Persone con disabilità, il Dpcm ne deve tenere conto
La Responsabile Dipartimento Pari Opportunità di Forza Italia Toscana Roberta Pieraccioni, insieme al Responsabile Dipartimento Disabilità Marco Becattini: “il confronto tra i vari dipartimenti Regionali del nostro Partito ha evidenziato la necessità di una maggiore attenzione ai bisogni delle persone con disabilità”
Domenica primo Novembre si è riunito in video conferenza il dipartimento Nazionale per le Pari Opportunità e Disabilità presieduto e condotto dall’onorevole Giusy Versace.
Insieme ai colleghi delle altre Regioni ci siamo confrontati ed abbiamo parlato delle tante difficoltà e criticità che, in un periodo come questo, ricadono sulla testa di cittadini più fragili. Abbiamo affidato all’Onorevole Versace molte raccomandazioni, frutto delle varie esperienze e di attività di ascolto che facciamo quotidianamente sul territorio.
L’incontro “virtuale” ed il confronto tra i vari dipartimenti Regionali del nostro Partito ha evidenziato la necessità
di una maggiore attenzione ai bisogni delle persone con disabilità.
Condividiamo quindi le parole dell’Onorevole Versace: “Conte ceda la delega a qualcuno che abbia il tempo di occuparsi dei disabili per i quali servono misure ad hoc nel prossimo Dpcm. A partire dalla scuola, sono infatti necessarie misure per gli studenti più fragili: la didattica in presenza all’interno degli istituti solo per i ragazzi con disabilità ci fa tornare alle scuole speciali, tutto il contrario dell’inclusione. Serve lavorare per migliorare e garantire l’istruzione domiciliare. I miliardi promessi per l’assunzione di docenti di sostegno vengano spesi subito.
Occorre poi pensare alle persone con disabilità che lavorano oltre a chi lavora e assiste una persona con disabilità. E’ necessario creare percorsi agevolati che riducano i tempi di attesa per un tampone, una persona con disabilità non può passare ore ad un drive through. L’estensione dei permessi della legge 104 è terminata ad agosto senza essere rinnovata, sarebbe necessario farlo estendendo i congedi anche agli stessi lavoratori con disabilità.
E cosa dire degli avvocati disabili, o che hanno figli che lo sono, a cui non viene concesso il rinvio delle udienze? Il mondo della disabilità, come da mesi sottolineano la FISH, la FAND e tutte le associazioni impegnate sul tema, non può essere dimenticato perché più di altri sta pagando il costo della pandemia.”
Forza Italia Toscana continua il suo percorso a tutela di tutti i cittadini più deboli, fondamentale l’impegno di Marco Becattini che, ormai da quasi un anno, si rende disponibile al mondo della disabilità tramite il suo “sportello di ascolto” aperto al pubblico per ricevere ed accogliere le istanze dei cittadini più deboli.
Roberta Pieraccioni, Responsabile Dipartimento Pari opportunità Forza Italia Toscana
Marco Becattini, Responsabile Dipartimento Disabilità Forza Italia Toscana
Gramigna: Covid-19 e morte delle imprese
La responsabile del Dipartimento tutela del Made in Italy di Forza Italia Toscana Antonella Gramigna: “Covid-19 e morte delle imprese. Avete messo su una squadra di saggi competenti, 400, per arrivare a questo?“
Covid-19 e morte. Ma non solo di Covid.
Non si pensa ai trasporti, ai vari bus, pieni zeppi, e mezzi vari, no. Si chiudono i locali.
E poi, si chiudono, senza dar loro aiuti.
Ed un ristoratore che dovrebbe fare?
Dopo aver raschiato il fondo delle tasche, magari di risparmi messi via per il futuro suo, di vecchiaia, e dei figli, li usa per pagare i dipendenti, per onorare le spese e le tasse.
Non può esserci stretta, senza dare sostegno, risarcimento importante per sopperire alle spese. Queste categorie sono lasciate a loro stesse, sono disperate. Sono già iniziati i licenziamenti, e le prime sommosse civili. A cosa volete arrivare, cari Governanti? Ad una guerra civile? Non manca molto. Come dovrebbero fare ad andare avanti famiglie, aziende, lavoratori? Con cosa?
Nessuno nega il bisogno di sicurezza e tutela, ma neppure si può pensare di scongiurare una pandemia, con altra ben più grave!
Dal caldo delle vostre poltrone, proprio voi che volevate “aprire il parlamento come una scatoletta di tonno”, salvo mangiarlo il tonno, e tutto il resto, pontificate attraverso il vostro Premier, ( vostro, certo…) aiutati da un Pd che fino a ieri consideravate nemico, ed un altro partito appena nato, e parlo di Italia Viva, che sostiene di fatto questa maggioranza, pur non condividendone scelte e misure, e non comprendo davvero come possa.
Per la sua storia, per un percorso nettamente opposto a quanto possiamo vedere oggi.
Me lo chiedo, e mi do le risposte. Risposte che ben conosciamo.
Chi sostiene questo stato di cose, è identico.
Chi non alzerà un dito, sarà messo nello stesso gregge.
Ma così è, se vi pare. Si dice.
No, non mi pare. O almeno a molti, come me, non pare sia giusto continuare a portare questo paese allo sfascio. Perchè lo siamo, allo sfascio. Basta vedere oggi un video in cui una vedova, una donna e mamma con due figli, viene licenziata a Napoli.
Il Covid è un virus.
Aggressivo, certo, talvolta così tanto da portare persone anziane e fragili, oltre a quelle con patologie, alla morte. Io ho massimo rispetto per questo. E uso, sempre con rispetto, le dovute precauzioni. Io, come tutti. E allora, chiedo: Perchè accanirsi così contro categorie di persone che possono contare solo sulle loro braccia per andare avanti?
Stanno arrivando adesso le mensilità della cassa integrazione dei mesi Maggio e Giugno, quando arriverebbero quelle di questo mesi a venire? Domanda. Con cosa pensiate possano mangiare le famiglie? La politica non può stare ai margini di questa situazione.
La politica, quella a cui appartengo per passione, per ideali, deve uscire fuori e dire No.
Dire basta, e mandare a casa tutti coloro i quali hanno contribuito a questo scempio.
Che non è il Covid-19, bensì la vostra incapacità, la cialtroneria, la mancanza di conoscenza, di rispetto per i fragili economici, ai quali avete dato un Buono vacanze, neppure speso, o il reddito cittadinanza, inutile e dannoso. Avete messo su una squadra di saggi competenti, 400, per arrivare a questo? Un Ministro che con un diploma di scuole superiore intende governarci la vita?
Si legge ormai tutto, ed il suo contrario. Divisi i medici, divisa la scienza. Divisi noi, cittadini.
Che almeno la politica cerchi di porre fine a questa disperata situazione. Altrimenti, che stiamo a fare?
Si dice che questo DPCM debba venir modificato. ma chi lo dice, e non faccio nomi, si rende conto che un tale atto non si può modificare in aula, e può solo essere sostituito da altro atto?
A casa.
E tutti coloro che appoggeranno, come fatto fino ad oggi, questo scellerato governo, devono fare la stessa fine.
Io non ho ruoli istituzionali, ma mi rivolgo ai miei riferimenti che occupano posti di spicco, nel panorama politico, per chieder loro di sostenere questa battaglia, al fianco delle imprese, al fianco delle attività produttive, al fianco del nostro bellissimo Made in Italy, fiore all’occhiello nel mondo, al fianco della famiglie, dei nostri figli.
Perchè altrimenti siamo dalla parte sbagliata.
Sono io, dalla parte sbagliata.
Io sono accanto a queste persone, e lotterò sempre perchè possano continuare a vivere degnamente. Non di elemosine. Lotterò per la dignità e contro il pressapochismo di cui, ahimè, è intrisa la nostra realtà odierna.
Antonella Gramigna, Responsabile Dipartimento Tutela del Made in Italy Forza Italia Toscana
Capannori: Sit-in per le imprese colpite dal DPCM
Il Consigliere Comunale di Capannori di Forza Italia Matteo Scannerini: “Presenti al Sit-in per le imprese colpite dal DPCM. Non assisteremo inermi alla morte della nostra economia”
Anche Forza Italia Capannori, con i suoi esponenti, era presente ieri pomeriggio (28 ottobre) in piazza Aldo Moro al sit-in a sostegno delle categorie economiche colpite dal Covid-19.
“Nessuna volontà di politicizzare – dice il consigliere Matteo Scannerini – Eravamo lì lì come persone. Cittadini italiani che necessitano risposte. La crisi economica incombe. L’emergenza sanitaria è fuori controllo. Il governo è nel caos. Chi lavora nella ristorazione, nello sport, nella cultura, nelle attività ludiche deve essere economicamente sostenuto immediatamente. Ma non solo, servono anche rassicurazioni sul futuro”.
“Non si può continuare a vivere alla giornata – conclude – A decidere a sprazzi senza una vera programmazione. Oggi quindi saremo lì a ribadire tutto ciò. Non assisteremo inermi alla morte della nostra economia“.
Mazzetti: Oggi in piazza a Firenze con Confcommercio
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Oggi in piazza a Firenze con Confcommercio. Occorre subito modificare DPCM. E vedere bonifico entro il 15 novembre con blocco pagamento rata INPS il giorno successivo, altrimenti è un giroconto, non un contributo”
Oggi ho lasciato i lavori d’Aula (dove si esaminava la Legge Zan) per scendere in piazza a Firenze con i ristoratori di Confcommercio Toscana.
Una manifestazione pacifica fatta di persone composte che hanno chiesto e chiedono di lavorare e di essere esonerati dal pagamento delle tasse locali e nazionali e di vedere concedere realmente ai propri dipendenti la cassa integrazione che gli spetta per i mesi che non hanno lavorato, oltre al bonifico entro il 15 novembre che deve essere contestuale al blocco pagamento rata Inps, altrimenti è solo un giroconto.
Come rappresentante dell’Opposizione in Parlamento chiedo che il Governo Conte e la sua maggioranza Giallorossa pensino immediatamente alla sospensione dell’ultimo DPCM al fine di tornare a lavorare nel rispetto di ogni normativa di sicurezza anti Covid-19.
Queste che ho incontrato, come altrettante in giro per il Paese, sono persone serie che quando gli è stato chiesto di chiudere hanno chiuso e poi successivamente hanno investito soldi per rimettersi in regola per lavorare, pertanto non è concepibile che adesso il Governo non glielo consenta.
Questi lavoratori in pochi giorni si sono messi in regola con sacrifici ed investendo dei soldi propri a differenza del Governo che in mesi non ha provveduto a farlo con soldi pubblici e adesso pretende invece sacrifici unilaterali nei confronti degli imprenditori.
Forza Italia ha dato e darà il suo sostegno costruttivo in Parlamento proprio per il bene di tutti i cittadini Italiani che non meritano questo Governo non eletto dal popolo. Forza Italia chiede e vuole un serio e serrato confronto con la maggioranza senza assolutamente sostenerla politicamente.
Pertanto questa mattina ho preferito sedermi in piazza accanto a tutti gli imprenditori, ascoltando le loro osservazioni e proposte, invece di sedermi sul mio scranno ad ascoltare una inutile discussione su di un provvedimento importante, ma non attuale ed indispensabile come la legge Zan.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Mazzetti: modificare DPCM subito!
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “DPCM: Il Governo conte penalizza le solite categorie economiche da sempre rispettose di ogni DPCM. Così si esaspera il popolo e si generano proteste pericolose. Modificare DPCM subito!”
Come Forza Italia diciamo NO a questo Dpcm che non risolve nulla ma peggiora soltanto le condizioni degli Italiani. Le scelte del Governo Conte si rivelano la ennesima mazzata sulla vita di tutte quelle categorie economiche che fra mille sacrifici negli ultimi mesi avevano riaperto sperando di riprendere almeno a “sopravvivere”.
Non c’è niente da fare questo Governo Giallorosso non sa far altro che fermare l’economia di questo Paese e generare malcontento e disoccupazione.
La protesta che si sta alzando in tutta Italia, da ristoratori, tassisti, attività del fitness, ecc… E’ prevedibile.
Ci tengo però a dire che le contestazioni che comprendiamo sono quelle pacifiche sui contenuti del Dpcm, senza quindi la violenza o altre forme di protesta illegali. La guerriglia urbana non sarà mai giustificata.
La gente chiede soltanto di lavorare, rispettando le regole, anche quelle più dure e restrittive, ma non accetta invece chiusure immotivate e frettolose figlie soltanto dell’incapacità di gestire l’emergenza di questo Governo.
Perchè il Governo si preoccupa del virus solo adesso, cioè solo quando è ormai tardi? Dove è stato l’Esecutivo da Luglio a Ottobre? Ha realmente vigilato su una purtroppo scontata seconda ondata del virus, che tutti i virologi avevano ampiamente previsto?
Adesso gli Italiani hanno paura. Temono giustamente che come negli ultimi mesi gli aiuti economici alle attività in difficoltà arrivino tardi ed in modo non proporzionato alle loro esigenze.
Vista la figuraccia indegna del Governo nel pagare la cassa integrazione ai lavoratori come faccio a non comprenderli? Come non condividere queste paure? Ogni lavoratore vuole portare a casa lo stipendio per garantire ai propri figli un futuro certo.
Nessuno, tantomeno la maggioranza Giallorossa, può rendere incerto il futuro delle famiglie Italiane. Occorre subito dare fondi alle attività. Basta parlare. Serve agire.
Occorre immediatamente modificare il Dpcm come anche evidenziato da alcune forze politiche di maggioranza, per riportare una logica nelle scelte per la lotta contro diffusione Covid-19 ascoltando soprattutto le parole ed i consigli provenienti delle categorie economiche.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia


Mazzetti: DPCM, si rifletta con razionalità sulle scelte
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “DPCM, il Governo Conte non cada nell’errore di danneggiare eventi e feste private. Si rischia soltanto l’ennesima “caccia alle streghe”. Si rifletta con razionalita’ sulle scelte”
Ho la triste impressione, che questo Governo “Giallorosso” abbia la tendenza a lanciare periodicamente una “caccia alle streghe”. Ho infatti timore, leggendo taluni resoconti stampa di rumors apparsi sui prossimi contenuti che riguarderanno il testo dell’imminente Dpcm, che si vada ancora una volta a prendere delle scelte volte a danneggiare tutto il mondo che gira intorno ai matrimoni, battesimi ed alle feste ad essi legate.
Voglio ricordare al Governo Conte così come emerso da molteplici prese di posizione degli operatori dei settori sopracitati, che questo mondo conta ben 50mila tra imprese e partite iva e 300mila dipendenti tra impiegati stabili e stagionali ed è uno dei più colpiti dalla pandemia con migliaia di eventi rinviati a data da destinarsi. Secondo quale logica si dovrebbe rincorrere ancora queste attività?
Sarebbe assurdo danneggiare ulteriormente questo settore, almeno che l’Esecutivo non voglia apertamente decidere di farlo scomparire, cosa che riterrei folle. In questa situazione, dove l’aumento dei casi di Covid-19 sta indubbiamente preoccupando tutti, perchè nessuno è cieco davanti al problema, sarebbe però senza logica dare nuove “bastonate” a chi , con grande fatica e molti sacrifici è riuscito in qualche modo a sopravvivere al lockdown.
Se con il Nuovo Dpcm il Governo andrà nuovamente a “calcare la mano” su cerimonie, eventi e loro indotto, automaticamente si cancellerebbero anche quei pochi eventi o iniziative previste per l’autunno prossimo.
Appare evidente casomai che il Governo debba porre la propria attenzione su situazioni più gravi ed urgenti come la gestione del problema dei trasporti pubblici o della scuola prima di andare a dare colpi “mortali” a determinati settori della nostra economia italiana, che tutto a bisogno meno che di terminare la propria esistenza.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia