Piombino, sanità: Bezzini non si neghi al Consiglio comunale
Il coordinatore comunale di Forza Italia Piombino Davide Anselmi, insieme a Michele Piacentini: “Consiglio Comunale sulla Sanità: il 22 giugno l’assessore Simone Bezzini non si neghi ancora”
Dopo numerose interlocuzioni per le vie istituzionali e le vie brevi, l’assessore alla sanità regionale non risponde alle convocazioni del consiglio comunale, di fatto snobba una città che ha mille problemi da risolvere.
Dribbla ogni tentativo e fa saltare due date comunicate con largo anticipo (11 e 18 maggio). Adesso tutti i gruppi consiliari (nessuno escluso) riprogramma l’appuntamento per il 22 giugno.
A questo punto per serietà verso la cittadinanza speriamo vivamente che batta un colpo dando evidenza che esiste e ha quantomeno un pensiero sulla sanità del territorio.
Dovesse saltare la sua presenza anche questa volta, sarà evidente a tutti che alla regione, alla giunta e al suo partito di riferimento di Piombino non gliene importa nulla.
Forza Italia chiede che rispetti una intera comunità e venga ad ascoltare e soprattutto a proporre soluzioni concrete, misurabili, per ridare quel minimo di servizi sanitari che ci meritiamo.
Davide Anselmi, coordinatore comunale Piombino – Forza Italia
Michele Piacentini, Responsabile comunale dipartimento sanità
Mazzetti: Giani rimuova Bezzini e riorganizzi piano vaccini
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Presidente Giani ne faccia almeno una giusta. Rimuova l’assessore alla sanità Bezzini e lanci una reale riorganizzazione del piano vaccini per la Toscana”
Caro Presidente Eugenio Giani, la Toscana è stata già sufficientemente “presa in giro” da tutta Italia in queste ultime settimane sia sulla stampa che in televisione per la mala gestione Sua e della Giunta in merito ai dati sulle dosi di vaccino per gli over 80. Adesso occorre dare un segnale chiaro all’esterno per dimostrare di aver compreso il danno arrecato agli utenti toscani cominciando innanzitutto dalla rimozione dell’attuale Assessore alla Sanità, Simone Bezzini.
Non dovrebbe d’altronde essere difficilissimo per Lei Presidente rimuovere Bezzini visto il clima che si respira al Gruppo Pd e notati poi certi atteggiamenti quali quelli del capogruppo Pd in Consiglio regionale, Vincenzo Ceccarelli e del Presidente della commissione Sanità, Enrico Sostegni.
Senza inoltre dimenticare che Lei Governatore Giani da qualche giorno ha già ufficialmente depotenziato Bezzini affidando nei fatti la gestione del piano vaccinale toscano all’attuale Direttore del Dipartimento di protezione civile regionale, Giovanni Massini, che affianca il direttore dell’assessorato alla sanità Carlo Tomassini diventando così nella realtà il vero “uomo operativo” del Governatore per la campagna vaccini.
E’ giunto il momento Presidente Giani, di scusarsi nei fatti con tutti gli utenti Toscani per il pressappochismo dimostrato in questi mesi. Comprendiamo che Lei voglia andare in tv e sui giornali di continuo per difendersi, ma è inutile “nascondersi dietro ad un dito!”.
E’ proprio il caso di dire stavolta che “La toppa è peggio del buco”! Adesso occorre soltanto correre e rapidamente per recuperare il tempo perso, vaccinando più persone possibili ogni giorno partendo innanzitutto da chi ne ha bisogno realmente: gli anziani e tutte le cosiddette fasce fragili.
I dati pubblicati in questi giorni hanno palesato come la Toscana abbia “regalato” vaccini a chi non aveva alcun bisogno urgente. Abbiamo vaccinato una serie di persone che potevano tranquillamente fare la dose del vaccino più in là nel tempo. Il Caso Scanzi primo fra tutti. Che vergogna. Povera la nostra Toscana. La Cenerentola delle regioni Italiane.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia