Dl semplificazioni: senza edilizia non riparte il paese
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Dl semplificazioni: Se non riparte l’edilizia non riparte il paese, Governo si impegni a migliorare il testo”
Il Dl semplificazioni più che semplificare gli adempimenti amministrativi e sburocratizzare per favorire la ripresa economica del Paese, lascia i problemi irrisolti e non prevede nulla per la rigenerazione urbana ed edilizia.
Per questo ho presentato un ordine del giorno per impegnare il Governo a semplificare le procedure edilizie e favorire lo sviluppo di processi di rigenerazione urbana e rimediare così al danno causato dall’emendamento presentato dalla senatrice LEU, Loredana De Petris e votato da tutta la maggioranza.
Il suddetto emendamento infatti limita fortemente le demolizioni e ricostruzioni nei centri storici senza considerare che in queste zone sono presenti anche immobili privi di valore storico o artistico, che, se sostituiti, migliorerebbero il decoro urbano.
Bisogna infatti consentire finalmente il recupero in tutti gli ambiti. I limiti alla demolizione e ricostruzione, previsti dal testo dell’articolo 10 come uscito dopo l’esame del Senato, non saranno circoscritti solo agli edifici di pregio ma a tutta la zona, e questo significa stoppare qualunque serio processo di rigenerazione nei centri storici.
E’ quasi impossibile oggi ristrutturare edifici esistenti adeguandoli alle regole tecniche senza modificare l’assetto originario degli edifici e le nuove esigenze sollecitate dalla pandemia concorrono a rendere necessaria una riconfigurazione degli immobili, con terrazzi, residenze adatte al lavoro in smart working.
Occorre quindi valutare l’attivazione di un tavolo di lavoro per recepire considerazioni volte a migliore i contenuti del testo andando a superare i limiti presenti.
Se non riparte l’edilizia, non riparte il Paese.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e coordinatore provinciale Prato

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