Mazzetti: TARI sempre più costosa, sì ai termovalorizzatori
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “La Toscana smaltisce rifiuti delle altre regioni, subisce diktat dagli ambientalisti e fa pagare una TARI sempre più costosa. Finiamola con il “mettere le mani nelle tasche” dei toscani! Sì a nuovi termovalorizzatori!”
Negli ultimi giorni il tema rifiuti è risuonato spesso nelle cronache locali toscane. Prima abbiamo avuto conferme di un accordo, già reso noto dai quotidiani nazionali, nei mesi scorsi fra la Regione Toscana e la Regione Lazio, approvato dalla Giunta regionale guidata dal Governatore Pd Eugenio Giani, che permette di trasferire, 13.500 tonnellate di rifiuti indifferenziati prodotti dalla città di Roma in tre impianti situati nell’ambito territoriale Costa Toscana, che hanno dato la disponibilità ad accoglierli: 8.700 tonnellate al Cermec di Massa; 2.200 tonnellate allo Scapigliato di Rosignano; 2.600 tonnellate al Belvedere di Peccioli.
Dopo il trattamento in questi impianti, i rifiuti saranno smaltiti nella discarica “Il Pago” di Firenzuola, nell’ambito territoriale Centro. Dopo questa notizia seppur già conosciuta ecco che è arrivata la batosta di ieri: Nel 2021 le tariffe Tari nei comuni dell’Ato Toscana Centro sono aumentate in media del 3,6% rispetto al 2019. È quanto emerge, secondo la stampa, al termine della riunione dell’assemblea dell’autorità di ambito che ha approvato il piano economico e finanziario per il 2021 e l’atto integrativo al contratto di servizio con la società Alia.
Ma come prendiamo l’immondizia da altre regioni, riempiamo le nostre discariche anzichè costruire dei Nuovi termovalorizzatori ed ora ci chiedono pure di pagare più tasse??!!. Questo è il risultato della politica “senza coraggio” del Pd.
Complessivamente nel 2021, si apprende dalla stampa, le entrate tariffarie dell’ambito dovrebbero assestarsi attorno a 352 milioni e sono specchio di un quadro ricco indubbiamente di criticità che vanno dalla crescita significativa dei costi di gestione alla mancata realizzazione di un termovalorizzatore, passando per la costante lievitazione dei prezzi di accesso agli impianti con la conseguente neutralizzazione del risultato economico legato al raggiungimento del 65% di raccolta differenziata.
La Toscana da tempo merita scelte chiare. Noi di Forza Italia in campagna elettorale delle regionali 2020 siamo sempre stati chiari. Ribadiamo con forza la necessità di un nuovo termovalorizzatore e in contemporanea di una normativa più chiara per venire incontro alle aziende, pensiamo al caso del tessile, per lo smaltimento degli scarti speciali.
Abbiamo la necessità non più rinviabile di un piano smaltimento rifiuti regionale autonomo al fine di fare una vera economia circolare con la realizzazione immediata di impianti idonei fra cui un termovalorizzatore che produce energia elettrica nel rispetto dell’ambiente. Stop alle influenze ambientaliste, di una sinistra che ha condannato la nostra Regione all’immobilismo politico da decenni.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia




Nessuno tocchi le cave di marmo in Toscana
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Nessuno tocchi le cave di marmo in Toscana. Basta con il delirio quotidiano degli ambientalisti. Sì ai controlli, ma senza nessuna “caccia alle streghe”. Difendiamo la nostra terra dai signori del No”
Apprendo dalla stampa locale toscana, che gran parte del mondo ecologista apuano punterebbe il dito contro le politiche industriali della Regione Toscana che sarebbero, secondo gli ambientalisti, maggiormente orientate verso il profitto a scapito della tutela ambientale prendendosela con l’Ente Parco e i comuni apuani di Carrara, Massa, Garfagnana e Versilia. Comprendo che i controlli siano importanti e costanti da farsi per rispettare ambiente, ma guai se il tutto diventa “una caccia alle streghe”.
