Firenze, scuola Dino Compagni: rampa disabili va fatta
Firenze, scuola Dino Compagni. Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Mariagrazia Internò, Marco Becattini e Lorenzo Somigli: “La rampa disabili va fatta, sindaco e preside diano risposte. Inaccettabile che edificio costato 12 mln € ne sia sprovvisto, è molto grave”
“Ormai da quasi due anni si trascina una vicenda che ha dell’incredibile, se non fosse vera: la scuola media statale ‘Dino Compagni’ di Campo di Marte, costruita ex novo e costata 12 milioni di euro, non ha una rampa di accesso per disabili, e gli alunni in carrozzina devono entrare da un ingresso secondario, sul retro, invece che con i loro compagni dall’entrata principale. Chiediamo al sindaco Dario Nardella e al preside dell’istituto, di trovare celermente il modo di realizzare la rampa”.
Lo chiede il Presidente del gruppo consiliare di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che oggi si è recato in via Sirtori, sede della scuola, insieme al vicecoordinatore regionale del partito, Mariagrazia Internò, al responsabile del dipartimento Disabilità di Forza Italia Toscana, Marco Becattini e al Vice-responsabile Comunicazione del partito regionale, Lorenzo Somigli.
“Nel capitolato erano previsti fondi anche per la realizzazione della rampa per disabili, che del resto era presente anche nella vecchia struttura poi demolita – ricordano Stella e gli altri esponenti azzurri -. Non si capisce come e quando, e soprattutto perché il progetto della rampa sia stato accantonato. E’ inutile parlare di inclusività, se poi non si fanno le cose più basilari per rendere la vita più semplice ai disabili.
Chiediamo quindi al sindaco e al preside di dare delle risposte chiare a chi frequenta la Dino Compagni, che quando venne inaugurata nel settembre 2019 venne definita dal sindaco ‘all’avanguardia, realizzata con tecniche fra le più sostenibili e innovative, la scuola più bella e moderna d’Italia'”.
Il prossimo 20 gennaio è fissata l’udienza del ricorso presentato dalla mamma di un ragazzo che frequenta la seconda media nel plesso di via Sirtori. Niccolò, questo il nome dell’alunno, non può accedere alla scuola insieme agli altri bambini, perché non c’è una rampa di accesso all’ingresso principale. Deve quindi entrare dall’entrata posteriore su via Verità.
Le spese richieste per l’iscrizione del ricorso sono state sostenute con una raccolta fondi di quartiere promossa da Lorenzo Somigli. “Ci auguriamo – commentano gli esponenti di Forza Italia – che presto il Comune di Firenze ponga rimedio a questa grave inadempienza e che la rampa venga realizzata”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Mariagrazia Internò, vice Coordinatore Forza Italia Toscana
Marco Becattini, Responsabile dipartimento Disabilità Forza Italia Toscana
Lorenzo Somigli, vice Responsabile Comunicazione Forza Italia Toscana
Firenze, Stadio Franchi: Toscana in scacco da gioco politico
Firenze, stadio: Chiacchiere del PD allontanano Commisso. Il Capogruppo Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai: “Esponenti PD parlano senza avere chiara una linea. Così gli imprenditori scappano”
Firenze: Aeroporto, approvato Odg Cellai per la nuova pista
Firenze: Aeroporto, il consiglio comunale approva Odg Cellai per far ripartire l’iter di realizzazione della nuova pista. Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai: “Importante l’ampia volontà politica manifestata dal Consiglio Comunale di Firenze”
Un ordine del giorno per confermare “la necessità e l’utilità di realizzare la nuova pista parallela convergente dell’aeroporto Vespucci auspicando che l’iter procedurale possa ripartire il prima possibile” ed invitare “il Sindaco a rappresentare questa volontà politica presso tutti i soggetti pubblici e privati competenti l’aeroporto Vespucci”. Lo ha approvato nella seduta di ieri il Consiglio comunale.
L’atto, proposto dal capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai, e firmato anche dal capogruppo della Lega Federico Bussolin e dal consigliere Emanuele Cocollini e da Ubaldo Bocci (Misto) con alcuni emendamenti presentati dal PD e’ stato approvato con 26 voti favorevoli.
“Tutelare gli abitati ad oggi interessati dai sorvoli, garantire la sicurezza dei voli e superare quelle criticità, come l’incidenza dei venti, che sovente impediscono l’utilizzo dell’attuale pista sono gli obiettivi primari da perseguire – nota Cellai –. Il potenziamento dell’aeroporto di Firenze è fondamentale per lo sviluppo di tutta la Toscana e non solo dell’area fiorentina.
Una regione come la nostra che vede nel turismo e nel turismo congressuale e fieristico due asset fondamentali del proprio PIL non può rinunciare allo sviluppo di un sistema aeroportuale integrato che veda la collaborazione e la sinergia tra gli scali di Firenze e di Pisa, che sono complementari e non in contrapposizione, a meno che non si voglia spingere i viaggiatori per assurdo verso altri scali a partire da Bologna facendo un colpevole danno alla nostra economia”.
“Senza dimenticare che, quando l’aeroporto fiorentino sarà ammodernato e verrà realizzata la nuova pista, il numero dei passeggeri potrà raddoppiare e si genereranno fino a 5mila posti di lavoro” conclude il capogruppo azzurro.
Segue il testo dell’ordine del giorno
Tipo atto: ordine del giorno
Oggetto: aeroporto Vespucci
Proponente: Jacopo Cellai
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la proposta di delibera 2020/00628 “Razionalizzazione periodica delle partecipazioni del Comune di Firenze ex art. 20 del d.lgs. 19 agosto 2016 n. 175. – Ricognizione delle partecipazioni detenute – Individuazione partecipazioni da razionalizzare. Relazione sull’attuazione delle misure di razionalizzazione adottate con deliberazione 2019/CC/64”
Vista la partecipazione del Comune di Firenze nella società Toscana aeroporti s.p.a.
Tenuto conto della sentenza del Consiglio di Stato dello scorso febbraio che ha respinto il ricorso presentato, tra gli altri, dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Ministero per i Beni Culturali, dell’Enac, dal Comune di Firenze, dalla Regione Toscana, dalla Città Metropolitana di Firenze e da Toscana Aeroporti in merito alla sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana n. 723 del 2019 confermando lo stop dell’iter del masterplan dell’aeroporto Vespucci;
Evidenziato come nel programma di mandato 2019-2024 “La città che siamo la città che saremo” si promuova la realizzazione del nuovo aeroporto di Firenze, dando seguito all’attuazione del Masterplan che prevede la realizzazione di una nuova pista;
Vista la mozione n. 2019/00957 approvata in Consiglio Comunale con la quale si chiede di “Dotare la città di Firenze di una più grande ed efficiente aerostazione e della nuova pista parallela convergente già prevista dalla pianificazione regionale”;
Visto l’ordine del giorno 2020/00285 approvato in Consiglio Comunale con il quale si sottolinea l’importanza dell’infrastruttura anche per il miglioramento dei dati relativi all’impatto ambientale rispetto ad una vasta area urbanizzata e in particolare nelle zone di Peretola, Brozzi, Quaracchi e le Piagge;
Rilevata l’importanza di realizzare la nuova pista parallela convergente dell’aeroporto Vespucci per tutelare gli abitati ad oggi interessati dai sorvoli, per garantire meglio la sicurezza dei voli e per superare quelle criticità, come l’incidenza dei venti, che sovente impediscono l’utilizzo dell’attuale pista;
Considerata l’opportunità e l’importanza di sostenere la ripresa dell’iter del progetto della nuova pista dell’aeroporto Vespucci il prima possibile;
Apprezzate le dichiarazioni del Sindaco che, riaffermata l’importanza strategica dell’aeroporto per Firenze e la Toscana, ha assicurato il massimo impegno per la realizzazione dell’opera, con attenzione all’impatto ambientale, e la necessità di coinvolgere pienamente anche gli organi del governo nazionale;
IL CONSIGLIO COMUNALE
Conferma la necessità e l’utilità di realizzare la nuova pista parallela convergente dell’aeroporto Vespucci auspicando che l’iter procedurale possa ripartire il prima possibile
Invita il Sindaco a rappresentare la volontà politica del presente atto presso tutti i soggetti pubblici e privati competenti l’aeroporto Vespucci
Jacopo Cellai, coordinatore Forza Italia Firenze Grande Città
Tls è nata a Siena, è Siena ed a Siena deve rimanere
I Coordinamenti comunale e provinciale di Forza Italia Siena: “Tls è nata a Siena, è Siena ed a Siena deve rimanere”
“Tls è nata a Siena, è Siena ed a Siena deve rimanere. Le parole del Sindaco Nardella “stiamo provando a portare Toscana Life Sciences a Firenze” ci stupiscono e ci indignano”, così in una nota il Coordinamento Provinciale e Comunale di Forza Italia Siena.
“Tls è nata a Siena, si è negli anni sviluppata ed è nella nostra città che deve crescere. Non accetteremo e non permetteremo mai ridimensionamenti o smantellamenti.”
“La città di Siena ed i senesi sono orgogliosi di Tls, che è scienza, ricerca, sperimentazione ed innovazione e non accetteremo mai politiche Firenze centriche. Vigileremo e daremo il nostro contributo non solo per accrescere il polo scientifico, che rappresenta un grande centro di ricerca e sperimentazione (ultimo in ordine di tempo la ricerca sul farmaco anticovid) con personale altamente qualificato, ma anche tutte le altre eccellenze del nostro territorio.”
Coordinamenti comunale e provinciale Forza Italia Siena
Firenze, scuola Dino Compagni ricorso assenza rampa disabili
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Mariagrazia Internò e Marco Becattini: “Scuola Dino Compagni, Firenze, pieno appoggio a ricorso su assenza rampa per disabili. Spese legali coperte grazie a raccolta fondi tra i cittadini promossa da Lorenzo Somigli”
“Appoggiamo in pieno il ricorso che una famiglia sta facendo per l’assenza di una rampa per disabili alla scuola media statale ‘Dino Compagni’. E’ inconcepibile che una scuola moderna, appena ricostruita ex novo come la ‘Dino Compagni’ a Campo di Marte, sia sprovvista di una rampa per chi è costretto a usare la carrozzina, rampa che era inizialmente prevista nel progetto, ma che poi non è stata realizzata”. Lo dichiarano il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella; la vice coordinatrice regionale del partito, Mariagrazia Internò, e il responsabile del dipartimento Disabilità di Forza Italia Toscana, Marco Becattini.
A presentare il ricorso è una mamma, Ginevra Risaliti, che da un anno si sta battendo per la realizzazione di una rampa per suo figlio Niccolò, un ragazzo disabile che frequenta la ‘Dino Compagni’. Il ragazzo non può accedere alla scuola insieme agli altri bambini, perché non c’è una rampa di accesso nell’entrare principale. Deve quindi entrare dall’entrata posteriore su via Verità. Le spese richieste per l’iscrizione del ricorso sono state sostenute con una raccolta fondi di quartiere promossa da Lorenzo Somigli. L’udienza è fissata il prossimo 20 gennaio.
“Abbiamo seguito fin dall’inizio e apprezzato la battaglia di Ginevra. Ringraziamo tutti coloro che si sono spesi e a nostra volta siamo felici – sottolinea Lorenzo Somigli – di aver contribuito ad una svolta significativa nella vicenda. Nessuno spirito polemico o strumentalizzazione politica, ma una società più inclusiva non può accettare e nemmeno concepire che una persona con disabilità sia costretta ad entrare dall’entrata posteriore o ancora peggio con un montacarichi. Un grazie di cuore ai concittadini che hanno supportato la nostra iniziativa”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Mariagrazia Internò, vice Coordinatore Forza Italia Toscana
Marco Becattini, Responsabile dipartimento Disabilità Forza Italia Toscana
Stazione Foster di Firenze: troppi dubbi
La Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme al Coordinatore Jacopo Cellai: “TAV a Firenze, sono ancora troppi dubbi sul progetto Foster su cui non risponde la sinistra. Quando Nardella la finirà di giocare a nascondino e si farà trovare pronto per dare risposte?”
Dichiarazioni dell’On. Erica Mazzetti, parlamentare di Forza Italia e del Coordinatore Cittadino di Forza Italia Firenze e capogruppo in Palazzo Vecchio, Jacopo Cellai
“Come riportato anche dalla stampa – dichiara Cellai – già dall’inizio del prossimo anno riprendono i lavori sia per la realizzazione della stazione Foster di Firenze, che per il tunnel dell’Alta Velocità, seppure in ritardo rispetto alle ultime previsioni. Il tempo passa inesorabile per Firenze ed il Paese, i lavori per il passaggio Tav e la Foster in città ripartono dopo una serie di “stop and go” senza però aver dato ancora risposte certe e chiare alle nostre domande sull’immediato futuro della nostra città.
