Empoli: Ripartire dall’Empolese Valdelsa con energie nuove
Empoli, incontro con il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni, Marco Stella e i dirigenti locali: “Ripartire dall’Empolese Valdelsa con energie nuove”
Un incontro con dirigenti ed eletti del partito nel Circondario Empolese Valdelsa, alla presenza del coordinatore regionale di Forza Italia, sen. Massimo Mallegni, e del capogruppo al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
L’iniziativa azzurra si è svolta ieri sera ad Empoli, presenti il coordinatore comunale Samuele Spini, il coordinatore provinciale del partito a Firenze, Paolo Giovannini, il coordinatore vicario provinciale di Forza Italia Firenze, Filippo Ciampolini, i consiglieri di Montespertoli Andrea Migliorini, di Montaione Giuseppe Romano, di Vinci Manuela Landi; il capogruppo a Certaldo e all’Unione dei Comuni, Emanuele Nencini; presenti i coordinatori di Forza Italia a Montaione Cinzia Pandolfi, Elisa Lotti di Calenzano, Angelo Caruso di Campi Bisenzio, e il vice sindaco di Seravezza, Adamo Bernardi.
Al centro dell’incontro, l’analisi della situazione politica nazionale, gli obiettivi del partito ma anche i problemi del territorio. “In queste settimane si parla tanto di Centro politico – hanno osservato gli azzurri – ma bisogna ricordare che il Centro non è un concetto geometrico, ma significa avere capacità di dialogo, di mediazione, di cultura politica. Forza Italia è il partito centrale e di traino per tutta la coalizione di centrodestra”. L’obiettivo è di “ripartire dall’Empolese Valdelsa con energie nuove”.
A livello locale, è stato poi affrontato nuovamente il tema della strada 429, sia il tratto sotto inchiesta per il Keu, che va bonificato con urgenza, sia il tratto mancante tra Castelfiorentino e Certaldo. “Bisogna aumentare la competitività delle infrastrutture per permettere lo sviluppo delle realtà presenti sul territorio”, hanno affermato i dirigenti di Forza Italia, che hanno parlato anche della sanità, “con le carenze del 118 e delle Case della Salute che si stanno dimostrando una scatola vuota, con i cittadini costretti a spostarsi per fare esami”. E’ stata espressa poi la necessità di garantire un potenziamento degli uffici giudiziari di Empoli.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Empoli, Gandola: al via in hub per la stazione
Empoli, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “al via in hub per la stazione”
“Al via lo sviluppo del progettazione di fattibilità tecnica ed economica per la creazione anche ad Empoli del centro di mobilità intermodale presso la stazione. Il ministero dei trasporti ha stanziato le risorse per consentire di avviare la progettazione ed ora si andrà nel concreto a valutare la fattibilità dell’intervento”.
Così si esprime Paolo Gandola, consigliere comunale di Forza Italia –centrodestra per il cambiamento che spiega: “dopo le progettazioni degli hub già avviati per Calenzano, Montelupo, Figline Incisa, Bagno a Ripoli, Castelfiorentino e San Piero a Sieve, adesso parte anche la progettazione dell’hub da realizzare alla stazione di Empoli, considerata la vera e propria porta di accesso al capoluogo regionale che potrebbe avere importanti ricadute anche dal punto di vista dell’indotto turistico.
In tal modo la stazione di Empoli continua ad essere posta al centro di un complesso sistema di relazioni, individuandolo come nodo di scambio tra la direttrice Pisa/Livorno Firenze e la direttrice Firenze Siena.
In aggiunta, con il raddoppio della tratta ferroviaria Poggibonsi-Empoli e la realizzazione delle nuove fermate ferroviarie “Guidoni” presso l’Aeroporto G.Galilei, e “Circondaria”, presso la nuova stazione AV “Belfiore”, Empoli si candiderà a costituire il naturale punto di accesso ai servizi metropolitani di collegamento con l’aeroporto e le stazioni ferroviarie dell’Alta velocità a vantaggio di tutto il circondario Empolese.
La progettazione, per la quale sono stati stanziati 400mila euro, dovrà riprogettare le reti di accesso pedonale, ciclabile, dei bus e del trasporto privato, la comodità dei servizi, quali parcheggi, ciclo stazioni, attività e servizi finalizzati a far percepire i tempi di attesa legati all’interscambio modale come un’opportunità anziché come un peso ed un costo ed un ridotto impatto sul suolo.
Più nel dettaglio occorrerà prevedere alla regolamentazione della sosta scoraggiando l’utilizzo dei parcheggi su strada per la sosta oltre le 4 ore nelle aree circostanti la stazione (ad esempio viale Buozzi da parte di non residenti) ed una riduzione della circolazione e, soprattutto, della sosta prolungata degli autobus extraurbani in corrispondenza del primo fronte di stazione in base alle direttrici di provenienza.
E’ stato previsto, ancora, di porre particolare attenzione allo sviluppo del fronte Sud della stazione, con la collocazione di un parcheggio di interscambio per auto private (capacità stimata 400 posti auto); la creazione di una fermata attrezzata per autobus extraurbani e linee automobilistiche commerciali e lo sviluppo di una Ciclostazione.
Infine, per quanto riguarda l’accessibilità, sarà necessario prevedere un attraversamento ciclopedonale di collegamento con il primo fronte della stazione ed i marciapiedi di servizio ai binari ed una nuova viabilità di servizio di collegamento alla rete stradale con previsioni di riammagliamento agli svincoli di Empoli Centro e Empoli Est della FIPILI.
Si tratta di progetto sicuramente qualificante per tutto l’empolese, ma, ad oggi, rimane il dubbio che il tutto sia realizzabile in tempi consoni”.
“Troppo spesso assistiamo a dichiarazioni e fughe in avanti che poi non trovano compimento, commenta il consigliere metropolitano insieme a Samuele Spini coordinatore di Forza Italia Empoli. A questa progettazione dovrà poi necessariamente seguire l’impegno della Regione per il potenziamento dei servizi ferroviari, la stessa è pronta e disponibile?
La realizzazione di un sistema di Hub intermodali, cioè nodi di scambio della mobilità metropolitana dove convergono più infrastrutture trasportistiche e dove è possibile in modo rapido e agevole, passare da un mezzo di trasporto ad un altro, rappresenta, anche in ottica turistica, una strategia positiva e dunque salutiamo con favore anche l’avvio della progettazione dell’hub per la stazione ferroviaria di Empoli, ma serve concretamente passare da questa fase alla realizzazione vera e propria e tutti gli enti devono dimostrare di voler lavorare nella medesima direzione”.
Coordinamento Regionale Forza Italia Toscana
Empoli: slitta cantiere polo scolastico Via Sanzio
Empoli, Nuovo polo scolastico via sanzio, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “slitta a fine anno l’avvio del cantiere, ulteriori lungaggini bloccano l’avvio dell’investimento più importante per l’empolese”
“Slitta ancora l’avvio dei lavori per il nuovo polo scolastico che nascerà in via Raffaello Sanzio ad Empoli, dal valore di 7,7 milioni di euro, di cui faranno parte gli istituti Pontormo, Ferraris e Fermi.
A rivelarlo è Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – centrodestra per il cambiamento che stamani ha interloquito con gli uffici metropolitani per comprendere come mai il cantiere non sia ancora stato avviato.
Come noto, spiega il consigliere metropolitano, dopo la conclusione della gara di appalto del febbraio scorso solo nel mese di luglio la città metropolitana di Firenze, dopo tutte le verifiche necessarie, ha adottato l’atto di affidamento dei lavori ma ad oggi, nonostante l’opera sia particolarmente attesa, il cantiere non è ancora stato avviato.
Da quanto emerso, infatti, al momento va sottoscritto il contratto con il raggruppamento di aziende e ci sono lungaggini, non meglio precisate, in relazione a problematiche relative all’ATI aggiudicataria dei lavori. Insomma, aggiunge Gandola, la data inizialmente prevista per l’avvio dei lavori entro il 15 ottobre non sarà rispettata.
Come confermato dagli uffici, quella era una data stimata al netto delle problematiche incorse successivamente all’aggiudicazione e prima della firma del contratto. Secondo quanto previsto, dunque, i lavori dovrebbero partire verso la fine dell’anno ed avranno una durata stimata di 523 giorni. Ad oggi, pertanto, non sappiamo stimare entro quando sarà possibile accogliere gli studenti all’interno del nuovo plesso scolastico.
Un fatto davvero annoso, attacca il consigliere metropolitano, da mesi si assiste a ritardi su ritardi, il progetto della nuova struttura scolastica era già pronto nel 2019 ed i lavori dovevano già essere avviati. Poi, invece, prima il Covid e poi le solite lungaggini elefantiache, hanno rallentato l’iter tanto che non è ancora possibile stimare una data precisa di avvio del cantiere.
Si tratta di un ritardo inaccettabile, continua il consigliere, il nuovo polo scolastico rappresenta una vera e propria priorità per offrire alle scuole superiori del territorio gli spazi necessari con la creazione di 25 nuove aule, una palestra, laboratori e parcheggi. Si tratta del più grande investimento di edilizia scolastica nell’area empolese, che, dopo molti anni, stenta però a vedere la luce.
Per questo, conclude Gandola, manterremo alta l’attenzione sulla questione e cercheremo nelle prossime ore di capire quali siano questi ulteriori problemi insorti che hanno fatto slittare in avanti l’avvio del cantiere e bloccato l’imminente firma del contratto”.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia


Empoli, Ponte sull’Orme, accelerare riapertura
Empoli, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola, insieme a Samuele Spini: “Ponte sull’Orme, occorre accelerare per consentire la completa riapertura. E’ grave non aver ancora oggi approvato il progetto definitivo”
“Occorre accelerare e compiere ogni sforzo possibile per procedere al consolidamento del Ponte sull’Orme, lungo la statale Tosco Romagnola. È davvero grave che ancora oggi l’amministrazione comunale non abbia approvato il progetto esecutivo atteso prima per l’estate 2020 e poi rinviato al dicembre successivo. Speriamo che i tempi non si allunghino come avvenuto per il ponte di Marcignana, sarebbe un duro colpo per Empoli e l’hinterland”.
Questo il commento di Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – centrodestra per il cambiamento e Samuele Spini, coordinatore comunale azzurro.
Nelle scorse settimane, spiegano Gandola e Spini, ci siamo recati a fare un nuovo sopralluogo sull’impalcato dell’infrastruttura che congiunge viale Petrarca con la Tosco Romagnola sud. All’incontro erano presenti Manuela Landi, capogruppo azzurro a Vinci, Diego Crocetti, coordinatore comunale azzurro a Capraia e Limite e Cinzia Pandolfi, coordinatrice comunale Azzurra a Montaione.
Da aprile 2019 il ponte non è più percorribile dai mezzi che superano le 3,5 tonnellate ed è stato installato un semaforo provvisorio per regolare il traffico essendo stato istituito il senso unico alternato per diminuire il peso che grava sulla struttura. Tutto ciò, inevitabilmente, crea innumerevoli problemi con veri e propri ingorghi soprattutto nelle ore di punta, obbligando i cittadini a lunghe e talvolta intollerabili code in attesa di poter transitare dal ponte.
Tale questione, però, proseguono Gandola e Spini, del quale in Comune si era già occupato anche Andrea Poggianti di Fratelli d’Italia, va oltre lo specifico problema territoriale ed investe l’intera area metropolitana e la competitività della nostra Regione.
È un fatto, in particolare, che negli anni scorsi il ponte sull’Orme sia stato un passaggio obbligato per tanti carichi eccezionali che non potendo transitare dalla strada di grande comunicazione FiPiLi, stante le altezze troppo limitate di taluni sovrappassi, hanno utilizzato la strada Tosco-romagnola di passaggio a Empoli.
Oggi tutto ciò non è più possibile, visto le limitazioni di carico e transito del ponte, ma questo fatto pregiudica ampiamente la competitività di tutta l’area industriale Fiorentina che mal si collega alle realtà portuali toscane, come quella di Livorno in primis.
È altresì un fatto che questi convogli eccezionali, abbiano negli anni ulteriormente contribuito a rendere meno stabile l’impalcato tanto da risultare necessario l’attuale importante lavoro di manutenzione.
Per questi motivi, oltre a richiamare nuovamente il Comune di Empoli al rispetto dei tempi che aveva definito e che al momento non sono stati rispettati, chiediamo che la Città metropolitana e la Regione si interessino urgentemente della questione e, se necessario, sostengano anche finanziariamente l’intervento di messa in sicurezza del ponte.
In più – ha aggiunto il consigliere metropolitano – è altrettanto evidente come la FiPiLi debba essere, celermente e senza più ulteriori e intollerabili ritardi interessata da importanti lavori di riqualificazione soprattutto per ciò che attiene ai sovrappassi più bassi, rendendo nuovamente percorribile l’arteria ai grandi carichi eccezionali provenienti dalle imprese fiorentine che, alternativamente, potrebbero decidere di spostarsi altrove creando ingenti problemi occupazionali e di deindustrializzazione all’intera area metropolitana.
È inaccettabile pregiudicare la viabilità locale per le carenze strutturali della S.G.C.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia