Cecina: Lippi abbandona il progetto di continuità didattica
Cecina: Lippi abbandona il progetto di continuità didattica. La Capogruppo di Forza Italia al Consiglio Comunale di Cecina Chiara Tenerini: “ho presentato un OdG urgente per chiedere che la Scuola dell’infanzia paritaria Arcobaleno a San Pietro in Palazzi garantisca l’iscrizione anche di nuovi bambini”
Un atto che ho urgentemente presentato non appena ho avuto notizia che Lippi ha deciso di abbandonare il progetto comunale di continuità didattica 0-6 e si appresta a chiudere la scuola dell’infanzia comunale tra due anni.
Una notizia che prende in contropiede molte famiglie di San Pietro in Palazzi, che si vedranno chiudere l’unico plesso scolastico pubblico della prima infanzia presente nella frazione cecinese.
Promesse elettorali di un Sindaco che aveva garantito, nel suo programma, l’esatto contrario, paventando addirittura la costruzione di un nuovo edificio comunale che potesse essere utile socialmente, “anche ai servizi nei periodi ed orari extrascolastici, quindi pomeridiani ed estivi e promuovendo anche la realizzazione di spazi per l’accoglienza di bambini in stile baby parking”.
Ancora una volta Lippi, da battitore libero e in barba alle sue promesse, sconvolge senza preavviso il suo programma elettorale.
La scusa, assolutamente poco credibile, che a causa della pandemia il progetto non è più attuabile e che, ciò sia dovuto anche in ossequio alle linee guida del Ministero, orientate a statalizzare le scuole primarie e dell’infanzia.
Vorrei ricordare al Sindaco che le linee guida Ministeriali in tal senso sono di molti anni antecedenti al suo progetto di continuità didattica “0-6”, con il quale ha sicuramente richiamato voti a suo favore in sede di elezioni.
Il mantenimento dell’istituzione di San Pietro in Palazzi è per me una necessità imprescindibile, per l’importanza che riveste questo servizio pubblico in previsione della crescita demografica della frazione. L’eventuale sua eliminazione della scuola costituirebbe grave pregiudizio per i bambini e per le famiglie della comunità Palazzetana.
Il sospetto è che dietro questa decisione ci siano urgenti necessità di bilancio: parola d’ordine, ripianare e tagliare.
Nonostante ciò, Lippi continua a sperperare denaro pubblico per attività assolutamente secondarie rispetto alle emergenze che stanno affossando il nostro Comune.
Ha dell’incredibile l’ultima spesa autorizzata dalla nostra Amministrazione con assegnazione diretta di circa 32.000,00 euro per la creazione di un palinsesto di contenuti culturali e sociali e gestione di una “WEB TV” del Comune di Cecina affidata alla “Associazione Culturale Centro Studi Invictus”, di Livorno, per la quale ho già presentato una interrogazione urgente.
Lippi crede di essere stato investito di pieni poteri e di poter gestire a suo piacimento e da solo, magari “avvicendando” continuamente i “suoi” assessori (!), la macchina comunale e soprattutto le oramai pochissime risorse finanziarie rimaste in cassa.
Il patto elettorale è sacro e deve essere perseguito in ogni modo e con tutti i mezzi disponibili, perché ne va della credibilità della Amministrazione stessa.
Non so se l’elettorato di Lippi sia soddisfatto del suo modo di fare e delle sue scelte.
Chiara Tenerini, Capogruppo Consiglio Comunale Cecina e Coordinatore provinciale Forza Italia Livorno
Mazzetti: Il Governo Conte abbandona Prato
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti e Leonardo Soldi: “Il Governo Conte abbandona Prato. Nessuna opera infrastrutturale prioritaria per la città nel dl semplificazioni. Biffoni si diverte soltanto nel suo “secondo lavoro”: fare l’illusionista con gli elettori”
Sul decreto semplificazioni intervengono l’On. Erica Mazzetti membro della commissione parlamentare ambiente, territorio e lavori pubblici ed il consigliere comunale Leonardo Soldi membro della commissione urbanistica, ambiente e grandi opere del Comune di Prato.
Mazzetti:
“Il Sindaco di Prato nonché presidente regionale di Anci ed anche membro della segreteria nazionale del PD forza di maggioranza a tutti i livelli comunale,nazionale,regionale e non è riuscito a far inserire fra le opere prioritarie del “Decreto Semplificazione” il nodo stradale più odiato dagli automobilisti della piana ossia quello del Soccorso.”
“Dopo aver annullato l’unica scelta concreta di realizzazione il soprapasso ideata progettata e finanziata dalla Giunta Cenni che ormai sarebbe stata da anni conclusa ed avrebbe risolto il problema, a distanza di ben 6 anni da quella sciagurata scelta il problema persiste e non pare verrà risolto a breve. Sia nella mia prima interrogazione sul tema in Parlamento, risalente al novembre 2018, sia nella seconda risalente al novembre 2019 mettevo in evidenza tutto il disagio ed il freno burocratico del caso.
Passato ad Anas, a mia domanda sulle seguenti procedure mi fu detto dal sottosegretario che era in corso lo studio di impatto ambientale e una volta finito si sarebbe proceduto entro marzo 2020 alle procedure autorizzative fra cui la V.I.A.
“Di quelle promesse, ad oggi luglio 2020, non se ne vede traccia. Tutte queste buone intenzioni si sono dissolte come neve al sole. Cosa più grave, per il governo Conte non è nemmeno più una delle tante priorità, tanto che non è nemmeno stato inserito fra le opere infrastrutturali del suddetto decreto . Ancora una volta la sinistra prende in giro gli elettori, e Biffoni si diverte nel fare l’illusionista.”
Soldi:
“Condivido le preoccupazioni e le valutazioni politiche dell’alleato, come noi all’opposizione di questo governo, Erica Mazzetti. Il PD, come in tante altre partite vuole giocare il ruolo del carnefice e della vittima al tempo stesso, invece è giusto sottolineare che la loro forza politica è maggioranza di governo a tutti livelli dal comune fino alla commissione europea, ma di risultati concreti non se ne vedono e il conto, salato, come nel caso del Soccorso lo continuano a pagare i cittadini.”
Coordinamento Forza Italia Regione Toscana

