Firenze, Cascine: rapina e botte a coniugi
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Rapina e botte a coniugi, Cascine regno del degrado, episodi quasi quotidiani. La sinistra governa da decenni, sindaci Pd colpevoli della situazione inaccettabile”
“Tra rapine, risse, aggressioni, spaccio di droga e prostituzione, il Parco delle Cascine è il simbolo più evidente del degrado in cui versa Firenze. Gli episodi di criminalità sono quasi quotidiani, lo spaccio non si ferma un istante e prosegue giorno e notte sotto gli occhi dei cittadini. Solo nell’ultimo mese alle Cascine si sono verificate diverse risse e rapine, e adesso dobbiamo assistere a un nuovo grave fatto di cronaca, l’aggressione a calci e pugni ai danni di una coppia di coniugi che aspettavano il tram alla fermata del Parco. Si è superato ogni limite, le Cascine vanno bonificate con la forza”.
Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
“Gli aggressori – ricorda Stella – sono un gambiano di 22 anni e un senegalese di 21 anni, entrambi fortunatamente subito assicurati alla giustizia. Tra l’altro sono proprio gli africani a gestire massicciamente l’attività di spaccio a cielo aperto nel parco, attività che ha raggiunto livelli insopportabili. In certe aree la presenza dei pusher è così fitta, da rendere sconsigliabile attraversare quelle zone.
Le risse a colpi di bottiglie e spranghe, gli accoltellamenti, la prostituzione sono attività quotidiane in quello che dovrebbe essere il parco dei fiorentini, delle famiglie e dei bambini. Tutti i sindaci che si sono succeduti in questi anni sono colpevoli di non aver fatto nulla e di aver lasciato le Cascine nel degrado più totale”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
