Difesa, Berardi: ok a revisione dello strumento militare
Difesa, il segretario della Commissione Difesa e commissario provinciale di Forza Italia Grosseto Roberto Berardi: “L’ok definivo al disegno di legge sulla revisione dello strumento militare arrivato ieri al Senato è un grande risultato per le nostre Forze Armate e per la sicurezza del Paese”
L’ok definivo al disegno di legge sulla revisione dello strumento militare arrivato ieri al Senato è un grande risultato per le nostre Forze Armate e per la sicurezza del Paese. Non si tratta solo di evitare un taglio delle dotazioni organiche complessive a 150mila unità ma anche di prevedere un nuovo strumento programmatico che riveda completamente lo strumento militare. La proroga al 2033 della riduzione dei militari ci consente di avere il tempo per riorganizzare l’intero comparto sicurezza.
Non si può negare come le nostre Forze Armate, soprattutto negli ultimi anni, siano state fondamentali nella gestione delle emergenze, ultima quella pandemica, senza i nostri militari sarebbe stato impossibile dare seguito al piano vaccinale e alle restrizioni per contrastare la diffusione del virus. Questo implica che le Forze Armate non rappresentano più un corpo estraneo al Paese, ma sono parte integrante della vita di tutti i cittadini.
Forza Italia dimostra da sempre una particolare attenzione alla sicurezza e alle nostre Forze Armate. In Senato, infatti, sempre nella giornata di ieri è stato approvato all’unanimità un Ordine del Giorno, promosso da FI, che costituisce una vera e propria agenda della Difesa per il prossimo futuro.
Questa time line prevede un incremento di unità fino ad un massimo di 10.000 militari altamente specializzati nei settori tecnico-logistici e sanitario. Inoltre, come richiesto dai rappresentanti del COCER interforze, è prevista una modifica del reclutamento iniziale nelle Forze Armate e la possibilità di ristabilire il periodo di ferma per l’accesso al servizio permanente, dagli attuali undici anni a sei, e di ridurre i limiti di età per l’ingresso alle carriere iniziali.
Per Forza Italia quindi la questione difesa concerne l’aumento degli stanziamenti, l’ammodernamento tecnologico, l’incremento degli organici, il rispetto dei diritti e delle aspettative del personale. Il comparto sicurezza italiano deve rappresentare sempre di più un pilastro per la sicurezza internazionale, e per farlo ha bisogno di una riforma strutturale completa, quello di ieri è un grande passo in questa direzione.
Sen. Roberto Berardi, segretario Commissione Difesa e Commissario provinciale Forza Italia Grosseto
Omicidio Civitanova, Bergamini: educare a nuovo umanesimo
Omicidio Civitanova, la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini: “bisogna educare ad un cultura incentrata su un nuovo umanesimo“
“Davanti all’indifferenza nei confronti dell’uccisione di Alika Ogorchukwuch, l’ambulante aggredito ieri a Civitanova Marche, le domande da farci sono davvero tante. La società voyeuristica sta prendendo il sopravvento su quei valori di solidarietà e di collaborazione che da sempre caratterizzano il nostro Paese. E noi, rappresentanti delle istituzioni, abbiamo il preciso compito di evitare questa deriva, agendo attraverso la scuola per educare ad una cultura incentrata su un nuovo umanesimo e, contemporaneamente, dobbiamo lavorare tanto sulla prevenzione.
Occorre rimettere al centro l’individuo e sostenerlo in un percorso educativo basato sul rispetto dell’altro e dell’ambiente che lo circonda. L’auspicio è che i nostri figli non debbano pensare che sia normale filmare con il telefonino un pestaggio, come avvenuto ieri, ma impegnarsi affinché quell’atto non si ripeta più. Alla famiglia di Alika va la mia vicinanza in questo momento di grande dolore”.
Lo dichiara in una nota la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini.
Solidarietà ad Ilaria Bonuccelli per le ignobili minacce
Solidarietà ad Ilaria Bonuccelli per le ignobili minacce ricevute da tutto il coordinamento di Forza Italia Toscana. Il Responsabile Comunicazione di Forza Italia Toscana Edoardo Fabbri Nitti: “Una donna ed una giornalista straordinaria, che non teme di essere scomoda, e che non si farà intimorire”
Apprendiamo delle ignobili minacce ricevute dalla giornalista del Tirreno Ilaria Bonuccelli, recapitate tramite una missiva dal carcere da parte del (prossimo) ex marito di una donna vittima di maltrattamenti, uno dei tanti casi che Ilaria segue da sempre con passione e coraggio.
Come coordinamento regionale di Forza Italia Toscana vogliamo mandare a nome di tutti i nostri membri, dai parlamentari ai simpatizzanti, tutta la nostra solidarietà alla giornalista, punto di riferimento assoluto per le battaglie contro la violenza sulle donne. Ci auguriamo vivamente che l’uomo che ha scritto quella lettera venga punito e che paghi per i suoi reiterati crimini.
“Ho conosciuto Ilaria Bonuccelli per parlarle delle nostre iniziative di partito, svolte con Azzurro Donna Toscana, e mi ha subito colpito per la sua determinazione e la forza che spendeva in questa battaglia.” – commenta il Responsabile Comunicazione di Forza Italia Toscana Edoardo Fabbri Nitti.
“Una donna ed una giornalista straordinaria, con la schiena dritta, una di quelle che pur di raggiungere il suo nobile obiettivo, quello della difesa delle donne dalla violenza, non esitano a mettere la propria incolumità a repentaglio.
Conoscendo le battaglie che ha combattuto in questi anni sono sicuro che non si farà intimorire e continuerà imperterrita a difendere le tante, troppe vittime che non riescono a far sentire la propria voce. Voce che Ilaria, come nessun’altra, è capace di far risuonare per scuotere l’opinione pubblica ed accendere un faro su situazioni drammatiche troppo spesso sottovalutate, fino ad estreme conseguenze. Noi saremo sempre al tuo fianco.” – Conclude Fabbri Nitti
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Alpini, Mazzetti: Corpo orgoglio italiano, lavoro prezioso
Alpini, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme ad Alessandra Gallone: “Corpo orgoglio italiano: prezioso lavoro di soccorso e sicurezza”
“Non si può attaccare tutto il Corpo degli Alpini, per colpa di pochissimi che hanno sbagliato, dobbiamo invece essere grati alle nostre Penne Nere per la loro preziosa e costante presenza per il soccorso, la sicurezza e la salvaguardia del territorio. Per questo, la proposta di interrompere l’adunata degli Alpini per due anni non deve neanche essere presa in considerazione.
I valori degli Alpini non sono in discussione e certo non lo sono per le azioni sbagliate di alcuni maleducati che hanno sicuramente peccato di eccessiva goliardia e che, per quanto assolutamente condannabili, non possono scalfire la reputazione di un Corpo, che rappresenta un orgoglio per il nostro Paese.
Abbiamo partecipato a molte manifestazioni alpine e mai come in quei momenti ci siamo sentite protette e rispettate. Non dimentichiamo, inoltre, che l’adunata degli Alpini è stato un momento importante per il territorio per il territorio, dopo gli anni difficili vissuti.
Proprio per questo, i responsabili vanno individuati e se occorre puniti ma bisogna smetterla con le generalizzazioni a cui abbiamo assistito in questi giorni”. Lo dichiarano in una nota congiunta Erica Mazzetti e Alessandra Gallone, rispettivamente Deputata e Senatrice di Forza Italia.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Giornata sicurezza sul lavoro, Bergamini: osservare norme
Giornata sicurezza sul lavoro, la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini: “istituzioni ed imprese insieme per attenta osservanza delle norme“
“Un dramma ormai quotidiano quello delle morti sul posto di lavoro, sono già 189 in questi primi mesi del 2022. Senza contare le denunce di infortunio che sono più di 194 mila, con un incremento significativo che riguarda le donne, come ha denunciato l’Inail.
La Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul posto di lavoro che si celebra oggi, deve costituire un monito per intensificare ulteriormente tutte le attività rivolte alla prevenzione, ai controlli e alla formazione professionale.
Deve essere un impegno che noi come istituzioni dobbiamo portare a compimento per evitare che non si verifichino più casi come quelli della giovane Luana a Prato o di tutti quei lavoratori che non tornano più a casa dalla loro famiglia.
Sono certa che troveremo la totale collaborazione delle aziende, come stanno già facendo, per l’applicazione delle attuali norme in vigore e per la loro attenta osservanza”.
Lo dichiara in una nota la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini.


Polizia, Berardi: auguri a un pezzo di storia d’Italia
Polizia, il segretario della Commissione Difesa e commissario provinciale di Forza Italia Grosseto Roberto Berardi: “auguri a un pezzo di storia d’Italia”
Mi unisco anche io al coro di auguri e complimenti per il 170° anniversario dalla fondazione della Polizia di Stato.
Le nostre Forze dell’Ordine rappresentato un fiore all’occhiello del nostro Paese, e tante sono le operazioni che hanno visto gli agenti della Polizia impegnati in modo efficace ed efficiente, senza dimenticare anche l’importante lustro di carattere internazionale che danno all’Italia grazie al loro gruppo sportivo delle Fiamme Oro.
Un plauso quindi va al Capo della Polizia Lamberto Giannini e a tutti i suoi collaboratori che ogni giorno, a tutti i livelli, si occupano di gestire uomini e mezzi destinati alla sicurezza del Paese.
