Elezioni, Bergamini: con Forza Italia primo piano in Europa
Elezioni, la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini: “Forza Italia assicurerà ruolo di primo piano dell’Italia in Europa“
“Non sarà stato piacevole per la sinistra e per i nuovi aspiranti centristi sfogliare i giornali di ieri e leggere l’intervista di Manfred Weber. Da uno dei più stimati esponenti politici europei è arrivata una netta presa di posizione a favore di Forza Italia e della sua vocazione europeista ed atlantista.
Ha ragione il Presidente del Partito Popolare europeo a ribadire che solo Forza Italia, guidata dall’autorevolezza del Presidente Silvio Berlusconi, è capace di garantire tutti quei cittadini che propendono per una concreta integrazione europea oltre a rappresentare il centro pulsante di una coalizione che assicurerà un ruolo di primo piano all’Italia nel panorama europeo ed internazionale.
Ai nuovi sedicenti centristi e centrini oggi dall’Europea arriva un boccone difficile da mandar giù, soprattutto in considerazione del fatto che stanno portando avanti una campagna elettorale mistificando la realtà e screditando una storia lunga e vera come quella di Forza Italia”.
Lo dichiara in una nota la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini.

Berlusconi: dalla parte dell’Occidente, Europa e libertà
Il presidente Silvio Berlusconi, e con lui Forza Italia, sono sempre stati in questi 28 anni e sono oggi dalla parte dell’Occidente, dell’Europa, della libertà. Su questo non ci può essere nessun dubbio e nessun equivoco
Stupisce il titolo del ‘Corriere della sera’ riferito all’intervento del presidente Berlusconi a Treviglio, che forse deriva da un affrettata lettura di alcune frasi isolate dal contesto nel quale sono state pronunciate.
Il leader di Forza Italia non ha mai giustificato in alcun modo l’aggressione all’Ucraina da parte della Federazione russa, un atto di forza inaccettabile nei confronti di uno stato sovrano, che sta causando molte, troppe vittime.
Al contrario, in questa come in altre occasioni pubbliche ha espresso con estrema chiarezza delusione e profondo dissenso verso le scelte del presidente della Federazione russa, Vladimir Putin“.
E’ quanto si legge in una nota del presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi.
“Il presidente Berlusconi, e con lui Forza Italia, sono sempre stati in questi 28 anni e sono oggi dalla parte dell’Occidente, dell’Europa, della libertà. Su questo non ci può essere nessun dubbio e nessun equivoco – continua l’ex premier -.
Lo dimostrano innumerevoli atti di governo e voti parlamentari, nei quali l’interesse nazionale, la vocazione europeista, la fedeltà all’Alleanza atlantica sono state e saranno la nostra stella polare.
Ieri a Treviglio il presidente ha semplicemente parlato del drammatico costo, in termini di vite umane, di distruzioni, di privazioni, del conflitto in Ucraina, e della necessità di arrivare nei tempi più brevi a una soluzione diplomatica che definisca un nuovo assetto di sicurezza e di stabilità nell’Europa dell’Est, garantendo naturalmente la libertà, l’integrità e la sicurezza degli stati sovrani”
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
UE, Bergamini: politiche espansive per una nuova Europa
UE, la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento Deborah Bergamini: “politiche espansive per una nuova Europa“
“Le emergenze che stanno interessando l’Europa sono epocali, il Covid prima e il conflitto in Ucraina dopo, segnano una linea di demarcazione. Due avvenimenti assai drammatici con delle ricadute pesanti non solo su tutti gli Stati membri ma sull’intero Occidente.
Ed è per questo che, in concomitanza con la gestione delle emergenze, dobbiamo ragionare su nuove prospettive e darci strategie efficaci per il futuro dell’Unione.
Forza Italia, quale movimento profondamente europeista, è consapevole che da queste crisi si esce con una politica più espansiva. Pensare di tornare al rigorismo imposto negli ultimi anni, alla luce di quanto sta accadendo, sarebbe certamente un atteggiamento miope e poco lungimirante.
Infatti, come ha ribadito anche oggi il vice presidente Antonio Tajani, Forza Italia ha richiesto che, a partire dal 2024, entri in vigore un nuovo Patto di stabilità. Alla stessa maniera, riteniamo fondamentale che il Recovery plan divenga una misura permanente e si estendano le misure della Bce sui titoli di Stato. Da ultimo, non si può non stabilire un tetto europeo al prezzo del gas per ridurre i costi dell’energia.
Oltre alla condivisione delle misure economiche, si devono creare le condizioni per avere una posizione unica a livello europeo su più fronti, come in politica estera con un esercito e difesa comuni, come più volte auspicato dal Presidente Silvio Berlusconi. È indispensabile, oggi più che mai, quel salto in avanti che, per varie ragioni, non siamo riusciti a compiere fino ad ora. Solo in questo modo l’Europa potrà divenire protagonista di una forte Alleanza Atlantica”.
Lo ha detto la deputata di Forza Italia e sottosegretario di Stato ai Rapporti con il Parlamento del governo Draghi, Deborah Bergamini intervenendo a Massa all’inaugurazione della nuova sede provinciale del partito.
Una nuova Europa: politica, difesa, economia
Una nuova Europa: politica, difesa, economia. Le proposte di Forza Italia per la riforma della Governance economica europea
- Nuovo Fondo per la costruzione della Casa Comune
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana


Immigrazione: serve un Governo capace di decidere
Il Commissario regionale di Forza Italia Toscana Sen. Massimo Mallegni, insieme ad Aldo Milone: “Immigrazione: per fermare le morti nel Mediterraneo serve un Governo capace di decidere e di farsi rispettare in Europa”
L’annegamento del piccolo profugo Joseph di 6 mesi della Guinea è una tragedia e ci deve far riflettere. Dobbiamo tornare a pensare su come affrontare la questione degli arrivi dei profughi sul nostro territorio. Da troppo tempo si sta facendo finta di nulla!
Abbiamo dovuto assistere inermi ad altre morti che ci sono state nei mesi scorsi mentre tentavano l’approdo sul nostro territorio.
Bisogna assolutamente trovare il modo per fermare queste morti e soprattutto il commercio legato a questi sbarchi che arricchisce questi mercanti di morte.
Innanzitutto è bene che questo governo torni a battere i pugni sul tavolo dell’UE per fare in modo che non sia solo l’Italia a sopportare ancora una volta il peso di questi sbarchi.
Nell’attesa che l’Unione europea decida su come distribuire i profughi tra i vari Paesi, il governo deve mettere in campo tutti i mezzi per tentare di bloccare gli sbarchi.
Riteniamo che nel momento in cui le imbarcazioni delle ONG attracchino illegalmente in un porto italiano, si debba procedere subito al sequestro della nave o di eventuali gommoni. Riteniamo che sia forse l’unico mezzo per porre fine agli sbarchi e anche alle morti per annegamento.
Mettere delle navi come blocco, come qualcuno ha proposto, è improponibile perché innanzitutto non si gestiscono queste cose “manu militari” inoltre avremmo bisogno di centinaia di navi, tale da formare un muro in mezzo al mare.
Inoltre abbiamo avuto un esempio di sfondamento che mette a rischio la vita dei migranti e non solo loro.
In questo momento altri ne sono in arrivo in Italia e chiedono alle ONG di essere aiutati. Infine va rivisto l’accordo con la Tunisia perché non è possibile che arrivino in Italia centinaia e centinaia di tunisini senza alcun motivo o perché nel loro Paese c’è una guerra in atto.
Purtroppo tra questi profughi si nascondono anche potenziali terroristi, come abbiamo visto con i recenti attacchi a Nizza e Vienna. Poi ci meravigliamo della nostra esclusione dall’incontro a tre tra Macron, Merkel e il premier austriaco Kurz.
Ultima cosa non di poco conto, mentre gli italiani sono obbligati a stare rinchiusi in casa e per spostarsi a un Comune all’altro necessitano di autocertificazione, nel sud Italia sbarcano ogni giorno centinaia di persone che poi vengono distribuite in tutta Italia. Crediamo che qualcosa non stia funzionando.
Sen. Massimo Mallegni, Coordinatore regionale di Forza Italia
Aldo Milone, Responsabile Dipartimento Sicurezza e Immigrazione Forza Italia Toscana
Boni: Dall’Europa alla nostra Regione
Pistoia: Porrettana nel caos, doveva riaprire nel 2019. La senatrice di Forza Italia Barbara Masini: “Grave la mancanza di chiarezza e di precisione da parte del Ministero che rende, in questi giorni difficili, questa situazione ancora più grave”