pendolari, i soli cioè che hanno un quadro esatto delle situazioni che si verificano giorno dopo giorno.
Quali, quindi, le soluzioni?
Sicuramente – precisano Giannelli e Tenerini – coinvolgere appunto i pendolari nelle riunioni territoriali del comitato regionale. Accanto a questo occorre che tutti i soggetti interessati – RFI, amministrazioni comunali, Prefetto – interagiscano per dare maggiore sicurezza alle stazioni ferroviarie.
Infine – concludono i 2 esponenti Azzurri – ricreare quel clima di fiducia venuto meno tra pendolari e mezzo pubblico, estendendo ad esempio ai convogli regionali le misure di prevenzione anti-covid previste sui mezzi dell’alta velocità.
Sono appena ripartite le scuole, e quindi sono tornati sui mezzi pubblici gli studenti delle secondarie; è fondamentale che anche e soprattutto la sicurezza siano garantiti, in modo da evitare il propagarsi del contagio e garantire qualità e sicurezza del servizio.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Chiara Tenerini, Responsabile dei Dipartimenti Forza Italia Toscana e coordinatore provinciale di Livorno
Traffico Fi-Pi-Li, urge una soluzione immediata
Traffico congestionato FI-PI-LI Scandicci-Lastra a Signa, urgente una soluzione immediata. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme Luca Carti: “Proposta di nuova uscita autostrada A1”
Anche i mesi che sono trascorsi, nonostante il minor traffico rispetto al flusso ordinario a causa dell’emergenza covid, ha evidenziato il problema del collegamento viario fra La Piana Scandicci/Le Signe e la Piana Osmannoro /Campi.
Numerose sono le code che si sono verificate in particolare nel tratto Scandicci – Lastra a Signa; si tratta di un problema annoso, rispetto al quale crediamo sia giunto il momento di muoversi in modo concreto e risolutivo, e rispetto al quale, dopo esserci confrontati con alcuni tecnici e numerosi cittadini, formuliamo una proposta, ovviamente da sviluppare nelle sedi adeguate.
Queste le dichiarazioni di Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e di Luca Carti, Capogruppo Forza Italia Scandicci
Andiamo quindi subito al centro del problema. La soluzione che prospettiamo – precisano Giannelli e Carti – e’ quella della realizzazione di una nuova uscita autostradale sulla A1 , esattamente nelle intersezione dell’Autosole con la Via Pistoiese, in Zona S.Donnino.
Tutto il traffico che adesso congestiona l’attraversamento dell’Arno a Signa , quello del Ponte all’Indiano e quello della Via Prov.le Pisana, verrebbe quindi ad alleggerirsi in modo considerevole .
La riduzione di traffico veicolare – sottolineano i 2 esponenti Azzurri – puo’ grosso modo essere stimata dai ns.calcoli ovviamente al momento solo in maniera approssimativa, ma sarebbe sicuramente considerevole sia per Ponte a Signa che Ponte all’Indiano, ed ovviamente per la tratta Scandicci Lastra a Signa Via prov.le Pisana.
Il nuovo ponte a Signa , da noi di Forza Italia fortemente richiesto , anche in campagna elettorale,( promesso ora dal governatore Giani) richiedera’ anni per essere realizzato, ma nel frattempo la ns. proposta , ove accettata, porterebbe da subito immediati ed evidenti benefici alla mobilita’ metropolitana fiorentina.
Parallelamente – concludono Giannelli e Carti – si dovra’ risolvere il problema dell’accesso della A1 a Firenze Scandicci in modo che si eviti, mediante modifica svincoli ( presumibilmente zona Via Minervini) l’obbligo di ingresso e uscita tramite transito sulla Fi-Pi-Li. Una proposta, quindi seria, concreta, realizzabile, che porterebbe grandi benefici per tutto il flusso veicolare dell’area.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Luca Carti, Capogruppo Forza Italia Scandicci
Circolazione ferroviaria in Toscana: pessimo inizio del 2021
Circolazione ferroviaria in Toscana: pessimo inizio del 2021. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “Il comitato regionale permanente sui trasporti sia meno politico e più operativo”
Il 2021 è iniziato esattamente come è finito il 2020 sul fronte della circolazione ferroviaria.
Infatti, a causa di un guasto temporaneo agli impianti di circolazione tra le stazioni di Firenze Campo Marte e Firenze Statuto, (la prima segnalazione su muoversi in Toscana è delle 8.36 del 02 gennaio) i treni regionali sulla linea, secondo quanto indicato da Trenitalia, avrebbero potuto subire ritardi fino a 120 minuti, cancellazioni e variazioni.
I ritardi in realtà sono stati di pochi minuti per alcuni regionali, molto pesanti e con cancellazioni per altri; solo nella tarda mattinata la circolazione ha ripreso una certa regolarità.
E’ comunque di tutta evidenza che il sistema del trasporto ferroviario in Toscana continua a non funzionare.