Una menzione speciale voglio farla al Questore di Grosseto Antonio Mannoni che, nei mesi scorsi, ha elaborato un piano anti-rave che ha portato, pochi giorni fa, ad un’operazione inter-force a Ciginiano per fermare un rave appena iniziato e subito smantellato.
Ringrazio quindi tutte le Forze dell’Ordine intervenute in maniera efficiente e tempestiva per evitare che, come lo scorso anno, il nostro territorio fosse coinvolto in un evento dalle conseguenze disastrose per la sicurezza e la vivibilità dei cittadini.
Sen. Roberto Berardi, segretario Commissione Difesa e Commissario provinciale Forza Italia Grosseto
Carrara, aggrediti 3 esponenti di Forza Italia
Carrara, aggrediti 3 esponenti di Forza Italia. Il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni: “Delinquenti che devono stare in carcere. Adesso basta essere morbidi con questa gente”. Messaggi da Maurizio Gasparri, Deborah Bergamini, Stefano Benedetti e Riccardo Bruschi
“Esprimo la mia piena solidarietà a Gianni Musetti, Davide Ragini e Stefania Giannini, peraltro quest’ultima anche responsabile dello sportello anti-violenza di Forza Italia di Carrara”, esordisce così il Senatore azzurro Massimo Mallegni a seguito dell’aggressione, avvenuta a Carrara di fronte a un Circolo, ai tre appartenenti a Forza Italia.
“Nella giornata di venerdì questi nostri ragazzi sono stati aggrediti da oltre 60 persone, presumibilmente di stampo anarchico, per il solo fatto di essere di Forza Italia e con la sola colpa di transitare di fronte al loro famoso Circolo Baccanali a Carrara”. Questa la dinamica dell’aggressione, come spiega il Senatore.
“Atteggiamenti fuori luogo, sbagliati e fuori dal tempo: i modi e sistemi di questa sinistra anarchica, in cui le opinioni altrui vengono contrastate con la violenza, purtroppo non sono ancora sorpassati a Carrara dove ci sono ancora troppi soggetti pericolosi. Siamo stati probabilmente troppo morbidi con questa gente e, per il solo fatto di non esasperare gli animi, troppe volte sono stati lasciati fare – vedi la Casa Rossa a Montignoso-. Ma adesso basta: dobbiamo usare il pugno di ferro e spiegare ai cittadini dove stanno le persone oneste e che la libertà non è assolutamente in discussione”, prosegue l’azzurro.
“Dobbiamo infatti combattere ogni giorno per ristabilire questa libertà, anche quando qualcuno vorrebbe far finta che non esista: purtroppo spesso la contiguità di questi contesti anarchici con la politica – non certo la nostra – ha fatto credere a costoro di essere nel giusto”.
“Ebbene noi prendiamo le distanze in maniera indiscutibile e non arretriamo di un centimetro: queste non sono persone che hanno un’opinione diversa dalla nostra, questi sono dei delinquenti che devono stare in carcere e non certo liberi a girare e impedire alle persone di pensare e muoversi liberamente”, continua Mallegni fermo nella sua posizione assoluta contro la violenza.
“Nella mia qualità di Parlamentare e di Coordinatore Regionale della Toscana sono vicino a questi tre amici, a tutti gli amici di Forza Italia di Carrara e a tutti coloro che hanno subito nel tempo violenze da questi malviventi, mascalzoni e farabutti che spero vengano assicurati alla giustizia”, conclude il Senatore.
“A Gianni, Davide e a Stefania mando un grande abbraccio di amicizia e sostegno e nei prossimi giorni sarò insieme a loro per testimoniare anche fisicamente la mia vicinanza personale e quella di tutta Forza Italia”.
Sen. Massimo Mallegni vice Presidente dei senatori di Forza Italia, Capo Dipartimento Nazionale Turismo e Coordinatore regionale toscano.
“A proposito di violenza, quando parte da sinistra non si creano casi eclatanti come avvenuto in altre occasioni. È per questo che voglio solidarizzare fortemente con i militanti Forza Italia aggrediti nelle ultime ore a Carrara. Protagonisti di questa condotta violenta sono stati esponenti dell’ultra sinistra anarchica. Colpisce il silenzio istituzionale che ha accompagnato questa grave vicenda.
A quanto mi risulta nemmeno l’amministrazione locale ha avuto parole adeguate per condannare questa vile aggressione. Agli esponenti di Forza Italia vittime di questa violenza piena solidarietà. Ai faziosi che imprecano in alcuni casi è tacciono in altri, una totale commiserazione”.
Sen. Maurizio Gasparri, componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia
“Esprimo la mia vicinanza a Gianni Musetti, Stefania Giannini e Davide Ragini, vittime di una violenta aggressione a Carrara. La violenza non è mai la strada per far valere opinioni differenti. Auspico che i responsabili vengano presto individuati ed assicurati alla giustizia.“
On. Deborah Bergamini, Sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento.
“Stanotte circa 60 anarchici (molti di essi sono stati riconosciuti) hanno aggredito a bottigliate tre militanti di Forza Italia, tra cui Gianni Musetti, un militare e una donna già vittima di violenza domestica.
Questo non é il primo episodio di violenza e intimidazione avvenuti negli ultimi giorni a Carrara ed é evidente che il clima di tensione esistente in città, é riconducibile ad una precisa strategia in vista delle prossime elezioni amministrative, dove il Centro Destra viene dato per favorito. Esprimo la mia piena solidarietà nei confronti degli amici di Forza Italia che hanno subito questa grave violenza politica, auspicando che le Forze dell’ Ordine riescano al più presto a identificare e denunciare gli anarchici che hanno partecipato all’ aggressione.”
Stefano Benedetti, vice coordinatore provinciale di Forza Italia Massa Carrara
“Scrivo a nome di tutto il coordinamento comunale di FI Carrara ed a titolo personale in quanto le persone aggredite, Gianni Musetti, Stefania Giannini e Davide Ramagini, oltre ad essere esponenti di Forza Italia sono cari amici. I fatti accaduti ieri sera sono violenti e gravissimi, perché oltre alle lesioni personali vogliono anche perseguire chi ha opinioni politiche diverse dalle proprie, andando a ledere anche la liberta di pensiero.
Questo e inaccettabile, ma purtroppo a Carrara e l’ennesimo episodio di malamovida, figlia del degrado in cui purtroppo versa la citta di Carrara e che noi vogliamo combattere. Ringraziamo le forze dell ordine, esse stesse aggredite, intervenute a sedare il tafferuglio evitando il peggio. Speriamo che la giustizia faccia il suo corso e che faccia maturare questi pavidi delinquenti, capaci di aggredire in gran numero (almeno 60) sole 3 persone, di cui una e’ donna, attualmente ricoverata in ospedale.
Auspico vengano presi provvedimenti per tutti questi facinorosi ed anche per il circolo Dei Baccanali. E’ ora di finirla, bisogna dare un segnale e riprendere il possesso del centro storico che adesso e’ in mano, in quasi ogni strada e piazza, solo a balordi e disagiati.“
Riccardo Bruschi, coordinatore comunale di Forza Italia Carrara





Green Pass, Tajani: il Pd non condanna gli anarchici
Green Pass, il Coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani: “Il Pd non condanna gli anarchici, cerca i loro voti?”
Credo sia giusto condannare severamente le violenze di Forza Nuova come condannare la stessa azione perpetrata dagli anarchici insurrezionalisti a Milano e a Torino.
Non ci posso essere due pesi e due misure.
La nostra posizione è chiara: non si può aderire a una manifestazione durante il silenzio elettorale. Giusto che il sindacato manifesti – in riferimento alla manifestazione di solidarietà alla Cgil in programma sabato a Roma, ndr.
Senza bandiere o con le bandiere, se ci vanno i leader politici non va bene. Si faccia una manifestazione tutti insieme dopo il voto.
Io non ho ascoltato una parola del PD contro gli anarco-insurrezionalisti. Stanno cercando i loro voti?
Antonio Tajani, Coordinatore nazionale Forza Italia





CGIL: Condannare l’aggressione senza mezzi termini
Roma, assalto alla CGIL, il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni: “Condannare l’aggressione senza mezzi termini, non ci sono giustificazioni”
Prima di prendere posizione circa i fatti accaduti a Roma nei giorni scorsi, ho ritenuto di dover riflettere anche su tutta una serie di commenti, prese di posizione, punti di vista e altro espressi nei giorni successivi.
Non si può che condannare un’aggressione come quella accaduta ai danni del primo sindacato italiano. Non ci sono mezzi termini, non dobbiamo e non possiamo fare paragoni. Preoccupiamoci di ciò che è accaduto, non tentiamo di giustificare atti come quello di Roma dicendo e scrivendo che anche la sinistra estremista commette altrettanti atti da condannare. Due errori non sanano un errore.
Inoltre, azioni come quella accaduta contro la Cgil con la conseguente reazione – che definisco spropositata – nei confronti di un partito politico presente in Parlamento, che si rifà ai valori della destra democratica italiana, non fanno altro che rafforzare quel partito. La condanna per i fatti di Roma è stata unanime, senza se e senza ma!
Ancora una volta la sinistra italiana sbaglia clamorosamente la reazione prendendo di mira gli avversari politici e confondendo, spesso e volentieri, atti di violenza di frange estreme di destra abbinandole volontariamente a partiti democratici eletti in Parlamento. Faremmo noi lo stesso errore se abbinassimo i centri sociali e gli anarchici, che rappresentano la feccia di questo paese, a partiti di sinistra che hanno i loro rappresentanti eletti democraticamente.
È bene essere chiari: non sopporto vedere braccia tese e neppure pugni chiusi! Per me rappresentano due momenti bui e tragici della storia di questo paese. Pensiamo piuttosto agli interessi degli italiani, consentiamo uno svolgimento serio delle elezioni, evitiamo, come accaduto nel Comune di Altopascio in provincia di Lucca, di distribuire i soldi e buoni pasto alla povera gente durante periodi elettorali. Criminale sfruttare chi ha bisogno per un proprio tornaconto politico.
Aiutiamo chi ha bisogno, sosteniamo le imprese, caliamo le tasse, riduciamo il costo del lavoro e facciamo sì che i nostri dipendenti abbiano più soldi in busta paga e che le imprese siano alleggerite da questo carico insopportabile delle imposte e possano quindi puntare dritto verso gli investimenti, contribuendo a migliorare ancora di più il nostro prodotto interno lordo.
Tutto il resto è ancora un vecchio retaggio – che personalmente odio – di contrapposizione fra la destra e la sinistra che non deve avere più senso né luogo!
Lo Stato, le Istituzioni e i cittadini hanno bisogno di forze moderate, equilibrate e competenti che pragmaticamente pensino allo sviluppo di questa meravigliosa Nazione.
Sen. Massimo Mallegni vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano





Cybersicurezza, Mallegni: Non bene Funzione pubblica esclusa
Cybersicurezza, il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni: “Non bene Funzione pubblica esclusa da Agenzia”
Non possiamo che essere d’accordo sull’istituzione di un’Agenzia per la cybersicurezza perché riteniamo che garantire la sicurezza dei sistemi informatici attenga alla tutela della libertà.
Detto questo credo che l’esclusione del ministero della Funzione pubblica dall’organismo sia un errore, come è un errore non aver coinvolto in modo più forte il Parlamento anche in questo decreto legge.
Leggere nel testo del provvedimento che il Copasir ‘può’ convocare il direttore dell’Agenzia lo trovo quasi surreale, a dimostrazione che il ruolo del Parlamento è ormai poca cosa. Spero che non arriveremo quanto prima a costituire un’Agenzia per sostituire il Parlamento.
Sen. Massimo Mallegni vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano





Vicenda Keu: Tutelare distretto e commissione d’inchiesta
Vicenda Keu, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Tutelare distretto industriale e commissione d’inchiesta. Noi garantisti fino al terzo grado di giudizio, ma fare chiarezza subito”
“Quello che sta accadendo in Toscana in questi giorni non può lasciarci indifferenti, a maggior ragione visto che parte dell’inchiesta coinvolge proprio questa Assemblea regionale. Noi siamo garantisti da sempre, fino al terzo grado di giudizio. Giustamente la magistratura fa le sue indagini, ma noi chiediamo che queste siano veloci in modo da appurare tutte le responsabilità, se ve ne sono.
Allo stesso tempo chiediamo che l’inchiesta ‘Keu’ della Procura di Firenze e della Dda non danneggi un settore come quello del conciario toscano, che rappresenta un bastione economico e occupazionale per la nostra regione, oltre che uno dei fiori all’occhiello della produzione di qualità nel settore moda e arredamento italiani”.
Lo ha detto, in un passaggio del suo intervento in aula, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, durante la comunicazione della Giunta regionale sull’inchiesta Keu.
“Nel distretto conciario toscano – ha ricordato Stella – si realizza circa il 35% della produzione nazionale di pelli ed il 98% della produzione nazionale di cuoio da suola. Nel distretto sono presenti circa 600 aziende tra concerie e lavorazioni conto terzi, con 8.000 addetti, e la produzione rappresenta il 15% dell’intero PIL toscano, con 2.8 miliardi di euro.
Il settore conciario è un ambito che, già in passato, è stato oggetto di indagini che però non hanno poi portato allo svolgimento di procedimenti. Per questo bisogna prestare la massima attenzione ed evitare che un’inchiesta, ancora lontana dall’essere arrivata in giudizio, danneggi un comprensorio tra i più fiorenti d’Italia”.
“Non sottovalutiamo affatto il quadro emerso dalle indagini e riportato dalla stampa, i legami che secondo gli investigatori vi sarebbero tra imprese, mondo politico e cosche della ‘Ndrangheta nella nostra regione – ha aggiunto il capogruppo di Forza Italia -.
Per questi motivi, non legati soltanto alla comunicazione di oggi, abbiamo chiesto, così come previsto dalla Statuto e dal Regolamento del Consiglio Regionale, con le firme di tutti i Consiglieri di Centrodestra, una commissione d’Inchiesta sulle infiltrazioni mafiose in Regione Toscana, ed auspichiamo che l’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale dia, in tempi rapidissimi, il via libera alla costituzione della commissione. Oggi questa diventa la vostra responsabilità, membri dell’Ufficio di Presidenza.
Occorre chiarezza e l’unica maniera è l’istituzione di una commissione d’inchiesta”.
Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana
Infiltrazioni mafiose, depositata richiesta Commissione
Forza Italia-Lega-FdI depositano richiesta Commissione regionale d’inchiesta su infiltrazioni mafiose e criminali. Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “L’Ufficio di Presidenza deliberi il prima possibile la costituzione della Commissione”
Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia hanno depositato la richiesta dell’istituzione di una Commissione regionale d’inchiesta sulle infiltrazioni della mafia e della criminalità organizzata in Toscana. “Le indagini della Procura di Firenze e della Dda dello scorso 15 aprile, che ipotizzano legami tra imprese, mondo politico e cosche della ‘Ndrangheta nella nostra regione – sottolineano i capigruppo Marco Stella (FI), Elisa Montemagni (Lega) e Francesco Torselli (FdI) – sono comunque un campanello d’allarme.
Il fenomeno delle infiltrazioni criminali va avanti da diversi anni, in tutti i settori, con numeri sempre più inquietanti, come emerge puntualmente dai rapporti stilati da forze dell’ordine e Istituzioni pubbliche”.
“Non dimentichiamoci – avvertono i capigruppo dei partiti del centrodestra – che nel secondo Rapporto sui fenomeni di criminalità organizzata e corruzione (2018) curato dalla Scuola Normale di Pisa su commissione della Regione Toscana, c’è scritto nero su bianco che, escludendo Sicilia, Campania e Calabria, secondo le statistiche ufficiali negli ultimi tre anni la Toscana è la prima regione in Italia per numero di arresti e denunce con l’aggravante del metodo mafioso, e per questo si conferma un contesto economico favorevole, oltre che vantaggioso, per gli investimenti criminali.
Secondo i dati della Dia (Direzione Investigativa Antimafia), infatti, sono 78 i clan che hanno sviluppato attività economiche in regione, di cui il 48% fa riferimento alla ‘Ndrangheta calabrese e il 41% alla Camorra campana, mentre a Cosa Nostra e alla Sacra corona unita resterebbe l’11%”.
“Come emerso a gennaio nella relazione per l’inaugurazione dell’anno giudiziario a Firenze – aggiungono Stella, Montemagni e Torselli – la Toscana rimane centrale nei traffici nazionali e transnazionali di droga, e vanta numeri importanti anche nel gioco d’azzardo, nel riciclaggio, nel traffico di rifiuti, nell’occultamento di capitali criminali in particolare nel settore immobiliare e turistico-ricettivo.
La proposta andrà adesso in Ufficio di Presidenza e ci auguriamo che l’UP deliberi quanto prima la costituzione di questa Commissione d’inchiesta, che dovrà svolgere un lavoro importante e minuzioso a servizio della comunità toscana”.
Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana
Mallegni: minacce a Il Tirreno, piena solidarietà
Il Tirreno vittima di minacce e offese, il Commissario regionale di Forza Italia Toscana Sen. Massimo Mallegni: “Sono vicino al Direttore e a tutte le redazioni locali”
“Sono vicino a tutto Il Tirreno a partire dal suo Direttore e a tutte le redazioni locali. Svolgono un lavoro capillare di informazione offrendo sempre una cronaca di dettaglio”, commenta il Senatore di Forza Italia Massimo Mallegni le offese e minacce di cui è stato vittima Il Tirreno, non ultima la frase pubblicata su Facebook “ci vorrebbe un attentato alla sede, con morti e feriti”.
“Non sono d’accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu possa dirlo”, conclude quindi il Senatore azzurro, citando una celebre frase di Evelyn Beatrice Hall.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Intimidazioni sindaci centrodestra, solidarietà di Forza Italia
Una serie di vergognose intimidazioni anonime hanno raggiunto i sindaci toscani di centrodestra di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e di Pistoia Alessandro Tomasi. La solidarietà di Forza Italia
Grosseto
Massima solidarietà a Vivarelli Colonna, atto intimidatorio vile e ingiustificabile
“Condanniamo in maniera più assoluta il vile atto intimidatorio di cui è stato vittima Antonfrancesco Vivarelli Colonna”.
Sandro Marrini, coordinatore provinciale di Forza Italia, ed Elisabetta Ripani, deputata del partito azzurro, esprimono, a nome di tutto il coordinamento provinciale, la solidarietà al sindaco di Grosseto.
“Forza Italia è contro qualsiasi tipo di violenza, a maggior ragione quando ad essere colpito è un uomo delle istituzioni come Vivarelli Colonna, che ha dimostrato con i fatti non solo l’amore per la città che amministra, ma anche verso tutta la provincia, di cui è presidente – sottolineano Marrini e Ripani -. Riponiamo la massima fiducia nell’operato delle forze dell’ordine che, siamo certi, sapranno individuare i responsabili di questo inqualificabile gesto. Ribadiamo la nostra massima solidarietà a Vivarelli Colonna e il nostro pieno sostegno nei confronti di un uomo di sani valori, che ha saputo mettere al servizio della collettività la sua generosità e le sue grandi capacità”.
Pistoia
Massima solidarietà da Forza Italia al sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi che ha ricevuto una busta di intimidazioni con un messaggio minatorio e una lama. Il commissario regionale senatore Massimo Mallegni: “episodio inammissibile”, mentre l’onorevole Deborah Bergamini evidenzia la necessità che atti simili siano “repressi e condannati senza appello”. La senatrice azzurra Barbara Masini: “Chi va avanti col sorriso della serenità, non teme le minacce dei vigliacchi”.
“Le minacce, a poche ore di distanza l’una dall’altra, ricevute dai sindaci di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, e di Pistoia Alessandro Tomasi, sono un pessimo segnale, non solo per queste due città, ma per tutta la comunità toscana. A loro va tutta la mia solidarietà e vicinanza personale e di Forza Italia”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. “Alle istituzioni e alle autorità preposte – è l’invito di Stella – chiediamo di tenere alta la guardia e di vigilare”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Mazzetti: Dl sicurezza, aumenterà immigrazione clandestina
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Dl sicurezza, normative introdotte aumenteranno immigrazione clandestina”
“Il contenuto del provvedimento è disorganico. Alle misure in materia di immigrazione si aggiungono persino quelle delle comunicazioni dei detenuti sottoposti al regime di 41bis. Tuttavia, vengono introdotte una serie di normative che non fanno altro che aumentare l’immigrazione clandestina, rendendo più complicato il ricollocamento dei migranti negli altri Paesi dell’Ue”.
Lo ha detto la deputata di Forza Italia, Erica Mazzetti, intervenendo nell’Aula di Montecitorio per illustrare un suo ordine del giorno al dl sicurezza “che impegni il governo a prevedere il monitoraggio permanente, coordinato dalla Capitaneria di porto e dalla GdF, delle acque territoriale al fine di consentire un’efficace identificazione dei migranti
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Chiediamo Commissione per infiltrazioni mafiose in Toscana
Il Senatore e Commissario regionale di Forza Italia Toscana Massimo Mallegni, insieme a Marco Stella e Aldo Milone: “Infiltrazioni mafiose nel tessuto industriale toscano. Chiediamo la costituzione di una Commissione regionale speciale per indagine conoscitiva su questo fenomeno”
Questa situazione di crisi, dovuta anche al Covid-19 e alle decisioni schizofreniche di questo Governo, sta creando le condizioni favorevoli di investimento per le organizzazioni mafiose.
Con la grossa liquidità disponibile le mafie possono acquisire aziende italiane e toscane, nel caso in esame, sull’orlo del fallimento lasciando a capo gli stessi titolari. In questo modo effettuerebbero delle vere operazioni di riciclaggio di denaro sporco senza poter risalire ai veri finanziatori.
Come Forza Italia riteniamo necessario che la politica toscana si interroghi su questo fenomeno prima che sia troppo tardi. In questi ultimi anni la Direzione Distrettuale Antimafia e la Fondazione Caponnetto, attraverso indagini, hanno evidenziato un aspetto pericoloso per il tessuto industriale toscano. Hanno chiaramente fatto presente che ci sono infiltrazioni di organizzazioni mafiose italiane e straniere, un esempio è quella cinese, nelle aziende toscane.
Per questo motivo, come Forza Italia, si propone l’istituzione di una Commissione regionale speciale in seno all’Assemblea regionale che svolga un’indagine conoscitiva su questo fenomeno. Dopo i vari allarmi della DDA riteniamo necessaria e urgente la costituzione di tale Commissione.
Massimo Mallegni, Commissario regionale Forza Italia Toscana
Marco Stella, Capogruppo Regione Toscana Forza Italia
Aldo Milone, Responsabile Dipartimento difesa, sicurezza e immigrazione Forza Italia Toscana
Mallegni: Carceri, sistema trascurato
Il Senatore e Commissario regionale di Forza Italia Toscana Massimo Mallegni: “Carceri, sistema trascurato, se ancora attivo è solo grazie ad operatori e personale”
“Se le carceri italiane sono ancora aperte, efficaci ed efficienti, dobbiamo ringraziare solo gli operatori e il personale interno. Il sistema carcerario è infatti uno dei temi più trascurati in assoluto in Italia, tanto da parte del governo nazionale quanto dalle Regioni. E ci sono migliaia di operatori della vigilanza, funzionari, dipendenti, psicologi, medici, infermieri che operano nelle strutture penitenziarie italiane di fatto abbandonate a se stesse. Lucca non è da meno”.