Forza Italia più volte ha posto 6 questioni : Quanti treni arriveranno alla Stazione Foster? Come si collegherà la Stazione Foster con la stazione SMN ? Quali saranno concretamente i benefici ottenuti dai pendolari con termine lavori Tav? Il problema dei cosiddetti “inchini” cioè delle precedenze ai treni AV e i conseguenti rallentamenti di quelli locali come sarà risolto? Che ne sarà del famoso parcheggio per Bus turistici da realizzare di cui oggi non è stato neanche mai presentato il progetto? Ed infine perchè poi nel frattempo non si realizzano (non essendoci impedimenti) tra Campo di Marte e Rifredi due ulteriori binari per utilizzarli per quell’uso metropolitano che era negli accordi tra Firenze e RFI?.”
“Il cronoprogramma annuncia che nell’agosto del 2021 inizierà, invece, lo scavo del tunnel. All’Alta velocità Fiorentina mancano 9 chilometri circa, di cui oltre 7 in sotterranea con due gallerie a singolo binario tra Campo di Marte e la stazione di Rifredi, via stazione Foster. Il costo stimato dell’intera opera è di circa 1,6 miliardi di euro, con sei anni di lavori ed entrata in funzione nel 2027. Speriamo adesso – affermano Mazzetti e Cellai – che il Sindaco Nardella si faccia trovare e che risponda alle nostre domande. Visto che continua da mesi a giocare “a nascondino”.”
“Come Forza Italia in Parlamento, evidenzia On. Mazzetti, abbiamo presentato una apposita interrogazione a risposta scritta per il Ministro De Micheli, nella quale abbiamo chiesto se non si intenda provvedere alla completa realizzazione dell’opera suddetta, garantendo le risorse necessarie anche attraverso l’utilizzo della quota comunitaria dei Fondi TEN. Questo per avere chiaro anche con quali finanziamenti procede l’opera.”
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Stazione Foster di Firenze: vogliamo risposte
I Deputati di Forza Italia Erica Mazzetti, Diego Sozzani e Deborah Bergamini assieme al Sen. Massimo Mallegni: “Stazione Foster di Firenze: vogliamo risposte”
“Dall’inizio del prossimo anno riprenderanno i lavori sia per la realizzazione della stazione Foster di Firenze, che per il tunnel dell’Alta Velocità, seppure in ritardo rispetto alle ultime previsioni.
Riguardo la Stazione Foster, ricordiamo che ora è in corso la revisione esecutiva del progetto del nodo fiorentino da parte della nuova società Infrarail Firenze srl. Progetto partito nel 1995, ma più volte bloccato dalle inchieste della magistratura, la burocrazia e altri rallentamenti, fino allo stop dal 2016.
Il cronoprogramma dice che nell’agosto del 2021 inizierà, invece, lo scavo del tunnel. All’alta velocità fiorentina mancano 9 chilometri circa, di cui oltre 7 in sotterranea con due gallerie a singolo binario tra Campo di Marte e la stazione di Rifredi, via stazione Foster.
Il costo stimato dell’intera opera è di circa 1,6 miliardi di euro, con sei anni di lavori ed entrata in funzione nel 2027. Con l’obiettivo di rendere più veloci i collegamenti Roma – Firenze – Milano, ma soprattutto di “alleggerire” i binari fiorentini, per lasciare posto ai treni regionali, ora rallentati da quelli veloci, liberando la stazione di Santa Maria Novella.
Abbiamo presentato , alla Camera ed al Senato , un’interrogazione al ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Paola De Micheli, per sapere se il governo non intenda provvedere alla completa realizzazione di quest’opera strategica, garantendo le risorse necessarie anche attraverso l’utilizzo della quota comunitaria dei Fondi Ten,sono troppi anni che non vengono date certezze alle esigenze infrastrutturali della Toscana , pertanto vogliamo una risposta positiva e celere, non sarebbero accettabili ulteriori perdite di tempo”.
Lo affermano in una nota congiunta i deputati di Forza Italia Erica Mazzetti, Diego Sozzani e Deborah Bergamini assieme al Sen. Massimo Mallegni commissario regionale di Forza Italia Toscana.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Firenze: Merce rubata recuperata in insediamento Rom
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Firenze: Merce rubata recuperata in insediamento Rom, serve più prevenzione”
Un vero e proprio deposito di refurtiva, con centinaia di articoli in pelletteria, è stato scoperto dai carabinieri della stazione di Firenze Peretola durante un controllo all’interno di un insediamento rom abusivo in via del Fossetto. Al termine di una rapida indagine sono state denunciate dieci persone per i reati di ricettazione e invasione di edifici e terreni.
Numerosi gli imprenditori di Firenze e Sesto Fiorentino che hanno riconosciuto merce che era stata rubata nei loro capannoni; si tratta dell’ennesimo episodio che dimostra come il problema di una criminalità diffusa vada combattuto con ogni mezzo”.
Queste le parole di Marco Stella, Presidente del Gruppo Forza Italia in Consiglio Regionale della Toscana e Giampaolo Giannelli, vice-coordinatore provinciale del partito fiorentino.
“Il problema della sicurezza – aggiungono Stella e Giannelli – è ormai una questione non solo di percezione, come ci viene spesso detto dall’amministrazione comunale di Firenze e dalle altre della provincia di Firenze, ma una realtà descritta dai numeri e dai fatti.
Gli esponenti di Forza Italia a tutti i livelli, da Firenze fino al comune più piccolo, stanno sottolineando già da tempo questa problematica; proprio la scorsa settimana, ad esempio, anche i dati numerici di Scandicci hanno visto un incremento notevole dei fatti criminosi rispetto all’anno precedente.
Apprezziamo e ringraziamo Polizia e Carabinieri per l’impegno incessante che viene profuso ogni giorno per stroncare gli episodi criminosi, ma questo non è sufficiente”.
“Occorre infatti – sottolineano Stella e Giannelli – che le amministrazioni di sinistra prendano coscienza del problema, che la smettano di sottovalutarlo, che adottino le misure preventive necessarie; basti pensare che ogni anno, in base al rapporto de Il Sole 24 ore sulla diffusione della criminalità nelle 107 province italiane, quella fiorentina è sempre tra i primi posti in classifica.
Chiediamo quindi maggior prevenzione, maggiore controllo del territorio, avvalendosi anche della Polizia Municipale, azioni mirate a scovare insediamenti abusivi, come quello scoperto ieri, che tra l’altro, viste le dimensioni consistenti, non poteva nemmeno passare inosservato.
L’arrivo a Firenze del nuovo Prefetto Alessandra Guidi (che sostituisce Laura Lega, alla quale va il nostro ringraziamento), faccia da volano per arrivare ad una decisa inversione di rotta; un cambio di passo, magari con una immediata convocazione del comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, che consenta di adottare provvedimenti immediati di contrasto alla criminalità”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Stella: Firenze, qualità della vita precipita di 14 posti
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Qualità della vita, Firenze perde 14 posizioni e precipita al 31° posto, servono risposte. L’amministrazione comunale non ha nulla da dire? Bocciatura sonora”
“Firenze perde ben 14 posizioni in classifica in un anno e si piazza al 31° posto tra le province italiane dove si vive meglio, secondo i dati dell’indagine annuale 2020 di Italia Oggi e Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, giunta alla ventiduesima edizione.
La nostra città entra così nel gruppo 2, abbandonando il gruppo 1 della classifica, ovvero quello in cui la qualità della vita è buona, in cinque dimensioni su nove (affari e lavoro, ambiente, sicurezza sociale, istruzione formazione capitale umano, reati e sicurezza).
E’ una bocciatura sonora dell’amministrazione comunale, dalla quale ci aspetteremmo qualche risposta”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Serve una decisa inversione di rotta – è l’invito di Stella -. Firenze ha bisogno di risposte concrete sia sul fronte della sicurezza che delle infrastrutture, che rendono la nostra città carente rispetto a tante altre del centro-nord.
Non bastano più le promesse e gli spot sulla sicurezza senza seguito, così come non è concepibile nel 2020 non avere una stazione Tav, un moderno polo fieristico, un aeroporto degno di questo nome. Siamo eternamente indietro e in ritardo, e di questo le amministrazioni locali sono colpevoli.
Tra l’altro vorrei far notare che nella classifica di Italia Oggi le prime 24 città sono tutte situate in regioni guidate dal centrodestra, a parte Siena (10° posizione), dove però il centrodestra amministra il Comune: qualcosa vorrà pur dire…”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Firenze, Murales Gramsci: nessuno è stato informato
Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai, insieme a Davide Bisconti: “Firenze, Murales Gramsci: perché l’amministrazione non ha informato nessuno? Ci aspettiamo una pronta risposta”
La prima domanda da porre al Sindaco Nardella e al Presidente Dormentoni è se gli abitanti del palazzo di via Canova si cui è stato realizzato il murales raffigurante Antonio Gramsci sono stati interpellati e consultati. La sinistra si riempie la bocca della parola partecipazione, sarebbe grottesco che una scelta del genere fosse stata di fatto imposta senza alcuna interlocuzione con i residenti.
La seconda domanda è perché dedicare un murales a Gramsci. Perché se Gramsci e’ indubbiamente un importante intellettuale, un pensatore di grandissimo livello e un coraggioso politico antifascista del novecento e’ allo stesso tempo un convinto comunista leninista : negava ogni pluralismo politico e sosteneva il partito unico che «liquidasse, anche con la forza armata, gli avversari».
Gramsci intendeva creare uno stato totalitario, uno stato «etico ed educatore”, riteneva il marxismo l’unica filosofia vera “integrale e totale”, voleva delle rigorose «censure e selezioni» della cultura, considerava il Partito («Nuovo Principe») superiore alla morale, proponeva una rivoluzione che non doveva cambiare solo la società, ma anche l’uomo («riforma intellettuale e morale»), voleva creare una dittatura del proletariato («egemonia, cioè dominio + consenso»); voleva la fine della religione: «Il socialismo è la religione che deve ammazzare il cristianesimo»
Può una figura come quella di Gramsci conciliarsi con i valori di libertà e democrazia che ci dovrebbero accomunare? E soprattutto perché non scegliere come primo murales del quartiere un grande politico della nostra città come può essere stato Giorgio La Pira o Lando Conti che sicuramente hanno un collegamento più marcato di Gramsci con la nostra città?
La terza domanda da porre ai nostri amministratori è perché realizzare il murales in via Canova. Per premiare il quartiere più rosso di Firenze?
Un murales su Gramsci doveva essere accompagnata da un dibattito all’altezza del personaggio, non doveva essere una sorpresa sconosciuta ai più ma forse Nardella e Dormentoni hanno preferito evitare il confronto.
Jacopo Cellai, coordinatore Forza Italia Firenze Grande Città
Davide Bisconti, Responsabile Enti Locali di Forza Italia Firenze e Capogruppo al Quartiere 4
Firenze: sul TPL avevamo ragione noi!
Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Jacopo Cellai: “Firenze, sul TPL avevamo ragione noi!”
E’ bastato un piccolo problema, un guasto tecnico sulla linea t1 della tramvia nel trattio Villa Costanza – Aldo Moro per mandare in tilt il traffico della tramvia fiorentina, nella mattina del 19 novembre creando non solo ritardi e corse saltate, ma anche, e soprattutto, assembramenti di persone su alcune vetture, alla faccia della sicurezza!
Questa l’accorata denuncia di Jacopo Cellai, Capogruppo Forza Italia in Palazzo Vecchio, e di Giampaolo Giannelli, Responsabile del Dipartimento Lavori Pubblici e trasporti Forza Italia Toscana.
Eravamo stati facili profeti – precisano i 2 esponenti Azzurri -; il 6 novembre, infatti, avevamo diramato un comunicato nel quale avevamo sottolineato la necessità di raddoppiare le corse, a vantaggio della sicurezza dei pendolari e dell’efficienza del servizio, visto che l’ultimo dpcm in tema di Covid 19 aveva ridotto la capienza sui mezzi del 50%.
La nostra proposta, ragionevole, di potenziare la frequenza delle corse, visto che la capienza era stata dimezzata, non solo non era stata accolta, ma anzi, a seguito di interrogazione presentata al Comune di Firenze, l’Assessore Giorgetti, nella sua risposta scritta, solo 3 giorni fa, aveva risposto che, vista la situazione attuale, non si ravvisava la necessità di incrementare la frequenza delle corse.
Ebbene, sono passati solo 3 giorni – tuonano Cellai e Giannelli – ed è accaduto quanto facilmente prevedibile: il minimo guasto, col numero insufficiente di frequenza attuale delle corse, ha creato immediatamente problemi, soprattutto in tema di affollamento sulle vetture, con tutti i problemi del caso, in particolare di mancato distanziamento. La foto, in proposito, è molto eloquente.
