Livorno: violenza sulle donne, campagna “chiama il 1522”
La coordinatrice provinciale di Forza Italia Livorno Chiara Tenerini: “Violenza sulle donne: “Chiama il 1522”. Forza Italia chiede ai Sindaci della provincia di Livorno di promuovere la campagna di sensibilizzazione”
Il 25 novembre i media ci ricordano che ogni giorno … Le donne subiscono minacce, sono picchiate, sono toccate contro la propria volontà, sono vittime di violenze, molestie, rapporti indesiderati e violenti, stupri e purtroppo molto altro.
Solo ricostruendo basi solide di una società evoluta si può sperare concretamente in un vero cambiamento.
Il problema della violenza sulle donne è purtroppo sempre più attuale, specialmente da quando è iniziata la pandemia le chiamate al numero di emergenza 1522 (numero gratuito di pubblica utilità antiviolenza e stalking e collegato alla rete dei Centri antiviolenza) sono aumentate notevolmente.
La politica e le istituzioni hanno l’obbligo di fare di più e sempre.
Per questo chiediamo ai Comuni della nostra provincia di attivarsi affinchè sui ticket dei parcheggi venga introdotta la frase “Se sei vittima di stalking o violenza chiama il 1522”, a coinvolgere le attività commerciali e artigianali del territorio per proporre loro di aderire a una campagna di sensibilizzazione, introducendo la frase anche sugli scontrini degli esercizi commerciali, che potrebbe essere stampata anche sulle buste in uso in panifici, farmacie, alimentari e supermercati.
Che i Comuni si attivino affinché questa campagna informativa sul territorio venga accompagnata da idonea campagna di comunicazione attraverso anche i canali social dei Comuni.
E’ un’iniziativa di sensibilizzazione che può sembrare piccola, ma se organizzata in modo capillare può essere di grande impatto.
Dobbiamo dare al servizio 1522 più forza e dobbiamo far arrivare il messaggio alle donne che non sono da sole e che possono trovare un aiuto.
Chiara Tenerini, Coordinatore provinciale Forza Italia Livorno

Raponi: al via la campagna antiviolenza “scegli di vivere”
La coordinatrice provinciale di Azzurro Donna Forza Italia Siena Maria Concetta Raponi: “Al via la campagna antiviolenza “scegli di vivere”: fondi per il patrocinio legale. La Regione Toscana stipuli un protocollo d’intesa con gli ordini forensi“
In Italia le donne dai 16 ai 70 anni che hanno subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza psicologica, economica, fisica o sessuale sono quasi sette milioni: il 20,2% ha subito violenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% le forme più gravi della violenza sessuale come lo stupro ed il tentato stupro, la violenza è tra le prime cause di morte per le donne dai 16 ai 44 anni , ogni anno più di cento donne vengono uccise per mano di chi diceva di amarle.
Numeri preoccupanti se si considera che a praticare le violenze sono stati partner o ex partner.
Dal Report del Ministero dell’Interno relativo al primo semestre del 2021 emerge un dato allarmante: in ambito familiare ed affettivo il numero dei reati ha fatto registrare una crescita con 77 episodi a fronte dei 72 del primo semestre del 2020 e sono state 48 le donne uccise nei primi sei mesi del 2021 contro le 55 vittime del primo semestre del 2020.
La violenza di genere deve essere riconosciuta perché possa essere efficacemente affrontata, soprattutto attraverso la costituzione di reti di relazioni fra tutti gli operatori per sostenere concretamente le donne nel percorso di uscita dalla violenza.
Come Coordinatrice Provinciale di Azzurro Donna insieme a tutto il coordinamento abbiamo voluto lanciare, a ridosso del 25 novembre Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, la campagna “scegli di vivere : dai voce al tuo silenzio e scoprirai di non essere sola e di avere una vita accanto”, per sensibilizzare e contrastare efficacemente il fenomeno della violenza di genere.
Azzurro Donna e Forza Italia hanno sempre lavorato e continueranno a lavorare con i propri Parlamentari e Consiglieri Regionali, con proposte ed atti concreti volti a contrastare adeguatamente ed efficacemente qualsiasi forma di violenza.
Nella lotta contro la violenza sulle donne è di fondamentale importanza investire nella realizzazione di progetti di formazione, educazione e sensibilizzazione , con personale specializzato e qualificato, confrontare le rispettive modalità operative di tutti i diversi soggetti che operano sul territorio, sviluppando procedure di intervento che permettano azioni integrate ed efficaci e mettere a conoscenza di tutti gli operatori la rete a supporto delle donne affinché le stesse possano essere indirizzate ai diversi servizi che saranno in grado di fornire risposte adeguate ed efficaci.
Enti locali, Istituzioni ed Associazioni debbono lavorare su piani strettamente correlati a livello sia locale che nazionale, con interventi coordinati e multidisciplinari , che rispondano in modo efficace ai bisogni delle vittime di violenza. E’ di fondamentale importanza garantire protezione fisica, aiuto sanitario, psicologico, legale ed economico.
E proprio sotto quest’ultimo aspetto oltre all’importantissima proposta di legge di cui è prima firmataria la nostra Coordinatrice Nazionale l’On. Catia Polidori riguardante l’“Istituzione del soccorso di libertà” per le donne vittime di violenza , la proposta condivisa e sostenuta anche dalla Coordinatrice Regionale Azzurro Donna Toscana Rita Pieri, che invierò al nostro Consigliere Regionale, è quella relativa all’Istituzione di un fondo di solidarietà per le donne vittime di violenza e di maltrattamenti”.
Tale Fondo (la cui previsione andrebbe inserita nella L. R. Toscana n.59 del 16 novembre 2007 “Norme contro la violenza di genere” così come modificata dalla L.R. 27 dicembre 2017 n.77 ), sulla base di un protocollo d’intesa con gli Ordini Forensi Toscani, andrebbe a coprire le spese di assistenza legale fornita da avvocate o avvocati iscritti in appositi elenchi e che abbiano competenza e formazione specifica e continua nell’ambito del patrocinio legale alle donne vittime di violenza e maltrattamenti.
Ricorrendo al Fondo di solidarietà le donne vittime di violenza e/o di maltrattamenti potrebbero sostenere le spese legali relative alla fase che precede l’avvio di azioni in sede giudiziaria, sia civile che penale, non ricomprese nel gratuito patrocinio che, è bene ricordarlo, con sentenza n.1 dell’11 gennaio del 2021, la Corte Costituzionale ha ammesso per tutte le donne vittime di violenza a prescindere dal reddito.
Tale fondo rappresenterebbe un ulteriore incentivo per le donne ad intraprendere un percorso di uscita dalla violenza, superando gli eventuali ostacoli di carattere economico che spesso impediscono alle donne di decidere di denunciare.
Tutte le azioni a tutela delle donne vittime di violenza e nell’ottica di prevenire la violenza di genere non possono prescindere dal dover lavorare anche sugli uomini che agiscono violenza, perché è vero che la violenza di genere colpisce le donne, ma è vero che si tratta di un problema dell’uomo. La recidiva degli autori di violenza è molto alta, più di otto uomini su dieci rischiano di tornare a commettere gli stessi reati, se non interviene nel mezzo qualcosa o qualcuno, ovvero se non sono presi in carico da un servizio o da un centro d’ascolto per uomini maltrattanti.
La violenza ha radici culturali ed è su queste che dobbiamo agire se vogliamo sconfiggere questa gravissima piaga della nostra società.
Maria Concetta Raponi, Coordinatore provinciale Azzurro Donna Forza Italia Siena





Toscana: al via campagna Forza Italia contro nuove tasse
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Al via campagna Forza Italia contro nuove tasse. Raccolta firme nelle piazze e on line. Il Pd è sempre lo stesso, è il partito del ‘tassa e spendi'”
“Forza Italia farà partire da Firenze una campagna capillare contro l’aumento delle tasse a cui sta lavorando la Giunta regionale. Aumentare l’Irpef e il bollo auto, come stanno pensando di fare Giani&Co è fortemente sbagliato, e colpisce le famiglie con balzelli iniqui. Inizieremo promuovendo banchetti per la raccolta firme contro l’incremento della pressione fiscale, ma lanceremo anche la raccolta on line, per coinvolgere e informare i cittadini”. Lo annuncia il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Giani e i suoi assessori – chiede Stella – devono razionalizzare i costi e tagliare le spese e gli sprechi nella gestione della cosa pubblica. Vanno assolutamente trovate anche le risorse per un piano di assunzioni in Sanità, che non si possono più rimandare, visto che siamo sotto organico e che le liste di attesa si allungano sempre di più. Ma la soluzione non può essere quella di aumentare la pressione fiscale. Purtroppo il Pd è sempre lo stesso, è il partito del ‘tassa e spendi'”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano





Campi: Ancora pochi vaccinati
Il Capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio Paolo Gandola, insieme a Angelo-Victor Caruso: “Ancora a rilento la vaccinazione a Campi. Solo il 41% si è sottoposto a vaccinazione, il Comune avvii una campagna di comunicazione efficace”
“La vaccinazione a Campi Bisenzio prosegue con forte difficoltà, oggi i numeri ci dicono che solo al 41% della popolazione è stata somministrata la prima dose mentre in Toscana si è già raggiunto il 50%, per questo l’amministrazione comunale deve scendere in campo e compiere ogni sforzo per invitare i nostri cittadini a recarsi presso gli hub vaccinali”.
Si esprimono così Paolo Gandola, consigliere metropolitano e capogruppo di Forza Italia a Campi e Angelo-Victor Caruso, commentando i dati sulle somministrazioni dei vaccini contro il Covid-19.
“Secondo gli ultimi dati disponibili a Campi Bisenzio si sono sottoposti alla somministrazione della prima del vaccino solo 19151 cittadini, un dato di gran lunga inferiore rispetto alla media regionale e degli altri Comuni della Piana Fiorentina dove Sesto Fiorentino risulta in testa per cittadini vaccinati”.
Al riguardo, annuncia il capogruppo, presenterò un’interrogazione nel prossimo Consiglio Comunale per comprendere maggiormente le ragioni di questi dati così insoddisfacenti ed invito fin da ora l’amministrazione comunale a procedere a sviluppare una idonea campagna comunicativa per invitare quanti più cittadini a sottoporsi al vaccino”.
Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio
Angelo-Victor Caruso, coordinatore comunale azzurro Campi Bisenzio




