Superbonus, Mazzetti: approvato ODG per chiarezza
Superbonus, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Ok a Odg per chiarire punti controversi ADE e due diligence. Promuovere accordo governo, ABI, Cdp, Poste per sostenibilità credito”
“Parere favorevole da parte dell’Aula a un Odg a mia prima firma, condiviso da molti colleghi del mio partito e anche di altri, che ha l’obiettivo di chiarire alcuni aspetti relativi al Superbonus e promuovere azioni nell’interesse della filiera edile”, dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia.
“Innanzitutto, abbiamo impegnato il governo a fornire interpretazioni certe e definitive sui contenuti delle due circolari dell’Agenzia dell’Entrate che, nella congerie normativa dei ripetuti interventi e nella mole di informazioni spesso erronee, hanno gettato nel panico gli operatori”.
“Un secondo passaggio – aggiunge Mazzetti – impegna il governo a chiarire che il cessionario, qualora acquisti un credito da bonus edilizio da una banca, non debba ripetere l’attività di due diligence, poiché già esperita dall’istituto di credito con diligenza qualificata”.
“Infine, abbiamo invitato il governo – sottolinea Mazzetti – a favorire la riapertura del mercato delle cessioni dei crediti d’imposta, promuovendo la stipula di uno specifico accordo tra Governo stesso, l’Associazione bancaria italiana, la Cassa depositi e prestiti, le Poste italiane, e le organizzazioni imprenditoriali per garantire sostenibilità e affidabilità del credito. Con questi tre punti favoriremo il mercato del credito e tutta la filiera edile”.
“Forza Italia contribuisce concretamente a sbloccare quei 5 miliardi di crediti incagliati nei cassetti fiscali, per il bene di imprenditori, professionisti e tecnici. L’azione di Forza Italia è concreta e premiante con azioni concrete, senza gli slogan e i ricatti del Conte dimezzato”, conclude Mazzetti.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Arezzo, Apa: Vaccini, c’è troppa attesa, si faccia chiarezza
Il capogruppo al Comune di Arezzo di Forza Italia Jacopo Apa: “Arezzo, vaccini: c’è troppa attesa, si faccia chiarezza”
“Apprendiamo dalla dichiarazione del Dott. Droandi, Presidente dell’ordine dei medici di Arezzo, una marcata attesa in termini di tempo dei vaccini dedicati al personale sanitario nello specifico inteso medici di medicina generale e liberi professionisti. Proprio stamattina, per conferma, ci è arrivata la stessa notizia con l’aggiunta di operatori indiretti, ma sempre di front-office, riguardo sempre allo slittamento della prenotazione.
Siamo ben consapevoli – dice Apa – del momento che tutti stiamo attraversando: come cittadini, come utenti e istituzioni. Ma a nostro avviso una risposta celere, sempre considerata e rispettata la scala del percorso vaccinale, potrebbe contribuire ad accorciare i tempi per la vaccinazione di tutti. Non stiamo condannando nessuno, ma vorremmo che in questo periodo tutto funzioni senza intoppi e che il comparto aretino riesca a stare alla pari come ad esempio a Firenze e a Siena. Serve un po’ di chiarezza e sicuramente un po’ di velocità: non è possibile a questo punto essere in attesa sulle prenotazioni per vaccinare in prima fase.
Infatti, condividiamo l’appello del Dott. Droandi in tutte e due gli aspetti: prima quello che ci si adoperi affinché medici di base, liberi professionisti e pediatri, pur se non compresi nella fase primaria almeno ne facciano parte durante; e per secondo: quello di sensibilizzazione a vaccinarsi (benché non obbligatorio ma di coscienza). Auspichiamo – conclude il Capogruppo azzurro – ad un rapido sblocco delle prenotazioni per far fronte il prima possibile al problema e trovarsi già pronti ai prossimi step”.
Jacopo Apa – Capogruppo Forza Italia al Comune di Arezzo
Stella: Piano vaccinale regionale, vogliamo chiarezza
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Vogliamo chiarezza su piano vaccinale regionale, e capire quante dosi con quali tempi”
“Chiediamo alla Giunta regionale toscana di capire se questo piano vaccinale c’è, cosa prevede nel dettaglio e se, dalla data di approvazione della proposta di risoluzione del Consiglio regionale n.15 del 15 dicembre 2020, la Regione abbia continuato nel confronto con il Ministro della Salute e con la struttura del Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, affinché venga assegnato alla Toscana un numero di dosi vaccinali sufficienti a coprire il fabbisogno delle categorie prioritarie individuate dal Piano nazionale e, in caso affermativo, a quando risalgono le azioni di confronto, e quali sono i tempi previsti di somministrazione delle dosi”.
Lo chiede, in un’interrogazione urgente, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
Nell’interrogazione viene chiesto a Giani e all’assessore alla Sanità Bezzini “se si siano dotati contestualmente di un piano vaccinale adeguato a livello organizzativo e logistico, se abbiano considerato, fra le categorie prioritarie, anche le persone diversamente abili dimoranti a domicilio e non in struttura, i loro famigliari e i caregivers”.
Stella chiede anche “se siano state inserite tra le categorie prioritarie i lavoratori del comparto raccolta e smaltimento rifiuti che trattano i rifiuti delle persone positive al Covid-19, se sia stata valutata la possibilità di vaccinare solo gli insegnanti ed eseguire i tamponi agli studenti, in vista dell’apertura delle scuole” e se la Regione abbia “tenuto conto della necessità di individuare e formare il personale addetto alle vaccinazioni dei soggetti considerati prioritari, con particolare riferimento agli operatori e agli ospiti delle Rsa e delle Rsd”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Mazzetti: Recovery fund, da Governo poca chiarezza
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Recovery fund, da Governo poca chiarezza su criteri scelta infrastrutture. Serve commissione bipartisan ad hoc”
“Ancora oggi non è chiaro il metodo con il quale verranno scelti gli innumerevoli progetti infrastrutturali che arriveranno dai territori e non è chiaro quale sia il tramite se attraverso le Regioni, i comuni o le province. Troppa la nebbia all’orizzonte, creata da un Governo diviso su tutto.
Quando il Governo dice di voler ridurre il divario tra Centro-Nord e Mezzogiorno cosa intende fare concretamente? Se un progetto viene fatto sfruttando la sinergia pubblico/privato, che finalmente dopo decenni la sinistra “anti privati” ha compreso come utile, come avverrà? Si darà la priorità solo a chi ” arriva prima” o ci saranno parametri oggettivi per selezionare le urgenze?
Proprio per questo, ho proposto in Commissione l’istituzione di una commissione ad hoc, composta da tutte le forze politiche, affinché vengano decise le priorità, i progetti, auspicando che siano valutati in modo oggettivo e agevolando quelli che diventano moltiplicatori di sviluppo economico, come quelli dell’edilizia-costruzioni-infrastrutture, ma anche delle aziende che inglobano tutte le altre in difficoltà.
Servono parametri chiari, senza i quali non si può ripartire, e una reale visione futura”.
Lo dichiara Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia.
“Dopo l’audizione del ministro De Micheli, oggi in commissione la maggioranza ha presentato la relazione sulle linee guida, il prossimo martedì sarà dato il parere. Per questo, ho deciso di prendere contatti e fissare incontri con i rappresentanti di ogni categoria economica locale, al fine di apportare un contributo concreto al prossimo dibattito ed avere così una visione d’insieme della situazione.
Non si può perdere altro tempo. I dati dell’economia reale ci dicono di bruciare le tappe per rilanciare il Paese”, conclude.
Coordinamento Forza Italia Regione Toscana
Siena: gara TPL, chiediamo chiarezza
Il coordinamento di Forza Italia Siena: “Gara TPL, quale sarà l’esito lo vedremo, ma in questa vicenda che, oramai dura da anni, di dubbi e di ombre, sembra ne stiano emergendo molte”
dichiarazioni del Coordinatore Provinciale Lorenzo Loré, del Responsabile Provinciale Comunicazione Maria Concetta Raponi e del Responsabile provinciale del Dipartimento Trasporti Roberto Bilenchi
“Abbiamo da sempre chiesto chiarezza sullo svolgimento della Gara per il trasporto pubblico della Regione Toscana e nel gennaio di quest’anno avevamo chiesto lumi riguardo proprio ai componenti della Commissione che hanno deciso i vincitori della suddetta gara TPL.
Oggi, apprendiamo dalle notizie riportate dalla stampa che vi sarebbero altri sei indagati, e che sarebbero proprio quei componenti della Commissione a cui facevamo riferimento. Abbiamo sempre avuto e continuiamo ad avere fiducia nel lavoro della Magistratura e rimaniamo in attesa di conoscerne gli esiti, partendo da un unico presupposto, che si faccia chiarezza.
Ogni gara deve essere trasparente, tutti i cittadini meritano Istituzioni che agiscano in maniera limpida e senza macchia e che facciano scelte certe, affinché nessuno possa mai dubitare.
Quale sarà l’esito lo vedremo, ma in questa vicenda che, oramai dura da anni, di dubbi e di ombre, sembra ne stiano emergendo molte. Noi continueremo a vigilare ed a chiedere che venga fatta luce sull’intera vicenda rapidamente, visto che ogni esito della Gara, qualunque esso sia, riguarderà tutti noi cittadini che non vogliamo più essere presi in giro.
Ci chiediamo, ma il Presidente Rossi, alla luce di tutto ciò che sta emergendo, che cosa fa? Perde ancora le staffe, dicendo che “l’Avvocatura farà il suo corso e se ci sono calunnie ne risponderanno in Tribunale” o sta attendendo serenamente l’esito delle indagini?
Caro Governatore Rossi noi sicuramente attendiamo con molta serenità il giudizio della Magistratura, ricordandole che fare chiarezza giova sia agli utenti toscani che alle aziende che hanno partecipato alla gara TPL.
I cittadini meritano trasparenza e chiarezza, non reazioni isteriche paventando ipotesi di calunnie.”
Forza Italia – Coordinamento Regione Toscana
Mangia d’oro