Quando sento o leggo di certe dichiarazioni degli Ambientalisti non riesco a tacere. Si parla di abusi, di inquinamento ambientale per le Cave attuali. Ma questa gente che si riempie la bocca di accuse facili si rende conto di cosa sta dicendo? Chiudere oggi le Cave significa non solo uno schiaffo alla storia della nostra Regione, vuol dire mandare a casa senza lavoro centinaia di persone e quindi danneggiare contemporaneamente un’enorme quantità di famiglie.
Tutto questo perchè? Per dare retta ai “Signori del NO” quelli che ad oggi fermano porti, infrastrutture, termovalorizzatori per il solo scopo cieco di aiutare l’ambiente. E chi lo dice che “loro” aiutano la natura e noi la danneggiamo? Dove sta scritto? Ditemelo… Dimostratelo anzichè fare della bassa propaganda. Aveva ragione il compianto Sen. Giulio Andreotti quando affermava:” I Verdi sono come i cocomeri: verdi fuori ma rossi dentro.”.
La Toscana si fonda su alcune certezze importanti, cari ambientalisti, le cave di marmo sono una di queste. Il Marmo delle Apuane è conosciuto e venduto in tutto il mondo. E’ una eccellenza locale che nessuno si deve permettere di mettere in discussione. Di questo passo grazie ai “Signori del NO” torniamo al medioevo o peggio ancora alla preistoria per mezzi e potenzialità. Chi pensa ostacolando lo sviluppo della nostra regione di fare un regalo alla natura, non ha capito niente. Noi di Forza Italia ci opporremo sempre.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia




Mazzetti: Appalti, posizioni deliranti di Legambiente
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Su appalti leggo posizioni deliranti di Legambiente. In che mondo vivono gli ambientalisti? Il paese deve correre per stare al passo con UE e Recovery Plan. Chi rema contro adesso agisce contro il paese”
Ogni giorno leggo prese di posizione sempre più deliranti sul Dl Semplificazioni – Codice Appalti e sulle modifiche che sarebbero in corso di approvazione dal Governo Draghi. Ieri leggevo dei Sindacati che minacciavano lo sciopero generale, oggi mi imbatto addirittura nelle parole di Legambiente e mi viene da ridere… ma in che mondo vivono questi ambientalisti “rossi”?
“Le bozze del decreto semplificazioni al centro del dibattito di questi giorni rischiano, invece, di far fallire la missione affidata al governo Draghi e di aprire una pericolosa stagione di ‘assalto’ alle risorse pubbliche in un’ottica di ‘liberi tutti'” queste le affermazioni del presidente di Legambiente, Stefano Ciafani.
“Stagione di assalto” “liberi tutti”, ma che cosa dicono? Si rende conto il Presidente di Legambiente che abbiamo degli impegni presi con Ue e con Recovery per cui entro il 2026 dobbiamo realizzare le Infrastrutture stando in un cronoprogramma ben preciso?
Vogliamo per caso continuare a perder tempo dietro alle solite vecchie polemiche della sinistra ambientalista che ha saputo in tanti decenni soltanto fermare la crescita del nostro Paese? Pensano ancora certi ambientalisti che sia il momento di indugiare?
Personalmente noi di Forza Italia, “Partito del fare”, non accettiamo queste “frenate” di certa sinistra. Noi da sempre chiediamo e vogliamo che il nostro Paese torni a guardare con fiducia al futuro, dando nuove infrastrutture e posti di lavoro all’Italia.
Chi oggi fa polemica vuole soltanto portare il Paese nella solita palude “del non far nulla”. Non possiamo più perdere tempo. Voi ambientalisti avete già bloccato per troppo tempo le Grandi Opere Pubbliche che gli Italiani attendono da una vita. Questo Governo, questa Maggioranza sono nate per FARE non per stare a guardare. L’Italia ha scelto con il Governo Draghi la strada del cambiamento e del rinnovamento, ed ora nessuno intende cambiare direzione!.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia



