Vaccini, Stella: 100.000 fragili in Toscana ancora in attesa
Vaccini, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “In Toscana 100.000 fragili ancora in attesa di vaccino, Regione agisca subito”
“Non è possibile e non è giusto che 100.000 toscani fragili non siano stati considerati prioritari e siano ancora in attesa del vaccino. E’ ormai un dato di fatto che i fragili, in Toscana, siano stati dimenticati. Persone che, da più di un mese, si sono registrate sul portale regionale e che sono in attesa di un codice di prenotazione o di una chiamata. Persone il cui telefono non squilla e le cui condizioni di salute, nel caso in cui contraessero il Covid potrebbe ulteriormente peggiorare. Lo dimostrano le numerose segnalazioni che io stesso ho raccolto, lo dimostra la totale assenza di risposte da parte della Regione”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Una domanda sorge spontanea: i vaccini Pfizer e Moderna sono arrivati? – chiede Stella -. E ancora, se non sono arrivati, quando arriveranno? Esiste una cabina di regia degna di questo nome? E chi ne fa parte?”. Risposte che il capogruppo di Forza Italia formalizzerà, nella giornata di domani, attraverso un’interrogazione alla Regione.
“Non vogliamo e non possiamo più aspettare – incalza ancora Stella – perché se la Toscana vuole ancora definirsi una Regione che tutela il diritto alla salute dei più deboli, deve cambiare passo e deve farlo subito, agendo di conseguenza e mettendo i fragili nella condizione di essere vaccinati al più presto”
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Arezzo, Apa: Vaccini, c’è troppa attesa, si faccia chiarezza
Il capogruppo al Comune di Arezzo di Forza Italia Jacopo Apa: “Arezzo, vaccini: c’è troppa attesa, si faccia chiarezza”
“Apprendiamo dalla dichiarazione del Dott. Droandi, Presidente dell’ordine dei medici di Arezzo, una marcata attesa in termini di tempo dei vaccini dedicati al personale sanitario nello specifico inteso medici di medicina generale e liberi professionisti. Proprio stamattina, per conferma, ci è arrivata la stessa notizia con l’aggiunta di operatori indiretti, ma sempre di front-office, riguardo sempre allo slittamento della prenotazione.
Siamo ben consapevoli – dice Apa – del momento che tutti stiamo attraversando: come cittadini, come utenti e istituzioni. Ma a nostro avviso una risposta celere, sempre considerata e rispettata la scala del percorso vaccinale, potrebbe contribuire ad accorciare i tempi per la vaccinazione di tutti. Non stiamo condannando nessuno, ma vorremmo che in questo periodo tutto funzioni senza intoppi e che il comparto aretino riesca a stare alla pari come ad esempio a Firenze e a Siena. Serve un po’ di chiarezza e sicuramente un po’ di velocità: non è possibile a questo punto essere in attesa sulle prenotazioni per vaccinare in prima fase.
Infatti, condividiamo l’appello del Dott. Droandi in tutte e due gli aspetti: prima quello che ci si adoperi affinché medici di base, liberi professionisti e pediatri, pur se non compresi nella fase primaria almeno ne facciano parte durante; e per secondo: quello di sensibilizzazione a vaccinarsi (benché non obbligatorio ma di coscienza). Auspichiamo – conclude il Capogruppo azzurro – ad un rapido sblocco delle prenotazioni per far fronte il prima possibile al problema e trovarsi già pronti ai prossimi step”.
Jacopo Apa – Capogruppo Forza Italia al Comune di Arezzo