FiPiLi, Stella: avvertire automobilisti in tempo reale
FiPiLi, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Avvertire automobilisti in tempo reale, più telecamere lungo la superstrada. Convocare ditta in 4° Commissione”
“Avvertire gli automobilisti in tempo reale, più telecamere lungo il tragitto della superstrada”, in modo da evitare il ripetersi dell’odissea del 14 giugno, quando si sono formate lunghe code fino a 12 km lungo la Firenze-Pisa-Livorno a causa di un guasto nei cantieri non segnalato con la dovuta tempestività. Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Chiedo la convocazione nella Commissione Mobilità e Infrastrutture del Consiglio regionale della ditta che esegue i lavori lungo la Fi-Pi-li e del gestore del tracciato in global service – è la richiesta di Stella -. Non è pensabile che migliaia di cittadini passino ore sotto il sole perché non è stato comunicato in tempo agli utenti che c’erano dei problemi e dei guasti nei cantieri”.
“Per tutta la durata dei cantieri – prosegue Stella – i cittadini devono essere informati in tempo reale e in modo tempestivo su quanto sta avvenendo, in modo da organizzarsi e fare percorsi alternativi, in caso di chiusure di alcuni tratti di strada. I disagi possono verificarsi, quando si eseguono dei lavori, ma gli automobilisti devono essere messi in condizioni di gestire i disagi e organizzarsi di conseguenza.
Chiediamo poi che vengano installate più telecamere lungo il tragitto, in modo da consentire a chi gestisce il servizio di intervenire tempestivamente e portare magari acqua a chi è in coda sotto il sole. Fortunatamente dal 1° luglio ci sarà una pausa estiva di tre mesi e fino a tutto settembre il cantiere verrà smantellato e le carreggiate liberate, come chiedevamo da anni”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
FiPiLi, Stella: superstrada non a norma, Regione intervenga
FiPiLi, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Superstrada non a norma, Regione Toscana corra ai ripari con lavori di adeguamento”
“La superstrada Firenze-Pisa-Livorno non è a norma, si tratta di una strada costruita dall’Anas quaranta anni fa secondo regole vecchie, e non è a norma rispetto alle leggi approvate dopo il Duemila su svincoli e intersezioni.
La Fi-Pi-Li è di proprietà della Regione Toscana, è gestita dalla Città Metropolitana di Firenze che affida, da anni, i lavori per la manutenzione ordinaria della superstrada al colosso della viabilità ‘Avr Group’.
A dire che l’arteria viaria non è a norma, sono i tecnici dell’Ufficio Viabilità della Città Metropolitana, in un’intervista al quotidiano ‘Il Tirreno’: servono lavori di adeguamento urgenti, la Regione deve correre presto ai ripari”.
Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“La Regione Toscana – ricorda Stella – punta ad affidare la manutenzione ordinaria e i lavori straordinari della Fi-Pi-Li a una propria società, da costituire e rendere operativa entro il 2023, Toscana strade spa.
Anche perché l’attuale convenzione con Avr group scade a fine anno. Però ci sono diverse situazioni di svincoli e intersezioni giudicate pericolose da chi percorre la Fi-Pi-Li ogni giorno, e che non sono a norma.
La manutenzione spetta alla Città Metropolitana, ma l’adeguamento normativo della strada, è una scelta che spetta al proprietario, anche perché implica ulteriori fondi speciali.
Pertanto è necessario intervenire subito, non è possibile aspettare la costituzione di Toscana Strade SpA nel 2023″.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
FiPiLi, Stella: bene inizio lavori, ma allargare strada
FiPiLi, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Bene inizio lavori, ma occorre allargare strada. ‘No’ a pedaggio. Soddisfatti accoglimento nostre richieste di stop lavori d’estate e in ore di punta”
“Finalmente i nuovi lavori sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno sono partiti, ci sono voluti tanti mesi. L’avvio dei cantieri nel tratto tra Montelupo ed Empoli Est avviene tenendo conto delle richieste che facevamo da anni, e di questo siamo davvero soddisfatti: per alleviare i disagi, i lavori verranno interrotti dalle 17 alle 22, in modo da evitare interferenze fra l’utenza e il cantiere; si lavorerà di notte, e nel periodo compreso fra giugno e settembre ci sarà uno stop, così da minimizzare durante la stagione estiva le ripercussioni sugli automobilisti”.
Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Serve comunque un ripensamento globale della Fi-Pi-Li – chiede Stella -. Occorre arrivare progressivamente all’allargamento della strada, fino a definire le corsie di sicurezza e, dove il territorio lo consente, le terze corsie. E va detto un chiaro e definitivo ‘no’ all’ipotesi di pedaggio per i tir, che viene ciclicamente avanzata dalle istituzioni.
Il pedaggio comporterebbe un danno economico insostenibile. I mezzi pesanti percorrono la superstrada non per convenienza, ma per soddisfare le necessità degli insediamenti produttivi che si sono sviluppati lungo la Fi-Pi-Li e che quotidianamente hanno bisogno di ricevere e spedire merci”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
FiPiLi, Gandola: risorse utili, ma insufficienti
FiPiLi, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “risorse utili, ma insufficienti. Serve una diversa concezione della manutenzione”
Nardella esulta per i 33 milioni di Euro in arrivo per la FIPILI? Sono cifre utili ma del tutto insufficienti se pensiamo alle reali carenze dell’infrastruttura e tenendo conto che solo per sistemare la frana di Lastra a Signa sopra via dei Carcheri sono stati necessari oltre 4 milioni di Euro – così Paolo Gandola, Consigliere metropolitano di Forza Italia-Centrodestra per il cambiamento in relazione alle dichiarazioni rilasciate dal Sindaco Metropolitano a margine della riunione del “Comitato di vigilanza sulla Firenze-Pisa-Livorno” alla presenza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e del Sindaco di Pisa Michele Conti.
Ogni soldo speso in manutenzione stradale – prosegue Gandola – è un denaro importante, ma se non comprendiamo che per la FIPILI è necessaria un’opera di sistemazione straordinaria e complessiva, realizzeremo solo iniziative “spot” che non risolveranno i problemi di fondo dell’arteria. Insomma, il rischio è di spendere soldi pubblici senza un reale beneficio a lungo termine per la cittadinanza. Sarebbe clamoroso ed indecente.
Nardella ha poi anche espresso soddisfazione per la futura gestione della società Toscana Strade che tra due anni subentrerà alla Città Metropolitana nelle gestione della FIPILI. Anche questo fatto – aggiunge Gandola – è un vero terno al lotto. Ad oggi, noi Consiglieri metropolitani non abbiamo avuto alcuna notizia in merito. Mai in Consiglio metropolitano o nelle commissioni competenti è stato chiarito cosa sarà questa società, chi la parteciperà, in che modo opererà e di chi si servirà. Non è chiaro se sarà una società operativa, oppure di solo controllo. Insomma, per ora rappresenta una vera e propria nebulosa.
Per questo – annuncia Gandola – farò immediatamente una richiesta di convocazione della Prima Commissione Garanzia e Controllo per audire gli ingegneri di metrocittà che stanno lavorando al progetto e gli stessi uffici regionali. Indecoroso apprendere informazioni solo tramite comunicati stampa, conferenze o, addirittura, da retroscena giornalistici. E’ questo il modo di amministrare e compartecipare le iniziative che dovrebbero fornire soluzioni al territorio?
Infine, il Consigliere metropolitano lancia una sfida a Nardella. Venga in aula, ci dica che cosa vuole fare per la FIPILI e, soprattutto, entro quando i viadotti e i sovrappassi – attualmente troppo bassi per permettere il passaggio di autotreni con le turbine più ingombranti provenienti da Firenze – saranno effettivamente abbattuti e ricostruiti e se i 23 milioni stanziati saranno sufficienti per l’intero tratto (10 milioni, infatti, sono riservati ai giunti di dilatazione). E’ l’ora della serietà e della trasparenza, non verso di noi Consiglieri, bensì verso i cittadini e le migliaia di automobilisti che troppo spesso rimangono imbottigliati nell’ingorgo FIPILI.
Coordinamento Regionale Forza Italia Toscana
FiPiLi, Stella: No al pedaggio per i tir, balzello dannoso
FiPiLi, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “No al pedaggio per i tir, è un balzello discriminatorio e dannoso per l’economia. Bene arrivo 33 mln €, si rispetti cronoprogramma con fine lavori a metà ottobre”
“Il pedaggio per i tir sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno è una proposta fuori dal mondo, un balzello inutile e dannoso per l’economia regionale. Non è colpendo il mondo del trasporto merci che si risolvono i problemi di una strada regionale per la quale sono stati spesi 43 milioni di euro in 3 anni, senza che disagi e code siano diminuiti.
Ieri è stato annunciato l’arrivo di 33 milioni di € per rimettere a nuovo questa arteria: si finiscano i lavori entro la data prevista, cioè metà ottobre come detto da Nardella, e si monitorino i cantieri da parte degli enti preposti”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, intervenendo in merito all’ipotesi di ticket per i camion sulla Fi-Pi-Li. Ieri si è riunito il Comitato di vigilanza sulla Firenze-Pisa-Livorno, alla presenza del governatore toscano Eugenio Giani, del sindaco della Città Metropolitana di Firenze, Dario Nardella e del sindaco di Pisa, Michele Conti.
“I mezzi pesanti percorrono la superstrada non per convenienza – sottolinea Stella – ma per soddisfare le necessità degli insediamenti produttivi che si sono sviluppati lungo la Fi-Pi-Li e che quotidianamente hanno bisogno di ricevere e spedire merce. Il pedaggio comporterebbe un danno economico insostenibile.
Tra l’altro, come lamentano imprenditori e autotrasportatori, i ritardi nelle consegne della merce che sbarca al porto di Livorno e poi prosegue su gomma verso le aree industriali della Toscana, sono un serio danno per tutto il sistema produttivo.
Stiamo parlando di un settore che è già penalizzato e ha già subito danni economici per colpa dei cantieri, non si capisce per quale motivo debba essere penalizzato anche con il pagamento di un pedaggio”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
FiPiLi, Stella: No al pedaggio per i tir, è balzello inutile
FiPiLi, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “No al pedaggio per i tir, è balzello inutile e dannoso per economia regionale. A causa dei cantieri il settore consegna merci ha già subito ripercussioni pesanti”
“Il pedaggio per i tir sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno è una proposta fuori dal mondo, un balzello inutile e dannoso per l’economia regionale.
Non è colpendo il mondo del trasporto merci che si risolvono i problemi di una strada regionale per la quale sono stati spesi 43 milioni di euro in 3 anni, senza che disagi e code siano diminuiti.
Occorre invece accelerare la fine dei lavori, con cantieri operativi 24 ore su 24, sette giorni su sette, con un monitoraggio continuo da parte degli enti preposti”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, intervenendo in merito alla delibera regionale che ipotizza il ticket per i camion sulla Fi-Pi-Li.
“I mezzi pesanti percorrono la superstrada non per convenienza – sottolinea Stella – ma per soddisfare le necessità degli insediamenti produttivi che si sono sviluppati lungo la Fi-Pi-Li e che quotidianamente hanno bisogno di ricevere e spedire merce. Il pedaggio comporterebbe un danno economico insostenibile.
Tra l’altro, come lamentano imprenditori e autotrasportatori, i ritardi nelle consegne della merce che sbarca al porto di Livorno e poi prosegue su gomma verso le aree industriali della Toscana, sono un serio danno per tutto il sistema produttivo.
Stiamo parlando di un settore che è già penalizzato e ha già subito danni economici per colpa dei cantieri, non si capisce per quale motivo debba essere penalizzato anche con i ticket”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano


Avvallamento FiPiLi, Gandola: valutare logistica integrata
Avvallamento FiPiLi, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “Si valuti sistema di logistica integrata ferro-gomma”
“La notizia dell’ennesimo avvallamento sulla Fipili, tra Lastra a Signa e Ginestra, non fa altro che rendere sempre più urgenti provvedimenti drastici e oramai non più rinviabili sulla gestione del traffico veicolare sulla strada di grande comunicazione. È palese, infatti, che i deficit strutturali e costruttivi dell’arteria rendano l’infrastruttura oramai totalmente inadeguata a sostenere i carichi trasportistici della modernità”.
Così si esprime Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia -centrodestra per il cambiamento.
“Al riguardo, annuncia il consigliere metropolitano, occorre valutare l’opportunità di sviluppare immediatamente un sistema di logistica integrata ferro-gomma tra la costa ed il porto di Livorno e la Piana Fiorentina così da alleggerire strutturalmente il traffico pesante. In più a questo punto serve un’immediata presa di posizione degli enti competenti, in primis la Regione Toscana, circa la completa riprogettazione dell’arteria con la sua piena e definitiva messa in sicurezza.
Basta tavoli politici, serve subito una valutazione tecnica sullo stato della strada e sugli interventi necessari da apportare. Come noi di Forza Italia abbiamo denunciato in tutti questi mesi la Fipili, soffre di carenze strutturali annose e ben conosciute che la rendono una strada incompatibile con la modernità e i più alti standard di sicurezza che dovrebbero essere doverosi per una arteria che collega il capoluogo toscano con il più grande aeroporto e porto toscano di Pisa e Livorno.
Basta rattoppi, ora si avvii subito una valutazione tecnica e strutturale di tutta la strada”.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia


Riapertura FiPiLi, Gandola: Nardella eviti di vantarsi
Riapertura FiPiLi, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “Nardella eviti di vantarsi, l’intervento ha causato un immane disagio e resta da riaprire Via di Carcheri”
“Fa davvero sorridere la comunicazione inviata stamani dal sindaco metropolitano per annunciare la riapertura, una settimana prima del previsto, delle 4 corsie della Fipili, tra Lastra a Signa e Ginestra Fiorentina, a partire da mercoledì 13 ottobre. La città metropolitana di Firenze non ha davvero alcun motivo per vantarsi sull’efficienza dell’intervento eseguito, tra le polemiche generali, dopo rimpalli e rinvii”.
Si esprime così Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia centrodestra per il cambiamento commentando la riapertura di tutte le corsi della Fipili dopo lo smottamento in via di Carcheri del gennaio scorso.
“La strada di grande comunicazione, prosegue il consigliere metropolitano, riaprirà mercoledì, dopo ben 8 mesi di chiusura ed i mille disagi creati a pendolari ed autotrasportatori tanto che è stato presentato anche un esposto in Procura della Repubblica per interruzione di pubblico servizio, controfirmato da oltre 50 cittadini.
Insomma, il sindaco Nardella ci risparmi frasi fatte e fuori luogo ed eviti di vantarsi per un intervento, reso possibile grazie ai fondi stanziati in tempi record dalla Regione Toscana, i cui lavori sono partiti tardi, dopo settimane di stop per valutare se fosse necessario o no procedere in regime di somma urgenza. Uno stop che ha causato infinito disagio e code interminabili agli automobilisti.
Adesso, conclude Gandola, ciò che conta è provvedere entro i prossimi mesi a ripristinare la circolazione in via di Carcheri, dove il bypass tanto sbandierato non è mai stato aperto, sistemando il crinale di frana ed il muro di contenimento. I residenti lastrigiani hanno già patito infiniti disagi, è tempo di provvedere con celerità ad effettuare l’intervento prima dell’avvio della stagione delle piogge”.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia


Cavalcavia FiPiLi: finalmente pronta la convenzione
Cavalcavia FiPiLi, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “Finalmente pronta la convenzione tra Regione e comuni per definire a chi spetti la manutenzione dei sovrappassi. La questione era stata segnalata da noi in commissione”
“Finalmente, dopo oltre 20 anni di attesa, la Regione Toscana ha elaborato, proprio in questi giorni, la bozza di convenzione per la gestione e manutenzione dei cavalcavia sovrapassanti la Fipili ed ora l’atto dovrà essere controfirmato dai singoli Comuni dell’area metropolitana.
Con un ritardo incredibile si sana così un vuoto e si regolamenta, una volta per tutte, a chi spetti la manutenzione dei cavalcavia”.
Si esprime così Paolo Gandola, consigliere metropolitano Forza Italia-Centrodestra per il cambiamento che in questi giorni ha potuto consultare la bozza di convenzione redatta dalla Regione Toscana pronta ad essere controfirmata dai Comuni interessati.
“Oramai qualche mese fa – ricorda il consigliere – avevamo parlato della questione durante la lunga commissione controllo che si era tenuta in Città Metropolitana ed ero stato io a sollevare la mancanza di chiarezza su quale ente spettasse la manutenzione dei cavalcavia. Il caso, infatti, era partito da Lastra a Signa quando alcuni cittadini avevano scritto al difensore civico regionale non riuscendo a comprendere a chi spettasse provvedere a risolvere un problema presso il cavalcavia in località Naiale.
In sede di commissione, dunque, gli uffici metropolitani ci avevano informato che, finalmente, dopo un lungo ritardo, era in sviluppo una specifica convenzione ed ora l’atto è stato formulato in 11 articoli diversi.
Con la convenzione – prosegue Gandola – saranno così definiti in modo chiaro gli impegni delle parti in ordine alle attività di manutenzione e gestione di tutti i cavalcavia che oltrepassano l’arteria di grande comunicazione Fipili prevedendo che spetti al Comune, proprietario della strada sovrappassante, occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria del singolo cavalcavia,
provvedendo, a propria cura, alle rampe di accesso e alle opere di scavalco, alle opere di piattaforma quali il pacchetto stradale, la segnaletica ed i relativi impianti, l’arredo dell’intero cavalcavia incluse le barriere di sicurezza nonché l’esecuzione di tutte le operazioni necessarie al fine di garantire la sicurezza della circolazione, comprendendo le operazioni di sgombero neve, manutenzione delle aree e vigilare che l’area resti libera da ogni sorta di rifiuto.
Altresì – spiega ancora il consigliere metropolitano – spetterà alla Città Metropolitana, quale ente gestore della Fipili, provvedere a propria cura della manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture murarie del cavalcavia come soletta, travi, giunti in piattaforma, pile, spalle e impermeabilizzazione dell’impalcato avendo anche il diritto di interrompere temporaneamente il traffico stradale.
Adesso, la convenzione, che ha una durata fino al 2025 e sarà poi rinnovata per i successi 5 anni qualora nessuno manifesti volontà contraria, dovrà essere controfirmata da tutti i Comuni interessati dell’area metropolitana così finalmente da evitare le lungaggini e le diatribe degli anni scorsi nell’andare a stabilire a quale Ente spetti l’intervento da effettuare, di volta in volta, sul singolo cavalcavia.
In ogni caso – conclude Gandola – sui sovrappassi rimane la grava carenza strutturale relativa alle basse altezze dei cavalcavia che oltrepassano la Fipili tali da rendere la strada di grande comunicazione incompatibile con la modernità e i più alti standard di sicurezza che dovrebbero essere doverosi per una arteria che collega il capoluogo toscano con il più grande aeroporto e porto toscano di Pisa e Livorno.
L’insufficiente altezza di alcuni sovrappassi, infatti, la rendono oltremodo incompatibile con gli sviluppi tecnologici e industriali delle aziende toscane, che più volte hanno segnalato alle autorità competenti il rischio che nel futuro taluni investimenti possano traslocare in aree industriali meglio collegate, dove i trasporti eccezionali possano essere effettuati senza alcuna limitazione.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia


Lavori FiPiLi: Ultima tegola, manca l’utile d’impresa
Lavori FiPiLi, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “L’ultima tegola, l’intervento non prevede per AVR alcun utile d’impresa”
“Durante la seduta di mercoledì 28 luglio, del Consiglio metropolitano si è tornati a discutere della Fipili autorizzando l’intervento di somma urgenza per il ripristino dell’arteria, dopo lo smottamento avvenuto in via di Carcheri a Lastra a Signa.
Il voto di Forza Italia è stato positivo ma la relazione fatta pervenire dai revisori dei conti non ci lascia tranquilli – spiega Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Fi – centrodestra per il cambiamento – visto che i revisori non hanno ritenuto condivisibile che l’importo del debito da riconoscere al gestore Avr, comprensivo del ribasso accettato dall’impresa, non sia comunque comprensivo dell’utile dell’impresa. Un fatto paradossale che mette in luce l’ennesima tegola di questa annosa vicenda che stenta a trovare una risoluzione.
Non solo – ha proseguito il consigliere – da quanto abbiamo appreso dalla discussione degli atti l’azienda Avr che per conto della Metrocittà attua gli interventi manutentivi, lavora sul prezzario 2016, nonostante oramai siano trascorsi 5 anni e a causa della pandemia si sia assistito ad un aumento esponenziale del costo delle materie prime. Tutto questo potrebbe pregiudicare la qualità degli interventi di manutenzione stante il fatto che Avr opera in regime privato e deve dunque trovare margini di utili.
Per tutte queste ragioni, comunica Gandola, risulta urgente una nuova seduta della commissione controllo della città metropolitana per scandagliare tutti questi aspetti francamente paradossali”.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia


FiPiLi: No al pedaggio per i tir, balzello inutile e dannoso
FiPiLi, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “No al pedaggio per i tir, è balzello inutile e dannoso per economia regionale. A causa dei cantieri il settore consegna merci ha già subito ripercussioni pesanti”
“Il pedaggio per i tir sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno è una proposta fuori dal mondo, un balzello inutile e dannoso per l’economia regionale. Non è colpendo il mondo del trasporto merci che si risolvono i problemi di una strada regionale per la quale sono stati spesi 43 milioni di euro in 3 anni, senza che disagi e code siano diminuiti. Occorre invece accelerare la fine dei lavori, con cantieri operativi 24 ore su 24, sette giorni su sette, con un monitoraggio continuo da parte degli enti preposti”.
Lo afferma il capo gruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, replicando all’annuncio della Giunta regionale di introdurre il pedaggio per i tir sulla Fi-Pi-Li.
“Oltre ai disagi per i pendolari e per i turisti, costretti a code chilometriche sotto il sole – sottolinea Stella – i lavori sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno sono un serio problema per la competitività dell’economia regionale sull’asse che va dal porto di Livorno alla Città metropolitana, ma anche alla zona pratese. Come lamentano imprenditori e autotrasportatori, i ritardi nelle consegne della merce che sbarca al porto di Livorno e poi prosegue su gomma verso le aree industriali della Toscana, sono un serio danno per tutto il sistema produttivo. Stiamo parlando di un settore è già penalizzato e ha già subito danni economici per colpa dei cantieri, non si capisce per quale motivo debba essere penalizzato anche in futuro”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano


FiPiLi: Spesi 43 milioni ma code e disagi rimangono
FiPiLi, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Spesi 43 milioni € di soldi pubblici in 3 anni, ma code e disagi proseguono”
“Gli enti locali hanno speso a vario titolo 43.598.000 euro di soldi pubblici per i lavori sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno, solo negli ultimi tre anni. Questo non ha cambiato lo stato delle cose, dal maggio 2019 i lavori lungo l’arteria stradale proseguono e così le code e i disagi per residenti, pendolari e turisti. Vorremmo sapere dalla Regione Toscana e dalla Città metropolitana di chi sono le responsabilità di questo spreco inaudito di denaro dei cittadini”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, a seguito della comunicazione in aula dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Stefano Baccelli, sulla Fi-Pi-Li e l’Autopalio.
“Dopo che noi lo chiedevamo da almeno due mesi, la Città Metropolitana ha disposto i lavori d’urgenza sulla Firenze-Pisa-Livorno – ricorda Stella – ma sono state perse settimane preziose, e ci chiediamo il perché.
Comunque, una volta predisposti i nuovi cantieri, chiediamo che la Città Metropolitana e la Regione Toscana attivino un organismo di monitoraggio dei lavori, in cui siano presenti anche esponenti delle forze politiche di minoranza e rappresentanti dei comitati dei cittadini e delle categorie economiche dell’area attraversata dalla Fi-Pi-Li. Pretendiamo che i lavori si svolgano su più turni, 24 ore su 24, in modo da ridurre i tempi e quindi i disagi per gli utenti della superstrada”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano


FiPiLi: Bene esposto automobilisti, servono Stati Generali
FiPiLi, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Bene esposto automobilisti. Servono Stati Generali con istituzioni e cittadini”
“Bene hanno fatto i 57 automobilisti che hanno presentato un esposto in Procura a Firenze sulla situazione della superstrada Firenze-Pisa-Livorno, ipotizzando l’interruzione di pubblico servizio e anche l’inadempimento in contratti di pubbliche forniture. Le conseguenze di questa situazione coinvolgono la salute e le relazioni socio-professionali dei cittadini, è dal maggio 2019 che proseguono i lavori lungo l’arteria, senza che nulla sia stato risolto”.
Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Noi chiediamo alla Regione di convocare degli Stati Generali dedicati alla Fi-Pi-Li, a cui possano partecipare tutti, dai tecnici che si occupano dei lavori, ai Comuni attraversati dall’arteria, ai cittadini, che sono quelli poi che subiscono i disagi – è la richiesta di Stella -. La questione va risolta, servono tempi certi e decisioni. I lavori di manutenzione fra Ginestra e Montelupo sono cominciati il 27 maggio 2019; ci avevano detto che sarebbe stato il problema di qualche mese, siamo alla terza estate consecutiva di code sotto il sole. Si vada avanti con la procedura d’urgenza e si stili un cronoprogramma”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano


Mazzetti: Caos strade, arriva la risposta del Ministro
Caos strade, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti dopo il question time al Ministro: “Pessima organizzazione e coordinamento assente. Coinvolgiamo amministrazioni e categorie economiche”
“Il Ministro dei Trasporti e delle mobilità sostenibili ha risposto immediatamente al mio question time ben comprendendo la gravità del problema” dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia che stamani aveva chiesto chiarezza sulla durata e l’entità dei lavori che stanno congestionando il traffico. “Purtroppo, da quanto emerge, gli automobilisti, per colpa di una pessima organizzazione dei lavori, calendarizzati tutti nei mesi estivi e tutti insieme, dovranno ancora far fronte a rallentamenti e code”.
“Nel tratto tra Impruneta e San Casciano si concluderanno entro settimana i lavori di sostituzione delle barriere laterali di sicurezza e questo è un punto positivo. Tempi più lunghi – spiega – per il viadotto dei Falciani che richiederà otto mesi. Stesso tempo previsto per il viadotto di Docciola tra San Casciano Nord e San Casciano Sud. In contemporanea si svolgeranno su due tratti interventi di abbattimento delle alberature.
Doppio intervento sul tratto San Casciano Sud-Bargino con abbattimento alberi e potature e risanamento della pavimentazione prevista dal 26 luglio al 6 agosto. Dal 12 luglio sostituzione dello spartitraffico centrale con un new jersey di nuova generazione tra Poggibonsi Nord e San Donato Sud. Dal 12 luglio al 6 agosto lavori sulla tangenziale di Siena ad altezza di Siena Ovest e da settembre nel tratto per Firenze. Non sottovalutato l’interruzione dell’autostrada A1 nei pressi di Firenze Sud che oltre a danneggiare la Toscana spacca l’Italia da Sud a Nord”.
“Da tutto questo capiamo – conclude – che nelle settimane più sensibili per i vacanzieri, e non solo, la situazione sarà ancora complessa ma non possiamo solo chiedere di stringere i denti ma dobbiamo trovare una soluzione con le amministrazioni locali e le categorie economiche coordinando la situazione e potenziando la viabilità limitrofe”.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia


Caos strade, Mazzetti interroga il Ministro
Caos strade, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti interroga il Ministro: “Situazione inaccettabile. Così si perdono lavoro e investimenti”
“La situazione infrastrutturale in Toscana è drammatica ed è necessario che il governo si interessi e intervenga” dichiara l’On. Erica Mazzetti di Forza Italia.
“Abbiamo perso decenni per colpa delle amministrazioni di Centrosinistra incapaci di scelte coerenti e adesso siamo tagliati fuori dal mondo perché non abbiamo strade all’altezza. Non stupiamoci se non arrivano investimenti, non stupiamoci se le aziende scappano!
A questo – continua – si somma la manutenzione del nostro patrimonio infrastrutturale, spesso, non è un’esagerazione, fatiscente. Siamo tutti rimasti sconvolti dal caos degli ultimi mesi, con la FiPiLi costantemente bloccata, l’autopalio con cantieri a singhiozzo, l’autostrada con uscite chiuse.
Il risultato sono code infinite, ore di lavoro sprecate, appuntamenti che saltano, opportunità che si perdono: questo è il problema. Ci vuole chiarezza e pragmatismo nelle soluzioni e per questo ho depositato un’interrogazione al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili e oggi verrà discussa.
Lo dobbiamo ai cittadini toscani, agli investitori, ai turisti” conclude Erica Mazzetti.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia


FiPiLi, lavori d’urgenza: Serve organismo di monitoraggio
FiPiLi, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Città Metropolitana dispone lavori d’urgenza, serve organismo di monitoraggio. Code chilometriche e disagi continuano, ma assessore regionale ancora non riferisce in aula”
“Finalmente, dopo che noi lo chiedevamo da almeno due mesi, la Città Metropolitana ha disposto i lavori d’urgenza sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno. Sono stati perse settimane preziose, e ci chiediamo il perché. Comunque, una volta predisposti i nuovi cantieri, chiediamo che la Città Metropolitana e la Regione Toscana attivino un organismo di monitoraggio dei lavori, in cui siano presenti anche esponenti delle forze politiche di minoranza e rappresentanti dei comitati dei cittadini e delle categorie economiche dell’area attraversata dalla Fi-Pi-Li”. Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Pretendiamo che i lavori si svolgano su più turni, 24 ore su 24, in modo da ridurre i tempi e quindi i disagi per gli utenti della superstrada – sottolinea Stella -. Avevamo chiesto un mese fa, lo scorso 11 giugno, all’assessore regionale alle Infrastrutture, Stefano Baccelli, di venire in aula a riferire, e di dirci cosa intende fare. Non abbiamo ancora avuto comunicazioni al riguardo. Nel frattempo, la situazione è sempre più grave, le code sono sempre più lunghe, e a rimetterci sono i pendolari, i turisti e i trasportatori che consegnano la merce in ritardo”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano


Bergamini: Intervista sulle infrastrutture toscane
Intervista alla deputata e sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento di Forza Italia Deborah Bergamini sulle infrastrutture toscane
Sottosegretaria Deborah Bergamini, la Toscana continua a scontare un forte deficit infrastrutturale. E ora c’è la Fi Pi Li che è un incubo. Perchè non interviene il governo?
«Il sistema infrastrutturale toscano fa acqua da tutte le parti ed è il frutto di scelte sempre rimandate. La rete stradale risale a circa 60 anni fa, per non parlare di quella ferroviaria. La FiPiLi è il paradigma dei ritardi. Un’arteria fondamentale oggi pericolosa e malridotta dopo anni di incuria. Presto si avranno gli strumenti per accelerare e a quel punto nessuno avrà più alibi. Nel Dl semplificazione, ora alla Camera, oltre ai provvedimenti per velocizzare gli appalti, abbiamo disciplinato il silenzio-assenso.
Ed è anche prevista la riduzione dei tempi per l’autorizzazione dei progetti del Pnrr».
La Tirrenica non è stata commissariata, la Due Mari non c’è, la Tav mai partita, sulla nuova pista dell’aeroporto di Firenze si deve ripartire da capo.
«C’è una buona notizia: il Ministero delle Infrastrutture ha deciso di sbloccare 44 opere, nominando i relativi commissari. In Toscana sono comprese la Porrettana e la viabilità Est di Lucca, per la rete ferroviaria si ripartirà con raddoppio e elettrificazione della Empoli- Siena. Quanto alla Tirrenica vorrei ricordare che l’ultimo intervento è stato voluto con forza da Matteoli nel governo Berlusconi, che sbloccò i lavori nel 2009. Dopo un’attenta valutazione, il ministro Giovannini uscirà da questa situazione di stallo che ormai si protrae da 20 anni e nominerà il commissario.
Su Peretola, su cui Forza Italia si batte da sempre, c’è una diatriba che va avanti da anni, ma questo è il momento del pragmatismo. Aggiungo una riflessione sui porti, grandi assenti dalla programmazione infrastrutturale della Regione. Lasciando la situazione così com’è, e ne ho parlato in una mia visita, insieme al Senatore Mallegni con il Presidente dell’autorità portuale del Tirreno settentrionale Luciano Guerrieri, i porti toscani sono destinati ad essere tutti di media dimensione e senza una vocazione specifica. Vanno rilanciati, nel Pnrr ci sono 4 miliardi sul capitolo».
La crisi picchia sull’economia toscana post Covid. Prevederete in finanziaria risorse aggiuntive per le città turistiche come Firenze, Siena, Pisa?
«Le grandi città d’arte hanno sofferto più delle altre la crisi scaturita dalle chiusure rese necessarie per il contenimento del contagio. È ovvio che per queste città dobbiamo prevedere ristori supplementari rispetto a quelli previsti finora e decontribuzioni fiscali consistenti. Ho incontrato ristoratori e commercianti provati e la richiesta indifferibile è una minore pressione fiscale.
Fra le condizioni per avere il denaro del Next Generation Eu c’è la riforma del fisco e la faremo. Forza Italia dice basta con l’oppressione ai danni di famiglie ed imprese: servono 3 aliquote Irpef, no tax area fino a 12 mila euro di reddito, no patrimoniale. È per tutelare queste categorie che il presidente Berlusconi ha deciso di sostenere Draghi».
Com’è vista la Toscana dal governo? Draghi criticò la gestione dei vaccini, è cambiato qualcosa?
«Purtroppo la gestione della campagna vaccinale, nella fase iniziale, non è stata tre le migliori. Prediligere alcune categorie piuttosto che proteggere subito i più anziani e i fragili, ha compromesso l’esito di tutta la campagna. La gestione del generale Figliuolo ha impresso un cambio di passo ovunque. La Toscana però registra la percentuale della popolazione vaccinata più bassa d’Italia, il 34%. Auspico un significativo cambio di passo. Una regione Covid-free aiuterebbe il turismo».
Che rapporti ha con il governatore Giani?
«Mi avrebbe fatto piacere che il governatore della mia Regione coinvolgesse i parlamentari eletti in Toscana o almeno i rappresentanti toscani del governo per pianificare una strategia sui progetti del Pnrr. Io ho incontrato i sindaci dei 10 capoluoghi: dobbiamo lavorare tutti insieme in questa fase».
FiPiLi, bene lavori somma urgenza ma troppo tempo perso
FiPiLi, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Bene Città Metropolitana orientata verso lavori somma urgenza, ma persi mesi preziosi. Noi lo chiedevamo da tempo. Ora si prosegua con decisione su questa strada”
“Noi lo abbiamo chiesto da subito, ora dopo diverso tempo apprendiamo che anche la Città Metropolitana di Firenze sta pensando a fare dietrofront e avviare i lavori sulla Fi-Pi-Li in somma urgenza, invece di aspettare l’attivazione dell’iter per la gara d’appalto che, inevitabilmente, richiederebbe tempi molto lunghi.
Siamo felici per questo possibile ripensamento, invitiamo il sindaco metropolitano Dario Nardella a proseguire in questa direzione, anche se ci domandiamo il perché di tanti mesi persi a decidere quale strada intraprendere, mentre gli automobilisti continuano a passare ore sotto il sole, imbottigliati in code sempre più lunghe”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Il problema dei lavori senza sosta che vanno avanti da due anni sulla SGC Firenze-Pisa-Livorno vanno affrontati definitivamente, e alla radice – aggiunge Stella -. Andare avanti così non è più possibile, e finalmente anche il Presidente della Regione e il sindaco metropolitano si occupano della vicenda, definendola un’emergenza di carattere nazionale; noi lo diciamo da anni.
Come Forza Italia abbiamo chiesto alla Regione di convocare degli Stati Generali dedicati alla Fi-Pi-Li, a cui possano partecipare tutti, dai tecnici che si occupano dei lavori, ai Comuni attraversati dall’arteria, ai cittadini, che sono quelli poi che subiscono i disagi. La questione va risolta, servono tempi certi e decisioni”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano


FiPiLi: Solo 5 mln dagli autovelox spesi per manutenzione
FiPiLi, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella, insieme a Paolo Giovannini: “Solo 5 mln € su 18 da proventi autovelox spesi per manutenzione, vogliamo spiegazioni”
“Siamo contenti che finalmente, dopo anni, anche gli esponenti del Pd siano concordi sul fatto che l’attuale gestione della superstrada Firenze-Pisa-Livorno rappresenti un problema per la Toscana, e che il tracciato della strada vada rifatto tutto. La manutenzione ordinaria non basta, c’è il rischio di buttare via soldi e sprecare tempo, senza risolvere i problemi strutturali”. Lo affermano il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, e il coordinatore provinciale fiorentino del partito, Paolo Giovannini.
“Dagli autovelox posti lungo la FiPiLi, ogni anno, arrivano 15-18 milioni di euro di introiti – evidenziano Stella e Giovannini -. Ma la Città Metropolitana di Firenze e le Province di Pisa e Livorno ne spendono poco più di 5 milioni per interventi sulla stessa strada. Dove vanno a finire i restanti 10-13 milioni di €? Su questo punto chiediamo risposte immediate”.
“Serve una procedura d’urgenza per l’affidamento lavori, cantieri 24 ore su 24, sette giorni su sette – rilanciano Stella e Giovannini -. Queste, per noi, sono le priorità per risolvere la questione delle chilometriche code quotidiane sulla superstrada FiPiLi. Lo svolgimento di una gara di affidamento dei lavori comporterà almeno 60 giorni di pratiche; poi, tra la redazione del bando di gara e gli accertamenti successivi dei partecipanti, i tempi di avvio dei lavori slitteranno all’autunno: è impensabile”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Paolo Giovannini, Coordinatore provinciale Forza Italia Firenze


Stella: Stati generali della FiPiLi aperti a Comuni e cittadini
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Stati generali della FiPiLi aperti a Comuni e cittadini. Problema va risolto. In due anni si sarebbe potuta rifare l’intera arteria. Ora cronoprogramma lavori da rispettare”
“Il problema dei lavori senza sosta che vanno avanti da due anni sulla SGC Firenze-Pisa-Livorno (FiPiLi) vanno affrontati definitivamente, e alla radice. Andare avanti così non è più possibile, e fa piacere sentire il Presidente della Regione e il Presidente della Città Metropolitana occuparsi finalmente della vicenda, definendola un’emergenza di carattere nazionale; noi lo diciamo da anni.
Noi chiediamo alla Regione di convocare degli Stati Generali dedicati alla Fi-Pi-Li, a cui possano partecipare tutti, dai tecnici che si occupano dei lavori, ai Comuni attraversati dall’arteria, ai cittadini, che sono quelli poi che subiscono i disagi. La questione va risolta, servono tempi certi e decisioni”.
Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Noi è da due anni che lanciamo allarmi, ma finora siamo stati accusati di fare polemiche inutili – ricorda Stella -. Ora che tutti si sono accorti che la Fi-Pi-Li è un problema, bisogna intervenire. I lavori di manutenzione fra Ginestra e Montelupo sono cominciati il 27 maggio 2019; ci avevano detto che sarebbe stato il problema di qualche mese, siamo alla terza estate consecutiva di code sotto il sole.
Com’è possibile che in due anni non siano riusciti a venire a capo della questione, e risistemare un tratto di così pochi km? In questi due anni, si sarebbe potuta rifare e riammodernare completamente tutta la superstrada. La Regione presenti un cronoprogramma e lo illustri ai cittadini. E proceda con gare di affidamento diretto dei lavori, per accorciare i tempi”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano


Accelerare lavori FiPiLi, terza estate in coda sotto il sole
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Accelerare lavori sulla FIPILI, terza estate in coda sotto il sole è inaccettabile”
“Per la terza estate consecutiva, gli automobilisti che devono percorrere la SGC Firenze-Pisa-Livorno sono costretti ad estenuanti code sotto il sole. Nel 2019 e nel 2020 furono la Città Metropolitana di Firenze e la Regione Toscana a calendarizzare i lavori d’estate, dimenticando che è proprio nel periodo estivo che aumenta il numero dei veicoli e di conseguenza aumentano le code e i disagi. Questa volta, ci sono oggettivi problemi nel tratto che ricade nel Comune di Lastra a Signa, con smottamenti e frane; è un errore, però, non prendere in considerazione procedure urgenti alternative per assegnare i lavori”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Ieri ci sono state code chilometriche tra Ginestra e Lastra a Signa, che hanno esasperato gli automobilisti – sottolinea Stella -. Gli studi sull’equilibrio idrogeologico nella zona interessata, hanno fatto emergere ulteriori problemi. Quel che contestiamo è che la Città Metropolitana abbia deciso di prendere in considerazione solo la gara di appalto per gestire la mole di interventi necessari a ripristinare la frana avvenuta a Lastra a Signa. Questo, infatti, prolungherà i tempi di realizzazione dei lavori di almeno due mesi, e in sostanza quel che ci attende è un’estate di cantieri e code, esattamente come le due estati precedenti. Si potevano esaminare altre procedure che consentissero di accorciare i tempi, occorre accelerare i lavori”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano


Lavori infiniti FiPiLi, terza estate in coda sotto il sole
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Lavori infiniti sulla FiPiLi, terza estate in coda sotto il sole. Un errore non trovare procedure urgenti alternative per assegnare i lavori”
Per la terza estate consecutiva, gli automobilisti che devono percorrere la SGC Firenze-Pisa-Livorno (FiPiLi) saranno costretti ad estenuanti code sotto il sole. Nel 2019 e nel 2020 furono la Città Metropolitana di Firenze e la Regione Toscana a calendarizzare i lavori d’estate, dimenticando che è proprio nel periodo estivo che aumenta il numero dei veicoli e di conseguenza aumentano le code e i disagi. Questa volta, ci sono oggettivi problemi nel tratto che ricade nel Comune di Lastra a Signa, con smottamenti e frane; è un errore, però, non prendere in considerazione procedure urgenti alternative per assegnare i lavori.
Gli studi sull’equilibrio idrogeologico nella zona interessata, hanno fatto emergere ulteriori problemi. Quel che contestiamo è che la Città Metropolitana abbia deciso di prendere in considerazione solo la gara di appalto per gestire la mole di interventi necessari a ripristinare la frana avvenuta a Lastra a Signa. Questo, infatti, prolungherà i tempi di realizzazione dei lavori di almeno due mesi, e in sostanza quel che ci attende è un’estate di cantieri e code, esattamente come le due estati precedenti. Si potevano esaminare altre procedure che consentissero di accorciare i tempi.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano


Frana FiPiLi, Gandola: niente riapertura entro l’estate
Frana FiPiLi, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “Niente riapertura entro l’estate, andrà fatta una gara di affidamento ai lavori. Disattese le speranze di cittadini e automobilisti”
“Niente riapertura entro l’estate di almeno una corsia della Fipili come era stato promesso a dismisura in questi mesi. La doccia fredda è arrivata stamani durante lo svolgimento dei lavori della seconda commissione in Città Metropolitana di fatto andando a confermare i dubbi che l’opposizione aveva fin qui sollevato”.
Si esprime così Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia-centrodestra per il cambiamento.
“La settimana scorsa la Regione ha effettivamente disposto il trasferimento di oltre 4 milioni di euro alla Metrocittà per consentire il ripristino della frana sulla Fipili all’altezza di via di Carcheri a Lastra a Signa ma come era poi trapelato, visto l’ingente finanziamento, i lavori non potranno essere affidati in via diretta ma si renderà necessario lo svolgimento di una gara di affidamento dei lavori. Tutto ciò – ha continuato il consigliere metropolitano – comporterà almeno 60 giorni di pratiche, ma i tempi, tra la redazione del bando di gara e gli accertamenti successivi dei partecipanti, faranno slittare di gran lunga in avanti l’avvio dei lavori di ripristino, augurandosi che poi non vi saranno ricorsi di sorta”.
“La notizia – rivela Gandola – resa stamani in modo ufficiale dal dirigente dell’ufficio lavori pubblici della Città Metropolitana, ha suscitato le perplessità della sindaca Angela Bagni ma francamente era davvero paradossale pensare in tempi così rapidi di porre rimedio allo smottamento.
Il punto è che con continui comunicati stampa si sono presi in giro i residenti nelle aree collinari di Lastra a Signa e disatteso le aspettative di tutti gli automobilisti che percorrono la strada di grande comunicazione – ha attaccato Gandola. In tal modo, dunque, come ripetuto più volte durante la commissione, entro la prossima estate non potrà avvenire la riapertura della carreggiata della Fipili in direzione Firenze mentre sarà verificato se potrà per lo meno entrare in funzione il bypass che permetterebbe di aprire al traffico via di Carcheri.
Come noi di Forza Italia abbiamo denunciato in tutti questi mesi insieme a Paolo Giovannini, capogruppo azzurro a Lastra a Signa, la Fipili, soffre di carenze strutturali annose e ben conosciute che la rendono una strada incompatibile con la modernità e i più alti standard di sicurezza che dovrebbero essere doverosi per una arteria che collega il capoluogo toscano con il più grande aeroporto e porto toscano di Pisa e Livorno. La frana accaduta nel gennaio scorso è risultata di grande entità ed ha messo in luce il grave stato di degrado della struttura e la mancanza, negli anni, di una adeguata attività di monitoraggio.
Immaginare e raccontare sulla stampa ed ai cittadini, che il ripristino sarebbe avvenuto in pochi mesi – ha concluso il consigliere metropolitano – è stato un grave errore che ha ingenerato grandi aspettative nella comunità. Attese che ora saranno puntualmente disattese”.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia


FiPiLi: in tre anni 1754 incidenti
Il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola, insieme a Paolo Giovannini: “In tre anni sulla FiPiLi sono stati 1754 gli incidenti”
In tre anni sono stati 1754 gli incidenti avvenuti sulla Fipili: nel 2018, 709 eventi incidentali, nel 2019 649 e nel 2020, quando per lunghi mesi siamo stati in lockdown sono stati 396. Peraltro nel 2020 nel tratto tra Lastra a Signa e Ginestra Fiorentina o tra Lastra a Signa e Scandicci gli incidenti sono stati 104. Dati particolarmente severi che dimostrano come siano necessari nuovi passi avanti sul lato della sicurezza della strada.
A rivelare i dati sono Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – centrodestra per il cambiamento e Paolo Giovannini, coordinatore provinciale azzurro che aggiungono: come noto oggi la superstrada è gestita tramite Global service, ed è tutta di competenza della città metropolitana di Firenze anche se solo 30 km rientrano sul nostro territorio. Da sempre il problema principale è rappresentato dall’assenza della corsia di emergenza ed in caso di perturbazioni ed altri eventi, intervengono appositi furgoni geo-localizzati.
La galleria di Serravalle sull’autostrada A11 non permette la circolazione dei trasporti eccezionali che ovviamente si riversano tutti sulla Strada di Grande Comunicazione, inoltre permane la necessità di porre in essere idonee ed adeguate valutazione sui sovrappassi, in alcuni casi ancora troppo bassi, che nei prossimi anni creeranno nuovi colli di bottiglia in una viabilità già molto messa a dura prova.
Sulla questione incidenti, però, proseguono Gandola e Giovannini, non possiamo più sottacere il grave pericolo che si evidenzia sulla FiPiLi. Ormai il limite a 90km/h non è più sufficiente a limitare i rischi, servono investimenti per l’allargamento delle corsie e della carreggiata in genere, la creazione di spazi laterali per le banchine e la corsia di emergenza. Insomma, interventi strutturali e non più spot che necessitano di una riorganizzazione funzionale dell’intero tratto. È tempo che la Città Metropolitana di Firenze, in qualità di ente gestore dell’arteria, sappia alzare la voce con la Regione e pretenda risorse e progetti di sviluppo chiari, concludono i due esponenti.
Coordinamento Provinciale Forza Italia Firenze
Stella: FiPiLi, code continue, lavori estivi una follia
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Stella: FiPiLi, code continue, lavori estivi una follia”
“Continuano le code sulla Firenze-Pisa-Livorno (FiPiLi). Non è una novità, noi lo avevamo preannunciato a maggio, quando era stato reso noto il calendario dei lavori. Ci chiediamo che senso della realtà abbiano i nostri amministratori, che programmano lavori e cantieri, con restringimenti di carreggiata, nel periodo estivo, nonostante i disagi che i lavori avevano causato la scorsa estate. A causa di un veicolo in avaria fra Pontedera e Montopoli Val d’Arno, attorno alle 10 di questa mattina le auto sono rimaste incolonnate per 3 Km in direzione di Firenze, e disagi sono stati registrati anche in direzione opposta, fra Ginestra Fiorentina e Montelupo, per il cantiere al viadotto del Turbone”.
Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
“Come lo scorso anno, riteniamo che sia stato commesso un errore – attacca Stella -. Il traffico è spesso al collasso, le code sempre più lunghe. Siamo convinti che iniziare i lavori su una strada tra le più utilizzate d’Italia proprio nel periodo estivo, quando viene percorsa da decine di migliaia di persone che vanno al mare lungo la costa livornese e pisana, sia una decisione totalmente irrazionale e controproducente. E’ stato un errore l’anno passato, è un errore quest’anno. Ci auguriamo che i disagi registrati sulla Fi-Pi-Li per ben due estati di fila servano da insegnamento per i nostri amministratori, in vista di eventuali lavori futuri, che ci auguriamo vengano programmati in una stagione diversa da quella estiva”.
Gruppo Consiliare Forza Italia Toscana


Inchiesta AVR, Gandola: si accertino le responsabilità
Il consigliere metropolitano di Forza Italia Paolo Gandola: ” Inchiesta AVR, si accertino celermente le responsabilità e anche le modalità operative dopo le segnalazioni già inviate dal nostro partito”
Ci auguriamo che si faccia subito piena luce sulla vicenda giudiziaria che vede coinvolta Avr con la quale è in essere il contratto di global service per la FiPiLi.
Quanto emerso finora con il sequestro avvenuto per mafia e in amministrazione giudiziaria a Reggio Calabria è drammatico e sconvolgente ed occorre valutare ogni azione possibile per tutelare l’ente metropolitano.
Così si esprime Paolo Gandola, consigliere metropolitano Fi – centrodestra per il cambiamento in relazione alla vicenda giudiziaria che vede coinvolta Avr.
Peraltro – sottolinea ancora Gandola – già da tempo avevo segnalato agli uffici competenti della Città metropolitana modalità di lavoro poco avvedute da parte degli addetti che si occupano della manutenzione stradale avendo ricevuto personalmente alcune fotografie che testimoniavano superficialità e modalità poco consone di intervento.
Al riguardo avevo già chiesto un intervento dell’ente metropolitano al quale non ho mai ricevuto risposta.
Invito pertanto la Città metropolitana ad essere maggiormente vigile con le aziende con le quali sono in essere contratti di servizio, nonché a valutare con estrema celerità l’opportunità di continuare ad intrattenere rapporti con l’azienda alla luce dei fatti che man mano saranno accertati dall’autorità giudiziaria.
Paolo Gandola – consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia – centrodestra per il cambiamento
Forza Italia – Coordinamento Regione Toscana
inchiesta AVR