Pistoia, Troccoletti: La nostra montagna è in sofferenza
La Responsabile Azzurro Donna Forza Italia di Pistoia e candidata alle elezioni regionali Daniela Troccoletti: “Pistoia, la nostra montagna è in sofferenza”
Valorizzare le nostre ricchezze ambientali e culturali dovrebbe essere uno dei punti essenziali del programma di governo della Regione, una priorità. Fino ad oggi non è stato così e nessuno ci potrà convincere che ciò che non è stato fatto in 50 anni, sarà fatto da ora in poi, se non cambia il governo della Regione.
I problemi della montagna sono tanti, ma se chiedi ai residenti quale sia il problema più importante, rispondono che è l’ospedale!!!
C’è voluta l’emergenza straordinaria del Covid19 per capire l’importanza dell’ospedale Pacini nell’ambito della rete sanitaria provinciale e del conseguente impegno affinché esso venga rivalutato in termine di servizi. Questa struttura è passata negli anni da ospedale a pronto soccorso e, da ultimo, a ospedale di primo soccorso.
A nulla sono valse le proteste della popolazione che chiedeva che fosse mantenuta la (originaria) struttura, in quanto, considerando la popolazione che invecchia, la vastità del territorio con frazioni sparse e la viabilità difficoltosa, con le strade che risalgono ancora al 1700, il cui stato si aggrava nei mesi invernali, risulta complicato arrivare a Pistoia, specialmente in caso di urgenze.
Però non c’è ancora niente di certo, ci sono progetti di rivalutazione, ma i residenti della montagna ancora non si sentono rassicurati, vista l’esperienza passata di aspettative andate disattese.
Ma non c’è soltanto il problema dell’ospedale, la nostra montagna manca spesso di servizi essenziali; vengono chiusi uffici postali, banche, edicole e farmacie: quest’anno c’è stata pure la difficoltà a sostituire il medico di famiglia che aveva raggiunto l’età della pensione, e tutto questo con l’invecchiamento della popolazione diventa un problema serio. Si assiste inermi ad un impoverimento del tessuto sociale ed economico dovuto al fatto che le attività produttive chiudono e non c’è ricambio generazionale perché i giovani non sono motivati a rimanervi.
Inoltre c’è il problema della viabilità con un intrecciarsi di competenze fra vari enti che poi, alla fine, danno tutte lo stesso risultato: incuria e lentezza delle manutenzioni.
Le strade forestali, che sono infrastrutture indispensabili per poter svolgere in modo sostenibile la gestione dei boschi, sono caratterizzate da una viabilità carente e inadeguata che richiederebbe maggiori e più efficaci interventi di manutenzione, la cui mancanza fa aumentare i rischi di abbandono del territorio da parte della popolazione residente.
I letti dei fiumi non vengono ripuliti e quindi, in caso di forti piogge, ci sono seri rischi di allagamenti e frane: sono risultate vane le numerose proteste dei residenti, che sono stati costretti ad arrangiarsi da soli e, in caso di forti piogge, ed a rimanere in stato di allerta nel timore di essere travolti dall’acqua. Tutto questo rappresenta un grosso pericolo dovuto sia a danni idrogeologici ed anche a incendi.
Per rivitalizzare la montagna ed invogliare i giovani a viverci, il governo, soprattutto regionale, deve intervenire in tutti i modi possibili: defiscalizzando in misura significativa i redditi prodotti “in loco” per un certo numero di anni, facilitando l’accesso al credito agevolato e a fondo perduto per chi vi si trasferisce e intraprende un’attività o vi compra casa.
Non mi riferisco a sussidi fine a se stessi, che poi si esauriranno, ma alla creazione di condizioni strutturali e permanenti che rendano possibile e conveniente (o almeno non svantaggioso) lavorare e vivere in montagna.
Rivitalizzare le nostre montagne porterebbe anche ad alleggerire i centri urbani con benefici per tutti.
Certamente non potrà essere fatto in un giorno quello che non è stato fatto (o fatto male) da chi ha governato la Toscana ininterrottamente per 50 anni. Se la montagna avesse un nuovo impulso, riaprirebbero negozi, bar, ristoranti, alberghi e tornerebbe il turismo. Le bellezze naturali ci sono, la gente della montagna è abituata a lavorare duramente e ad impegnarsi. Manca solo che la politica faccia la sua parte!!!
Daniela Troccoletti, Responsabile Azzurro Donna Forza Italia Pistoia e candidata alle elezioni regionali nel collegio di Pistoia

Pistoia, Troccoletti: il primo punto del mio programma
La Responsabile Azzurro Donna Forza Italia di Pistoia e candidata alle elezioni regionali Daniela Troccoletti: “Il sostegno alle famiglie e alle partite IVA sarà la nostra priorità”
“Quando andremo in Regione non troveremo una situazione rosea. Le sue criticità sono a gli occhi di tutti. Sanità, lavoro, formazione, infrastrutture, scuola, sicurezza, ambiente, sono solo una parte delle sfide che dovremo affrontare. La prima questione che può fare poi da volano per tutto il resto è il sostegno alle aziende e alle famiglie.”, così dichiara Daniela Troccoletti candidata nella lista di Forza Italia per le prossime elezioni regionali.
Continua ponendo l’accento sulla situazione dei lavoratori e delle partita Iva che oggi più che mai sono state duramente colpite.
“Imprenditori, professionisti, partite iva, artigiani e commercianti hanno bisogno di lavorare con serenità pensando a fare bene il proprio lavoro e non a svolgere adempimenti burocratici che richiedono spreco di tempo, energie e denaro che potrebbero essere impegnati in un modo più produttivo. Per aiutare in concreto le aziende occorre meno burocrazia, abbassare drasticamente la pressione fiscale e il costo del lavoro.
Abbassando il costo del lavoro se ne trarrebbe un enorme beneficio a livello occupazionale. Un dipendente che riceve 780 euro in busta paga (più o meno quanto può ricevere un cittadino con il reddito di cittadinanza), costa all’azienda 1360 euro.
E’ evidente che con buste paga più pesanti si darebbe un forte impulso ai consumi”
Conclude affermando che “Noi pensiamo che il gettito che va allo Stato e alle Regioni debba derivare dalle aziende sane, che producono, crescono e investono nella propria attività, non certo da aziende che sono obbligate a utilizzare il credito per pagare stipendi e tasse. Questa è una situazione malata che deve essere velocemente recuperata prima che sia troppo tardi”
Daniela Troccoletti, Responsabile Azzurro Donna Forza Italia Pistoia e candidata alle elezioni regionali nel collegio di Pistoia
