Nassiriya, ricordiamo con commozione i nostri caduti
Il Coordinamento regionale di Forza Italia Toscana: “Oggi, in occasione del diciassettesimo anniversario dell’attentato di Nassiriya, vogliamo ricordare con commozione il sacrificio di quei militari che hanno perso la vita per portare nel mondo un messaggio di democrazia e libertà”
Vi furono vari attentati durante la guerra in Iraq contro le forze armate italiane partecipanti alla missione militare denominata “Operazione Antica Babilonia”.
Il 12 novembre 2003 avvenne il primo grave attentato di Nassiriya. Alle ore 10:40 ora locale, le 08:40 in Italia, un camion cisterna pieno di esplosivo scoppiò davanti all’ingresso della base italiana dei Carabinieri, provocando successivamente l’esplosione del deposito munizioni della base e pertanto la morte di diverse persone tra Carabinieri, militari e civili.
Il carabiniere Andrea Filippa, di guardia all’ingresso della base “Maestrale”, riuscì a uccidere i due attentatori suicidi, tant’è che il camion non esplose all’interno della caserma ma sul cancello di entrata, evitando così una strage di più ampie proporzioni. I primi soccorsi furono prestati dai Carabinieri stessi, dalla nuova polizia irachena e dai civili del luogo. Nell’esplosione rimase coinvolta anche la troupe del regista Stefano Rolla che si trovava sul luogo per girare uno sceneggiato sulla ricostruzione a Nassiriya da parte dei soldati italiani, nonché i militari dell’esercito italiano di scorta alla troupe che si erano fermati lì per una sosta logistica.
L’attentato provocò 28 morti, 19 italiani e 9 iracheni. In tutto i feriti nell’azione terroristica furono 58.
Oggi, in occasione del diciassettesimo anniversario dell’attentato di Nassiriya, vogliamo ricordare con commozione il sacrificio di quei militari che hanno perso la vita per portare nel mondo un messaggio di democrazia e libertà. Siamo orgogliosi delle nostre forze armate e non dimenticheremo mai l’elevato tributo che hanno pagato in termini di vite umane per difendere il nostro paese ed i nostri valori. Un paese senza memoria e senza rispetto per i propri figli caduti in suo nome è un paese senza futuro.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana