Massa: Esposto al Prefetto su manifestazioni no green pass
Massa, esposto al Prefetto sulle manifestazioni no green pass del Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia Stefano Benedetti
Le immagini che allego a questo esposto, dimostrano palesemente il mancato rispetto delle norme di Sicurezza anti COVID, durante la manifestazione No Green pass organizzata dai No Vax in Piazza Aranci a Massa, come, d’altronde, è accaduto in tante città italiane. I manifestanti pur tanti che siano stati, erano assembrati a centinaia e pochissimi portavano le mascherine di sicurezza e ciò , a mio avviso, è stato un comportamento molto pericoloso e irrispettoso per tutta la nostra comunità che in termini di COVID ha già dato molto e in questo modo rischia di tornare ai giorni più bui del lockdown .
E’ vero che negli ultimi giorni sono raddoppiate le prime dosi di vacino e 30 milioni di Italiani sono ormai immunizzati, ma L’ ISS ha informato che il 71% dei ricoveri e il 69% dei morti provengono dai No Vax, un dato che se reale, è molto preoccupante proprio per le manifestazioni No Green pass che rischiano di aumentare a vista d’occhio e con esse di conseguenza anche i contagi e i decessi, basta pensare che il bollettino sui nuovi contagi emanato ieri, conferma il trend di crescita con 5.140 positivi in più in 24 ore e con 260.000 tamponi effettuati che inalzano il tasso di positività al 2%.
In queste piazze le manifestazioni, ovviamente e tassativamente non autorizzate, si sono trasformate in alcuni casi in risse e aggressioni, urla e insulti al governo e alle istituzioni, a politici e giornalisti, abbiamo osservato stelle di Davide e Green pass paragonati a svastiche : su molti cartelli esibiti dai manifestanti c’era l’analogia con la discriminazione razziale – Non vaccinati = Ebrei , insomma centri sociali e estremisti di destra che hanno utilizzato lo stermino degli ebrei ( Olocausto ) come strumento per una battaglia che non è comprensibile e neanche accettata dalla stragrande maggioranza dei cittadini.
In alcune città sono stati attaccati esponenti politici ,come i militanti di FI di Pescara, che stavano raccogliendo pacificamente le firme per i referendum sulla giustizia e sono stati aggrediti materialmente dai manifestanti.
Come l’aggressione vergognosa e incivile avvenuta ieri a Firenze ai danni del giornalista Saverio Tommasi, al quale va tutta la mia personale solidarietà.
Insomma, una situazione esplosiva che deve necessariamente essere controllata e bloccata dallo Stato con tutti gli strumenti a disposizione. Nel merito, non ho compreso il motivo per il quale le Forze dell’ Ordine non sono intervenute all’ Interno di Piazza Aranci per allontanare i manifestanti, eliminando il pericoloso assembramento che si era creato.
Per quanto sopra, chiedo al Signor Prefetto di Massa Carrara, referente in loco del Governo, di attivarsi per prevenire ogni rischio contagio, non autorizzando in città manifestazioni No Vax e No Green pass e sopprimendo qualsiasi tentativo di manifestazione abusiva che potrebbe diventare uno strumento di contagio.
Per quanto riguarda il comportamento inaccettabile dei manifestanti, che hanno vergognosamente paragonato le persone che non vogliono vaccinarsi agli ebrei perseguitati e sterminati dai nazisti, dimostrando in questo modo una crudele leggerezza , priva di cognizione di causa e conoscenza della storia, chiedo che sia avviata un’inchiesta per individuare e denunciare i profanatori della storia e con essa della tragedia ebraica e quindi anche per denunciare i manifestanti non autorizzati perseguendolo penalmente e civilmente.
Stefano Benedetti, Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia


FiPiLi: Bene esposto automobilisti, servono Stati Generali
FiPiLi, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Bene esposto automobilisti. Servono Stati Generali con istituzioni e cittadini”
“Bene hanno fatto i 57 automobilisti che hanno presentato un esposto in Procura a Firenze sulla situazione della superstrada Firenze-Pisa-Livorno, ipotizzando l’interruzione di pubblico servizio e anche l’inadempimento in contratti di pubbliche forniture. Le conseguenze di questa situazione coinvolgono la salute e le relazioni socio-professionali dei cittadini, è dal maggio 2019 che proseguono i lavori lungo l’arteria, senza che nulla sia stato risolto”.
Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Noi chiediamo alla Regione di convocare degli Stati Generali dedicati alla Fi-Pi-Li, a cui possano partecipare tutti, dai tecnici che si occupano dei lavori, ai Comuni attraversati dall’arteria, ai cittadini, che sono quelli poi che subiscono i disagi – è la richiesta di Stella -. La questione va risolta, servono tempi certi e decisioni. I lavori di manutenzione fra Ginestra e Montelupo sono cominciati il 27 maggio 2019; ci avevano detto che sarebbe stato il problema di qualche mese, siamo alla terza estate consecutiva di code sotto il sole. Si vada avanti con la procedura d’urgenza e si stili un cronoprogramma”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano


Benedetti: Degrado e sporco a Cinquale
Il Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia Stefano Benedetti: “Degrado e sporco a Cinquale: esposto al sindaco di Montignoso”
Egregio Sindaco,
mi rivolgo a Lei che è il responsabile di tutto il territorio montignosino e quindi alla figura più autorevole e competente per quanto riguarda uno dei settori ritenuti più strategici ed importanti dai cittadini, come il degrado, lo sporco e la sicurezza pubblica.
Sono stato informato telefonicamente da una signora di questa grave situazione presente nella zona centrale di Cinquale, poiché la stessa, qualche giorno fa è caduta pesantemente a terra rischiando di finire dentro un canale con tutti i rischi del caso. Ma non è la prima volta che accadono cose del genere in questa strada, che dovrebbe essere un esempio di pulizia e sicurezza, considerato che è denominata “ Passeggiata Romantica “ e che al contrario potremmo chiamarla “ Strada del pericolo e del degrado “.
Da diversi anni, infatti, una striscia di strada pedonale di legno è rotta a causa del passaggio di un mezzo troppo pesante e da allora Lei Sindaco non ha mai provveduto ad effettuare un intervento di riparazione, anzi, le reti e i nastri installati all’epoca per garantire la sicurezza non esistono più da tempo e anziani, bambini, disabili e perfino gli animali tutti mi giorni rischiano di cadervi dentro.
Proprio un cane di grossa taglia qualche tempo fa vi è caduto e si è salvato grazie al pronto intervento di alcuni passanti.
Ma questo non è l’unico problema della passeggiata romantica e come potete ben vedere dalle foto che mi sono state inviate, lo sporco, il degrado e lo stato di abbandono totale la fanno da padrone in questa area che è prevalentemente turistica e adiacente al porticciolo, per non parlare delle siringhe abbandonate per terra e degli spacciatori che tutti i giorni nelle prime ore del pomeriggio aprono il mercatino accanto alle panchine, dove si può trovare di tutto, hashish, cocaina ed eroina.
Insomma uno schifo totale e la cosa che genera maggiori perplessità è che il comune ha un Sindaco, cioè Lei, che non fa nulla e non dimostra nessuna reazione di fronte a questa vergognosa situazione.
Credo che un Sindaco dovrebbe, invece, fare gli interessi dei cittadini ed attivarsi per eliminare i problemi del territorio e migliorare la qualità di vita degli stessi, garantendogli la sicurezza e l’incolumità fisica, ma, probabilmente, preso anche dal ruolo di Presidente della Provincia, non ha tanto tempo da dedicare alla zona del Cinquale.
Per quanto sopra, La invito a mettere subito in sicurezza la strada in oggetto, perchè altrimenti in caso di incidenti, sarà ritenuto responsabile e dovrà risponderne davanti ad un magistrato. Le chiedo, inoltre, di effettuare una manutenzione straordinaria con il taglio delle erbacce e la pulizia generale.
Distinti saluti
Stefano Benedetti, Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia
Esposto alla Corte dei Conti su acquisto mascherine Regione
Esposto alla Corte dei Conti su acquisto mascherine Regione Toscana. Poteva acquistare dispositivi di protezione a 3 centesimi l’uno, le ha pagate 40 cent
“La Regione Toscana poteva comprare a 3 centesimi l’una le mascherine che ha acquistato in Cina a 40 centesimi cadauna, risparmiando così 8,5 milioni di euro. Vogliamo chiarezza, e per questo Forza Italia ha presentato un esposto alla Corte dei Conti, che provvederemo a trasmettere a tutte le autorità competenti, compresa la Procura della Repubblica. Vogliamo capire le ragioni di questo esito, nefasto per le casse pubbliche e quindi per le tasche dei contribuenti. Siamo certi che la verità verrà fuori, in politica la chiarezza è un atto dovuto, in primis verso i cittadini”.
Lo hanno annunciato il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia) e il consigliere comunale azzurro, Mario Razzanelli, durante una conferenza stampa a cui era presente anche il commissario regionale del partito, il senatore Massimo Mallegni, e i candidati di F.I. alle elezioni regionali per il collegio Firenze 1.
“La Regione Toscana ha acquistato mascherine da distribuire gratuitamente ai cittadini – hanno ricordato Stella e Razzanelli -. Ben 60 milioni di mascherine, di cui 40 milioni comprate all’estero e solo 20 milioni da aziende italiane, per una spesa complessiva di circa 35 milioni di euro. Noi ci siamo focalizzati sulle 23.400.000 mascherine cinesi, pagate dalla Regione 9.360.000 €, ben 40 centesimi l’una.
Il consigliere Razzanelli, imprenditore con solidi rapporti in Cina, ha ordinato le stesse identiche mascherine 3 veli a un’altra ditta cinese, e ha ricevuto una proposta di acquisto di 3 centesimi l’una (nello specifico 0,0332 € per i dispositivi con filtraggio al 95% e 0,0395 € per quelli con filtraggio al 98%), per un totale di 776.880 € per lo stesso quantitativo ordinato dalla Regione. Si sarebbero potuti risparmiare 8.583.120 di euro”. Senza contare le mascherine KN95, pagate dalla Regione Toscana 3 euro l’una alla ditta cinese, e che noi abbiamo ottenuto a 36 centesimi: 54.000 €, contro i 540.000 € spesi da Palazzo Sacrati Strozzi per acquistare 180.000 dispositivi di quel genere”.
“Il nostro è un attacco politico, non giudiziario, se ci sono reati li riscontrerà eventualmente la magistratura contabile – ha precisato Stella -. Con le risorse risparmiate si sarebbero potute aiutare imprese e famiglie in difficoltà. Il sistema sanitario toscano conta su bravissimi ed efficienti medici, infermieri e operatori sanitari, ma è ingessato dall’ingerenza della politica, che fa scappare le eccellenze”. Una sanità “che va rivoluzionata, e che deve mettere al centro eccellenza, competenza e capacità – ha sottolineato dal canto suo il senatore Mallegni -.
Fatti come quelli denunciati da Stella e Razzanelli testimoniano la grave incapacità amministrativa della sinistra e del Pd. Dobbiamo chiedere ai toscani, con le elezioni del 20 e 21 settembre prossimi, se vogliono continuare a farsi male amministrare così, o se vogliono dare a noi di Forza Italia e del centrodestra la possibilità di cambiare in meglio la nostra regione”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana


Massa, Foce del Frigido: Forza Italia presenta un esposto
Il Coordinatore Comunale di Forza Italia Domenico Piedimonte: “Foce del Frigido, uno squilibrio eco-ambientale ha portato la bocca del Frigido alla necessità di interventi settimanali di dragaggio per eliminare una piccola parte del tappo di sassi e sabbia che si forma”
In questi ultimi trent’anni, la sinistra ha fatto scempio del nostro territorio ed i risultati che abbiamo oggi sotto gli occhi.
Per anni si sono riempiti la bocca con parole come “rilancio dell’industria Turistica’ (gli alberghi sono passati da 159 a 40), ripascimento delle spiagge (che oggi invece sono ridotte ad un fazzoletto) con progetti costosissimi come i geotubi, nuova sanità a favore dei cittadini ( che ha portato ad un numero elevato di nascite in ambulanza), accessibilità e rilancio del Castello Malaspina (visitatori pari a zero),
lavoro giovanile (disoccupazione al 45%), piscina comunale (i fruitori sono tutti scappati a Marina di Carrara), commercio (ormai sono più i fondi sfitti che i negozi con saracinesca alzata), nuove infrastrutture nei trasporti (ancora siamo tagliati fuori dall’alta velocità e per raggiungere Milano in treno servono oltre 4 ore e per raggiungere Firenze più di due) ; per non parlare della grande beffa della messa in sicurezza del territorio.
Tutto questo perché i suonatori della sinistra, quelli che oggi continuano a parlare di rilancio del territorio, sono gli stessi che il nostro territorio lo hanno deturpato.
A livello provinciale ed a livello regionale si nascondono dietro un dito camuffando le loro responsabilità e chiedendo ancora oggi fiducia ai cittadini che hanno vessato ed impoverito.
Ma se fino ad un hanno fa occupavano tutta la filiera del potere, da Roma a Firenze, da Palazzo Ducale al nostro Comune di Massa ed hanno avuto una gestione così fallimentare, sarebbe il caso di iniziare a presentargli il conto ed approfondire le responsabilità di molti dei disastri che oggi scontiamo.
Partendo proprio dalla messa in sicurezza del territorio, nella prima riunione del Coordinamento Comunale di Forza Italia ho chiesto ai 25 componenti del direttivo di avvallare la mia richiesta di adire alle autorità competenti per verificare chi e sulla base di quali motivazioni, poteri e consulenze ha avvallato lo spostamento della scogliera oggi adiacente (lato Viareggio) alla foce del Frigido.
Secondo me, i rossi organi regionali, unitamente a quelli che ci governavano localmente, potrebbero (uso il condizionale perchè non sono un tecnico e per questo come Forza Italia necessitiamo di verifiche qualificate di organi istituzionali) aver creato uno squilibrio eco-ambientale che ha portato la bocca del Frigido alla necessità di interventi settimanali di dragaggio per eliminare una piccola parte del “tappo di sassi e sabbia” che si forma.
Come Forza Italia, procederemo quindi ad un immediata denuncia alla Polizia idraulica, alla Capitaneria di Porto ed a chi di competenza ( oltre ad un interrogazione regionale da parte del nostro Capogruppo Marchetti) per verificare se la causa dell’insabbiamento continuo della bocca del Frigido sia dovuta allo spostamento del pennello lato Viareggio avvenuto tra il 2009 ed il 2015. Nella nostra ignoranza, vedere settimanalmente la bocca del Frigido diventata una piccola spiaggia (sulla quale si può pescare o prendere il sole) che non consente la visione dello scorrimento dell’acqua verso il mare ci fa temere per eventuali future intemperie.
Se il problema fosse strutturale e quindi la nostra supposizione fosse corretta, oltre contribuire a risolvere il problema, dovremmo cercare di capire a livello locale ed a livello regionale chi ha preso quella decisione e per quali motivi. Se pubblici o se di eventuali favori a privati.
L’unica cosa certa è che la situazione così com’è non può continuare.
Dalle prime foto di google del 2003 (facilmente visibili su Google Maps) fino a quelle del 2009 si vede che la scogliera a pennello lato Viareggio della foce del Frigido, è collocata a circa 200 mt dalla bocca del Frigido.
Dalle foto del 2015 fino a quelle di oggi, si vede il pennello spostato alla bocca del fiume. E da allora ad oggi la situazione è dell’insabbiamento della foce del Frigido sembra non abbia termine.
La nostra documentazione l’abbiamo doverosamente e correttamente portata prima in visione alla commissione ambiente del Comune. Ora, oltre a fornirla ai media per consentire loro un autonomo approfondimento, faremo una delegazione (composta dai dirigenti di Forza Italia) che, appena sarà possibile, porterà il tutto alla Polizia Idraulica ed alla Capitaneria di Porto.
Sperando che nel frattempo non appaia IL CIGNO NERO. Cioè quella situazione avversa nella quale la tanta pioggia gonfia il fiume che cerca di sfociare in mare proprio mentre una mareggiata spinge in mare dentro il fiume.
Praticamente la situazione che abbiamo temuto giovedì scorso e che a spinto noi di Forza Italia a tornare sulla sponda della foce del Frigido a realizzare foto e video del ‘TAPPO’ che è ormai diventato una piccola nuova spiaggia nell’alveo del Fiume.
Domenico Piedimonte – Coordinatore Comunale di Forza Italia Massa