Siena: Progetto Bando Digitale per le case popolari
Il Gruppo Forza Italia al Consiglio Comunale di Siena: “Progetto Bando Digitale per le case popolari, il Comune accorcia le distanze con i cittadini”
Il Gruppo Forza Italia nel Consiglio Comunale di Siena, con una nota, plaude all’iniziativa del Comune in merito al Bando Digitale per le case popolari
“Come Consiglieri di Forza Italia troviamo doveroso e opportuno porre l’attenzione su un provvedimento che facilita e snellisce le procedure di assegnazione delle case popolari (alloggi ERP). Questa nuova modalità, nata per volontà dell’Amministrazione attraverso il lavoro sinergico degli assessorati ai Servizi sociali e Politiche della Casa e Progettualità e Sviluppo Digitale, oltre alla totale collaborazione degli uffici comunali che operativamente se ne sono occupati, rappresenta un importante progetto che, di fatto diminuisce non poco il divario tra cittadini e istituzioni.
Pensiamo, per esempio, a quelle tante giovani coppie, soggetti particolarmente segnati da questo lungo periodo di crisi economica, abituate ad utilizzare gli strumenti informatici nella vita quotidiana. Grazie alla nuova modalità digitale, potranno avanzare le loro richieste senza doversi recare fisicamente negli uffici, circostanza non indifferente per chi, come tutti noi, deve far conciliare quotidianamente numerose esigenze correndo da una parte all’altra per provare a tenere in equilibrio tutto.
La possibilità riservata alle categorie più deboli di poter accedere anche digitalmente a servizi indispensabili quali l’ottenimento in locazione di alloggi a canone concordato, l’accesso in via temporanea o definitiva alle case popolari o ai contributi a integrazione dei canoni di affitto, come Gruppo Forza Italia di Siena riteniamo che rappresenti una misura di civiltà adeguata agli strumenti informatici che questo tempo ci offre e che l’Amministrazione ha avuto la sensibilità di sperimentare”.
Gruppo consiliare Forza Italia Siena
Carrara, Bruschi: No case popolari alla ex colonia Vercelli
Il Coordinatore comunale Forza Italia Carrara Riccardo Bruschi: “No di Forza Italia alle case popolari nella ex colonia Vercelli di marina di carrara: Si intravedono irregolarita’ urbanistiche e vizi procedurali”
Negli scorsi giorni ho appreso alcuni particolari del progetto preliminare inerente l’intera area della ex colonia Vercelli ed ex campo profughi di Marina di Carrara. Seppure il recupero di quest’area è assolutamente necessario e strategico per migliorare la nostra Marina, da subito qualcosa non non mi è suonato bene.
Proprio quando nella vicina colonia Ex Colonia di Marinella di Sarzana, subito dietro la Fossa Maestra, i politici liguri hanno tagliato il nastro per la riconversione della stessa in un Hotel di lusso e bada bene, un destino simile aspetta le Colonie del vicino litorale massese, l’amministrazione pentastellata di Carrara ha in mente per il futuro della Colonia Vercelli la realizzazione di “case popolari”.
Questo non è lo sviluppo che Forza Italia vuole per Marina di Carrara!
Benvengano in altre zone le residenze pubbliche ma non laddove dovremo creare un turismo balneare di alta fascia, portare uno sviluppo ricettivo e commerciale, nella zona piu pregiata a livello immobiliare nel nostro Comune, costruire case popolari è pura follia. Il progetto così realizzato ed inviato al MIT prevede la realizzazione ex novo di 34 alloggi per migranti o destinati comunque al settore del sociale. Già firmati i protocolli con ERP (Edilizia Residenziale Pubblica) IMM e Caritas.
Ma entriamo nel merito. Il Comune di Carrara ha affidato incarico diretto sotto soglia per 26.000 euro a Ing. Donadel per realizzare un progetto architettonico di massima per il progetto PINQuA (Programma Innovativo Nazionale per la Qualita dell Abitare) bandito dal MIT (Ministero Infrastrutture e Trasporti) così come riscontrabile dalla documentazione reperibile online sul sito dello stesso.
Ma in base a sentenza di Cassione, il progetto su di un edificio o area posta sotto tutela del vincolo paesaggistico e monumentale come questa, è di esclusiva competenza degli architetti e non di un ingegnere. Questo può farlo solo su progetto tecnologico ma non architettonico sia esso di massima o esecutivo (sentenza 3915/2016).
Dunque si potrebbero ravvisare anche dei reati, quali un abuso in atti d’ufficio per aver affidato incarico remunerato a chi non può riceverlo; di conseguenza un possibile danno erariale visto che dalle casse del Comune sono usciti 26.000,00 euro senza che ciò potesse essere fatto
Considerato questo il Comune di Carrara dovrebbe ricevere 14,8 milioni di euro col rischio che gli vengano sospesi e chiesti indietro, avendo presentato un progetto forse inammissibile per vizio di forma e che verrà quasi sicuramente bocciato della Sovrintendenza di Lucca, perchè stravolge sia l’identità della colonia che la storia degli esuli giuliano dalmati e va ad intaccare strutture (anche la caserma dei carabinieri) laddove persino gli alberi (alcuni piantumati dagli esuli nel 50) sono considerati bene monumentale. Sembrano gli estremi di un falso in atto pubblico.
Adesso il comune di Carrara entro 12 mesi deve presentare un progetto definitivo e, direi, molto costoso, proprio perche si vogliono costruire delle palazzine, quando il recupero della Colonia e del Parco costerebbero nell’ordine di 1,5 milioni euro.
Per questi motivi Forza Italia organizzarà prossimamente dei banchetti per il volantinaggio e la raccolta firme presso la Colonia. Stiamo al contempo raccogliendo la documentazione necessaria ad esposti, sia alla Corte dei Conti che alla Procura della Repubblica, per evitare che questa amministrazione faccia, da un lato, danni erariali per incompetenza (volendo essere in buona fede), e dall’altro, danni sostanziali in termini di visione nello sviluppo della città di Carrara e nello specifico della sua Marina.
Riccardo Bruschi, Coordinatore comunale Forza Italia Carrara



Stella: Case popolari, emenderemo proposta di legge
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Emenderemo pdl su case popolari. Residenza prolungata dia più punti in graduatoria. Faremo battaglia durissima, è una questione di equità e giustizia”
“La pdl 47 della Regione Toscana, che ridefinisce i criteri per i bandi di accesso agli alloggi di edilizia residenziale pubblica, ci vede fortemente contrari. Fino ad oggi, per accedere alle case popolari, bisognava svolgere l’attività lavorativa e risiedere in Toscana per almeno 5 anni, anche se non necessariamente continuativi; se la legge verrà approvata, questa norma decadrà, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n.44 del 2020, che ha bocciato il limite temporale alla residenza come anticostituzionale. Noi emenderemo comunque la legge”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che annuncia una “battaglia durissima su questo tema”.
“La pdl 47 deve ancora andare in Commissione, poi quando arriverà il aula per il voto – annuncia Stella – presenteremo un emendamento. Perché se è vero che la Corte Costituzionale ha stabilito che il limite temporale della residenza viola l’articolo 3 della Costituzione e quindi non può essere messo come criterio per l’accesso al bando, è altrettanto vero che le Regioni possono fissare le regole che determinano il formarsi dei punteggi. E noi chiederemo proprio questo: che il maggiore o minore tempo di residenza in Toscana costituisca un criterio per l’assegnazione di punti. Non è equo che ci si è appena trasferito qui passi davanti in graduatoria a chi vive in Toscana da anni o da decenni: è una questione di giustizia”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano



Carrara, Martisca: Case popolari, un problema enorme
Il Coordinatore Comunale dei Giovani di Forza Italia Carrara Lucian Martisca: “Case popolari, un problema enorme nel nostro comune”
Dopo svariate segnalazioni e dopo aver riportato il tutto all’amministrazione, è il momento di intervenire e porre fine a questo problema che ormai interessa diverse famiglie.
La problematica solleva sugli immobili Comunali gestiti da Erp in relazione alla palazzina di Via Ordonez 56, problematica non isolata ma comune a diverse realtà, mette in risalto come il rispetto della civile convivenza all’interno delle case popolari abbia la necessità di avere regole più ferree.
Se da un lato può essere giusto, ed anche necessario, migliorare l’integrazione e la coesione sociale negli edifici di edilizia residenziale pubblica, da altro lato l’amministrazione Comunale, l’ente gestore, e tutti i soggetti interessati devono fare in modo che negli alloggi gestiti da Erp vi sia il rispetto in una convivenza pacifica e civile tra gli assegnatari.
Non dobbiamo infatti dimenticarci che i diritti e i doveri devono essere uguali per tutti, tanto più quando si usufruisce di un bene pubblico, come appunto una casa popolare, deve è necessario rispettare il bene, ma anche le persone che condividono quello stesso bene.
Ritengo sia necessario che tutti i soggetti convolti, Amministrazione Comunale in primis, debbano necessariamente riscrivere le regole di convivenza civile in maniera chiara, e pretendere che ve ne sia il rispetto da parti di tutti per affermare appunto il principio di legalità e della coesione sociale.
Si prende l’esempio di altre realtà, come il Comune il Firenze e Casa Spa, dove finanche hanno previste multe per promuovere tale rispetto.
E’ doveroso condannare quei comportamenti che denotano volontario disprezzo delle regole, rifiuto di integrazione e solidarietà o finanche volontà di prevaricazione nei confronti dei propri vicini.
I soggetti interessati, Amministrazione Comunale in primis, non faccia finta di nulla, ma si muovano per tutelare i soggetti che vivono nella legalità al più presto possibile e per prendere tutti i provvedimenti opportuni, finanche l’allontanamento dall’abitazione, per coloro che, della legalità, danno prova di menefreghismo
Lucian Martisca, Coordinatore Comunale di Forza Italia Giovani Carrara
Piombino: sopralluogo alle case popolari di via Togliatti
Il consigliere comunale di Piombino Davide Anselmi: “Sopralluogo di Forza Italia alle case popolari di via Togliatti. Risolta problematica emergenziale per una famiglia.”
Ieri, 6 agosto, sopralluogo del Consigliere Davide Anselmi con la collega consigliera Mariaelena Cosimi (cui va il ringraziamento per la segnalazione e la fattiva collaborazione) in merito a una criticità plurima sulle case popolari.
Presente anche il Coordinatore Provinciale Giovani di Forza Italia e Presidente del Quartiere Salivoli, Leonardo Martini.
A rischio l’agibilità totale di un terrazzo dell’abitazione di una famiglia.
La situazione era aggravata dalla presenza nel nucleo familiare di una bambina con problemi importanti di salute.
L’ impossibilità di accedere all’esterno le avrebbe procurato importante disagio e malessere fisico.
Abbiamo chiesto un intervento tempestivo ed urgente e grazie all’interessamento degli enti preposti, sollecitati a più livelli, è stata possibile una veloce messa in sicurezza e ripristino della agibilità.
Un esempio positivo di sinergia tra politica attenta al territorio e istituzioni pubbliche.
Un problema risolto in brevissimo tempo che ci inorgoglisce, soprattutto per il benessere della bambina cui abbiamo restituito la serenità.
Davide Anselmi, Forza Italia Piombino

