Credito, Mazzetti: liberalizzare cessioni dei bonus edilizi
Credito, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Rendere meccanismo fluido, liberalizzare le cessioni dei bonus edilizi”
“Il mercato del credito ha movimentato una mole di miliardi poderosa, per merito dei bonus fiscali a partire dal Superbonus 110%, ma adesso rischia seriamente di bloccarsi, con conseguenze sia per chi è esposto, le banche, sia per la filiera delle costruzioni.
Si stimano, a ribasso, almeno 35 miliardi e per questo il governo deve chiarire quanto prima come intenda procedere per prevenire un blocco devastante per tutta l’economia reale”.
Torna così sul tema del mercato del credito e delle cessioni la parlamentare azzurra Erica Mazzetti, componente VIII Commissione.
“Dobbiamo impegnarci al massimo per sbloccare il sistema e per fluidificare tutte le procedure di cessioni del credito. Forza Italia – aggiunge Mazzetti – chiede una maggiore liberalizzazione, una maggiore semplicità, meno norme e molto più chiare e soprattutto stabili.
Proprio per questo avevamo presentato interrogazione a mia prima firma che doveva avere oggi risposta ma, purtroppo, è stata annullata per mancanza di risposta del ministero”.
“Stiamo lavorando a snellire le pratiche di cessione del credito, fino alla quarta, ma senza vincoli, inserendo, inoltre, una proroga del termine del 30% dei lavori oltre il 30 giugno come approvato dal Def alla Camera dei deputati.
La proroga – ricorda Mazzetti da sempre a favore –permetterebbe di completare in serenità e con certezza i cantieri in corso che hanno risentito gravemente delle continue e inutili modifiche.
Ci sono, inoltre, degli aspetti che meritano di essere considerati e che, secondo noi, servono agli operatori, ai cittadini e alle imprese: cessione del credito tra istituti ma anche ad altri soggetti, come assicurazioni, sempre e non solo dopo la quarta, consentire il frazionamento del credito e, infine, chiarire se si può cedere il credito a un familiare dopo ristrutturazione edilizia, su cui possa esercitare il diritto alla detrazione del 50% per le spese sostenute.
Ci vuole trasparenza sì, ma il credito deve poter essere ceduto con semplicità”, chiosa Mazzetti, in attesa di risposta rapida e positiva da parte del governo.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Edilizia, Mazzetti: Cessione credito rivedibile
Edilizia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Cessione credito rivedibile senza contraccolpi per aziende sane”
“Dati alla mano – dichiara l’On. Erica Mazzetti di Forza Italia – il settore dell’edilizia ha ripreso a correre come mai in questi ultimi dieci anni, dando un contributo decisivo alla ripresa del Pil nel 2021. Il merito è anche dei bonus edili e della loro, spesso non semplice, proroga; ottenendola siamo riusciti a rendere questi incentivi più strutturali e programmabili per le aziende.
Nel frattempo, abbiamo dovuto fronteggiare i rincari delle materie prime edili, riuscendo ad attutire il colpo con le compensazioni, cui ho contribuito con un emendamento al Sostegni Bis; non è ancora sufficiente ma è stato un inizio.
Le frodi sul Superbonus purtroppo ci sono state – aggiunge Mazzetti – ma non possono inficiare un meccanismo che, con alcuni correttivi, funzionerebbe ancor meglio, con benefici per aziende e ambiente, né l’illegalità di alcuni può danneggiare la maggior parte delle aziende e dei professionisti italiani che chiedono solo procedure chiare per lavorare.
Fermo restando che un qualsiasi vincolo per quanto rigido non è garanzia contro le frodi e che inseguire le frodi colpendo tutti non ha senso, da questi casi eclatanti possiamo, senza danneggiare tutte le imprese e le filiere, ricavare indicazioni utili.
Il sistema della cessione del credito si può rimodulare – sottolinea – e si può vincolare alla fine dei lavori o al completamento di parte, in modo da far emergere eventuali società fittizie. È sensato pensare a una limitazione delle cessioni successive alla prima, rendendola possibile solo tra altri operatori finanziari, come ho chiesto.
Di contro, il governo dovrebbe valutarlo attentamente, la possibilità di più cessioni tra le imprese permette di avere più liquidità in circolo, la cui assenza è da sempre un problema per le stesse. Questa stretta improvvisa colpisce cantieri avviati e in fase di avvio, aziende e mercato del credito: un danno certo.
Lavoro affinché il governo torni indietro e auspico – conclude Mazzetti – che queste siano le ultime modifiche al Superbonus, che si possa cristallizzare la procedura, come mi chiedono sempre imprenditori e professionisti senza ulteriori intromissioni in corso d’opera, e che questa rimanga invariata anche in vista del naturale décalage”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Edilizia, Mazzetti: No a vincolo su cessione credito
Edilizia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “No a vincolo su cessione credito. Proponiamo a governo alternative”
“Siamo al lavoro perché il governo ascolti le preoccupazioni delle mondo dell’impresa e torni indietro valutando alternative migliori” assicura la Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti in merito al vincolo sulla cessione del credito del Superbonus.
“Come tutti gli operatori del settore, con cui ci confrontiamo quotidianamente, siamo rimasti stupiti di questo cambio in corso d’opera, per altro senza una seria riflessione sulle cause e i numeri delle truffe e soprattutto sugli effetti di un provvedimento simile: si rischiano blocchi sui cantieri già avviati e contenzioni, incertezze su quelli nuovi e soprattutto una generale sfiducia nel mondo delle costruzioni che, proprio a partire da queste misure, ha ritrovato un dinamismo incredibile.
Il vincolo sulla cessione del credito non ha alcun senso – ribadisce e indica come soluzioni – introdurre degli strumenti per verificare la qualità e l’operatività delle aziende, potenziare gli strumenti di vigilanza sulle operazioni e ancora, per quanto riguarda le cessioni del credito, limitarle, dopo la prima, ad altri operatori finanziari.
Il governo Draghi, che abbiamo sempre sostenuto e sosteniamo, ha dimostrato di saper ascoltare le ragioni delle imprese e faremo di tutto perché sia così anche questa volta: le aziende italiane hanno bisogno di certezze e chi si comporta bene non deve essere punito per i pochi che infrangono le regole” conclude Mazzetti.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Conte of Florence: Servono nuovi ammortizzatori sociali
Conte of Florence, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Servono nuovi ammortizzatori sociali. Regione Toscana si attivi per promuovere cessione marchio a terzi”
“La Conte of Florence è un marchio simbolo della moda toscana, non può andare perduto, anche perché il fallimento dell’azienda porta con sé il licenziamento dei 50 dipendenti rimasti. Servono nuovi ammortizzatori sociali e, contemporaneamente, occorre che la Regione Toscana garantisca il suo impegno ad attivarsi per trovare un acquirente che siamo certi non mancherebbe, per rilevare un brand di qualità, fondato a Firenze nel 1952”.
Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un’interrogazione in cui si chiede, tra le altre cose, “quali sono stati i motivi che hanno portato le due società industriali italiane del settore, che avevano manifestato interesse all’acquisto, a non procedere concretamente all’offerta”.
“Nel 2018 – ricorda Stella – il Tribunale di Lucca aveva concesso una prima proroga dell’esercizio provvisorio per riuscire ad ottenere un completo rilancio dell’attività aziendale, attraverso una eventuale cessione a terzi, ma i tentativi di cessione del marchio non sono andati a buon fine, nonostante sul mercato asiatico l’azienda stesse ottenendo buoni risultati commerciali. I dipendenti e i sindacati chiedono che si prosegua sul fronte della cessione del marchio a un’azienda del settore, e per questo anche noi chiediamo che la Regione si impegni su questo fronte, in un quadro di proroga degli ammortizzatori sociali per i 50 lavoratori”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano e vice commissario coordinamento Forza Italia Firenze Grande Città

