Berlusconi: M5S irresponsabile, volta spalle agli italiani
Il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi: “M5S irresponsabile, volta spalle agli italiani”
“Gli italiani assistono con stupore e preoccupazione a quanto sta accadendo in queste ore ai vertici della politica nazionale. Da troppo tempo, prima con finalità di logoramento e poi con un atteggiamento distruttivo, il M5S sta compromettendo l’esistenza stessa del governo.
Di fronte a questa strategia irresponsabile, della quale i cittadini sono spettatori attoniti, Forza Italia, consapevole delle emergenze da affrontare, non ha mai abbandonato l’atteggiamento di responsabilità avviato con la partecipazione all’esecutivo guidato da Mario Draghi“.
Lo afferma in una nota il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi.
“Il Movimento Cinquestelle ha deciso di voltare le spalle agli italiani. I numeri dicono che il governo potrebbe proseguire il suo lavoro fine alla fine della legislatura anche senza il M5S.
Forza Italia, in continuità con l’atteggiamento di responsabilità che ha sempre contraddistinto la sua azione, attende con rispetto le determinazioni del Presidente Draghi e le indicazioni che darà il Capo dello Stato”, aggiunge.
È chiaro e innegabile che eventuali elezioni anticipate in un momento così delicato per l’Italia saranno da attribuire unicamente all’atteggiamento irresponsabile dei Cinquestelle.
Se questo dovesse accadere, andare alle urne non ci preoccupa: anzi siamo certi che il risultato elettorale premierebbe il centro-destra e in particolare – come dimostrano tutti i sondaggi – l’atteggiamento responsabile e costruttivo di Forza Italia.
In ogni caso siamo pronti ad affrontare ogni eventualità avendo come stella polare l’interesse degli italiani”, conclude Berlusconi.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

Giustizia: La minaccia degli emendamenti
Il Responsabile Dipartimento Giustizia di Forza Italia Toscana Eros Baldini: “Conte assicura a Draghi “il contributo e l’atteggiamento positivo”, ma poi sottopone a “ricatto” il Governo sotto la minaccia di sommergerlo di emendamenti”
1.631 i sub-emendamenti depositati dai partiti alla riforma Cartabia, di cui ben 917 (più della metà) sono firmati dal Movimento 5 Stelle. Altri 403 vengono da “L’alternativa c’è” (componente del Misto formata da ex pentastellati). Per un totale di 1320 dall’area grillina (se si può ancora utilizzare questa definizione).
Conte assicura a Draghi “il contributo e l’atteggiamento positivo”, ma poi sottopone a “ricatto” il Governo sotto la minaccia di sommergerlo di emendamenti.
A sostegno della posizione intervengono i PM manettari (leggi Gratteri & C.) le cui strali campeggiano sulla prima pagina de Il Fatto Quotidiano, che ormai è diventato il loro organo d’informazione. Quelli, indicati dal M5S per l’audizione alla Camera, non possono non sostenere le posizioni di questo, che poi sono identiche alle loro.
E’ evidente che il Movimento assuma sempre più i connotati di intima connessione con il “partito dei PM” nel tentativo di sostituire in quel ruolo la contiguità del PD. Ed infatti, di rincorsa, la responsabile giustizia Senatrice Rossomando, intervistata a Radio24, tenta un funambolico equilibrismo nel vano tentativo di garantire la responsabilità verso il Governo, non contraddire apertamente gli alleati (più o meno reali o potenziali) e non contestare la posizione dei magistrati.
“Tutte le mediazioni, tutte le responsabilità vanno bene”, come dice il Sottosegretario Sisto, ma mai a discapito dei legittimi diritti del cittadino. Le forme di garanzia processuale sono intoccabili, il diritto all’impugnazione è fondamento della civiltà giuridica; “la riforma della prescrizione non comporterà alcuna impunità e certo non si può giustificare il fatto che cittadino debba rimanere per anni nella macchina infernale del processo perché la giustizia è inefficiente” ha ribadito Sisto a Radio24. Quindi l’appello non si tocca ed è impossibile il ritorno al “fine pena mai”.
La Giustizia è lo specchio della civiltà di un Paese; risponde ad esigenze superiori che riguardano i sacrosanti ed inviolabili diritti dei cittadini. Non può e non deve diventare terreno di scontro della politica.
Avv. Eros Baldini, Responsabile Dipartimento Giustizia Forza Italia Toscana


Servizi segreti: la disputa tra Conte e Renzi
Servizi segreti: la disputa tra Conte e Renzi. Il Commissario regionale di Forza Italia Toscana Sen. Massimo Mallegni, insieme ad Aldo Milone: “Questa insistenza del leader di Italia Viva fa nascere non pochi dubbi.”
È la prima volta dalla nascita della Repubblica che un Governo viene sfiduciato da un partito della maggioranza anche perché il Presidente del Consiglio ha voluto tenere per sé la delega ai Servizi di Informazione, volgarmente detti Servizi Segreti, così come prevede la legge di riforma nr. 124 del 2007.
Matteo Renzi, del partito che sosteneva il Presidente del Consiglio dei Ministri, ha inserito tra i motivi della crisi politica proprio la mancata delega da parte del Premier ad un altro soggetto, nonostante la legge di riforma assegna proprio al Presidente del Consiglio dei Ministri la piena responsabilità politica dei Servizi Segreti.
Questa insistenza del leader di Italia Viva fa nascere non pochi dubbi.
Innanzitutto chiariamo che gli agenti dei Servizi non hanno la qualifica di Agenti o Ufficiali di Polizia Giudiziaria, per cui non sono obbligati a notiziare l’Autorità Giudiziaria nel caso in cui vengano a conoscenza di notizie che potrebbero dare spunto per delle indagini più approfondite da parte della Magistratura. Questo è un aspetto importante.
Come abbiamo già detto, fa insospettire l’insistenza di Renzi nel chiedere la delega ai Servizi. Il sospetto nasce dal fatto che ha ricoperto l’incarico di Presidente del Consiglio dei Ministri e quindi ha avuto la responsabilità politica dei Servizi Segreti. Ha forse interesse ad utilizzare per fini politici l’apparato dei Servizi? I Servizi hanno anche il compito di acquisire notizie riservate.
Come Forza Italia riteniamo assurdo che uno dei motivi di questa crisi possa essere la delega ai Servizi. Organismi, visto il loro ruolo delicato e riservato, che devono essere tenuti fuori dalla disputa politica.
Sen. Massimo Mallegni, Coordinatore regionale di Forza Italia
Aldo Milone, Responsabile Dipartimento Sicurezza e Immigrazione Forza Italia Toscana
Governo: Orgogliosi di non esserci mai mischiati con Conte
Fiducia Governo, Il Commissario regionale di Forza Italia Toscana Sen. Massimo Mallegni: “Orgogliosi di non esserci mai mischiati con Conte. Questi sono ancora qui a governarci, e ci resteranno a lungo, disintegrando il nostro grande e capace Paese”
“Ogni tanto è necessario far sollevare il fumo e aspettare di scorgere ‘l’arrosto’ per capire realmente cosa resta per cena. Altra regola è capire chi ha apparecchiato e organizzato questa cena. Mi perdonerete se ho sfruttato l’arte della cucina e dell’ospitalità per iniziare questo breve percorso storico, ma è necessario per comprendere il motivo per il quale siamo ancora qui a discutere il futuro del Governo Conte” commenta così il Senatore di Forza Italia Massimo Mallegni la fiducia ottenuta dal governo Conte.
“Forza Italia non ha mai avuto dubbi nello scegliere da che parte stare e infatti si trova saldamente all’opposizione dal 2018. Non siamo stati noi a far partire la legislatura con il Governo Conte e avremmo potuto evitarlo, avremmo potuto restare compatti come cdx e chiedere a gran voce delle nuove elezioni subito nel giugno 2018” si legge nella nota.
“Così non è andata – purtroppo – trovandoci quindi a subire due governi di chi aveva perso le elezioni politiche. E’ evidente che il ‘Conte2’ sia peggiore del primo, in quanto spostato completamente a sinistra e con una visione folle e ormai superata di stato assistenziale e con le mani nell’economia reale. Ma anche il primo Governo i suoi danni li ha fatti: dal Decreto Dignità, che ha distrutto il mondo del lavoro, a quota 100 e reddito di cittadinanza votati come la salvezza del paese ma che hanno, in realtà, prodotto un mare di fannulloni sul divano, un aumento del lavoro nero e nessun nuovo posto di lavoro” continua Mallegni.
“Potrei continuare all’infinito sugli errori del primo Governo Conte, come il decreto “Spazza Corrotti” che ha ridotto i diritti costituzionali delle persone e cancellato garanzie serie per la libertà individuale, ma in realtà la questione è che questo Governo non ha avuto una visione reale delle cose, non concedendo mai investimenti per le infrastrutture e reali contributi per le imprese che ormai, purtroppo, non hanno più prospettive” si legge ancora.
“Adesso questi qua che ci governano sono ancora lì e ci resteranno a lungo e continueranno a disintegrare questo nostro grande e capace Paese”.
Forza Italia è orgogliosa di non essersi mai mischiata a Conte & Company, agendo sempre e comunque nell’interesse delle fami-glie e delle imprese
“In questi anni Forza Italia ha affermato la propria posizione politica, all’inizio forse poco compresa, ma oggi in forte ripresa, dimostrandosi l’unica che ha prodotto atti e provvedimenti concreti diretti esclusivamente allo sviluppo economico e a sostegno delle imprese e delle Famiglie italiane. Siamo infatti l’unica forza politica ad aver prodotto un progetto di utilizzo del Recovery Fund, sostenendo gli scostamenti di bilancio necessari alla costruzione dei ristori, purtroppo scritti male e utilizzati peggio” prosegue il senatore azzurro.
“Siamo orgogliosi di non esserci mai mischiati con la gestione Conte & company, dimostrando coerenza e responsabilità, tentando ogni giorno di modificare e migliorare i provvedimenti di questa sgangherata maggioranza di un Governo ‘zoppo’ ”.
“Oggi assistiamo ad uno spettacolo che non ci piace, non certo per i modi in cui si è sviluppata la crisi – che rispecchia i dettami di costituzionale – ma per i contenuti di un’azione di Governo lontano dai reali bisogni delle famiglie e delle imprese, che opera senza prospettiva di rilancio del paese” si legge ancora.
“Forza Italia spera sempre di tornare al cospetto degli italiani, uniti con le forze del cdx, per governare finalmente questo meraviglioso Paese – conclude Mallegni – ma l’obiettivo dovrà essere migliorato tornando a guidare la coalizione, con l’equilibrio e la competenza necessaria a tutti i livelli per tornare a vincere”.
“Finisco come ho iniziato: non dimentichiamoci di chi ha ‘apparecchiato e organizzato la cena’, perché farlo sarebbe non riconoscere la vera storia di questa barbarie di Governo”.
Massimo Mallegni, Commissario regionale Forza Italia Toscana
Mazzetti: Conte blinda gli italiani soffocando la ripresa
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Con lo spettro dell’impennata dei contagi il premier Conte blinda gli italiani. Così si soffoca la ripresa economica e sociale di un paese”
“Con le restrizioni della seconda ondata “non è andato tutto bene” , l’arcobaleno è spartito dai profili degli Italiani e sono scomparsi anche gli striscioni di speranza da tanti balconi. Tanto è che a distanza di mesi la situazione è solo peggiorata.
E cosa pensa di fare il Governo Giallorosso adesso? La soluzione che l’Esecutivo pensa di aver trovato, lo racconta la stampa, è quella di intervenire sugli indici di rischio per facilitare gli ingressi in zona arancione delle regioni a rischio alto.
Questo è quanto avrebbe proposto, il ministro della Salute Roberto Speranza nel corso della riunione tra governo e Regioni, ribadendo che sarà mantenuto il modello delle fasce e che sarà confermato nel nuovo Dpcm l’abbassamento della soglia dell’Rt: con 1 si va in arancione e con 1,25 in zona rossa.
Con queste scelte si va verso una sola direzione: tenere gli Italiani sempre più limitati nella loro libertà e quindi rendere sempre più pieno di ostacoli il cammino futuro delle imprese tricolori”
“La mia proposta è sempre la stessa da fine ottobre 2020: per tutte le attività si predispone un protocolli di sicurezza , magari scritti insieme agli addetti di settore ed agli uffici competenti in materia, e chi si adegua a tale protocollo ed alle normative vigenti in materia apre con una semplice autocertificazione presentata al Comune e se sgarra paga con la chiusura immediata e la pena amministrativa. Solo così si può veramente ripartire. Basta con “l’elemosina” dei ristori o meglio elemosina che arrivano in ritardo e non a tutti. Basta con le solite toppe, servono soluzioni definitive e non parziali.”
“Come spesso detto da Noi di Forza Italia, ci rivolgiamo al Premier Conte, affinchè prima di pensare a continuare a penalizzare gli italiani ,che creano lavoro e pagano le tasse per “campare” i servizi statali , con chiusure affrettate e prolungate per molti esercenti e lavoratori, inizi a eseguire i bonifici sui conti correnti di chi sarà sacrificato.
Perchè visto che non siamo in Germania, e Conte non è la Merkel, vogliamo certezze per i nostri cittadini e non promesse farlocche. Con le dirette fb e le promesse la gente non mangia.”
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Mazzetti: Sovraffollamento nel trasporto pubblico
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Il premier Conte finge di non vedere sovraffollamento nel trasporto pubblico. Da rivedere innanzitutto orari delle attività che creano più traffico. Chiediamo inoltre la immediata riduzione della capienza nei mezzi pubblici al 50%.”
Ho ascoltato ieri sera con attenzione la diretta del Premier Conte, notando come sul passaggio riguardante situazione palestre e piscine, si sia soffermato giustamente ma non ha avuto la medesima attenzione su un altro problema: la gestione del trasporto pubblico su scala nazionale.
Come è possibile non comprendere che se non si ripensa presenza utenti nel trasporto pubblico, non si favorisce minimamente calo contagi? E’ evidente che sui bus come sui treni si notano situazioni di sovraffollamento in determinate fasce orarie che adesso sono inaccettabili. Fingere di non vedere o capire è assurdo.
E’ opportuno pertanto prevedere riduzione della capienza sui mezzi di trasporto pubblico al 50%. La situazione attuale dell’80% non è assolutamente proporzionata all’emergenza odierna.
Come evidenziato dal Codacons, “purtroppo stiamo assistendo ad un affollamento dei mezzi pubblici (metropolitane, tram e autobus). Dopo aver diminuito la capienza, la stessa è stata progressivamente aumentata, creando situazioni di enorme affollamento soprattutto nelle ore di punta. O si interviene o i mezzi pubblici diventeranno veicolo di contagio.”
Come mai il Ministro dei Trasporti De Micheli, continua nel ribadire che il problema contagi “è bassissimo sui mezzi pubblici” ? E’ evidente a tutti il problema. Tutti abbiamo visto bus e altrettanti mezzi pubblici stracolmi senza il minimo distanziamento fra le persone. Pensare con l’allargamento dello smart working e l’apertura delle scuole il pomeriggio, di attenuare o migliorare la situazione è solo un’illusione.
Si sta dando un’attenzione particolare a movida e giovani senza vedere i problemi reali. Ci auguriamo che rapidamente il Governo si ravveda, prima di attuare tutti insieme ed all’improvviso provvedimenti molto più restrittivi.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Fase 2: Coinvolgere parlamento e categorie economiche
Fase 2: Coinvolgere parlamento e categorie economiche. La Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “per la vera fase due è giunto il momento di cambiare passo immediatamente, serve coinvolgere realmente il Parlamento e le categorie economiche”
Arrivano i tagli su imprese, ricerca, difesa e trasporti locali
Per tentare di scongiurare la procedura d’infrazione il Governo gialloverde ha deciso di effettuare una serie di tagli per contenere il deficit nel 2019: imprese, crescita, trasporto locale, ricerca e sicurezza.