Passato emendamento Tenerini su finanziamento imprese
Passato emendamento alla legge di bilancio 2023 della deputata e Coordinatrice provinciale di Forza Italia Livorno Chiara Tenerini sulla Legge Marcora: rifinanziata legge per imprese rigenerate dai lavoratori
In Commissione Bilancio della Camera è stato approvato emendamento a firma dell’On. Chiara Tenerini per il rifinanziamento della cosiddetta Legge Marcora 2. La norma sostiene la nascita e lo sviluppo delle imprese cooperative costituite dai lavoratori per il recupero delle aziende in crisi e i processi di ristrutturazione e riconversione industriale.
Il Fondo è stato rifinanziato per 1,5 milioni per il prossimo anno e per 2 milioni di euro a decorrere dal 2024.
“Sono molto soddisfatta perché con il rifinanziamento della Legge è passato un principio: si è intervenuti per il mantenimento dei livelli occupazionali in uno dei momenti più difficili per le imprese italiane- sottolinea l’onorevole Tenerini -. Sarà mia premura e cura sostenere e far conoscere anche nel mio territorio il sistema dei workers buyout, cioè le aziende rigenerate dai lavoratori. Lavoreremo perché il fondo abbia maggiori coperture: quello che serve all’economia non sono strumenti di sussidio ma di sostegno come questi”.Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Dl Ischia, inserito emendamento per tribunale Portoferraio
Le deputate di Forza Italia Deborah Bergamini e Chiara Tenerini: “abbiamo depositato un emendamento al Dl Ischia, volto alla proroga del ripristino delle sezioni distaccate del Tribunale delle isole minori di Portoferraio e Lipari“
“Nel solco della battaglia storica portata avanti da Forza Italia per il mantenimento dei presidi territoriali, abbiamo depositato un emendamento al Decreto Ischia, volto alla proroga del ripristino delle sezioni distaccate del Tribunale delle isole minori di Portoferraio e Lipari, oltre a quella di Ischia.
Ci auguriamo che il nostro emendamento venga approvato poiché riteniamo di fondamentale importanza sostenere le realtà che vivono situazioni disagiate per le loro condizione di isole e mantenere presidi sul territorio a vantaggio dei cittadini che devono sentire forte e incisiva la presenza dello Stato”.
Così in una nota le deputate di Forza Italia Deborah Bergamini e Chiara Tenerini
Deborah Bergamini, deputata di Forza Italia
Siena: emendamento pro Palio, perché il PD ha votato contro?
I coordinamenti provinciale e comunale di Forza Italia Siena: “Emendamento pro Palio: perché il PD ha votato contro?”
I coordinamenti comunale e provinciale di Forza Italia Siena continuano ad esprimere stupore sul modo di interpretare il collegio senese da parte del segretario del PD Enrico Letta.
“Dopo aver perso la voce sulle recenti vicende di MPS, notiamo che Enrico Letta (e con lui il PD) rimane coerente con se stesso e prosegue nel suo silenzio riguardo alle questioni che interessano il territorio in cui è stato eletto.
Come Forza Italia Siena pensiamo che sia opportuno rimarcare come, del tutto incomprensibilmente, il PD in Senato abbia votato contro – e sottolineiamo, contro – all’emendamento 2.1500/20 al dl Covid il quale permette lo svolgimento di feste popolari all’aperto, riconosciute di notevole interesse culturale, laddove il territorio di riferimento rientri nella zona bianca. Il PD ha compreso che tale emendamento offriva la possibilità di tornare a correre il Palio?”
Forza Italia Siena chiude con alcune osservazioni: “La cosa che troviamo più sconcertante con questo voto contrario da parte del partito di Enrico Letta, non è solo il non aver compreso che il Palio, con le sue tradizioni e valori, rappresenta uno degli elementi fondanti della comunità senese.
Ma fa emergere con chiarezza anche una totale assenza di visione di insieme, fatto molto grave per chi esercita attività politiche, dato che il Palio rappresenta anche un’importantissima spinta economica al tessuto sociale per albergatori, ristoratori, tassisti ed esercizi commerciali in genere, messi in ginocchio da due anni di pandemia.
E il non interessarsi a queste cose dà la dimensione della comprensione di un territorio che, sulla carta, il segretario del PD sarebbe chiamato a rappresentare”.
Coordinamento provinciale Forza Italia Siena
Coordinamento comunale Forza Italia Siena
Manovra, Mallegni: emendamento su veicoli zero emissioni
Manovra, il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni ha presentato un emendamento per incentivare l’acquisto di veicoli a zero emissioni
Ho presentato un emendamento alla legge di bilancio che mira a dotare l’Italia di un piano pluriennale strutturato per fornire agli operatori di mercato, agli industriali e ai cittadini una prospettiva certa di medio-lungo periodo per supportare la domanda e incentivare l’acquisto di veicoli a zero / bassissime emissioni nel triennio 2022-2024.
L’attuale ecobonus per veicoli a basse emissioni, introdotto in via sperimentale con la legge di Bilancio 2019 e in scadenza al 31 dicembre 2021 si è rivelato uno strumento indispensabile per la diffusione dei veicoli ecologici nel nostro Paese: non possiamo farci scappare l’ennesima occasione per raggiungere nuovi traguardi, avendo cura di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali e la quota di Pil che il settore rappresenta per il nostro Paese.
La transizione energetica sarà anche inevitabilmente una transizione industriale e le imprese dovranno sperimentare ogni aspetto di innovazione e sostenibilità. Ritengo quindi fondamentale che il Parlamento, insieme al governo e alle imprese, faccia quanto necessario per agganciare le sfide di questo cambiamento. In Italia ci sono competenze e capacità per poterlo fare.
Sen. Massimo Mallegni, vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano






PNRR, Mazzetti: realizzare impianti smaltimento rifiuti
PNRR, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Sia chiave di volta per realizzare tanto attesi impianti smaltimento rifiuti. Mio emendamento a supporto”
Il PNRR è lo strumento per la svolta tanto attesa in molti settori, a cominciare dalla sostenibilità. In origine nel PNRR si era valutato di inserire anche gli impianti di smaltimento dei rifiuti, nota dolente per tutta l’Italia e in special modo il Centro-Sud, Toscana inclusa.
Una revisione completa del ciclo dei rifiuti e un potenziamento degli impianti o, in molti casi, la loro realizzazione sono tasselli imprescindibili, come ci dimostrano quei rifiuti che dal Lazio devono essere dirottati altrove, per citare solo uno degli ultimi eclatanti esempi.
A riprova di quanto il punto sia saliente e critico, in un recente incontro con le categorie economiche di Prato, è emersa la necessità di potenziare il ciclo dei rifiuti tessili in modo da dare sicurezze a quello che è il distretto tessile più importante d’Europa.
Per migliorare il ciclo dei rifiuti ricorrendo al PNRR, ho presentato un emendamento (43-bis) che prevede la “ricognizione della capacità degli impianti presenti o in via di realizzazione”, il “reale fabbisogno”, il rispetto degli obiettivi dettati dalla UE e in caso di criticità la nomina di commissari straordinari che possano “operare in deroga alle disposizioni vigenti relative ai termini di conclusione dei procedimenti e delle autorizzazioni”.
L’obiettivo del mio lavoro è snellire l’iter di realizzazione degli impianti per risolvere, una volta per tutte, il problema. Per quanto riguarda Prato il progetto di impianto presso Gida ha superato l’esame della Valutazione di Impatto Ambientale ma è fermo a causa dei veti incrociati e delle resistenze ideologiche e per questo impianti, come per molti altri in Italia, il PNRR può essere la chiave di volta.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro dell’VIII Commissione






Dl capienze, Mallegni: ok a mio emendamento sui bus
Dl capienze, il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni: “Con l’ok al mio emendamento sui bus raggiunto obiettivo importante”
“Questa mattina, finalmente, siamo riusciti a far approvare l’emendamento che torna a rendere totale la capienza sui bus turistici. Abbiamo raggiunto un obiettivo importante, che è stato condiviso da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega ed anche da alcuni colleghi del Partito Democratico e Movimento 5 Stelle che purtroppo, come gruppi, hanno votato in modo contrario.
Devo ringraziare il collega, capogruppo del Pd, Salvatore Margiotta che con noi ha voluto condividere questo importante obiettivo.
Le imprese turistiche hanno sofferto tantissimo, e quelle del trasporto turistico ancora di più: siamo vicini a loro e sempre le sosterremo come abbiamo fatto in questa occasione. Il mio emendamento è stato approvato e, con grande soddisfazione, adesso guardiamo avanti per un miglioramento dell’attività turistica dei trasporti”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Massimo Mallegni, subito dopo l’approvazione del suo emendamento in favore del trasporto turistico che torna, da oggi, ad operare con la massima capienza. L’emendamento è stato infatti approvato con 111 voti favorevoli e 97 contrari.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana






Approvato emendamento Mazzetti su aumento costi costruzioni
Rincaro materie prime edili, approvato emendamento della deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Sì a compensazioni per bilanciare sovrapprezzi”
“Il rincaro delle materie prime edili è diventato un serio problema perché danneggia un settore trainante per la nostra economia e rischia di vanificare i benefici di misure di rilancio come il Superbonus. Il balzo dei costi di acciaio (+60%), alluminio (+80,4%) e rame (+130%), a dati dell’Ufficio Studi Anima di Confindustria monitorati dall’Università di Brescia, è preoccupante e ha richiesto un intervento eccezionale del governo” illustra Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia.
“Dopo le tante richieste d’intervento dalle categorie economiche quali ANCE, OICE e ASSITAL, dopo l’interpellanza urgente alla Camera, ho presentato un emendamento al DL Sostegni Bis che è stato approvato in commissione.
Ho richiesto e ottenuto – spiega – che per i contratti derivanti da procedure i cui bandi o avvisi siano stati pubblicati prima e dopo dell’entrata in vigore del decreto legislativo 18 aprile 2016 n.50 saranno previste compensazioni determinate applicando alle quantità dei singoli materiali impiegati nelle lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori nell’anno 2021, le variazioni in aumento o in diminuzione dei relativi prezzi, rilevate dai decreti ministeriali con riferimento alla data dell’offerta, eccedenti l’otto per cento se riferite esclusivamente all’anno 2020, ed eccedenti il 10 per cento complessivo, in caso di offerte antecedenti al 2020.
Una compensazione – conclude Mazzetti – per salvaguardare un settore strategico”.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia






Sostegni bis: emendamento contro aumento costi costruzioni
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Forza Italia contro aumento costi materie prime presenta emendamento al Dl Sostegni bis. L’aula approvi per sostenere settore costruzioni in questo momento particolare”
Dopo un’apposita interpellanza parlamentare urgente sul tema già discussa nei giorni scorsi in Aula ho presentato anche quale prima firmataria per Forza Italia un emendamento apposito al Decreto Sostegni Bis contro l’aumento del costo delle materie prime nel settore costruzioni.
Siamo così passati, come sempre d’altronde, dalle parole ai fatti. Per fronteggiare gli eccezionali rincari nei prezzi di acquisto di alcuni dei principali materiali da costruzione verificatisi nel 2021, a causa di congiunture internazionali impreviste ed imprevedibili che si inseriscono in un mercato già gravemente anomalo per la crisi pandemica mondiale in atto, per i lavori in corso di esecuzione alla data di entrata in vigore del presente decreto, si chiede da parte di Forza Italia, le seguenti disposizioni:
“che per tutti i contratti derivanti da procedure i cui bandi o avvisi siano stati pubblicati prima e dopo l’entrata in vigore del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, siano previste compensazioni determinate applicando alle quantità dei singoli materiali impiegati nelle lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori nell’anno 2021, le variazioni in aumento o in diminuzione dei relativi prezzi, rilevate dai decreti ministeriali con riferimento alla data dell’offerta, eccedenti l’otto per cento se riferite esclusivamente all’anno 2020, ed eccedenti il 10 per cento complessivo, in caso di offerte antecedenti al 2020.”
Come denunciato da ANCE, a partire dagli ultimi mesi dello scorso anno, si sono registrati significativi incrementi nei prezzi di acquisto di alcuni dei principali materiali da costruzione, la cui entità sta determinando enormi difficoltà alle imprese appaltatrici, già gravate da ingenti sofferenze finanziarie e patrimoniali dovute all’evento pandemico in atto.
Si parla di aumenti straordinari, che vanno ben oltre le normali fluttuazioni del mercato e che rischiano di compromettere la regolare esecuzione degli appalti in corso. Aumenti considerevoli delle materie prime si sono riscontrati, come sollevato dalla stampa nazionale, non solo per il cobalto, il nickel, il manganese, ma anche per il petrolio, il rame, il polietilene, il ferro, la gomma, il legno.
Le cause? Innanzitutto la difficoltà di fare viaggiare le merci in periodo di pandemia da Covid-19. Sono certa che il Governo Draghi saprà ascoltare il nostro appello.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia






Imprese turismo, Mallegni: in arrivo nuove agevolazioni
Imprese del Turismo, approvato emendamento del vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni: “possibilità di somministrazione ai non alloggiati, suolo pubblico gratis alla ricettività e ristoro da 20 milioni per i gestori degli autobus turistici”
Gli alberghi che non hanno un ristorante con licenza di somministrazione per i clienti esterni alloggiati potranno comunque somministrare cibi e bevande anche a chi non è alloggiato.
E’ una forma di aiuto alle strutture ricettive proposta dal vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni e approvata dalle Commissioni V e VI del Senato. Mallegni ha ottenuto anche cospicui contributi e ristori per le aziende che gestiscono i bus turistici.
L’emendamento è stato presentato dai senatori di Forza Italia Mallegni, Modena e Gallone e inoltre «estende alle imprese turistico ricettive, anche se prive di licenza di pubblico esercizio per la somministrazione ai non alloggiati, le disposizioni che prevedono l’esenzione dal pagamento della tosap e della cosap e la semplificazione delle procedure in materia di occupazione di suolo pubblico».
«E’ una battaglia che gli albergatori portano avanti da 20 anni per permettere ai propri ristoranti di accogliere clienti non alloggiati. E’ una cosa di civiltà. E sia chiaro, il mio hotel è uno dei pochi con licenza di ristorazione per gli esterni, quindi la cosa non interessa me ma i quattro quinti degli hotel italiani.
Abbiamo portato il risultato a casa, ed è una possibilità importante per l’economia ricettiva in un momento di crisi come questo. Anche gli hotel ubicati nelle città possono avere adesso uno spazio esterno e lo avranno gratuitamente senza pagare il suolo pubblico, abbiamo combattuto per questo risultato che dà un aiuto alle imprese in difficoltà a causa delle restrizioni della pandemia, e stiamo parlando di 24 mila alberghi in tutta la penisola».
Ma nel martoriato comparto delle attività turistiche tutti i settori hanno avuto perdite, e c’è anche un altro intervento voluto dal senatore Mallegni di cui beneficeranno le imprese dei bus turistici: «Ho ottenuto un decreto ministeriale che stanzia 20 milioni di euro per ristori e contributi ai leasing di tantissime aziende come Montaresi o Verona in Versilia, e Lorenzini a Massa, Contiamo di ottenere un altro contributo di 30 milioni per il settore».
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Stop blocco sfratti pre covid ok, ora sostegno proprietari
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Bene novità stop blocco sfratti per quelli pre Covid-19. Ora con il DL Sostegni pensiamo a locatori con meno tasse su immobili e sul reddito per le mensilità non incassate”
Apprendo che un emendamento al decreto Sostegni riformulato e approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, arriva una nuova proroga per gli sfratti per morosità o pignoramento dell’immobile limitata stavolta però ai soli provvedimenti esecutivi adottati dall’inizio della pandemia in poi. Per gli sfratti già esecutivi pre-pandemia, quindi, il blocco resta solo fino al 30 giugno. Un primo risultato importante che intendiamo rivendicare come Forza Italia e che sancisce un primo ritorno alla normalità , anche se la strada è lunga abbiamo preso la giusta strada.
Lo avevo spesso evidenziato che occorreva fare dei distinguo temporali precisi per portare chiarezza sulla situazione del blocco sfratti. Non potevano essere tutti considerati nella medesima condizione e situazione. Come già detto in passato dalla sottoscritta, con il blocco attuato nel tempo sugli sfratti si era arrivati a quasi un anno e mezzo quale periodo di requisizione di fatto di beni che i giudici avevano ordinato di restituire ai proprietari, spesso dopo anni di morosità. Era doveroso chiarire questa situazione che non era assolutamente più sostenibile, come testimoniato anche dalle valanghe di mail di protesta ricevute dalla sottoscritta ed inviate da tanti proprietari immobiliari disperati.
Adesso però occorrerà in sede di Dl Sostegni 2 fare anche qualche altro passo avanti: per esempio sostenere i proprietari immobiliari con una efficace riduzione delle tasse sugli immobili e sul reddito per le mensilità non percepite e dobbiamo farlo subito. Perché i locatori cittadini come tutti gli altri e necessitano anch’essi di aiuti concreti . Come detto più volte non possiamo creare cittadini di serie A e cittadini di serie B. Già il Covid-19 ci ha complicato e danneggiato la vita nell’ultimo anno e mezzo, non possiamo permetterci in alcun modo di arrecare ulteriore danno a nessuno e soprattutto dividere il popolo italiano fra garantiti e non garantiti.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Mazzetti: emendamento a difesa settore edile approvato
Milleproroghe, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Grazie a mio emendamento sospesa norma taglia riserve per settore edile”
Anche se ci troviamo a cavallo di un cambio di maggioranza, il neo governo Draghi ha dimostrato il cambio di marcia affrontando con pragmatismo le varie situazioni che interessano le categorie economiche del settore edile.
E’ stata approvata infatti la proposta emendativa a mia firma relativamente al decreto legge 32/2019 (Sblocca-cantieri) che ha sospeso, fino al 31 dicembre 2020, l’operatività della norma cd. ‘taglia riserve’, consentendo agli operatori economici di iscrivere riserva anche su aspetti progettuali che sono stati oggetto di verifica.
Conseguentemente, è stato esteso anche l’ambito di applicazione dell’accordo bonario che, quindi, in tale arco temporale, potrà avere ad oggetto anche la risoluzione di riserve iscritte su aspetti progettuali validati.
Il divieto, infatti, di iscrivere riserve su aspetti progettuali validati determina una ingiustificata compressione del diritto soggettivo dell’appaltatore di far valere una domanda di maggior corrispettivo, di rimborso di spese sostenute o di risarcimento del danno, per errori non imputabili allo stesso, e che potrebbero, peraltro, dipendere anche da comportamenti illeciti dell’amministrazione.
L’approvazione di questo emendamento testimonia una diversa e positiva apertura della nuova maggioranza alle tematiche della vita reale delle nostre imprese”
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Mazzetti: Deposito scorie, approvato emendamento proroga
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Deposito scorie, accolto emendamento. prorogati termini per osservazioni su aree idonee e per consentire a Sogin Spa di promuovere seminario nazionale”
“Con un mio emendamento assorbito dal Decreto Milleproroghe, viene esteso da 60 a 180 giorni il termine entro il quale le Regioni, gli Enti locali, nonché i soggetti portatori di interessi qualificati, possono formulare osservazioni e proposte in merito alla proposta di Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee ad ospitare il Parco Tecnologico. Inoltre si proroga da 120 a 240 giorni il termine, entro il quale la SOGIN S.p.A. promuove un Seminario nazionale per le medesime finalità.”
” Il 5 gennaio scorso a distanza di quasi due anni dall’ultima revisione, Sogin, ha pubblicato la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi), ossia la mappa delle aree che hanno le carte in regole per ospitare il deposito nazionale. Sono in tutto 67, dislocate tra le varia regioni che rispondono ai criteri stabiliti da Sogin e sono pertanto ritenuti più consoni. Il deposito nazionale e il parco tecnologico saranno costruiti in un’area di circa 150 ettari, di cui 110 dedicati al deposito e 40 al parco.
Era opportuno però, viste le reazioni scatenatesi a livello territoriale , osservato il dibattito conseguente sul tema del deposito unico e preso atto purtroppo anche della situazione d’emergenza vissuta dal nostro Paese causa Covid-19, riorganizzare e rideterminare il tutto in modo logico nel rispetto anche delle istanze emerse dai vari enti locali. Con questo emendamento si dimostra la volontà di costruire un clima positivo per dialogare razionalmente del tema senza barriere ideologiche e senza corse contro il tempo.”
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Mazzetti: emendamento al milleproroghe su blocco sfratti
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Da Forza Italia emendamento al Milleproroghe su blocco sfratti per limitarlo ai soli immobili costituenti abitazione principale del conduttore. Il Governo agisca con logica senza inutili guerre ai locatori”
Come Forza Italia abbiamo presentato una serie di emendamenti al Decreto Milleproroghe, uno di questi di cui sono firmataria, interviene sul annoso problema creato dal rinnovo del blocco degli sfratti fino al prossimo 30 giugno 2021, che ha fatto andare su tutte le furie, giustamente, moltissimi proprietari di immobili nel nostro Paese. Abbiamo pertanto proposto di limitare limitare la sospensione delle procedure di rilascio degli immobili ai soli provvedimenti che concernono immobili costituenti abitazione principale del conduttore.
Una scelta logica da parte nostra per porre fine a quella che riteniamo sia per molti aspetti una mera guerra ideologica, voluta dalla maggioranza giallorossa contro i locatori. Una decisione quella del Governo che non ha previsto alcun risarcimento ai proprietari ai quali è stato chiesto persino il pagamento delle tasse su immobili e affitti non percepiti! Un danno enorme per gli interessati, ma in prospettiva un colpo micidiale all’affitto di lunga durata, che nessuno si azzarderà più ad intraprendere.
Sono settimane, che le associazioni di settore, ma anche i singoli cittadini ci scrivono invitandoci a fermare questa decisione. L’ennesimo rinnovo del blocco degli sfratti è a tutti gli effetti uno schiaffo in faccia ai proprietari di immobili che da tempo cercano di essere ascoltati e compresi nelle loro istanze. Qui nessuno sta bene. Nessuno è in grado di fare della beneficienza.
La crisi morde tutti senza distinguo. Per questo come Forza Italia abbiamo presentato questo emendamento, sperando che la Maggioranza in Parlamento ascolti il malcontento senza distinguere fra cittadini di serie A o B. Non ci pare proprio il momento di lasciare indietro nessuno.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Nucleare, emendamento per 6 mesi di esame siti scorie
Nucleare: Forza Italia chiede almeno 6 mesi per esame siti scorie In emendamento a dl Milleproroghe. La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Credo che un confronto, anche con i cittadini e le associazioni di categorie, debba essere il più ampio possibile”
“Sessanta giorni non sono mai sufficienti, ma in questo momento di pandemia, ancora meno. Perciò assumerò l’impegno a presentare un emendamento al decreto Milleproroghe per posticipare l’esame di almeno 6 mesi. Credo che un confronto, anche con i cittadini e le associazioni di categorie, debba essere il piu’ ampio possibile”.
L’ha annunciato Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e membro della commissione Ambiente della Camera, nella videoconferenza organizzata dal suo partito sullo smaltimento delle scorie nucleari.
La proposta segue l’audizione del ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, che si e’ svolta stamattina davanti alle commissioni Ambiente di Camera e Senato. Al ministro, hanno riferito i parlamentari forzisti, e’ stato chiesto di tornare a riferire sul tema.
Altra questione affrontata dalla nostra deputata, pur favorevole ad avere un sito nazionale controllato che rispetti i requisiti di sicurezza ambientale a differenza degli attuali temporali presenti sul territorio , denuncia i tempi ed i modi dell’uscita dei siti creando scompiglio sui territori ;pertanto era necessario prima fare una conferenza stato regione anche per verificare la congruità con i piani territoriali di pianificazione urbanistica e paesaggistica.
Inoltre fondamentale essere a conoscenza delle compensazioni economiche e occupazionali per i territori che ospiteranno i siti di stoccaggio scorie nucleari.
Tutte queste domande basilari e molte altre ci auguriamo trovino risposta nella rinnovata audizione del ministro Costa nella commissione congiunta idonea.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Presentato emendamento per ridurre gli affitti commerciali
Emendamento al Senato del Commissario regionale di Forza Italia Toscana Sen. Massimo Mallegni: “Cedolare secca del 10% dal 2021 e fino al 2023 a chi fa uno sconto di almeno il 40% sul canone. Aiutiamo commercianti e affittuari”
“Una boccata di ossigeno per le attività commerciali e gli affittuari” motiva così Massimo Mallegni, Senatore di Forza Italia e Commissario Regionale, il suo emendamento proposto al Dl Ristori nel quale chiede l’introduzione di una cedolare secca del 10% per i titolari di fondi strumentali.
“La misura – spiega Mallegni – si attiva in caso di riduzione dell’affitto concordata tra le parti di almeno il 40% e dura dal 2021 al 2023. È una proposta concreta per favorire commercianti ed esercenti, che così possono lavorare senza l’aggravio di un affitto oneroso e non più sostenibile, e gli stessi affittuari, colpiti di rimando dalla crisi delle attività”.
La cedolare secca proposta dal Senatore di Forza Italia prevede alcuni scaglioni di progressività che permettono “di adattarsi alle differenti situazioni a seconda di quanto venga contrattata la riduzione dell’affitto. Nel caso in cui la riduzione si superiore al 40% la cedolare cala fino al 5%”.
Coordinamento regionale di Forza Italia Toscana
EMENDAMENTO
Art.8
MALLEGNI, PICHETTO FRATIN
Dopo l’articolo, aggiungere il seguente:
«Art.8 bis.
1. A decorrere dall’anno 2021 e fino al periodo d’imposta 2023, il canone di locazione relativo ai contratti aventi ad oggetto immobili ad uso strumentale e le relative pertinenze locate congiuntamente, può essere assoggettato, in base alla decisione del locatore, ad un’imposta, operata nella forma della cedolare secca qualora si stabilisca, in accordo tra le parti una riduzione del canone di affitto di almeno il 40 per cento.
2. La cedolare secca di cui al comma 1 sostituisce anche le imposte di registro e di bollo sulla risoluzione e sulle proroghe del contratto di locazione. Sul canone di locazione annuo stabilito dalle parti la cedolare secca si applica in ragione di un’aliquota del 10 per cento. La cedolare secca può essere applicata anche ai contratti di locazione per i quali non sussiste l’obbligo di registrazione.
3. Con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate, da emanare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono stabilite le modalità di esercizio dell’opzione di cui al comma 1, nonché di versamento in acconto della cedolare secca dovuta e del versamento a saldo della medesima cedolare, nonché – tenendo conto dei parametri dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) – le modalità per un applicazione progressiva fino ad un minimo del 5 per cento in relazione ad una riduzione del canone di affitto superiore al 40 per cento.
4. Agli oneri derivanti dal presente articolo valutati in 2,5 miliardi di euro per l’anno 2021, 600 milioni di euro per l’anno 2022,2,133 miliardi di euro per l’anno 2023, 1,781 miliardi di euro per l’anno 2024, 2,3 miliardi di euro per l’anno 2025, 2,3 miliardi di euro per l’anno 2026, 300 milioni di euro per l’anno 2027 e 228 milioni per l’anno 2028 si provvede mediante il comma 5.
5. All’articolo 1, comma 41, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, sostituire le parole: “3 per cento”, con le seguenti: “12 per cento”.»
Motivazione
Il presente emendamento mira ad introdurre misure premiali per coloro che decidono, in accordo con le parti di applicare uno sconto sull’affitto dei beni immobili strumentali di almeno il 40%.
A tal fine si prevede che a partire dal 2021 e fino al periodo di imposta 2023 possa essere applicata una cedolare secca del 10 per cento.
Con provvedimento dell’Agenzia delle entrate possono essere adottate modalità per un’applicazione progressiva della cedolare fino al 5 per cento qualora le parti convengano una riduzione del canone di affitto superiore al 40 per cento.
Relazione Tecnica
Partendo dal costo per cedolare secca del 21% su immobili max. 600 mq (prevista per i contratti sottoscritti nel 2019) si arriva a stimare, seguendo l’andamento ipotizzato all’origine, un onere pari a circa 2,5 mld di euro per il primo anno, un recupero di circa 200 mln per il secondo anno, onere di 1,4 mld per gli anni dal terzo al sesto (compreso), recupero di 600 mln per il settimo anno. A tale stima si devono aggiungere ulteriori 800 mln di euro per il secondo e terzo anno per effetto di nuovi contratti per i successivi anni 2022 e 2023 e conseguenti variazioni per gli anni successivi in proporzione a quanto sopra.
Quindi in totale:
anno 2021: – 2,5 mld di euro (onere)
anno 2022: + 200mln – 800 mln = – 600 mln di euro (onere)
anno 2023: – 1,4 mld + 67 mln – 800 mln = – 2,133 mld di euro (onere)
anno 2024: -1,4 mld + 67 mln – 448 mln = – 1,781 mld di euro (onere)
anno 2025: -1,4 mld – 448mln – 448 mln = – 2,3 mld (onere)
anno 2026: – 2,3 mld (onere)
anno 2027: + 600 mln – 448 – 448 = – 300 mln (onere)
anno 2028: + 200 mln – 448 = – 228 mln (onere)
anno 2029: + 200 mln (> gettito)
Siena, Turismo: aiuti grazie all’emendamento di Forza Italia
Il coordinamento di Forza Italia Siena: “Siena, Turismo: approvato emendamento di Forza Italia, aiuti a tutte le imprese del comparto”
dichiarazioni del Coordinatore provinciale di Forza Italia Siena, Lorenzo Lorè, della Responsabile provinciale Comunicazione, Maria Concetta Raponi e della Responsabile provinciale Dipartimento Attività produttive, Anita Francesconi
“È ormai noto come la crisi legata all’emergenza da COVID 19 abbia duramente colpito non solo il settore turistico, ma anche tutte quelle attività ad esso connesse. Con i vari DPCM del Governo Conte, il famoso codice ATECO ha acquistato piena valenza legale. Sulla base del codice ATECO si è stabilito quali attività dovessero rimanere aperte e quali no, con gravi ripercussioni economiche e finanziare su molti settori.
Da un’indagine ISTAT risulta che su un totale di 154 miliardi di consumo turistico interno, 93 miliardi sono riferibili direttamente al turismo, il resto alle attività connesse.
Grazie ad un emendamento presentato da Forza Italia al Decreto 34/2020 nelle zone ad alta densità turistica, rispondenti a precisi indicatori, tutte le imprese operanti in quei territori, in qualunque settore esse operino, verranno inserite in una classificazione ATECO che le identifichi come attività prevalentemente rivolte ad un pubblico turistico. In sostanza un’impresa ha già un suo codice ATECO, al quale si aggiunge un numero che la identifichi come impresa commerciale operante in area ad alta densità turistica.
Grazie a questo emendamento anche tutte le imprese satelliti al comparto turistico potranno beneficiare di aiuti economici e potranno avere quella boccata di ossigeno necessaria per poter ripartire dopo il disastro economico seguito alla pandemia ed all’inadeguatezza del Governo Conte.”



Dl rilancio: Bergamini, Calenda non demonizzi balneari
La deputata di Forza Italia Deborah Bergamini: “Calenda non demonizzi balneari. Attaccata per mio emendamento su concessioni marittime“
“Calenda oggi in un video mi definisce un mostro da abbattere per via dell’emendamento al Dl Rilancio che ho presentato, in cui chiedo la proroga delle concessioni demaniali marittime fino al 2033, un intervento mirato al sostegno delle circa 30mila aziende del settore della balneazione italiana, una realta’ di piccole imprese per lo piu’ a conduzione familiare che, secondo Calenda, dovrebbe essere aperta alla piena concorrenza, attraverso la messa all’asta delle concessioni.
Non sono d’accordo con Calenda e continuero’ a battermi per tutelare un settore importante per il turismo e per la nostra economia e che oggi, come mai prima, si trova a lottare contro le incertezze di una politica che non ha saputo dar loro chiarezza e orizzonti temporali definiti in cui operare ed investire”.
“Se per Calenda questo e’ illiberale, mi spiace. Se lui vuole svendere le nostre spiagge – che sono peraltro i nostri confini – a multinazionali e cooperative con una potenza di fuoco ben piu’ forte di una famiglia o di un singolo imprenditore, io credo che compia un errore di valutazione.
E’ vero che lo Stato potrebbe riscuotere molto di piu’ di quanto fa oggi dai canoni demaniali, ma questa non e’ una colpa degli imprenditori balneari, bensi’ un’inefficienza dello Stato, a cui nessuno impedisce di mettere rimedio.
Parliamone e lavoriamo insieme in questa direzione, cosi’ come potremmo parlare della necessita’ di una legge che riordini l’intero settore delle concessioni e che e’ auspicata dagli stessi balneari.
L’unica cosa che mi spiace di questo confronto e’ che Calenda voglia dare un giudizio morale su chi non la pensa come lui. Ecco, se vogliamo discutere su chi puo’ o non puo’ mettersi la patente di liberale, la differenza tra me e Calenda e’ che nonostante non la pensi come lui, non lo definirei mai un mostro da abbattere”, conclude.



Notai: emendamento Pd per bloccarli 6 mesi
Notai: emendamento Pd per bloccarli 6 mesi. La Deputata di Forza Italia alla Camera Erica Mazzetti: “con questo emendamento si fermano di fatto tutte le attività connesse agli atti di compravendita fino al 31 ottobre, senza dare nessun tipo di rassicurazione per il futuro”