Cecina: passeggiata lungo fiume in completo abbandono
La Capogruppo di Forza Italia al Consiglio Comunale di Cecina Chiara Tenerini: “intervenire urgentemente per restituire illuminazione e decoro”
A giugno 2021 ho presentato una mozione urgente per impegnare il sindaco Lippi e la Giunta del Comune di Cecina a provvedere con estrema urgenza alla sistemazione, manutenzione e alla messa in sicurezza delle panchine ancora presenti lungo il vialetto ciclo-pedonale lungo fiume che unisce l’abitato di Cecina con quello di Marina.
Purtroppo anche quest’anno la “scarsa” manutenzione e attenzione dell’amministrazione condiziona negativamente la nostra passeggiata lungo fiume, non solo dal punto di vista del decoro urbano, ma anche della sicurezza, molte le segnalazioni da parte dei cittadini,
La passeggiata lungo fiume che costeggia anche la foce ed il porto, viene utilizzata da molte famiglie cecinesi e in estate da molti turisti, per recarsi in bicicletta o a piedi dal centro della città alle spiagge della Marina.
Il percorso è diffusamente utilizzato anche da chi fa sport e per naturale tranquillità del luogo, molti sono i genitori o i nonni che portano i bambini piccoli, come momento di svago e di relax e molte sono anche le persone anziane che passeggiano lungo il vialetto.
Deve essere interesse dell’amministrazione implementare la mobilità dolce e promuovere percorsi alternativi, anche come richiamo per un turismo a vocazione naturale e sportiva.
Chiara Tenerini, Capogruppo Consiglio Comunale Cecina e Coordinatore provinciale Forza Italia Livorno
Rosignano: Abbandono dei rifiuti, situazione fuori controllo
Il Coordinatore comunale di Rosignano M.mo di Forza Italia Giacomo Conforti: “linea dura nei confronti dei cittadini indisciplinati che non rispettano le regole relative al conferimento dei rifiuti”
C’è purtroppo un quadro ancora desolante di abbandoni di rifiuti di ogni tipo ed è chiaro che c’è bisogno di un cambio culturale, una più matura coscienza collettiva, ma nel frattempo è utile reprimere con severità gesti che sono tanto inspiegabili quanto ignobili.
Deve essere intrapresa un’azione congiunta tra Polizia Municipale, REA (gestore per la raccolta dei rifiuti) e cittadini, per cercare di porre rimedio all’incivile fenomeno di abbandono di rifiuti nelle strade e nelle campagne di tutto il territorio comunale.
Non è possibile assistere ancora oggi a comportamenti di questo genere, da parte di chi non ha cura dell’ambiente in cui viviamo.
È una questione di educazione civica e di informazione, ma c’è anche chi pur sapendo che esistono altre modalità, va comunque a scaricare materiali edili o di sgombero in campagna e nei pressi dei cassonetti.
Il piano deve prevedere un contrasto più incisivo da parte della Polizia Locale contro i reati ambientali e l’abbandono abusivo dei rifiuti, individuando i trasgressori attraverso il monitoraggio dei punti di abbandono con l’ausilio delle telecamere dislocate nel territorio comunale, l’ispezione del contenuto dei rifiuti abbandonati e una sanzione.
È urgente bloccare energicamente questa forma di inciviltà, avendo come obbiettivo paesi più puliti e il rispetto del programma di raccolta porta a porta, condiviso e rispettato da un’ampia maggioranza di cittadini sensibili alla cura della propria città e dell’ambiente.
Le nostre proposte sono:
– Mappatura e costante controllo di Polizia Municipale delle zone più a rischio di illecito abbandono di rifiuti sul territorio comunale, anche con la collaborazione della locale organizzazione di Protezione civile.
– Installazione, sulla base della normativa vigente e del regolamento comunale sulla videosorveglianza, di un sistema di videocontrollo di punti sensibili del territorio con telecamere mobili e postazioni fisse
– Percorso di coinvolgimento e sensibilizzazione della cittadinanza sul tema e sul controllo del territorio con l’eventuale istituzione dei collaboratori ambientali, gruppi di cittadini volontari, che dopo adeguata formazione condotta dalla Polizia Municipale, potranno svolgere un ruolo di vigilanza ambientale del territorio segnalando l’abbandono illegale dei rifiuti o danneggiamenti al patrimonio pubblico.