Queste le preoccupate dichiarazioni di Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana..
La preoccupazione aumenta – precisa Giannelli – in vista del ventilato rientro delle scuole, previsto per il 7 gennaio. Nonostante le ampie rassicurazioni del Ministro De Micheli, infatti, le criticità sono settimanali, per non dire quotidiane, e sotto gli occhi di tutti.
Forse, anzi probabilmente – sottolinea l’esponente azzurro – il neonato tavolo regionale permanente sui trasporti avrebbe bisogno di meno politici e più tecnici, cosi da dettare precise linee guida ed evitare questi ricorrenti guasti temporanei che creano costanti implicazioni a varie tratte regionali.
Affinchè il 2021, anno tanto delicato sul fronte dei trasporti, specie se integrato coi problemi del rientro scolastico – conclude Giannelli – ripercorra la strada dei notevoli problemi del 2020, la nostra posizione ed il nostro rinnovato invito sono molto chiari: meno tavoli politici, più tavoli tecnici decisionali, coinvolgimento dei comitati dei pendolari.
E’ questa la via maestra per venire a capo di problemi che altrimenti saranno irrisolvibili.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Autostrade: aumento tariffe A12, un salasso insostenibile
Autostrade: aumento delle tariffe sull’A12, un salasso insostenibile per gli utenti. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Chiara Tenerini: “una mazzata per un territorio in profonda crisi economica, chiediamo una immediata sospensione del pagamento”
E così, mentre la Toscana, come tutto il resto d’Italia, piange lacrime amare, perchè l’emergenza covid ha messo in ginocchio l’intero sistema socio-economico, ecco l’ennesima follia: il pesante aumento del pedaggio del tratto delle autostrade da Livorno a San Pietro in Palazzi-Cecina.
Occorre che la Regione si faccia carico del problema chiedendo al Ministro dei Trasporti di interessarsi della vicenda e di prevedere una immediata sospensione.
Queste le dichiarazioni di Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e di Chiara Tenerini, Responsabile dei Dipartimenti Forza Italia Toscana e coordinatore provinciale di Livorno.
Interi settori economici del territorio ancora in ginocchio per colpa del Covid. Enti locali intenti a fare veri e propri miracoli per rivedere l’imposizione fiscale per cittadini e imprese e far quadrare i bilanci. In questa situazione – tuonano Giannelli e Tenerini – arriva una vera stangata per gli utenti delle tratte in concessione a Sat.
Un aumento dell’11,30%, che riguarda le tratte Collesalvetti-Rosignano Marittimo, lo stesso fino a Rosignano Barriera ed infine Rosignano- San Pietro in Palazzi.
A seguito di questo salasso, il tratto Collesalvetti-Rosignano diventa uno dei più costosi d’Italia e questo provoca come effetto indiretto un ulteriore sovraccarico sulla viabilità secondaria.
Tutto questo è ancora più anacronistico se si pensa che la vecchia Aurelia nel tratto litoraneo “ll Romito” e la SR 206 risultano essere del tutto inadeguate a ricevere maggiori flussi di traffico; soprattutto sotto il profilo della sicurezza stradale.
Chiediamo con forza la rimozione del pedaggio al casello di Vada e “NO” all’ aumento previsto per tutte le tratte di autostrade oggetto di questo folle incremento.
Il nostro territorio non può permettersi nè un salasso di questa portata nè tantomeno un incremento su una viabilità secondaria totalmente inadeguata; chiediamo quindi che la Regione Toscana si faccia carico del problema, investendo il Ministero dei Trasporti della questione, affinchè preveda quantomeno una immediata sospesione degli aumenti decisi da Sat.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Chiara Tenerini, Responsabile dei Dipartimenti Forza Italia Toscana
Massa: Sp 4 di Antona, un primo risultato parziale
Intervento di consolidamento sulla Sp 4 di Antona (Massa): un primo risultato parziale. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “ora si proceda con interventi strutturali su tutta la provinciale”
Siamo soddisfatti per l’avvio dei lavori di consolidamento sulla parete rocciosa lungo la Sp 4, nel comune di Massa, all’altezza del km 10, in località Antona, tra i vari tratti pericolosi che avevamo denunciato nel comunicato del 7 novembre (assieme ad Arianna Bertuccelli, che rappresenta le realtà imprenditoriali della zona) in merito al disastroso stato della strada provinciale “Tecchia”, n. 4, il tratto montano che collega Massa a Lucca, in particolare nella parte che conduce da Massa ad Arni.
La soddisfazione però è solo parziale, e si smorza molto quando leggiamo nella determina del settore tecnico della provincia di Massa Carrara, che si interviene solo all’altezza del km 10 e solo sulla parete rocciosa eliminando il pericolo di distacco di massi attraverso la bonifica del versante; un intervento, quindi, parziale e molto lontano dalla messa in sicurezza complessiva della Sp4..
Queste le parole di Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana.
Restano invariati, trascinandosi purtroppo da anni – precisa Giannelli – i problemi di tutto il tratto che va sa Massa ad Arni, col guard-rail basso e pericoloso, (addirittura assente in alcuni tratti) l’illuminazione completamente carente, il manto stradale dissestato. Numerose sono le segnalazioni fatte in vari modi dai cittadini dei paesi di Arni, Antona, e via discorrendo; segno evidente quindi che il problema è importante e necessita di interventi strutturali.
Auspichiamo quindi – conclude l’esponente Azzurro – che quanto previsto dalla determina sopra descritta, (già in fase di progetto esecutivo ed in via di assegnazione diretta), rappresenti solo il primo passo verso una serie di interventi importanti e risolutivi, perchè è di questo che ha bisogno quella strada provinciale, e non di un intervento una tantum che altrimenti sarebbe solo una goccia nel mare.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Pendolari: ennesimo lunedì nero
Linea ferroviaria Borgo San Lorenzo – Firenze via Pontassieve, ennesimo lunedì nero per i pendolari. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “l’Assessore Baccelli inserisca i pendolari nel comitato regionale permanente sul trasporto pubblico”
Ennesimo lunedì nero per i pendolari della tratta Borgo San Lorenzo Pontassieve Firenze. Ennesima dimostrazione della necessità, prima di avventurarsi in voli pindarici, come fanno alcuni Sindaci, sui treni ad idrogeno, di risolvere i problemi che quotidianamente assillano i pendolari. In questo caso si tratta di lavori programmati, che sono andati oltre i termini previsti, provocando gravi disagi e reazioni indignate in molte persone che oggi rientravano a lavoro.
Queste le dichiarazioni di – Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana.
Infatti, i lavori programmati da RFI con interruzione della DD tra le 17.00 di domenica 27/12 e le 07.00 di lunedi 28/12, per consentire l’instalalzione della tecnologia ERTMS (sistema di gestione controllo protezione traffico ferroviario) su tutte le tratte, si sono, manco a dirlo, protratti oltre il termine previsto delle 7 di stamani, con inevitabili ripercussioni e disagi per i pendolari, cioè la soppressione dei treni provenienti da Borgo san Lorenzo a Firenze Smn via Pontassieve nel tratto Pontassieve Firenze.
I bus sostitutivi, per una scelta (discutibile) – sottolinea Giannelli – non sono stati approntati, mentre almeno 2 treni regionali in maniera non programmata sono stati cancellati; a quanto ci risulta, lo stesso è avvenuto per i regionali da Arezzo.
Siamo sempre alle solite – continua l’esponente azzurro – i lavori, anche importanti, come in questo caso, vengono fatti, ma il mix di disinformazione, disagi programmati e non, e soprattutto, l’esclusione sempre e comunque dei pendolari dai processi decisionali di qualsiasi tipo, provoca queste continue problematiche.
Chiediamo quindi con forza all’Assessore Baccelli – conclude Giannelli – che nel comitato regionale permanente che si occupa delle problematiche del trasporto, recentemente istituito, vengano coinvolti i rappresentanti dei comitati pendolari; i soli, cioè, che ogni giorno hanno il polso della situazione e che sono in grado di dare le giuste informazioni su quanto accade e di formulare adeguate proposte.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Trasporto marittimo: necessaria più sicurezza per passeggeri
Trasporto marittimo: necessaria più sicurezza per i passeggeri. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Chiara Tenerini ed Adalberto Bertucci: “nel 2021 una conferenza programmatica con tutti i soggetti del settore”
Quanto accaduto a bordo del traghetto Athara della Tirrenia partito da Genova e diretto a Porto Torres, pone l’accento sulla necessità di agire, in generale, per potenziare la sicurezza del trasporto marittimo, a partire dalle aree portuali.
Quando la nave si trovava al largo della Corsica un incendio è divampato, probabilmente a causa di un camion frigo nella stiva, il comandante del traghetto è stato quindi costretto a tornato indietro mentre il personale di bordo ha iniziato a spegnere le fiamme.
Situazioni di questo tipo, tanto in banchina quanto in mare, non sono infrequenti – proseguono i 3 esponenti Azzurri – ed occorre quindi aumentare al massimo la sicurezza a 360 gradi.
Si rende quindi indispensabile arrivare a nuove e dinamiche misure di sicurezza che portino ad una attenzione sempre più elevata in merito a:
- controllo degli accessi sulle persone non autorizzate;
- monitoraggio delle attività delle persone e delle navi;
- raggiungimento di un livello adeguato di sicurezza per navi ed impianti portuali;
- differente piano organizzativo dei compiti in base ai programmi e livelli di sicurezza del naviglio e delle infrastrutture portuali;
- programma di messa a punto dei ruoli e responsabilità, verso i responsabili della sicurezza delle navi, e delle autorità per affrontare le minacce interdipendenti a livello internazionale (programma di protezione delle infrastrutture critiche europee).
Agire per implementare sempre più il programma che determina l’applicazione delle norme e delle procedure in materia di security, ne definisce i ruoli, i compiti.
Particolare importanza ai raccordi sinergici tra le autorità di polizia, doganali, forze dell’ordine, enti ed operatori del trasporto marittimo capitanerie portuali, è quello che serve per garantire al massimo la sicurezza.
Ecco perchè abbiamo in programma a gennaio 2021, una conferenza di settore.
La sicurezza di persone, merci, naviglio, passano soltanto per una programmazione sempre più attenta ed avanzata di tutto quello che investe il trasporto marittimo che, non ce lo dimentichiamo, rappresenta per l’Italia (e la Toscana) uno degli asset strategici da un punto di vista economico.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Adalberto Bertucci, Responsabile Dipartimento Politiche Insulari Toscana e Coordinatore Isola d’ Elba.
Chiara Tenerini, Responsabile dei Dipartimenti Forza Italia Toscana e coordinatore provinciale di Livorno
Ponte di Albiano: dopo 8 mesi situazione sempre più grave
Ponte di Albiano: a 8 mesi dal crollo situazione sempre più grave. Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme ad Alessandro Ricci e Nicola Biglioli: “la Regione intervenga, i cittadini sono esasperati”
Sono passati 8 mesi da quando, l’8 aprile 2020, è crollato il viadotto di Albiano, un importante ponte che collega La Spezia e Aulla. Il ponte si trova in località Albiano Magra (Massa Carrara), al confine tra Liguria e Toscana, lungo una strada che collega la bassa Val di Vara con la Val di Magra (La Spezia), una importante arteria di comunicazione.
Ebbene, 8 mesi dopo, la situazione peggiora, giorno dopo giorno.
Queste le dichiarazioni di Giampaolo Giannelli, Responsabile dipartimento trasporti e lavori pubblici Forza Italia Toscana, Alessandro Ricci, Responsabile Regionale Dipartimento Lavori Pubblici Forza Italia Giovani, Nicola Biglioli, Vice-Coordinatore Provinciale Forza Italia Giovani Massa-Carrara,
Sicuramente, l’avvicendamento di nomine (prima Enrico Rossi quale Commissario straordinario per la ricostruzione dell’opera, poi il nuovo presidente Giani, infine l’ 11 Novembre il Ministro dei Trasporti nomina come Commissario straordinario, l’Ing. Fulvio Maria Soccodato, dirigente dell’ente proprietario e responsabile del crollo, ANAS S.p.A) non ha giovato alla ricostruzione, visto che lo stato dei luoghi mostra al momento un immobilismo intollerabile.
Peraltro – precisano i 3 esponenti Azzurri -il Consiglio Superiore dei Lavori ha bocciato il progetto di allestimento di una viabilità provvisoria delle rampe sull’innesto A15.
Al danni si aggiunge la beffa; dall’1°Novembre, il tratto autostradale Aulla-S.Stefano Magra-Aulla, da gratuito a seguito del crollo del ponte, è tornato a pagamento. Lo scenario attuale – dichiarano accorati Giannelli, Ricci e Biglioli – è molto preoccupante.
Infatti, al pericolo per il rischio idrogeologico idraulico; si lega alla luce dell’emergenza covid, un problema di carattere sanitario. La frazione di Albiano Magra non ha la giusta assistenza sanitaria che aveva prima del crollo: l’Asl attualmente ha messo a disposizione un solo infermiere dalle 8 alle 20 il quale parte con l’ambulanza della Croce Rossa, mentre dalle 20 alle 8 solo l’ambulanza con volontari, i quali non possono assolutamente intervenire in nessun modo sui pazienti. Ciò significa che in scenari in cui è necessario un medico, il paziente deve attendere l’automedica che parte da Aulla, la quale in tale situazione impiega ben 40 minuti per raggiungere il target.
Allo stato attuale i cittadini di Albiano non hanno ancora dopo 8 mesi una viabilità provvisoria, l’unica viabilità al momento per raggiungere Albiano è passare dalla Strada Provinciale della Ripa di Vezzano Ligure, la quale durante il periodo autunnale e invernale è soggetta spesso a chiusure per via dello scatto dei pluviometri, e dunque i cittadini di Albiano rimangono semi isolati.
La cosa che rende il quadro ancora più grave – concludono i 3 esponenti Azzurri –è che Anas ha presentato un cronoprogramma dei lavori, che ne vede l’inizio solamente nell’estate del 2021 e la fine nel 2022Una situazione intollerabile, insostenibile. Chiediamo con forza alla Regione Toscana di attivarsi in ogni modo per far si che i tempi vengano accelerati e che questa situazione, grave sotto molti punti di vista, venga risolta al più presto.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Alessandro Ricci, Responsabile Regionale Dipartimento Lavori Pubblici Forza Italia Giovani
Nicola Biglioli, Vice-Coordinatore Provinciale Forza Italia Giovani Massa-Carrara,
Trasporti scuole: Mozioni FI coordinate nei Comuni
Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Chiara Tenerini e Matteo Scannerini: “soddisfazione per la riapertura delle scuole ma preoccupazione per il trasporto pubblico locale. Presenteremo una mozione in ogni comune per potenziare i servizi”
Giusto riaprire le scuole il 7 gennaio, perchè i ragazzi hanno bisogno della didattica in presenza, non soltanto per l’aspetto prettamente formativo, ma anche per quella socializzazione indispensabile per l’equilibrio e lo sviluppo che certo non si realizzano con la didattica a distanza.
La riapertura deve però avvenire garantendo la massima tranquillità, predisponendo servizi adeguati a garantire il distanziamento e la sicurezza non solo a scuola, ma anche sui mezzi di trasporto.
Per questo abbiamo predisposto una mozione, da presentare in ogni consiglio comunale, che funga da volano per potenziare il servizio di trasporto scolastico.
Anche nel mondo della scuola – precisano Tenerini, Giannelli, Scannerini – oltre alla soddisfazione per la riapertura, serpeggia una certa preoccupazione, in particolare per la situazione dei trasporti, ritenuta, anche nelle parole del Presidente dell’associazione nazionale presidi Antonello Giannelli, al momento necessaria di una adeguata riorganizzazione, in particolare per quanto concerne il tpl.
Ecco perchè riteniamo indispensabile che ognuno faccia la propria parte, per evitare che ci si contagi andando a scuola.
Riteniamo indispensabile che parta da ogni amministrazione comunale, anche la più piccola, la spinta che conduca ad accordi di convenzione con le tante aziende di trasporto privato presenti sul territorio, in particolare quelle che al momento non lavorano.
Comuni, Province, Regione; tutti devono impegnarsi al massimo affinchè la riapertura scolastica del 7 gennaio sia un momento di gioia e non un problema. Ma occorre agire subito, perchè il tempo a disposizione è poco.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Chiara Tenerini, Responsabile dei Dipartimenti Forza Italia Toscana
Matteo Scannerini Consigliere Provinciale di Lucca di Forza Italia
Covid 19, per Trenitalia viaggia solo sull’alta velocità
Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “Covid 19, per Trenitalia viaggia solo sull’alta velocità. Perchè nessun controllo sulle tratte regionali?”
Sembra proprio che il covid 19, per Trenitalia, sia un virus particolare; un virus che viaggia solo sull’alta velocità, vista l’assoluta mancanza di controlli di qualsiasi tipo inerente i pendolari che viaggiano sulle tratte regionali; una situazione, questa, veramente paradossale.
Nel nostro settimanale racconto di quanto accade sulle tratte regionali toscane, che darà poi vita ad un report di carattere generale questa settimana ci dobbiamo soffermare purtroppo su questo aspetto particolare, segnalatoci dai pendolari di tutte le tratte regionali; l’assoluta mancanza di controlli.
Molti avranno visto ieri sera il servizio di Striscia la Notizia dedicato alle incongruenze presenti per chi parte dalla stazione di Firenze Santa Maria Novella, dove ci sono percorsi diversificati per chi arriva e/o parte per l’alta velocità da una parte e per i treni regionali dall’altra, con controlli per i viaggiatori della Tav e nessuno per chi si accinge a prendere un convoglio regionale.
Ebbene, questa incongruenza diventa ancora più grave se la si estende a ciò che accade in tutta la Regione.
Nessun controllo quando si accede ad un treno regionale, in qualsiasi stazione; nessun controllo con il termoscanner nemmeno una volta iniziato il viaggio. Non solo; secondo quanto denunciato dai pendolari nemmeno l’autocertificazione viene mai richiesta ed anche i controlli del titolo di viaggio sono praticamente inesistenti.
Troviamo questa situazione veramente inconcepibile, oltre che pericolosa – continua l’esponente Azzurro – assolutamente non congrua a quelle che dovrebbero essere le procedure da adottare in una fase pandemica come questa.
In considerazione del previsto rientro per il 75% degli studenti, che riguarderà quindi anche le superiori , a partire dal 7 gennaio 2021- conclude Giannelli – considerato il maggior afflusso di passeggeri, auspichiamo davvero che Trenitalia provveda a correggere questi errori, ed a colmare queste gravi lacune, sia per ciò che accade in stazione sia per quanto avviene sulle vetture regionali.
La sicurezza non è un optional da garantire solo a chi viaggia sull’alta velocità, ma a qualsiasi fruitore dei servizi ferroviari.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Giannelli: report pendolari, se la Faentina piange…
Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “Pendolari, se la Faentina piange la Valdelsa non ride: il monitoraggio sulla circolazione ferroviaria va avanti e i pendolari si ribellano”
La nostra attività costante di monitoraggio e report sulle tratte ferroviarie toscane inizia a produrre i primi frutti, se non (purtroppo) in termini di risoluzione dei problemi da parte di Trenitalia e della Regione Toscana, sicuramente sta portando a una forte presa di coscienza dei problemi da parte dei pendolari e ad iniziative, anche importanti, che a medio termine sicuramente condurranno a risultati.
Dopo la Faentina ci siamo spostati su una delle linee più problematiche, e che stiamo seguendo con maggior attenzione è quella che va da Siena verso Firenze e Pisa.
Ebbene, è di ieri la notizia di un reclamo ufficiale presentato da alcuni pendolari di quella tratta, reclamo che è stato inoltrato non solo alla Regione Toscana ma addirittura al Mise.
Tale tratta, come da noi verificato, e come precisato nel reclamo – sottolinea Giannelli – è spesso oggetto di sospensioni di treni e cancellazioni senza preavviso. In particolare sulla tratta che da Certaldo va verso Empoli, e poi in direzione di Pisa verso Pontedera. Quello che abbiamo verificato, e che fa inalberare i pendolari, è soprattutto la mancanza di informazioni.
Le stazioni di Empoli e di Castelfiorentino, sono risultate tra le peggiori da un punto di vista di divulgazioni delle informazioni sulla circolazione ferroviaria, Per quanto riguarda la pulizia e sanificazione dei convogli su tutta la tratta indicata, numerose sono state le segnalazione e le lamentele da parte dei pendolari, così come la “tappa fissa ” a Granaiolo per i treni che da Siena conducono in direzione Empoli Firenze.
I pendolari sono talmente esasperati che in questa lettera di reclamo minacciano addirittura denunce se la situazione non cambierà.
Come si vede quella che fino a poco tempo fa stava diventando rassegnazione adesso sta diventando volontà di far valere i propri diritti denunciando queste situazioni. Riteniamo indispensabile a questo punto che il nuovo Assessore Regionale Baccelli prenda in mano la situazione convocando tutti i soggetti interessati; da parte nostra continueremo a vigliare e ad affiancare i pendolari nelle varie iniziative che intenderanno intraprendere.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Firenze: sul TPL avevamo ragione noi!
Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Jacopo Cellai: “Firenze, sul TPL avevamo ragione noi!”
E’ bastato un piccolo problema, un guasto tecnico sulla linea t1 della tramvia nel trattio Villa Costanza – Aldo Moro per mandare in tilt il traffico della tramvia fiorentina, nella mattina del 19 novembre creando non solo ritardi e corse saltate, ma anche, e soprattutto, assembramenti di persone su alcune vetture, alla faccia della sicurezza!
Questa l’accorata denuncia di Jacopo Cellai, Capogruppo Forza Italia in Palazzo Vecchio, e di Giampaolo Giannelli, Responsabile del Dipartimento Lavori Pubblici e trasporti Forza Italia Toscana.
Eravamo stati facili profeti – precisano i 2 esponenti Azzurri -; il 6 novembre, infatti, avevamo diramato un comunicato nel quale avevamo sottolineato la necessità di raddoppiare le corse, a vantaggio della sicurezza dei pendolari e dell’efficienza del servizio, visto che l’ultimo dpcm in tema di Covid 19 aveva ridotto la capienza sui mezzi del 50%.
La nostra proposta, ragionevole, di potenziare la frequenza delle corse, visto che la capienza era stata dimezzata, non solo non era stata accolta, ma anzi, a seguito di interrogazione presentata al Comune di Firenze, l’Assessore Giorgetti, nella sua risposta scritta, solo 3 giorni fa, aveva risposto che, vista la situazione attuale, non si ravvisava la necessità di incrementare la frequenza delle corse.
Ebbene, sono passati solo 3 giorni – tuonano Cellai e Giannelli – ed è accaduto quanto facilmente prevedibile: il minimo guasto, col numero insufficiente di frequenza attuale delle corse, ha creato immediatamente problemi, soprattutto in tema di affollamento sulle vetture, con tutti i problemi del caso, in particolare di mancato distanziamento. La foto, in proposito, è molto eloquente.
Non ci soddisfa certo dire “ve l’avevamo detto” – concludono Cellai e Giannelli -, perchè ci interessa solo della efficienza del servizio e della sicurezza degli utenti ; auspichiamo quindi che quanto accaduto stamani porti l’Amministrazione comunale a tornare sui propri passi, potenziando la frequenza delle corse del TPL, ripristinando la situazione precedente all’ultimo dpcm in tema di servizio offerto.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Jacopo Cellai, Coordinatore Forza Italia Firenze Grande Città
Giannelli: Pendolari, report sulle tratte regionali al via
Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “un nostro report costante su tutte le tratte regionali, per giungere a proposte concrete e verifiche puntuali sull’adempimento del contratto di servizio da parte di Trenitalia”
Le nostre linee ferroviarie nei primi 10 giorni di monitoraggio hanno evidenziato numerose criticità.
Abbiamo iniziato le verifiche, insieme ad alcuni pendolari, prendendo in esame la linea Faentina e la tratta Borgo San Lorenzo – Firenze smn via Pontassieve. Ebbene.
I risultati sono sconfortanti.
Alcuni dei regionali monitorati per il report hanno un ritardo costante, quasi giornaliero, anche consistente, ad esempio il Regionale 11982.
Oltre al ritardo, in questi primi 10 giorni di verifiche si segnalano macchinette automatiche guaste e/o malfunzionanti, con tutti i problemi del caso (ricordiamo infatti che la quasi totalità delle stazioni è chiusa).
Le condizioni igienico-sanitarie sono pessime, la palma del peggiore spetta per distacco al regionale 11666 nella giornata del 6 novembre.
Treni in ritardo costante e macchinette fuori uso, oltre a condizioni igenico-sanitarie oltre il limite della decenza
Il labirinto delle informazioni è incomprensibile persino al più bravo dei detective televisivi, spesso incomplete o fuorvianti creano difficoltà, specie nelle partenze da Firenze Smn su entrambe le tratte, in particolare per le partenze dai binari 17 e 18.
In questo quadro, una delle 2 linee esaminate, cioè la Faentina, merita davvero un discorso a parte, infatti a causa dei lavori attualmente presenti, ogni giorno i disagi degli utenti, specie per coloro che lavorano a Faenza, sono davvero insostenibili.
Per questa linea si racconta che, a dicembre 2021 vedrà la luce il primo treno “nuovo”…
L’ impegno di Forza Italia sarà costante e riguarderà ogni volta due diverse tratte, allo scopo di avere una visione di insieme ben definita da concretizzare in un report.
Questo ci permetterà di intervenire a livello Regionale e direttamente con Trenitalia, con l’ unico obiettivo di tutelare i cittadini.
Forza Italia avanzerà, quindi, quelle proposte necessarie a migliorare i servizi ferroviari, verificando, nelle pieghe del contratto di servizio stipulato tra Regione Toscana e Trenitalia 2019/2034, se ci sono margini di miglioramento, con un occhio attento al rispetto dei servizi.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
SP 4 Massa – Lucca, a quando la messa in sicurezza?
Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “Strada Provinciale 4 Massa – Lucca, a quando la messa in sicurezza?”
Da tempo immemore riceviamo segnalazioni sullo stato disastroso della strada provinciale “Tecchia”, n. 4, il tratto montano che collega Massa a Lucca, in particolare nella parte che conduce da Massa ad Arni. Ci vengono segnalati tratti in cui il guard-rail è basso e rischioso, (addirittura assente in alcuni tratti) l’illuminazione completamente carente, il manto stradale dissestato. Numerose sono le segnalazioni fatte in vari modi dai cittadini dei paesi di Arni, Antona, e via discorrendo. Una situazione insostenibile che va avanti da anni, e che necessita di una soluzione non più rinviabile.
Oltre alle segnalazioni ricevute (l’ultima in ordine di tempo quella di Arianna Bertuccelli, Presidente del comitato che rappresenta varie realtà imprenditoriali della zona) abbiamo letto sui social numerose recensioni negative da parte di cittadini e di titolari di ristoratori. I ristoratori, in particolare, denunciano il crollo verticale della clientela preoccupata per la mancanza di sicurezza della strada in questione.
Tra l’altro siamo in un tratto dove il panorama mozzafiato delle Alpi Apuane e delle cave sarebbe davvero favorevole anche per un turismo di breve e medio raggio, sia pure in un momento così complicato come quello da covid 19.
Una situazione, questa, che tra frane, risistemazioni parziali e via discorrendo, si trascina da anni, senza che il problema (in particolare la messa in sicurezza) sia stato risolto.
Auspichiamo quindi che questo anno, così funesto da tanti punti di vista, veda finalmente gli enti preposti occuparsi di questa strada provinciale, sempre più malmessa e pericolosa.
Giampaolo Giannelli, vice Coordinatore provinciale Forza Italia Firenze e Responsabile Dipartimento regionale Lavori Pubblici e Trasporti
Decreto ristori: siano inclusi anche i titolari di bus turistici
Il Commissario regionale di Forza Italia Toscana Sen. Massimo Mallegni, insieme a Marco Stella e Giampaolo Giannelli: “Decreto ristori: siano inclusi anche i titolari di bus turistici”
Sono 53 le categorie che, in base ai codici Ateco, otterranno i contributi straordinari a fondo perduto previsti nel decreto ristori pubblicato in gazzetta ufficiale. Numerose, purtroppo, le categorie incredibilmente escluse dal governo (consulenti del lavoro, agenti di commercio, colf. e via discorrendo..).
Ma la categoria che risulta per l’ennesima volta incredibilmente non considerata dal governo è una di quelle maggiormente colpite dall’inizio della pandemia, cioè quella delle aziende che siano titolari di bus turistici; ne chiediamo l’inserimento immediato nel decreto ristori.
Queste le parole del Senatore Massimo Mallegni, Coordinatore Regionale toscano di Forza Italia, Marco Stella, Capogruppo Azzurro in Regione Toscana, Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana.
La superficialità ed il pressapochismo dei mesi scorsi, quando doveva essere approntato un adeguato piano di organizzazione dei trasporti, utilizzando anche i bus privati non circolanti a causa della contrazione del turismo – proseguono Mallegni Stella e Giannelli – sono sotto gli occhi di tutti. Mentre in estate noi chiedevamo tavoli tecnici di confronto, convenzioni da stilare coi privati per alleggerire il carico del trasporto pubblico, il Governo discuteva continuamente di monopattini e banchi scuola con le ruote.
Chiunque sa – precisano gli esponenti azzurri – che spazi chiusi ed affollati con un tempo di permanenza prolungato sono il veicolo principale di trasmissione del covid 19 ed è li che si doveva intervenire. L’utilizzo dei mezzi privari avrebbe consentito condizioni di vivibilità molto migliori di quelle attuali, rendendo meno agevole la trasmissione del virus.
Tutto questo purtroppo, non è stato fatto e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti, con una diffusione virale che è stata sicuramente agevolata dalle condizioni di affollamento dei mezzi di trasporto. A queste lacune, si è poi aggiunta la beffa del mancato inserimento delle aziende private operanti in questo settore nel decreto ristori; un vero paradosso,
Agiremo quindi immediatamente – concludono Mallegni Stella e Giannelli – affinchè in sede parlamentare si ponga rimedio a questa incomprensibile esclusione, attivandoci anche per le altre categorie ingiustamente rimaste fuori dal decreto e che hanno sofferto e continuano a soffrire di pesanti ricadute economiche.
Massimo Mallegni, Coordinatore Regionale toscano di Forza Italia
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana
Giannelli: chiedo incontro con l’Assessore Baccelli
Il neo eletto Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli: “Il mio primo atto? La richiesta di incontro ufficiale col nuovo Assessore Regionale Stefano Baccelli”
Prosegue in modo spedito il riassetto regionale di Forza Italia.
Ieri sono state ufficializzate dal Commissario Regionale, il Senatore Massimo Mallegni, le nomine dei responsabili regionali dei dipartimenti. Tra questi Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore provinciale del partito per la provincia di Firenze, al quale è stato conferito l’incarico di occuparsi a livello regionale di Lavori Pubblici e Trasporti.
“Ringrazio il Senatore Mallegni per la fiducia accordatami, tra l’altro in un dipartimento, quello dei lavori pubblici e dei trasporti, continuamente sotto i riflettori e con problematiche di vario genere; un compito gravoso che cercherò di onorare col massimo impegno e col contributo in primis del nostro Capogruppo in Consiglio Regionale, Marco Stella, nonché di tutti i nostri rappresentanti sui territori; l’apporto di ciascuno, il fare squadra, sarà fondamentale.
Il mio primo impegno? Sicuramente – precisa Giannelli “la richiesta di incontro formale col nuovo Assessore Regionale stefano Baccelli, per un confronto serrato sui vari problemi. La situazione del trasporto regionale, al netto delle problematiche legate al covid 19, è sotto gli occhi di tutti.
Un po’ tutte le linee ferroviarie sono deficitarie a dir poco, con alcune tratte messe peggio di altre, la faentina, l’empolese valdelsa, la Firenze Viareggio, solo per citarne alcune.
Il TPL presenta i problemi che tutti conosciamo, con una situazione paradossale derivante dalla gara regionale, fortemente voluta dalla precedente Giunta, che va a scapito degli utenti finali (gara che Forza Italia ha sempre contestato sotto ogni profilo).
Sarà anche importante capire – continua l’esponente Azzurro – come realmente la Regione intenda porsi in merito allo sviluppo della “fase 2” del covid 19. Infatti, mentre il Governo e la Regione, in estate, parlavano continuamente di monopattini e banchi con le ruote, noi avevamo sottolineato quello che sarebbe emerso da subito come il vero problema, alla riapertura delle scuole, e cioè quello del trasporto pubblico, in particolare su gomma, nelle fasce orarie frequentate dagli studenti.
Avevamo proposto, mesi fa, la convocazione urgente di un tavolo tecnico con tutti i soggetti coinvolti, per studiare sia apposite convenzioni coi gestoti dei mezzi privati fermi e che possono essere utilizzati per il tpl, sia per valutare eventuali variazioni graduali di orario.
Siamo rimasti, purtroppo inascoltati, e solo nelle scorse settimane abbiamo notao il Presidente Giani porre l’accento su problemi, come quello dell’affollamento dei mezzi e quindi con assente o scarsa sicurezza, che erano facilmente prevedibili.
Auspichiamo quindi – conclude Giannelli – che l’incontro con l’Assessore Baccelli ci sarà concesso in tempi brevi e che le proposte che porteremo saranno accolte con la dovuta considerazione.
Giampaolo Giannelli, vice Coordinatore provinciale Forza Italia Firenze e Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti