Tajani: al lavoro su programma per Italia riformista
Il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani: “il 25 settembre vogliamo vincere le elezioni e scrivere una nuova pagina di un’Italia liberale, atlantista, europeista, garantista e riformista”
“Ci aspettano mesi duri da settembre e l’Italia ha 3 questioni fondamentali da affrontare: autosufficienza energetica e alimentare, caro carburante e taglio delle tasse. Stiamo già lavorando ad un grande programma per l’Italia intorno al quale costruire un governo di centrodestra, stabile e duraturo.
Il 25 settembre vogliamo vincere le elezioni e scrivere una nuova pagina di un’Italia liberale, atlantista, europeista, garantista e riformista. Forza Italia!”.
Lo scrive sulla sua pagina Facebook Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia.
“Abbiamo prima fatto opposizione ai governi giallo-verde e giallo-rosso. Poi con grande senso di responsabilità – prosegue Tajani – abbiamo partecipato ad un governo di emergenza nazionale nato dalla straordinaria intuizione del Presidente Berlusconi. Abbiamo messo da parte l’interesse del partito in favore di quello dell’Italia. Abbiamo scritto noi il piano vaccinale che sta portando il Paese fuori dalla pandemia.
Abbiamo fatto in modo che l’Europa dell’austerità diventasse quella della solidarietà, contribuendo come grande forza politica europeista alla stesura di un recovery plan che resterà nella storia dell’economia.
Abbiamo salvato di nuovo le case degli italiani dalla sinistra che voleva tassarle, ci siamo battuti per approvare in Parlamento le riforme di giustizia, fisco e burocrazia nonostante gli attacchi strumentali di una sinistra miope, troppo impegnata a cavalcare temi divisivi e ideologici come lo ius scholae.
I 5stelle, forgiati dal Pd, hanno umiliato per 5 anni il Parlamento, minando la credibilità dell’Italia soprattutto all’estero. Hanno ucciso il mercato del lavoro favorendo comportamenti illeciti con il reddito di cittadinanza. Soldi dei contribuenti spesi per favorire il lavoro nero che quando saremo al governo il prossimo autunno utilizzeremo finalmente per ridurre il cuneo fiscale e creare nuovi posti di lavoro per contrastare la crescente disoccupazione giovanile. L’esperienza del governo Draghi e la fine anticipata di questa legislatura è una loro chiara responsabilità che pagheranno di fronte al giudizio dei cittadini”, conclude.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Governo, Mallegni: dimissioni per chi non rispetta impegni
Governo, il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni: “Draghi ha preso la decisione di dare le dimissioni per lo stesso motivo per cui Berlusconi ha detto che non è più possibile governare con persone che non rispettano impegni”
”Draghi ha preso la decisione di dare le dimissioni per lo stesso motivo per cui Berlusconi ha detto che non è più possibile governare con persone che non rispettano impegni, patti, che non ritengono che l’emergenza energetica vada affrontata con decisioni difficili e drastiche”.
Lo dichiara il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni, durante un’intervista a La Versiliana.
“Perché il patto che è nato con la presidenza Draghi, chiesta da Mattarella, vedeva un coinvolgimento istituzionale di tutte le forze politiche. È questo che abbiamo fatto noi: il Movimento 5 Stelle si è arrabbiato del fatto che Di Maio se ne è andato, il problema è tutto lì.
Gli italiani devono sapere: il cosiddetto campo largo è un’invenzione di quell’inventore di disastri che è Enrico Letta, che appena è arrivato ha parlato di Zan, Ius Scholae e Cannabis libera e non ne ha azzeccata una. Il problema – aggiunge – è che degli italiani non frega più nulla a nessuno.
Tutti sono estremamente preoccupati di come saranno rieletti e se potranno farlo e quale sarà lo stipendio. Questo è il problema e non deve essere così”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Governo, Mallegni: disposti a Draghi bis ma senza M5S
Governo, il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni: “disposti a Draghi bis ma senza M5S”
Questione delicata: si gestiscono le sorti di 62milioni di italiani, milioni di imprese, persone che stanno bene ma anche male, momento in cui la pandemia per fortuna ha preso una direzione più leggera ma non è terminata.
Un PNRR da 209 miliardi più i 150 che il governo ha messo a disposizione, il decreto aiuti di 20 miliardi che dovrà vedere nelle prossime settimane i decreti attuativi, ai mercati, le borse gli investimenti e a tutto ciò a cui il paese si stava indirizzando per resistere a una crisi economica di sistema.
La crisi di Governo è una questione delicata perché si gestiscono le sorti di 62 milioni di italiani. Noi abbiamo detto questo, e ieri Berlusconi e Salvini si sono incontrati e hanno preso una posizione chiara: noi non abbandoniamo gli italiani, stiamo insieme a coloro i quali vogliono la salvezza del paese.
Non abbiamo creato il problema, nonostante abbiamo digerito bocconi amarissimi in questo anno e mezzo per stare insieme al Pd e M5S. Il Movimento, infatti, con la complicità del Pd, ha voluto far mancare i numeri in Parlamento e in Senato, uscendo dall’aula su un decreto importante.
Noi siamo disponibili a proseguire l’esperienza Draghi, l’importante è che non ci sia il Movimento 5 Stelle e Giuseppe Conte. Su questo non transigiamo: mai più con Conte e con i 5 Stelle e anche con il Pd.
Siamo pronti ad andare alle elezioni alla prima data utile, abbiamo pensato al 25 settembre o al 4 ottobre. Noi non possiamo aspettare: o si va avanti con un governo serio e con un programma chiaro, che è quello che abbiamo impostato per salvare il paese, o andiamo immediatamente alle elezioni perché le persone non possono stare a vivacchiare a causa di un governo senza poteri non è in grado di fare una legge di bilancio.
Sen. Massimo Mallegni, vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano
Governo, Mazzetti: serve una scelta chiara
Governo, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Chi non ha a cuore bene dell’Italia faccia scelta chiara e ci lasci lavorare, come chiede il mondo reale”
“Da settimane, nel momento più difficile sul fronte sanitario, economico e geopolitico, il Paese è fermo per i travagli del M5S. Il penultimatum di Conte ieri ha ricordato a tutti noi la grande confusione dei mesi duri del Covid, prima di Draghi. Del resto, non si può chiedere all’antipolitica di avere coerenza politica e responsabilità.
Forza Italia è il partito che più di tutti ha lavorato, concretamente, per gli italiani, contribuendo alla soluzione di nodi spinosi come Superbonus, energia, lavoro, cuneo fiscale, sostegno a famiglie e imprenditori, mentre ha rilanciato la sua azione sul territorio. Non temiamo mai il voto ma affossare questo governo significa lasciar precipitare l’Italia nel caos, con ripercussioni soprattutto sul ceto basso e medio.
In queste ore, siamo sommersi di appelli di cittadini, imprese, amministratori per chiedere la prosecuzione di questa esperienza di governo. Chi non vuole più contribuire faccia una scelta chiara e lasci lavorare chi, come noi, ha a cuore il bene del Paese e ascolta il mondo reale”.
Lo dichiara in una nota Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Berlusconi: M5S irresponsabile, volta spalle agli italiani
Il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi: “M5S irresponsabile, volta spalle agli italiani”
“Gli italiani assistono con stupore e preoccupazione a quanto sta accadendo in queste ore ai vertici della politica nazionale. Da troppo tempo, prima con finalità di logoramento e poi con un atteggiamento distruttivo, il M5S sta compromettendo l’esistenza stessa del governo.
Di fronte a questa strategia irresponsabile, della quale i cittadini sono spettatori attoniti, Forza Italia, consapevole delle emergenze da affrontare, non ha mai abbandonato l’atteggiamento di responsabilità avviato con la partecipazione all’esecutivo guidato da Mario Draghi“.
Lo afferma in una nota il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi.
“Il Movimento Cinquestelle ha deciso di voltare le spalle agli italiani. I numeri dicono che il governo potrebbe proseguire il suo lavoro fine alla fine della legislatura anche senza il M5S.
Forza Italia, in continuità con l’atteggiamento di responsabilità che ha sempre contraddistinto la sua azione, attende con rispetto le determinazioni del Presidente Draghi e le indicazioni che darà il Capo dello Stato”, aggiunge.
È chiaro e innegabile che eventuali elezioni anticipate in un momento così delicato per l’Italia saranno da attribuire unicamente all’atteggiamento irresponsabile dei Cinquestelle.
Se questo dovesse accadere, andare alle urne non ci preoccupa: anzi siamo certi che il risultato elettorale premierebbe il centro-destra e in particolare – come dimostrano tutti i sondaggi – l’atteggiamento responsabile e costruttivo di Forza Italia.
In ogni caso siamo pronti ad affrontare ogni eventualità avendo come stella polare l’interesse degli italiani”, conclude Berlusconi.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana


Mallegni: Il centro siamo noi, Governo Draghi vale la pena
Il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni alla Versiliana: “Forza Italia è il centro ed è l’erede della prima repubblica, quella sana. Vale la pena governare con Draghi”
“La libertà al centro e quindi se noi di Forza Italia perseguiamo questo obiettivo dobbiamo senza dubbio sostenere gli aiuti al popolo ucraino e lo dobbiamo fare con preoccupazione, perché regalare una pistola a qualcuno nessuno lo fa a cuor leggero.” – Dichiara il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni durante un incontro a La Versiliana.
“Vale la pena governare con i grillini? Mai. Vale la pena governare con Draghi? Sempre. A mio avviso sostenerlo in questo momento questo governo ci offre una garanzia di una stabilità che solo la figura di Draghi può garantire. Siamo al periodo degli investimenti: non siamo al periodo dell’aumento delle tasse, siamo al periodo della riduzione della pressione fiscale. Meno tasse, più investimenti.
I cittadini devono sapere, infatti, che da stamani mattina non dipendiamo più dal 50% dal gas russo ma solo dal 25% perché oltre ad aver fatto accordi, abbiamo fatto una serie di attività – e devo dire bravo al Ministro Cingolani – grazie alla maggioranza che governa. Per quanto riguarda il rigassificatore sono per il sì ma con delle garanzie per Piombino, altrimenti fa bene il Sindaco e la sua maggioranza ad opporsi”.
”Calenda sta a sinistra, sostiene i candidati di sinistra: se poi fa finta di stare al centro è un altro discorso.” – Continua il senatore. “E’ un parassita: nelle ultime amministrative non sapeva nemmeno chi fossero i candidati a sindaco che lui sosteneva, sbagliando anche nome”.
‘Parassita non è un’offesa: è colui che si attacca e tenta di succhiare. Lui è così, ma se pensa di fare il parassita con Forza Italia si sbaglia, perché Forza Italia non deve andare al centro: Forza Italia è il centro ed è l’erede della prima repubblica, quella sana. Ed ha in più l’esperienza del Popolo della Libertà, dove è entrata Alleanza nazionale e con noi sono rimasti i migliori”.
“Per quanto riguarda le future elezioni, noi dobbiamo parlare con i cittadini, come io faccio ogni giorno. Non dobbiamo dialogare con i Calenda e Toti di turno ma dare risposte a quel popolo che non è andato a votare e che rappresenta il 51% degli italiani. E combattere quella sinistra che ha governato i tribunali, che ha governato un’economia al ribasso: la sinistra delle tasse”. – Conclude.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Berlusconi: Draghi proceda a verifica di maggioranza
Il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi: “chiediamo che ci sia una verifica della maggioranza al fine di comprendere quali forze politiche intendano sostenere il governo, non a fasi alterne e per tornaconti elettorali”
”Con la consapevolezza che invocando il voto subito avrebbero vinto Forza Italia e il centrodestra, un anno e mezzo fa lavorai invece per creare le condizioni che hanno consentito la nascita del governo guidato da Mario Draghi. Si trattò di un atto di serietà e responsabilità verso il nostro Paese: bisognava mettersi dalla parte degli italiani e affrontare le emergenze legate alla pandemia e alle sue conseguenze economiche e sociali.
Forza Italia ha dunque sempre agito nel solco di questo imperativo: superare – e bene – le emergenze, alle quali si sono aggiunte nel 2022 quella internazionale legata alla guerra in Ucraina e più di recente la siccità.
Abbiamo accettato di formare una maggioranza con partiti antitetici e lontani dalla cultura di Forza Italia per accompagnare il Paese in questo difficile percorso. La condizione essenziale e irrinunciabile era quella di mettere da parte i programmi dei singoli partiti concentrandosi unicamente sulle attuali sfide, a cominciare dall’attuazione del Pnrr.
Così abbiamo fatto giorno dopo giorno sacrificando molte delle nostre istanze. Oggi il Movimento 5Stelle, dopo un logorìo politico prossimo all’ accanimento, ha deciso di disconoscere un provvedimento fondamentale per il Paese, come il Dl Aiuti, e si appresta a non votarlo alla Camera dei deputati dopo aver dato la fiducia al governo. Si tratta di un atto di schizofrenia politica e soprattutto di un vulnus grave che rende palese un deficit di responsabilità e serietà. I 5Stelle hanno deciso di giocare sulla pelle dell’Italia nell’illusione di ricavarne un dividendo di consensi. È inaccettabile.
Chiediamo al Presidente Mario Draghi di sottrarsi a questa logica politicamente ricattatoria e di prendere atto della situazione che si è creata. Così come siamo stati responsabili nel far nascere il governo Draghi, altrettanto lo saremo nell’ultimo scorcio di legislatura. Ecco perché chiediamo che ci sia una verifica della maggioranza al fine di comprendere quali forze politiche intendano sostenere il governo, non a fasi alterne e per tornaconti elettorali, ma per fare le riforme e tutelare gli interessi degli italiani”.
Silvio Berlusconi, Presidente Forza Italia
Covid, Berardi: misure adottate portano ottimi risultati
Covid, il segretario della Commissione Difesa e commissario provinciale di Forza Italia Grosseto Roberto Berardi: “le misure adottate portano ottimi risultati”
C’è voluto un po’ di tempo, forse più di quello che avevamo sperato ma alla fine abbiamo avuto ragione.
La comunicazione del Premier Draghi di non prorogare lo stato d’emergenza dopo il 31 marzo e di procedere all’eliminazione graduale dell’obbligo del green pass, è il segnale evidente che le misure di contenimento del contagio e di contrasto al virus stanno funzionando.
Nessuno mette in dubbio che queste abbiano creato non poche difficoltà agli italiani soprattutto dal punto di vista economico, e per questo stiamo intervenendo in modo parallelo con i sostegni e i bonus, ma non si può neanche negare che senza una soluzione della crisi sanitaria, sarebbe stato particolarmente difficile immaginare e programmare una vera ripartenza.
Se continueremo a mantenere questo trend positivo, sono certo che entro l’estate quasi tutti i settori saranno in grado di ripartire in maniera decisiva per rimettere in moto l’intero sistema Italia.
Sen. Roberto Berardi, segretario Commissione Difesa e Commissario provinciale Forza Italia Grosseto
Berlusconi: garantire continuità e impulso ad azione governo
Il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi: “L’Italia ha fatto importanti passi avanti ma l’emergenza non è ancora risolta. Per questo è necessario garantire continuità e impulso all’azione di governo”
“A distanza di un anno, le ragioni per le quali abbiamo dato vita al governo di unità nazionale – e abbiamo indicato in Mario Draghi la sola persona adatta per guidarlo – rimangono validissime. Sono anzi rafforzate dal buon lavoro che l’esecutivo ha svolto in questi 12 mesi, sia sul fronte del contrasto alla pandemia, sia per quanto riguarda la ripresa dalla crisi economica più grave del dopoguerra.
Siamo stati i primi a volere questo governo di emergenza in un momento drammatico per l’Italia e i fatti ci hanno dato ragione.
Ho confermato al presidente del consiglio Mario Draghi, nel corso di una lunga e cordiale telefonata, che l’apporto di Forza Italia all’azione di governo è stato e sarà sempre costruttivo, caratterizzante e leale, nella convinzione che il Paese abbia bisogno di stabilità e di continuità.
In un momento di grave tensione nel mondo, è in gioco anche la credibilità internazionale del nostro paese. Si tratta del capitale di fiducia che l’Europa ha investito su di noi, anche su mia personale sollecitazione ai principali leader europei, quando venne varato il Recovery Fund.
Non si debbano drammatizzare alcune vicende parlamentari di questi giorni. La normale dialettica nelle due Camera, all’interno di una maggioranza obiettivamente composita, che ha come orizzonte la fine della legislatura e lascerà spazio tra un anno alla normale dialettica tra centrodestra e centrosinistra, non mette in discussione la stabilità del governo, né la necessità del concorso di tutte le forze politiche, tra le quali permangono profonde distinzioni, in un momento ancora così delicato.
L’Italia ha fatto importanti passi avanti ma l’emergenza non è ancora risolta. Per questo è necessario garantire continuità e impulso all’azione di governo.
Con senso di responsabilità sto lavorando con tutta Forza Italia in questa direzione”.
Lo dichiara in una nota il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Mazzetti: Mattarella e Draghi garanzia per l’Italia
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti a Lady Radio: “Mattarella e Draghi garanzia di autorevolezza e competenze per l’Italia. Contro caro energia serve completa diversificazione”
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, è intervenuta a Lady Radio, trattando diversi temi di attualità.
La rielezione di Mattarella: “Il discorso di Mattarella è stato ineccepibile e lo abbiamo applaudito con entusiasmo e convinzione. Draghi al governo e Mattarella al Colle sono una garanzia in un momento di costanti crisi geopolitiche ed economiche. Del suo discorso mi ha colpito la necessità di una riforma della giustizia e del CSM, indispensabili per cittadini e imprese. Sono parole che dimostrano la bontà della scelta di Berlusconi”.
Il caro energia: “I rincari colpiscono tutti indistintamente e per questo, oltre ai provvedimenti tampone, stiamo lavorando per una revisione della politica energetica, che negli anni è stata molto carente. Il falso ambientalismo del no a tutto ci ha penalizzato e adesso ne paghiamo il conto. Sosteniamo invece il principio della neutralità tecnologica: mettiamo da parte ideologie, favoriamo tutte le tecnologie a bassa emissione di CO2, dall’eolico al nucleare senza dimenticare l’idroelettrico.
L’estrazione del gas è più a breve termine ma si devono comunque ammodernare gli impianti, basti pensare al grande impianto a Nord dell’Adriatico che dev’essere messo in azione dopo i blocchi dei manifestanti locali. Persino i termovalorizzatori potrebbero servire nella produzione di energia, chiudendo il ciclo dei rifiuti e restituendone energia.
Facciamolo pure a Prato, nessun pregiudizio, magari sfruttando il progetto già approvato dell’impianto Gida, che non si sa perché venga sempre bloccato. Tutte queste fonti di energia hanno punti di forza e di debolezza, il mix energetico è la soluzione, senza escluderne alcuna”.
L’emergenza sanitaria: “Il governo sta cercando di garantire un’uscita in sicurezza da un’emergenza totalmente nuova, iniziando a ridurre restrizioni e soprattutto burocrazia per tutti coloro che hanno completato il ciclo. È giusto premiare chi ha rispettato le regole, per il bene suo e degli altri. Questa emergenza ha fatto riemergere il rapporto problematico tra Stato e Regioni e che una revisione delle competenze, quindi del Titolo V, è anch’essa necessaria”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Legge di Bilancio: bene crescita ma rinnovare bonus casa
Legge di Bilancio, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Bene impegni per crescita ma tutti bonus casa da rinnovare ed estendere. Sono traduzione concreta di transizione ecologica”
Oltre agli impegni per il clima, che non possono che essere globali e condivisi e per i quali il contributo del governo è stato concreto e riconosciuto da tutti, ci sono altre misure, che già ora stanno producendo effetti e che, proprio per questo, meritano di essere estese e rinnovate.
Sto parlando del Superbonus e di tutti i bonus destinati alla casa, che permettono di migliorare la qualità degli immobili riducendo consumi di energia e acqua. Queste misure rappresentano la traduzione concreta degli impegni per la transizione ecologica e meritano di essere rinnovati, estesi, semplificati: altro che bla, bla, bla!
La Legge di Bilancio, che deve ancora essere approvata, contiene ottime misure per stabilizzare la ripresa, una scelta intelligente del governo, ma sui bonus per la casa si può e si deve fare meglio: vanno resi sempre più universali e più accessibili, senza limiti di reddito sulla persona fisica e con la cessione del credito in fattura.
La proroga a lungo termine di tutti gli incentivi sulla riqualificazione degli immobili è fondamentale per dare certezze agli operatori e investitori ma altrettanto fondamentale sarà superare in Parlamento i paletti ideologici di una parte della politica di questa maggioranza.
Chi possiede un’abitazione unifamiliare deve avere le stesse opportunità di chi possiede abitazione in condominio, soprattutto in un paese come l’Italia fatto di borghi, con comuni disseminati in campagna, montagna ma anche aree costiere e isole, dove vanno per la maggiore le case singole, tutte zone, inoltre, dove è stringente la necessità di un risanamento energetico e sismico.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente, Territorio, Lavori Pubblici











G20, Mazzetti: Successo linea Draghi
G20, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Successo linea Draghi: primi passi avanti da concretizzare a Glasgow”
Un primo passo avanti, merito indubbio della regia e dell’organizzazione del governo a guida Draghi, per implementare una strategia globale di riduzione delle emissioni.
Il limite di aumento della temperatura è stato fissato a 1,5 gradi mentre gli impegni da parte di attori globali come Cina, India e Russia, responsabili di molte delle emissioni, sono ancora minimi ma, come è giusto che sia, ci vuole tempo e occorreranno ulteriori limature che sono certa arriveranno, altrimenti non avrà senso tutto l’impegno degli stati più virtuosi.
Dobbiamo implementare una strategia ambientale non fine a sé stessa ma che coinvolga attivamente le imprese attraverso processi produttivi responsabili e cicli di smaltimento e riuso coerenti, con sostegni e sgravi per i virtuosi. Piena condivisione, inoltre, sul sostegno ai paesi emergenti e sull’obiettivo di vaccinare almeno il 70% della popolazione globale.
È stata posta una buona base in vista di Glasgow e un tassello per rendere più tangibile una transizione ecologica destinata altrimenti a restare lettera morta. Plauso al premier Draghi e alla sua strategia multilaterale, unica risposta per temi così complessi senza ideologia ma con razionalità.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente, Territorio, Lavori Pubblici











Mazzetti: Forza Italia lavora e ottiene misure per ripresa
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Forza Italia lavora e ottiene misure per la ripresa. Misure di Centrodestra sono parte dell’agenda di governo”
Forza Italia è centrale nel governo Draghi e, sebbene si tratti di un governo tecnico e non politico, con l’obiettivo di uscire dall’emergenza e di gettare le basi per la ripresa, sta difendendo e concretizzando i punti essenziali di un’agenda di Centrodestra liberale e riformista, che proprio per questo meriterebbe il massimo sostegno da parte di tutti.
Fermato sul nascere ogni aumento di tasse, no a tasse sulla persona o su immobili residenziali e strumentali ma anche sforbiciata alle tasse sull’impresa. Sono misure di cui non si parlava da anni, complice la nostra assenza al governo, ma di cui ha estremo bisogno il Paese e che sono diventate parte integrante dell’agenda dell’esecutivo Draghi.
Anche per questo la telefonata tra il nostro Presidente e il Premier Draghi, nella quale si è rinsaldato l’impegno reciproco sulla riforma fiscale, altro tassello imprescindibile, è notizia positiva che ci spinge a dare il massimo nel quotidiano lavoro di commissioni e d’Aula, concordando proposte migliorative per il bene di famiglie e imprese.
Questa è la strada che ha tracciato il Presidente Berlusconi e che dobbiamo percorrere, gli slogan e la demagogia lasciano il tempo che trovano e molto spesso sono pure controproducenti.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente











Catasto, Mazzetti: Nuova mappatura non porta tasse
Catasto, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Nuova mappatura non porta tasse. Meno polemiche e più concretezza, stiamo lavorando all’Italia dei prossimi 10 anni”
Forza Italia è stata ed è una garanzia contro nuove tasse, grazie all’impegno continuativo del Presidente Berlusconi, che noi rinnoviamo quotidianamente nel governo Draghi, da sempre recettivo e attento perché sa bene che non possiamo gravare i cittadini.
In più, come ricordato dal Ministro Mariastella Gelmini in una lettera chiara e dettagliata sul Foglio di oggi la nuova mappatura non sarà base per nuove imposte, come richiesto espressamente da Forza Italia.
Anche per questo bando alle polemiche, bando agli isterismi e alle azioni di pancia: lavoriamo insieme, troviamo insieme soluzioni, guardiamo meno ai sondaggi e alle percentuali perché stiamo lavorando per l’Italia dei prossimi 10 anni.
Il percorso della riforma è appena iniziato e c’è bisogno di quanto più Centrodestra possibile per tutelare la casa e i beni degli italiani.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente











Casa, Mazzetti: Draghi chiaro, scongiurati aumenti
Casa, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Draghi chiaro e conseguente: scongiurati aumenti. Forza Italia garanzia contro nuove tasse”
Per ora le promesse sono state mantenute: non si tocca la casa, non si aumentano le tasse, non si danneggiano ma si aiutano le famiglie.
Proprio per difendere queste istanze è essenziale la presenza del Centrodestra in questo governo, che per Forza Italia non è in discussione.
Siamo una garanzia e presidio contro eventuali nuove incursioni esattoriali, che ancora affascinano (e illudono) certuni.
Il Presidente Draghi è stato chiaro e soprattutto conseguente sul punto, sgombrando il campo da ogni dubbio.
Forza Italia scongiurerà ogni aumento delle tasse sulla persona fisica, giuridica e sugli immobili residenziali e strumentali poiché parte del patrimonio delle famiglie e delle imprese.
Parteciperemo, inoltre, al cammino di riforma che ci permetterà di sfruttare l’occasione PNRR contribuendo, come abbiamo sempre fatto, con la concretezza e il senso di realtà che si addicono al momento.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente











Raponi: per la parità di genere 7 miliardi
La coordinatrice provinciale Azzurro Donna Forza Italia di Siena Maria Concetta Raponi: “Per la parità di genere 7 miliardi“
Le parole del Presidente Draghi pronunciate al Women Political Leaders Summit 2021, ci riempiono di gioia, di speranza e sono certa daranno concretezza alla tanto auspicata effettiva parità di genere, così in una nota Maria Concetta Raponi Coordinatrice Provinciale Azzurro Donna Siena. Quest’anno l’Italia ha la Presidenza del G20 e per la prima volta nella storia si terrà una conferenza sull’emancipazione femminile. L’impegno è quello di creare una rete internazionale di donne per aiutare le leader femminili in tutto il mondo a favorire l’emancipazione di altre donne.
L’ azzeramento delle disuguaglianze di genere deve essere la priorità in tutto il mondo.
Il Premier Draghi ha affermato che entro il 2026 saranno investiti sette miliardi per la promozione della parità di genere.
L’effettiva uguaglianza di genere si potrà ottenere, come ho sempre sostenuto, potenziando le infrastrutture sociali: ampliando l’offerta dei servizi all’infanzia e d’istruzione primaria per poter aiutare le mamme lavoratrici, favorendo l’imprenditoria femminile, incentivando l’occupazione femminile.
Con l’emergenza sanitaria da COVID 19 è emerso in tutta la sua drammaticità il vulnus della disuguaglianza di genere. Le donne sono state senza dubbio quelle più penalizzate, in termini di perdita di posti di lavoro e aggravio di servizi di cura ed assistenza.
E’ nostro dovere promuovere la parità di accesso nell’ambito lavorativo ed educativo, solo così potremmo dare alle donne l’opportunità di realizzazione pari a quella degli uomini.
Maria Concetta Raponi, Coordinatore provinciale Azzurro Donna Forza Italia Siena











Manfreda: Nessuna scissione, più una fuga
Il coordinatore comunale di Forza Italia Cortona Teodoro Manfreda: “Nessuna scissione, più una fuga dal sapore carbonaro”
Nessuna scissione! Da che mondo è mondo le scissioni si fanno alla luce del sole con tanto di documentazione e voti in assemblea. Quella di trasmigrare, armi e bagagli, verso il Sindaco di Venezia assomiglia più ad una fuga, dal sapore “carbonaro”.
Tutto legittimo, per carità, qui nessuno si offende, ma la motivazione non regge, la tesi non sta in piedi e se è possibile che attecchisca, quale verità incontrovertibile, nelle cosiddette persone semplici è impossibile proporla a chi conosce la politica e non si infila più le dita nel naso da molti decenni.
I deputati e senatori scenderanno da un migliaio a 600 e per 400 di essi la pacchia romana è finita, quale occasione migliore di questa quindi per reclutare un buon drappello di voti e strappare all’egemonia “renziana” il potere parlamentare. Diventare l’ago della bilancia specialmente adesso che iniziano i giochi per eleggere il prossimo Presidente della Repubblica, cedere il proprio voto al migliore offerente, caso mai per un collegio sicuro o qualche poltrona importante. Certo questo è pensare male ma… Andreotti docet e la tesi, ripeto, non sta in piedi.
Proporre l’ennesima formazione di centro che raccolga “tutti i moderati” orfani di una Forza Italia morta e sepolta ricorda molto Pinocchio e Lucignolo nel paese delle meraviglie. Favole! Favole e spiego perché.
I partiti ” moderati” nascono e prosperano nei momenti di benessere economico dove sia il piccolo che il grande imprenditore cercano stabilità e sicurezza per ” conservare” lo status quo conquistato in anni ed anni di duro lavoro. Ne sono stati un fulgido esempio i partiti del pentapartito che, archiviato dalla falsa rivoluzione etica soprannominata Tangentopoli, risultò essere il terreno ideale su cui far nascere Forza Italia.
Quel popolo laborioso, nell’ultimo decennio è stato falcidiato da una economia regressiva e da una opprimente politica fiscale ed un po’ alla volta ha finito per abbandonare i toni pacati delle teste pensanti per cedere alle lusinghe dei “rottamatori” prima, ed ai “vaffa..” anti sistema dopo. Milioni di elettori si sono buttati nelle braccia dei rivoluzionari Grillini e quando questi sono diventati governativi gli hanno preferito il coraggioso padano del “Prima gli Italiani” e quando anche il buon Salvini è diventato democristiano tutti in braccio alla Meloni. Questa è la verità.
Quindi, cari amici di Coraggio Italia, non è che Forza Italia perde i voti, è il popolo dei moderati che si è ridotto ed il vostro sedicente tentativo di costruire il grande partito di centro non è altro che l’ennesimo spezzettamento di una torta sempre più piccola. Ci hanno provato Alfano, Renzi, Calenda prima di voi e l’esito e lì sotto i vostri occhi ma cionondimeno insistete perché la motivazione vera allora è un’altra.
E dire che l’occasione Draghi è più unica che rara perché l’economia possa ripartire e con essa l’interesse verso un partito come Forza Italia a cui tutti riconoscono una classe dirigente ricca di competenza e capacità e non solo in parlamento ma anche ne consigli comunali e regionali.
La parola d’ordine quindi, oggi più che mai, resta una sola: Forza Italia!
Teodoro Manfreda, coordinatore comunale di Forza Italia Cortona











Mazzetti: Avanti tutta con le semplificazioni
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Avanti tutta con le semplificazioni volute dal Governo Draghi. Dobbiamo aprire cantieri e costruire per rilanciare l’Italia. Subito. No a chi frena per motivi ideologici”
Dobbiamo andare avanti guardando al futuro, basta con chi vuole frenare per meri motivi ideologici di sinistra! Finalmente abbiamo un Governo che decide, che accelera sui cantieri e sulle infrastrutture. Questo Esecutivo Nazionale trasversale, è nato per decidere, per fare per il Paese per uscire rapidamente dalla crisi pandemica.
Chi adesso cerca di ostacolare questa azione, lavora contro l’Italia. Adesso con il decreto Semplificazioni, come annunciato dalla stampa, ritornano i subappalti senza soglia. L’attuale limite del 40% introdotto come deroga al Codice degli appalti e in vigore per tutto il 2021 scompare. La soglia è abrogata anche per gli appalti specialistici “di notevole contenuto tecnologico”.
Per le opere del Recovery viene poi abrogato il divieto di affidamento congiunto previsto dal Codice degli appalti. Con il cosiddetto ‘appalto integrato’ si torna al general contractor, l’appaltatore che si occupa in un colpo solo di progettazione, esecuzione e collaudo. Si torna a pensieri ed azioni simili alla Legge Obiettivo dell’allora Governo Berlusconi. Il Recovery ci impone entro il 2026 di terminare le opere pubbliche, non possiamo perdere questo “treno del cambiamento”.
Ogni semplificazione intelligente e utile nel rispetto della sicurezza dei lavoratori è oggi fondamentale per far ripartire il Paese. Ci auguriamo chi oggi urla contro ogni semplificazione e miglioramento nell’organizzazione e nella gestione degli appalti, rifletta bene. Altro che sciopero generale dei sindacati, ci sarebbe da ringraziare un Governo che ha il coraggio delle sue scelte, che comprende come sia fondamentale non perdere l’opportunità che ci concede l’Europa con il Recovery.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia











Mazzetti: Figliuolo e Curcio, benvenuti in Toscana!
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Benvenuti in Toscana al Generale Figliuolo e al Dott. Curcio! Grazie per tutto quello che state facendo per il nostro paese. Se l’Italia intera adesso si sente più protetta è merito vostro”
“Sono molto felice per l’arrivo oggi in Toscana del Generale Francesco Paolo Figliuolo, Commissario Straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19 e del Dott. Fabrizio Curcio, Capo del Dipartimento della Protezione Civile.
Io per prima nei mesi scorsi avevo proprio scritto una lettera al Generale Figliuolo ed al Dott. Curcio invitandoli nella nostra regione per verificare di persona lo stato della campagna di vaccinazione. Credo sia importante verificare l’azione reale della Toscana visti tutti i problemi riscontrati fino a non molte settimane fa nelle vaccinazioni degli Over 80.
Il Governatore Eugenio Giani sa bene insieme al suo Assessore alla Sanità Simone Bezzini di aver fatto scelte sbagliate in passato che hanno rallentato in modo evidente e preoccupante le dosi di vaccino soprattutto verso i più fragili.”
“Ringrazio inoltre il Commissario Figliuolo ed il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Curcio per tutto quello che stanno facendo per gli Italiani. Siamo tutti oggi più tranquilli. L’avanzata costante della campagna vaccinale , il suo ritmo costante e sempre più rapido sta consentendo di guardare al futuro con rinnovata fiducia. Anche le imminenti riaperture ne sono la dimostrazione. Ancora una volta un ringraziamento sentito va al Premier Mario Draghi che ha scelto e creduto in persone operative e concrete.
Per l’ennesima volta l’Italia dimostra di avere le risorse umane giuste al momento giusto. Basta soltanto avere l’attenzione di individuarle, senza perder tempo, come ha fatto il precedente Governo, con figure poco adatte per determinate responsabilità”
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia











Mazzetti, riaperture: da FI spinta per percorso razionale
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Da Forza Italia spinta fondamentale per un percorso razionale per le riaperture. Grazie al Governo Draghi l’Italia torna a guardare al futuro con rinnovata fiducia”
La cabina di regia sulle misure di contenimento del Covid dovrebbe svolgere alle ore 16 a Palazzo Chigi. Dalle prime voci e notizie che trapelano si parla di uno spostamento in avanti dell’orario del cosiddetto coprifuoco fino a farlo scomparire a breve e di altre decisioni volte a ridare fiato al tessuto produttivo del nostro Paese.
Soddisfatta , che questa spinta verso le riaperture sia in linea con le battaglie politiche volute e portate avanti da Forza Italia in Aula e nel Paese fra la gente. Abbiamo proposto un “piano delle riaperture” a fine marzo e gradualmente in sicurezza il governo Draghi l’ha valutato ed attuato.
Siamo sempre stati per riaprire con razionalità senza “salti nel buio” senza slogan ma valutando quotidianamente la situazione. Crediamo adesso sia giunto il momento di dare rinnovata fiducia ai lavoratori ed alle imprese italiane per concedere fiato all’economia nostrana.
Certamente ogni scelta verso la riaperture di determinate attività deve andare di pari passo con il serio rispetto delle regole anti covid-19 quali quella del distanziamento e delle mascherine. Nessuno deve farsi prendere da un senso eccessivo di libertà.
Il Virus esiste ed ancora preoccupa. Nessuno può permettersi di rischiare. Il Governo concede fiducia agli Italiani. A tutti noi singolarmente il compito di non buttare via questa grande opportunità in arrivo con comportamenti infantili ed alle forze dell’ordine vigilare per garantire il rispetto delle regole.
Le morti da Covid-19 ancora oggi devono essere per tutti un insegnamento ed un monito per il futuro prossimo ma contestualmente dobbiamo ricominciare a vivere e far vivere le attività imprenditoriali del nostro Paese.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia











Bergamini: Pnrr, unità del governo determinante
La deputata e sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento di Forza Italia Deborah Bergamini: “Pnrr, unità del governo determinante“
“Il governo Draghi, in occasione dell’approvazione del Pnrr, ha dato l’ennesima prova di unità e di autorevole leadership in Europa. Riscrivere un testo contenente i progetti per l’Italia dei prossimi 30 anni ovviamente non è facile, nè tantomeno privo della normale dialettica interna tra forze politiche distanti tra loro ma unite nel comune intento di ricostruire il Paese.
Bene, quindi, la sintesi trovata in consiglio dei ministri. Grazie all’impegno determinante di Forza Italia che ha saputo contribuire in maniera costruttiva con proposte relative alle imprese, al lavoro, al Sud e sulla semplificazione, fondamentali per il rilancio economico e sociale dell’Italia”.
Lo ha detto in una nota la deputata di Forza Italia, Deborah Bergamini, sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento del Governo Draghi.
Scuola, grazie al Governo Draghi si riprende in presenza
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti insieme alla responsabile regionale scuola Rita Pieri: “Grazie al Governo Draghi la scuola riprende in presenza. Dal mondo dell’istruzione la spinta giusta per guardare al futuro con fiducia. Dal 26 aprile l’Italia riparte!”
Finalmente dal 26 aprile si riparte. L’Italia torna a veder la luce. Il primo segnale importante di questa svolta sociale ed economica viene proprio dal mondo della scuola. E’ vero, è fondamentale la ripartenza di tutte le attività all’aperto, ma il ritorno in classe per gli studenti è il vero segnale che si torna a respirare realmente un’aria nuova. Un’aria di libertà.
Già da questo lunedì è bene ricordarlo saranno 6 milioni e 850 mila gli alunni presenti a scuola sugli 8,5 milioni delle scuole statali e paritarie. Dal prossimo lunedì 26 aprile, data storica, il grande rientro, quando in classe davvero ci saranno tutti o quasi. In zona gialla e arancione tutte le scuole saranno in presenza. In zona rossa lezioni in presenza fino alla terza media, mentre alle superiori l’attività si svolgerà almeno al 50% in presenza. Una decisione importante, che ottiene molto consenso e soddisfazione. Per troppo tempo si è tenuto i ragazzi in DAD, consegnandoli ad una formazione falsata e senza rapporti interpersonali.
Certamente i timori per il rientro in classe restano, nessuno oggi sarebbe in grado comunque di vivere con serenità questi attimi. I numeri sui defunti da Covid-19 ancora oggi spaventano inevitabilmente. Ogni giorno di lotta anti Covid-19 deve essere portato avanti in nome di tutti coloro che ci hanno lasciato prematuramente.
Detto questo occorre però dire che questo esecutivo guidato dal Premier Draghi resta l’unico che ha avuto il coraggio delle proprie azioni. La forza delle proprie scelte. Prima con il Governo “Giallorosso” Conte non si erano avute mai decisioni, si era solo speso e speso male! Come non ricordare per la scuola i 100 milioni letteralmente sprecati per i banchi a rotelle poi inutilizzati. Nessuno pagherà per questa scellerata scelta.
Dirigenti e presidi lasciati soli a dover organizzare ciò che non dipendeva da loro. Il Covid come diciamo da più di un anno non ha fatto altro che mettere in piena luce durante il Governo Conte le criticità che la scuola italiana aveva, abbiamo perso troppo tempo, nella tragedia, anziché fare il il grande passo e mettere in rete le istituzioni scolastiche statali e quelle paritarie insieme per un progetto educativo sicuro, rivolto ai nostri studenti. Per poter mettere nostri ragazzi in classi sicure con spazi adeguati.
Solo con l’arrivo del Governo Draghi si è iniziato a lavorare per il futuro pensando seriamente a tutti gli attori che caratterizzano “il meraviglioso palcoscenico” del mondo della scuola. Adesso infatti possiamo tornare verso la normalità, possiamo riportare i ragazzi in classe per finire quest’anno scolastico in modo normale!
I ragazzi delle secondarie di secondo grado sono felici di tornare a scuola, è un loro diritto, anche durante l’emergenza sanitaria, ma è un nostro dovere garantire loro la sicurezza . “Per tutti gli aspetti della logistica in settimana ci sarà un tavolo con” il ministro “Giovannini, Bianchi e presidenti regionali”, ha detto il Ministro degli Affari regionali e delle Autonomia Mariastella Gelmini. Siamo sicuri che il dialogo di questi giorni prima della ripartenza fra Governo ed Enti Locali consentirà di riattivare tutto al meglio anche per quanto concerne la gestione degli spazi delle aule e dei trasporti.
Preoccuparsi è lecito, normale. Ci vorrà pazienza, ma ne abbiamo avuta tanta fino ad ora, ed ora vicini alla meta non possiamo che guardare con fiducia al futuro, grazie all’impegno di un Governo che sosteniamo con grande convinzione.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Rita Pieri, Responsabile dipartimento scuola Forza Italia Toscana
Azzurro Donna Toscana: bene il discorso di Draghi
Azzurro Donna Forza Italia Toscana: bene il discorso di Draghi. “La parità di genere e di opportunità sono con evidenza tra gli argomenti cardine del discorso di insediamento”
Come Forza Italia non possiamo che trovare piena rispondenza delle nostre aspettative per l’esecutivo nominato dal Presidente Draghi ed essere decisamente soddisfatti per i tre dicasteri attribuiti al nostro partito, e, come Azzurro Donna Toscana, lo diciamo con particolare orgoglio, per la nomina di due degli otto ministri donna.
Maria Stella Gelmini, già Ministro della Pubblica istruzione nel 2008 e titolare di molti incarichi istituzionali per ultimo Presidente alla camera dei Deputati del gruppo di Forza Italia e Mara Carfagna, già fondatrice e coordinatrice nazionale di Azzurro Donna nel 2007 ,Ministro alle pari Opp0rtunità e promotrice della legge, introdotta dal decreto Maroni (articolo 7), che istituisce il reato di stalking.
La parità di genere e di pari opportunità sono con evidenza tra gli argomenti cardine del discorso di insediamento, parole immediate, coinvolgenti che non possono essere commentate ma solo citata.
[…]“La mobilitazione di tutte le energie del Paese nel suo rilancio non può prescindere dal coinvolgimento delle donne. Il divario di genere nei tassi di occupazione in Italia rimane tra i più alti di Europa: circa 18 punti su una media europea di 10. Dal dopoguerra ad oggi, la situazione è notevolmente migliorata, ma questo incremento non è andato di pari passo con un altrettanto evidente miglioramento delle condizioni di carriera delle donne. L’Italia presenta oggi uno dei peggiori gap salariali tra generi in Europa, oltre una cronica scarsità di donne in posizioni manageriali di rilievo.
Una vera parità di genere non significa un farisaico rispetto di quote rosa richieste dalla legge: richiede che siano garantite parità di condizioni competitive tra generi. Intendiamo lavorare in questo senso, puntando a un riequilibrio del gap salariale e un sistema di welfare che permetta alle donne di dedicare alla loro carriera le stesse energie dei loro colleghi uomini, superando la scelta tra famiglia o lavoro.
Garantire parità di condizioni competitive significa anche assicurarsi che tutti abbiano eguale accesso alla formazione di quelle competenze chiave che sempre più permetteranno di fare carriera – digitali, tecnologiche e ambientali. Intendiamo quindi investire, economicamente ma soprattutto culturalmente, perché sempre più giovani donne scelgano di formarsi negli ambiti su cui intendiamo rilanciare il Paese. Solo in questo modo riusciremo a garantire che le migliori risorse siano coinvolte nello sviluppo del Paese”.[…]
La dialettica asciutta convincente ma soprattutto sorprendente nell’interpretare nel rendere vividi e veri, caso per caso, riforma dopo riforma e di proposito in proposito il pensiero di ognuno di noi. Così mentre ascoltiamo, partecipi di ognuno dei passi, co-autori di tutte le frasi, quella parte del discorso in cui, accoratamente riconosce il valore delle donne e la loro essenzialità nella società italiana , le nostre teste all’unisono si muovono, in un gesto di assenso e, partecipi, finalmente, ci specchiamo in una proposta di programma di governo coinvolgente!!!
Il Presidente Draghi, ha ben interpretato nel suo discorso, il senso di una Italia nuova, futuribile e concreta .Da mesi auspicata dal nostro Presidente Berlusconi. Dove le Donne e gli uomini insieme potranno dare il loro contributo, solo se entrambi avranno le stesse opportunità e responsabilità.
Azzurro Donna Forza Italia Toscana
Berlusconi: da Draghi discorso di alto profilo
Il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi: “Il Presidente Draghi ha pronunciato un discorso dettagliato e di alto profilo, che guarda al futuro, che delinea un’Italia capace di rialzarsi e di ripartire”
Il Presidente Draghi ha pronunciato un discorso dettagliato e di alto profilo, che guarda al futuro, che delinea un’Italia capace di rialzarsi e di ripartire. E’ quanto gli avevamo chiesto nell’indicare per primi la necessità di una formula di governo che riunisse l’Italia per una grande risposta di fronte all’emergenza.
Quello delineato oggi non è il programma di una maggioranza politica, è un ‘comune denominatore’ nel quale si possono ritrovare forze politiche diverse e alternative fra loro. La conferma della vocazione Europea e Atlantica come orizzonte del nostro Paese, l’impegno ad una riforma del fisco che comprende la riduzione del carico fiscale e ad una riforma burocratica che favorisca l’attività di impresa, gli investimenti in infrastrutture materiali e immateriali, sono tutti argomenti che rafforzano le ragioni del nostro sostegno al governo.
Così pure ho preso atto con piacere dell’impegno a sostenere meglio le categorie fin qui non garantite, come il lavoro autonomo – cui aggiungerei il commercio, l’artigianato e il turismo – e considero essenziale il rilancio di una campagna vaccinale che non è ancora decollata e che deve vedere il concorso di tutte le strutture disponibili, pubbliche e private, prima che le varianti del virus scatenino una nuova e più grave ondata di contagi.
L’amore per l’Italia e il senso del dovere cui ha fatto riferimento il Presidente del Consiglio sono la stella polare che ha orientato il nostro impegno responsabile dall’inizio della pandemia, è la ragione per la quale abbiamo chiesto la nascita di questo governo e per la quale lo sosterremo con impegno e dedizione totale all’interesse del Paese.
Silvio Berlusconi, Presidente di Forza Italia
Bene Governo Draghi, con Forza Italia la ripresa del lavoro
La responsabile Dipartimento Attività Produttive di Forza Italia Toscana Monica Castro: “Bene il Governo Draghi, insieme a Forza Italia la ripresa del lavoro”
Bene il Governo Draghi, ma non ci dimentichiamo che lui è un banchiere e il suo lavoro sarà proprio quello di tenere calme le acque dei mercati, lo abbiamo già visto con lo spread basso di questi ultimi giorni.
L’altra vera sfida spetta a noi e sarà quella della ripresa del lavoro. Solo un partito come Forza Italia da sempre vicino alle imprese con un leader “re” degli imprenditori potrà davvero avere un ruolo strategico e fondamentale in questo governo. Tra qualche mese arriveranno i veri nodi da sciogliere, potremo valutare i grandi disastri procurati dalla pandemia e dal lockdown.
Le banche avranno un ruolo fondamentale. Ci troveremo davanti a tantissime aziende con sofferenze, costretti a pagare anche le tasse perchè il loro reddito del 2020 sarà falsato a causa della cassaintegrazione.
Difficile sarà capire quali aziende sarà giusto aiutare e in quale misura.
Il governo non ha gli strumenti idonei per fare questa valutazione, meno che mai le associazioni di categoria e neanche le banche. Quest’ultime, a differenza che in America o in Inghilterra, sono semplici “casse di risparmio” e non banche di affari.
Questa sarebbe una discussione seria da aprire per cercare una soluzione che farebbe bene a tutto il paese. L’unica speranza al momento è affidarsi a dei seri professionisti privati, che potrebbero essere delle nuove figure in grado di fare delle valutazioni tecniche per quantificare e studiare gli aiuti da dare ad ogni realtà imprenditoriale.
I soldi da distribuire saranno molti, ma il professor Draghi ha già fatto capire che non li darà a pioggia. Le mancette elettorali sono finalmente finite.
Dovremo accompagnare le aziende ormai finite e senza prospettive di mercato verso una morte dolce, dando loro i soldi per non pesare sull’ imprese del loro indotto. Questo per evitare una strage a catena che andrebbe molto spesso a colpire intere filiere concentrate in alcuni territori.
Dall’altra parte, e questa sarà la vera sfida del paese, bisognerà dare fondi sostanziosi a quelle aziende solide che hanno possibilità di sopravvivere e di crescere.
Un grande lavoro ci aspetta. Forza Italia sarà la prima protagonista. Se non ora quando?
Un buon lavoro a tutti quelli che daranno il loro contribuito affinché questo paese possa uscire da questo disastro economico e sociale.
Monica Castro, responsabile regionale delle attività produttive di Forza Italia Toscana
Mazzetti: Bene ambiente tra le priorità del Governo Draghi
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Bene ambiente tra le priorità del nuovo esecutivo Draghi. Recovery Plan dia spazio anche all’economia circolare. Si va verso un’Italia “green” con le presidenze Cop26 e G20″
“Siamo fiduciosi nell’imminente formazione del Governo Draghi. Il Paese attende che siano date risposte concrete ai problemi dei cittadini. Crediamo che soltanto un Governo formato dalle migliori forze e migliori risorse della politica, della cultura e della economia potrà rilanciare l’Italia. In questi giorni si parla giustamente di Tasse, Lavoro, Infrastrutture, Piano Vaccini, ma esistono anche altre priorità da evidenziare.
Due su tutte: l’Ambiente e l’Economia Circolare. Novembre e Dicembre 2021 saranno mesi decisivi per la lotta ai cambiamenti climatici. Per il nostro Paese sta per arrivare una grande opportunità per fissare l’agenda delle priorità. L’Italia può guidare a breve la svolta green con le presidenze di Cop26 e G20. L’Ambiente può e deve essere di traino per lo sviluppo economico.
Troppe volte una certa ideologia ambientalista ha frenato l’innovazione. Non possiamo più permettercelo. D’altronde l’ambiente è un tema che impone soluzioni coordinate sia sul piano industriale sia per gli usi civili e richiede modelli di sviluppo nuovi, in grado di affrontare realtà profondamente diverse. L’ecologia deve armonizzarsi con l’economia”
“Attualmente il PNRR si limita a indicare che la Strategia nazionale per l’economia circolare “sarà proposta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nei prossimi mesi”. Una indicazione troppo vaga che fa temere la possibilità di tempi troppo lunghi per questo strumento che dovrà consentire all’Italia, insieme al programma nazionale per la gestione dei rifiuti previsto dal d.lgs. 116/2020, il pieno allineamento al Piano d’azione europeo per l’economia circolare.
Non vogliamo infatti perdere altro tempo. Occorre un piano nazionale che rilanci il tema dell’economia circolare, senza più ostacoli ideologici. Crediamo che una maggioranza responsabile non potrà nascondersi dietro a taluni grandi temi. Serve coraggio e voglia di cambiare in meglio il Paese.”
“Il PNRR sembra trattare il tema della chiusura del ciclo nella gestione dei rifiuti e degli scarti principalmente dal punto di vista degli impianti destinatari dei rifiuti urbani prodotti nei grandi centri abitati, mentre in Italia ci sono grandi potenzialità – seguendo un modello già esistente con successo in Paesi europei nostri competitor – per estrarre nuova mps, per produrre energia dai residui “a piè di fabbrica” e per fare riciclo chimico.
Da tempo in parlamento ci siamo impegnati per favorire la gestione del ciclo rifiuti. Adesso ci pare ci siano le condizioni per agire in modo coordinato in parlamento. Non gettiamo via questa opportunità storica per tutti noi “
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Mazzetti: Draghi, i fuoriclasse fanno la differenza
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Nelle partite importanti per il nostro paese, sono i fuoriclasse a fare la differenza. Mario Draghi è un fuoriclasse. Avanti tutta per un governo di alto profilo e dei migliori”
“Siamo davanti ad una delle “partite” più importanti per la vita del Nostro Paese. Come nello sport anche in politica e nella vita, sono i fuoriclasse che ti fanno vincere le partite e che fanno la differenza in positivo. Ebbene Mario Draghi è un fuoriclasse che non ci possiamo permettere di trascurare o non considerare per il bene della Nostra Italia.”
“Abbiamo ben compreso l’appello di ieri del Capo dello Stato Sergio Mattarella. Occorre infatti, subito, un Governo di Alto profilo, formato dai migliori, per affrontare le sfide che ci attendono: Recovery Plan, Piano Vaccini, Crisi Economica e lotta contro la disoccupazione. Non possiamo perdere altro tempo.
Il Presidente Silvio Berlusconi è stato il primo a comprendere questa urgenza, come affermato anche recentemente in una intervista stampa, quando ha indicato chiaramente l’unica strada da seguire per salvare il Paese. Forza Italia è pronta quindi a giocare la sua partita insieme al Centrodestra per proteggere e tutelare gli Italiani e rispondere immediatamente a tutte le istanze che vengono da lavoratori ,imprese e famiglie. Nessuno dovrà restare indietro.”
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Draghi ha un’opportunità, coincide con interessi paese?
Governo, il Commissario regionale di Forza Italia Toscana Sen. Massimo Mallegni: “Draghi ha un’opportunità, vediamo se coincide con gli interessi del paese”
“….non aspettavamo altro” dice qualcuno nel mio partito, rispondo io “certamente è un’opportunità per Forza Italia per smarcarsi, vediamo però i contenuti di questa ipotesi e se questi coincidono con gli interessi degli italiani”.
Un obiettivo l’Italia lo ha raggiunto, aver interrotto un Governo assistenzialista, giustizialista e anti imprese. Adesso, vista la personalità incaricata di formare il nuovo Governo, potrebbe esserci la reale possibilità di cambiare rotta.
Tuttavia prima di dire “si ci stiamo” credo serva una riflessione sul programma da assegnare al Capo del Governo, che come sappiamo la Costituzione lo indica come un “primus inter pares”.
Non mi prendete per matto….certo, sono i Partiti che assegnano, una volta trovata la sintesi con i potenziali partners di maggioranza, il Programma di Governo al Presidente del Consiglio, non certo alla rovescia!
Forza Italia ha un programma chiaro, votato dagli italiani, abbiamo prodotto in questi anni proposte ben fatte e articolate, non ultimo i progetti per il Recovery Plan, 250 pagine di lavoro serio e ponderato, nessun altro lo ha fatto.
Non credo quindi che chi oggi, prima di “coricarsi su di una fiducia al buio”, chiede un approfondimento sul programma di Governo sbagli!
Che facciamo sul costo del Lavoro?
Che facciamo sulla pressione fiscale?
Che facciamo sulla Giustizia?
Che facciamo sulla moratoria dei mutui per le Imprese bloccata da EBA?
Che facciamo sul sostegno a fondo perduto alle imprese del Turismo?
Che facciamo sulla promozione culturale in Italia e nel Mondo?
Che facciamo per valorizzare le nostre imprese Artigiane specializzate?
Che facciamo con Alitalia?
Che facciamo con la Bolkestein?
Potrei continuare per ore, inoltre sarà necessario capire che idee ha il Presidente incaricato circa la composizione della sua squadra. È necessario che vi siano personalità POLITICHE competenti, non certo “Boiardi” di Stato che già hanno fatto troppo male a questo Paese. L’esperienza del Governo Monti, uno degli sbagli più grandi dell storia repubblicana, non si deve ripetere.
Comunque, come dice qualcuno molto più importante di me, “noi ci siamo”, ma non certo per stendere i tappeti rossi, rassettare le sale e spegnere le luci dopo le riunioni. Ci siamo per la nostra storia, competenza e un programma preciso.
Massimo Mallegni, Commissario regionale Forza Italia Toscana
Bergamini: Draghi grande opportunità
La deputata di Forza Italia Deborah Bergamini: “Draghi grande opportunità, mettere da parte logica consenso“
“Sulla fiducia e sulla stima che non solo Forza Italia ma tutto il Paese, tutta Europa, ha per Mario Draghi non ho dubbi. Più volte Forza Italia si è richiamata al presidente della Repubblica, affidandosi alla sua saggezza. La scelta di Mattarella va nella direzione della concretezza, del realismo e dell’urgenza di dare risposte rapide ai tanti problemi da affrontare a partire dalle risorse del Recovery. Oggi partono le consultazioni, noi con il centrodestra – vedremo se andremo insieme o meno – ascolteremo con grande attenzione il programma di Draghi”.
Lo ha detto Deborah Bergamini, deputata di Forza Italia, intervenendo a ”Dentro la notizia”, su Italia7.
“Io credo che Draghi meriti la fiducia del più ampio spettro possibile di forze politiche. Il mio sogno è che si possa dar vita ad un governo con tutte le forze politiche, con dentro tutti i segretari dei partiti che lo sostengono, per fare un percorso condiviso sui problemi che Draghi già ieri ha elencato con grande precisione. Credo sia una opportunità. Oggi non è il momento di ragionare nella logica del consenso di ciascun partito, la realtà impone un sacrificio a tutti. Mettiamoci a lavorare insieme davanti a questa occasione per il Paese”.
“Non è facile mettere d’accordo rigoristi ed espansionisti, governi di sinistra e di destra, falchi e colombe. Draghi alla BCE ci è riuscito e i fatti gli hanno dato ragione. Spero che tutti i partiti abbiano la sensibilità di capire che per fare una politica espansiva di centinaia di miliardi di euro, serve qualcuno che l’abbia fatta e la sappia fare. Sui 200 miliardi del Recovery Plan non si gioca il consenso dei partiti ma il futuro dell’Italia”, conclude.