9 novembre 89, Mazzetti: Riprese cammino di libertà
9 novembre 89, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Riprese cammino di libertà. Oggi libertà minacciata da nuovi modelli autoritari”
Il 9 novembre comincia un’altra storia: una storia di definitiva affermazione della libertà e della democrazia come modello, seppur imperfetto, ma largamente desiderabile. La libertà, naturale aspirazione di ogni popolo, è stata minacciata e compressa dai totalitarismi del Novecento.
Tutti noi amanti della libertà non possiamo che onorare la memoria di tutti quei tedeschi che persero la vita per sfuggire al regime comunista, siamo ancora contristati a vedere le immagini di Berlino, di Postdamer Platz tagliata dal Muro.
La sua caduta riprede quel cammino di libertà che si era bruscamente interrotto. I tempi recenti, a oltre trenta dalla caduta e a trenta dalla dissoluzione dell’URSS, ci pongono altri interrogativi. Ancora oggi i regimi con varie sfumature di autoritarismo sono ben presenti e certi modelli penetrano anche dove prima gli era precluso. Di contro anche nelle nostre società occidentali c’è una sempre minor affezione verso la democrazia, come dimostrano tanti indicatori.
Sono questi i problemi su cui dobbiamo riflettere in questo giorno, elevato a Giorno della Libertà da Silvio Berlusconi premier, riaffermando la bontà dei nostri principi e il legame al modello democratico liberale, imperfetto, come già detto, ma inclusivo e riformabile, a differenza degli altri.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente, Territorio, Lavori Pubblici