Deve essere attuata una seria ed efficace attività di prevenzione, controllo e fermezza certamente, ma allo stesso tempo dobbiamo coinvolgere alla condivisione e alla partecipazione i cittadini, perché la qualità dell’ambiente del nostro Comune passa dall’impegno e dalla collaborazione di tutti
Giacomo Conforti, Coordinatore comunale di Rosignano M.mo di Forza Italia
Angeli: Medicina, frazione di Pescia, strada in abbandono
La Coordinatrice Comunale di Forza Italia Pescia Manuela Angeli: “Medicina, frazione di Pescia, la strada versa in stato di abbandono e degrado, diversi smottamenti lungo di essa denotano che il dissesto geologico è pesante ed è rischioso per chi quella strada la percorre tutti i giorni”
“Contattata da residenti della frazione di Medicina, mi sono recata stamani ad effettuare un sopralluogo lungo la strada comunale denominata Via di Medicina, di competenza comunale, per rendermi conto personalmente delle cose segnalatemi dai residenti.” Esordisce Manuela Angeli, coordinatore comunale di Forza Italia Pescia.
“La strada versa in stato di abbandono e degrado, diversi smottamenti lungo di essa denotano che il dissesto geologico è pesante ed è rischioso per chi quella strada la percorre tutti i giorni. Non sarebbe la prima volta, del resto, che la via di Medicina viene investita da frane più o meno importanti.
L’ultima di grande entità risale al 18 marzo 2018, all’inizio della strada, salendo verso il piccolo paese, per la quale furono impegnate squadre dei vigili del fuoco e della protezione civile per tutta la notte. Ad oggi ci sono ancora i geo blocchi che proteggono da una frana che doveva esser messa in sicurezza tre anni fa!” Spiega Manuela Angeli.
“Salendo, tra l’altro, incontriamo un secondo tratto colpito da una frana nei primi anni 2000, e che ad oggi è ancora arginato dai geo blocchi. Arrivata in paese, mi hanno segnalato il mancato funzionamento di alcuni lampioni, di cui il Comune è già a conoscenza da oltre un mese, ma ad oggi non vi è stato alcun ripristino.” Prosegue Manuela Angeli.
“Con una lettera, ho chiesto agli assessori competenti se l’ente ha presentato alla Regione Toscana dei progetti cantierabili per la difesa del suolo oppure per la prevenzione del dissesto col fine di richiedere finanziamenti e nel caso affermativo, quali siano le tempistiche per il ripristino della prima frana che si incontra salendo per Medicina, con la sostituzione dei geo blocchi che restringono una carreggiata già stretta di natura perché strada di montagna e dimezzano la visibilità e la viabilità, e la tempistica per la sostituzione dei geo blocchi posizionati per proteggere la strada dalla frana che si verificò nei primi anni 2000.
Chiedo altresì quanto ancora debbano attendere i residenti di Medicina per avere di nuovo il paese illuminato durante la notte.” Conclude la coordinatrice azzurra.
Manuela Angeli, Coordinatrice comunale Forza Italia Pescia
Firenze, Stella: Regione affronti questione Villa Basilewsky
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Firenze, Regione affronti questione Villa Basilewsky, è in abbandono da 4 anni. Venga venduta in tempi rapidi, ricavato vada a famiglie e imprese colpite da crisi”
“La Regione Toscana affronti la questione di Villa Basilewsky, ex complesso sanitario di proprietà dell’Ente Regione e da quattro anni abbandonata. La palazzina di via Lorenzo Il Magnifico va messa in vendita, così è soltanto un luogo di degrado, sottoposto ciclicamente a occupazioni da parte di immigrati o antagonisti”.
Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia). La polizia ha sgomberato nelle scorse ore un gruppo di anarchici e antagonisti che avevano occupato la villa il 18 settembre scorso.
“La Regione Toscana deve prendere una decisione e occuparsi del suo patrimonio immobiliare che ha deciso di alienare – sottolinea Stella -. Tenere così gli edifici di sua proprietà, è un danno per le casse pubbliche, e un danno per il decoro di Firenze. C’è già abbastanza degrado in questa città, non è proprio necessario che anche la Regione vi contribuisca. L’Ente metta un pool di esperti a trattare sul mercato nazionale e internazionale la vendita di questo come di altri immobili di prestigio che ha deciso di alienare, e utilizzi il ricavato per aiutare famiglie e imprese colpite dalla crisi post Covid”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana