Energia, Mazzetti: Imprese soffrono, serve svolta
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Imprese soffrono, serve svolta in politica energetica”
“La politica energetica italiana deve svoltare perché il rischio di un blocco produttivo dovuto all’insostenibilità dei costi è sempre meno lontano.
Nelle settimane precedenti non sono mancati appelli da parte delle categorie economiche, da parte mia avevo messo in guardia dai rischi di nuovi aumenti al costo del gas per le imprese che hanno riaperto sì ma ora rischiano di doversi fermare di nuovo per non rimetterci.
Per far fronte alla carenza di gas e ai prezzi alle stelle, siamo stati costretti a riaccendere due centrali a carbone, la fonte più inquinante ma molto produttiva. Questa decisione arriva perché non siamo riusciti a renderci più autonomi sfruttando tutte le fonti di energia a basse emissioni di CO2, dal solare al nucleare.
Nel frattempo, le tensioni geopolitiche in Ucraina aumentano e la Francia ha fermato alcune sue centrali, condizionandoci e non poco, visto che il nostro Paese è stato fiero oppositore del nucleare ma ne importa l’energia prodotta.
Il Ministro della Transizione al Financial Times ha rinnovato l’impegno per il nucleare di nuova generazione ma ha anche sottolineato che si deve fare di più sulle fonti rinnovabili, la cui crescita, dopo anni effervescenti, si è fermata. Su nucleare e rinnovabili dobbiamo fare di più e presto, cercando di attutire il colpo degli aumenti del gas con maggiori estrazioni nell’Adriatico, che ha costi irrisori rispetto a quello importato.
A questa svolta deve accompagnarsi anche una riflessione a livello europeo sul mercato dell’energia e del gas in particolare che condividerò con Antonio Tajani, con il quale ho in programma già domani mattina una riunione con Confindustria Toscana Nord”.
Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia in una nota.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: Costo gas insostenibile, subito sgravi
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Costo gas insostenibile, rischio per tessuto imprenditoriale: subito sgravi e aumento estrazioni gas italiano”
“Il costo dell’energia sta raggiungendo livelli esponenziali e presto insostenibili per un tessuto produttivo energivoro e di trasformazione come quello italiano, con aumenti generalizzati e un’inflazione che brucia i risparmi.
Le aziende sopravvissute a una crisi dura, imprevedibile e non ancora del tutto passata hanno ripreso a lavorare, anche a pieno regime, ma i costi per l’energia incidono sempre di più ed erodono i margini.
In due anni, stima Confindustria, le bollette sono passate da 8 a 37 miliardi. Secondo Confindustria Toscana Nord, inoltre, a gennaio potrebbe esserci un +40% nel costo del gas.
Non è da escludere che questo nuovo shock possa portare molti a chiudere definitivamente i battenti per non rimetterci.
Per il territorio toscano e per i suoi distretti produttivi, come quello di Prato, sarebbe un colpo difficile da sostenere.
Come già proposto dal Vicepresidente Antonio Tajani, la crescita galoppante dei prezzi per l’energia, che a caduta porta all’aumento di tutti i beni, dev’essere contenuta e rallentata, anche utilizzando le risorse del Next Generation EU; condivido la sua proposta di implementare subito la tassazione ai colossi del web per finanziare gli interventi dell’UE.
Quella energetica è una crisi gravissima e rischia di peggiorare ancora a causa delle crescenti tensioni geopolitiche in Ucraina.
Dobbiamo agire in fretta: aumentiamo subito l’estrazione di gas dai giacimenti italiani, cercando di mantenerne stabile il prezzo, e adottiamo agevolazioni immediate per le imprese, fino ad oggi non adeguatamente sostenute”.
Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana