Azzurro Donna: il mese di Marzo sarà “Marzo Azzurro”
La responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana Rita Pieri: “Tutto il mese di Marzo sarà “Marzo Azzurro”, ci vedrà impegnate in conferenze e non solo, cercando di sensibilizzare e dare risposte concrete alle tante discriminazioni di genere“
8 Marzo Festa della Donna !
Oggi più che mai in questo doloroso e impegnativo momento le politiche di genere sono fondamentali, attenzione dimostrata e dichiarata anche dal Presidente Draghi nel suo discorso di insediamento .
Come Coordinatrice di Azzurro Donna sento il piacere ed il dovere di ringraziare il gruppo di donne della Toscana che da diversi mesi, con impegno, competenza e tanta passione stanno dimostrando un interesse vero e concreto. Donne con personalità diverse, con sensibilità diverse ma tutte coese ed unite da un unico obiettivo: stimolare le istituzioni ed il pensiero politico mei confronti del ruolo delle donne nella società, nell’educazione e nel lavoro .
La giornata a livello istituzionale inizia oggi pomeriggio con la video conferenza che vede come relatori il nostro Presidente On. Berlusconi, On.Carfagna, Monsignor Fisichella, On.Tajani e la nostra Coordinatrice nazionale On.Polidori .
Tutto il mese di Marzo sarà “Marzo Azzurro”, ci vedrà impegnate in conferenze e non solo,cercando di sensibilizzare e dare risposte concrete alle tante discriminazioni di genere . Dalla disparità salariale alla mancata Memoria, alla scarsa presenza nei ruoli di importanza gestionale e dirigenziale sia economica, politica, culturale e sociale, pur avendo un ruolo determinante nella famiglia e nella società !
Grazie anche al partito che ci sostiene , ai nostri onorevoli e senatrici e senatori, al coordinatore regionale Sen. Massimo Mallegni.
Buona festa della donna !!!!
Rita Pieri, Responsabile Azzurro Donna Forza Italia Toscana
Bergamini: Dobbiamo mettere le donne al centro della ripresa
La deputata e sottosegretario ai rapporti con il parlamento di Forza Italia Deborah Bergamini: “Dobbiamo mettere le donne al centro della ripresa, al centro del Recovery Plan. Questa è l’occasione, giusta e irripetibile, per raggiungere finalmente l’equità e l’uguaglianza“
“La pandemia ha aumentato le disparità già esistenti tra donne e uomini in quasi tutti gli ambiti della vita: in Italia, in Europa, nel mondo.
Questo arretramento non è una nostra opinione ma è un fatto e, come tale, riguarda tutti.
Sono meno di un terzo (il 28%) le donne dirigenti in Italia: su questo fronte il nostro Paese si posiziona quintultimo nella classifica degli Stati membri dell’Ue. Eppure le lavoratrici italiane sono le più colpite dai contagi professionali da Covid-19: in prima linea contro la pandemia, ma ancora nelle retrovie in troppe Istituzioni pubbliche e private.
Dobbiamo mettere le donne al centro della ripresa, al centro del Recovery Plan. Questa è l’occasione, giusta e irripetibile, per raggiungere finalmente l’equità e l’uguaglianza, ripartendo da un welfare capace di promuovere e sostenere il lavoro femminile, tutelare le madri lavoratrici, affinché non si trovino più nella condizione di dover scegliere fra carriera e famiglia.
La società è la casa delle donne, non le mura domestiche. E’ il momento di liberare energie, professionalità, competenze troppo a lungo tenute in silenzio e in disparte. Senza il sostegno delle donne l’Italia non si sarebbe liberata dalla dittatura, senza il sostegno delle donne l’Italia non riuscirà a liberarsi dalla crisi sanitaria, economica e sociale che ci imprigiona. L’Italia è donna, così come lo sono la democrazia e la libertà.
Buon 8 marzo a tutte”.
Lo afferma la deputata di Forza Italia Deborah Bergamini, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento.