Lastra a Signa: iniziativa Azzurro Donna per gli asili nido
“Mamma è bello”: iniziativa di Azzurro Donna Forza Italia a Lastra a Signa: “Occorre ampliare il tempo pieno agli asili nido lastrigiani”
Mamma è bello: da azzurro Donna gli auguri a tutte le mamme che più di tutte hanno pagato il Covid-19. È stata questa l’iniziativa che si è svolta stamani durante il mercato a Lastra a Signa promossa dal coordinamento provinciale di Azzurro Donna Firenze, presieduto da Cinzia Pandolfi, e dalla responsabile lastrigiana Lara Brogelli.
“In occasione della festa della mamma, che sarà celebrata domani, hanno spiegato Pandolfi e Brogelli, grazie alla disponibilità del capogruppo azzurro Paolo Giovannini, si è svolto stamani il gazebo a Lastra a Signa per presentare le nostre proposte a favore della natalità.
Come movimento, infatti, chiediamo il raddoppio dell’importo dell’assegno unico e universale per i figli, per famiglie con reddito complessivo fino a 70mila euro, nuove facilitazioni per mutui a tassi agevolati per l’acquisto della prima casa, l’introduzione di permessi orari retribuiti per la partecipazione dei genitori alla vita scolastica dei propri figli, nonché l’introduzione di un nuovo congedo di paternità con la durata di 90 giorni con retribuzione al 100% da utilizzare dei primi 3 anni di vita del bambino o nei primi 3 anni di vita in famiglia in caso di adozione.
L’iniziativa, spiegano ancora, ha avuto, però, anche un concreto riferimento locale. Nei prossimi giorni, infatti, sarà depositata l’interrogazione già scritta da Paolo Giovannini e Ilaria Brandi, consiglieri comunali di Forza Italia, sugli asili nidi presenti in città”.
“Con l’atto, ha spiegato Giovannini, chiederemo lumi alla giunta comunale sugli orari di apertura degli asili nidi presenti sul territorio e chiederemo di valutare un’estensione prolungata con l’introduzione del tempo pieno del servizio scolastico dedicato ai più piccoli, così da offrire un maggior aiuto alle famiglie lastrigiane.
Il nido d’infanzia, d’altronde, è un servizio che rientra tra le competenze fondamentali dello Stato, delle Regioni e degli Enti locali, avendo il compito di garantire la formazione e la socializzazione dei bambini, tra i tre mesi ed i tre anni, e di sostenere le famiglie e i genitori nel loro ruolo educativo.
A Lastra a Signa, però gli orari di apertura sono fortemente ridotti e riteniamo sia necessario implementare quanto possibile il tempo pieno”.
Un’iniziativa sposata in pieno anche da Rita Pieri, coordinatrice regionale di azzurro donna che stamani presente al Gazebo ha dichiarato: “il mese di maggio è da sempre il mese dedicato alle mamme e noi di azzurro donna ci battiamo da sempre per garantire maggiori servizi per rendere davvero bello il ruolo educativo delle mamme.
Servizi che sono fondamentali per i bambini ma anche per le mamme e per la famiglia tutta. Per questo riteniamo sia assolutamente necessario prolungare le entrate e le uscite degli asili nido, introducendo maggiori fasce orarie soprattutto per gli asili nidi comunali e quelli in convenzione, diversificando gli orari.
È dunque inconcepibile che a Lastra a Signa sia garantito in quasi tutti gli asili nido solo il tempo parziale. Se vogliamo davvero sostenere la famiglia ed implementare le nuove nascite non si può non garantire servizi migliori, non con gli slogan ma con fatti e proposte concrete”
Coordinamento Provinciale Forza Italia Firenze
Toscana: Asili nido con i fondi del PNRR
Toscana: Asili nido con i fondi del PNRR, maggiori opportunità di occupazione per le donne. Mariagrazia Internò, Chiara Tenerini e Antonella Gramigna di Forza Italia Toscana: “Dare nuova libertà alle mamme per avere maggiori opportunità di occupazione”
Il gruppo Forza Italia Toscana si è riunito più volte per poter formulare al meglio le proposte relative ai fondi PNRR che stanno arrivando dai territori. Obiettivo veicolare le proposte tramite i nostri rappresentanti istituzionali.
In particolare, Mariagrazia Internò, Chiara Tenerini e Antonella Gramigna, in funzione delle cariche che rivestono e come espressioni femminili del loro territorio regionale e provinciale, puntano molto al sostegno ed alla crescita delle aziende “rosa” e del lavoro femminile, come valore economico e sociale, oltre al valore della famiglia, intesa come nucleo affettivo, da sempre nell’ottica politica del presidente Berlusconi.
“Attraverso i fondi che arriveranno ai Comuni, sarà possibile investire sulla crescita del mondo del lavoro al femminile, grazie alla creazione e ristrutturazione/ampliamento dell’offerta di asili nido. Dare quindi nuova libertà alle mamme per avere maggiori opportunità di occupazione. Il lavoro femminile deve quindi essere visto come volano di crescita e maggiore redditualità familiare; una maggiore economia. “
Le donne azzurre ribadiscono – “Il problema culturale c’è ed è reale, oltre alle difficoltà oggettive di chi è mamma, un ruolo con maggior peso di carichi di cura. Fino a quando non riusciremo a scardinare questo pregiudizio e dargli sostegno attraverso strutture utili, dobbiamo fare politiche serrate per agevolare la loro occupazione. Questo lo si potrà maggiormente attuare con l’accesso agli asili nido, per permettere alle mamme di poter lavorare in serenità e per aiutare le donne ad entrare, o a rientrare, nel mondo del lavoro.“
Uno dei cardini del PNRR, intatti, è la costruzione di nuovi asili nido che portino la presenza dei bambini 0-3 in questi servizi almeno al 50 per cento entro il 2026.
“Su questa sfida educativa che “libera” l’occupazione femminile, ci rivolgiamo a tutti i Sindaci toscani ed al Governo della Regione Toscana. Sono proprio le under 35 a puntare di più su innovazione e imprese ad alto contenuto tecnologico, tema anch’esso compreso nel PNRR, anche perché hanno spesso competenze adeguate e questo si riflette ottimamente nei progetti di impresa.
Ecco perchè servono supporti in tal senso, perchè una donna non si debba trovare a scegliere tra famiglia, figli e lavoro, ma possa costruire la propria strada in serenità. Oltre a ciò, le donne che lavorano sono fondamentali ad aumentare il nostro Pil potenziale, a produrre ricchezza, le imprese femminili in Italia sono circa 1,3 milioni, pari al 22 per cento del totale, una filiera che dà lavoro a quasi 3 milioni di persone.
Ampliare quindi la platea di imprenditrici/lavoratrici che potranno contare su servizi fondamentali come lo sono gli asilo nido, peraltro eccellenza italiana come servizio educativo”.
Mariagrazia Internò, Vice Coordinatore regionale Forza Italia Toscana
Chiara Tenerini, Responsabile Dipartimenti Toscana – Forza Italia
Antonella Gramigna, Responsabile Dipartimento Made in Italy – Forza Italia Toscana