Lo afferma il senatore di Forza Italia Massimo Mallegni, Commissario regionale di Forza Italia in Toscana, stamani in visita presso il carcere San Giorgio di Lucca insieme al capogruppo regionale di Forza Italia Maurizio Marchetti, candidato capolista di Forza Italia in quel collegio per le elezioni regionali del 20 e 21 settembre.
“Se gli operatori lasciassero andare le cose secondo la mancata lungimiranza del governo regionale e nazionale – prosegue Mallegni – le cose sarebbero molto più gravi sia per i detenuti che per chi ci lavora. Nel carcere di Lucca in particolare abbiamo ancora una sezione nuova per la quale sono stati spesi centinaia di migliaia di euro ma che resta chiusa per la mancanza di 12 agenti di polizia penitenziaria.
Da almeno due anni combatto col ministro della giustizia Bonafede perché invii nuovo personale ma non c’è stato nulla da fare: sono sordi. Il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle sono una iattura per questo Paese, evitiamo di tenerli ancora al governo della Toscana”, conclude Mallegni.


Firenze: aggressione e minacce a Marco Stella in piazza
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Aggressione in piazza, gravissimo che non si possa circolare e fare politica liberamente. Sto valutando formale denuncia“. Solidarietà dal coordinatore regionale Stefano Mugnai e dal capogruppo al Consiglio Regionale Maurizio Marchetti
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia) è stato aggredito, minacciato e insultato questa mattina fuori dal Mercato di Sant’Ambrogio, in piazza Ghiberti a Firenze, da due uomini e una donna con pitbull. Stella era in piazza per verificare di persona lo stato di degrado fuori dal Mercato, con la presenza di accattoni, spacciatori e balordi che bivaccano nei paraggi e dormono sotto le tettoie esterne, disturbando le persone che vanno a fare acquisti.
Il vicepresidente dell’Assemblea toscana stava facendo una diretta Facebook per documentare la situazione, quando è stato avvicinato da tre sconosciuti, che si sono intromessi insultando in diretta video l’esponente politico fiorentino, rivolgendogli epiteti volgari e minacciandolo. Uno di loro gli ha anche sputato sul telefonino.
“Ho temuto il peggio – afferma Stella – ho segnalato l’accaduto in Questura e insieme al mio legale sto valutando di presentare formale denuncia. Trovo l’episodio gravissimo non tanto perché sia accaduto a me, ma in quanto mostra come a Firenze spesso sia difficile fare politica in strada tra la gente: ci sono sempre più delinquenti che vorrebbero impedire il confronto civile e democratico sui problemi che affliggono la città.
Io ho il diritto, e il dovere, di segnalare le situazioni di degrado a chi amministra Firenze, sono stato eletto per questo, per rappresentare i cittadini. Non è accettabile che episodi del genere si ripetano, a maggior ragione ora che inizia la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale”.
L’aggressione è stata ripresa in parte dallo stesso vicepresidente Stella durante la diretta Facebook, a partire dal minuto 15’44’ al seguente link: https://www.facebook.com/watch/?v=548115889196501
Solidarietà da parte del Coordinatore regionale toscano di Forza Italia On. Stefano Mugnai (Vicecapogruppo alla Camera): «Preoccupa il clima di intolleranza e tensione sociale che imbratta e inquina anche la politica. Con noi però nessuna violenza trova quartiere. Per questo, a nome mio personale e di tutta Forza Italia, esprimo solidarietà al Vicepresidente del Consiglio regionale toscano Marco Stella che stamani ha subito un’aggressione in pieno centro a Firenze proprio mentre faceva il suo dovere: dare voce e rappresentanza ai cittadini».
Si unisce al coro unanime di condanna e di solidarietà il Capogruppo regionale di Forza Italia Maurizio Marchetti: «La politica fatta tra la gente è ormai un valore praticato da pochi, e il collega e Vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Marco Stella è tra questi. A Marco va dunque tutta la mia solidarietà per l’aggressione verbale subita poche ore fa in piazza Ghiberti a Firenze, dove si trovava ad effettuare una diretta Facebook insieme ai cittadini per mostrare e denunciare situazioni di degrado.
Evidentemente stare tra la gente dà noia a certa gente, ma questo nulla ha a che fare con la politica» «La politica non conosce nemici, solo avversari, e trova il suo sale nel dissenso. No ad ogni violenza, solidarietà all’amico e al collega Stella che certo non lascia che il suo lavoro al servizio delle persone sia scalfito dai facinorosi, dai violenti o dagli esagitati».
Gruppo Consiliare Forza Italia Toscana
Garantire piena sicurezza alle forze dell’ordine
Garantire piena sicurezza alle forze dell’ordine. Il Coordinamento Provinciale e di Grande Città di Firenze:”proprio in una giornata come questa è importante sottolineare le problematiche di coloro che stanno combattendo una vera e propria guerra, in prima linea, senza strumenti adeguati”. Siena: “Grazie, dal primo giorno in prima linea”