Non ci soddisfa certo dire “ve l’avevamo detto” – concludono Cellai e Giannelli -, perchè ci interessa solo della efficienza del servizio e della sicurezza degli utenti ; auspichiamo quindi che quanto accaduto stamani porti l’Amministrazione comunale a tornare sui propri passi, potenziando la frequenza delle corse del TPL, ripristinando la situazione precedente all’ultimo dpcm in tema di servizio offerto.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Jacopo Cellai, Coordinatore Forza Italia Firenze Grande Città
Firenze, Tramvia: mantenere lo stato attuale di servizio
Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai, insieme a Giampaolo Giannelli: “Tramvia Firenze, mantenere lo standard attuale del servizio”
L’ultimo decreto del Presidente del Consiglio del Ministri sulle misure per il Covid-19 , ha una finalità ben precisa, quella, cioè, di evitare gli assembramenti e tutelare la salute dei cittadini, impedendo il propagarsi del contagio anche riducendo la capienza dei passeggeri sui mezzi di trasporto. Nello specifico, da oggi, a Firenze, la capienza dei passeggeri sui bus Ataf e sui Sirio della tramvia sarà ridotta del 50%. Sulla tramvia potranno salire al massimo 136 passeggeri ma le corse resteranno invariate numericamente; una decisione, questa, che non condividiamo assolutamente.
Quello dei trasporti è uno dei settori “sensibili” in questa situazione; visto che i pendolari si trovano a contatto l’un l’altro e le superfici necessitano di una particolare ed efficace pulizia e le distanze devono essere rigorosamente osservate, gli utenti devono essere messi in condizioni di massima sicurezza, sia sui mezzi che sulle banchine di attesa. Al tempo stesso occorre garantire al massimo l’efficienza dei mezzi ed uno standard qualitativo ottimale del servizio.
Ci sorprende in negativo quindi la decisione di non potenziare il numero delle corse, che resterà quindi, con capienza di posti dimezzati, con la frequenza attuale di una corsa ogni 5 minuti.
E’ di tutta evidenza che il servizio risulta di fatto dimezzato; una decisione quindi, quella del Comune di Firenze, davvero sorprendente (in negativo) e che penalizza fortemente i pendolari che utilizzano il servizio.
Auspichiamo quindi che il Comune di Firenze e Gest tornino sui loro passi, potenziando il numero delle corse in modo da garantire gli standard attuali del servizio; non possiamo accettare, infatti, che a rimetterci sia sempre il cittadino.
Jacopo Cellai, coordinatore Forza Italia Firenze Grande Città
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana.
Firenze, Cellai: E’ stata una brutta serata
Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai: “E’ stata una brutta serata e dispiace anche per tutti quei manifestanti che non avevano niente a che fare con i violenti”
Vogliamo esprimere il nostro ringraziamento alle Forze dell’Ordine impegnate ieri sera nel corso della manifestazione, con un pensiero per gli agenti feriti. Ci auguriamo che le responsabilità dei disordini emergano con chiarezza e che sia fatta luce sulla presenza di organizzazioni di natura politica responsabili degli scontri e delle molotov: il comunicato del Sindacato Autonomo di Polizia parla di “antagonisti infiltrati” l’esatto opposto dell’estrema destra additata prima della manifestazione come responsabile dei disordini annunciati.
E’ stata una brutta serata per Firenze e dispiace anche per tutti quei manifestanti che non avevano niente a che fare con i violenti.
Ieri le Forze dell’Ordine avevano il compito di impedire l’accesso a piazza Signoria e fronteggiare i danneggiamenti nel centro storico, e l’hanno fatto bene.
Per questo ci auguriamo che anche nel controllo del territorio a Firenze, dalle zone di spaccio come le Cascine alle occupazioni abusive e alle altre situazioni di illegalità più a rischio vengano messe nelle stesse condizioni di svolgere il loro compito.
Jacopo Cellai, coordinatore Forza Italia Firenze Grande Città
Mazzetti: Oggi in piazza a Firenze con Confcommercio
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Oggi in piazza a Firenze con Confcommercio. Occorre subito modificare DPCM. E vedere bonifico entro il 15 novembre con blocco pagamento rata INPS il giorno successivo, altrimenti è un giroconto, non un contributo”
Oggi ho lasciato i lavori d’Aula (dove si esaminava la Legge Zan) per scendere in piazza a Firenze con i ristoratori di Confcommercio Toscana.
Una manifestazione pacifica fatta di persone composte che hanno chiesto e chiedono di lavorare e di essere esonerati dal pagamento delle tasse locali e nazionali e di vedere concedere realmente ai propri dipendenti la cassa integrazione che gli spetta per i mesi che non hanno lavorato, oltre al bonifico entro il 15 novembre che deve essere contestuale al blocco pagamento rata Inps, altrimenti è solo un giroconto.
Come rappresentante dell’Opposizione in Parlamento chiedo che il Governo Conte e la sua maggioranza Giallorossa pensino immediatamente alla sospensione dell’ultimo DPCM al fine di tornare a lavorare nel rispetto di ogni normativa di sicurezza anti Covid-19.
Queste che ho incontrato, come altrettante in giro per il Paese, sono persone serie che quando gli è stato chiesto di chiudere hanno chiuso e poi successivamente hanno investito soldi per rimettersi in regola per lavorare, pertanto non è concepibile che adesso il Governo non glielo consenta.
Questi lavoratori in pochi giorni si sono messi in regola con sacrifici ed investendo dei soldi propri a differenza del Governo che in mesi non ha provveduto a farlo con soldi pubblici e adesso pretende invece sacrifici unilaterali nei confronti degli imprenditori.
Forza Italia ha dato e darà il suo sostegno costruttivo in Parlamento proprio per il bene di tutti i cittadini Italiani che non meritano questo Governo non eletto dal popolo. Forza Italia chiede e vuole un serio e serrato confronto con la maggioranza senza assolutamente sostenerla politicamente.
Pertanto questa mattina ho preferito sedermi in piazza accanto a tutti gli imprenditori, ascoltando le loro osservazioni e proposte, invece di sedermi sul mio scranno ad ascoltare una inutile discussione su di un provvedimento importante, ma non attuale ed indispensabile come la legge Zan.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Giannelli: Scuola, continuano a mancare i docenti
Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli, insieme a Maria Gaetano: “Scuola, così non va! Continuano a mancare i docenti, anche quelli di sostegno”
Continua ad essere molto grave la situazione a livello di organico nelle scuole.
Infatti, ad oltre un mese di distanza dall’inizio dell’anno scolastico, nelle scuole del Mugello in particolare, mancano ancora alcuni docenti e l’attività didattica è ridotta. L’ufficio scolastico regionale segnala “una situazione di disagio e di gravi difficoltà legate alla carenza di organico non ancora nominato”, come “l’impossibilità a non attivare il tempo pieno, cattedre completamente scoperte, corsi serali non attivati”. Una situazione preoccupante, ben lontana dalle rassicurazioni fornite dal Ministro Azzolina nelle scorse settimane.
Questa la denuncia di Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore Provinciale di Forza Italia e di Maria Gaetano, Responsabile provinciale di Forza Italia all’istruzione.
Quello che è gravissimo – precisano Giannelli e Gaetano – è che nemmeno gli insegnanti di sostegno, al momento, sono stati nominati e così ragazzi e bambini disabili certificati con gravità sono ancora a casa in attesa di poter rientrare a scuola. Un’altra difficoltà particolare è evidenziata per l’Istituto comprensivo di Barberino di Mugello, con la mancanza di nomina del DSGA.
La scuola rischia quindi di non sostenere gli adempimenti amministrativi di competenza. A fronte di questa situazione, si sollecita in tempi rapidi il completamento delle nomine degli organici.
Occorre quindi – concludono i due esponenti azzurri – che la politica tutta si faccia carico di questo problema che ha ricadute cosi pesanti sulla didattica, sulle famiglie e sui ragazzi, sollecitando il provveditorato a concludere al più presto l’iter delle nomine indispensabili per proseguire un anno scolastico che già sarà reso complicato dalle problematiche del covid 19.
Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze
Maria Gaetano, Responsabile provinciale di Forza Italia all’istruzione
Stella: Criminalità, Firenze 2° per reati, 1° per furti
Il presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Criminalità, Firenze 2° in Italia per reati, 1° per furti e riciclaggio. Congratulazioni alla Giunta”
“Firenze è al secondo posto in Italia, dopo Milano, per numero di reati denunciati nel 2019 in rapporto alla popolazione residente. Aumentano i furti con destrezza (+13,8%), e la nostra città è sempre prima in classifica per quel che riguarda i furti in abitazione e quelli che colpiscono gli esercizi commerciali.
Firenze mantiene il primo posto nazionale per reati legati al riciclaggio di denaro, e continua ad essere fra le prime province d’Italia per reati connessi allo spaccio e agli stupefacenti, con denunce in aumento sul 2018. Non c’è che dire, sono proprio dei bei primati, per i quali occorre fare i complimenti alla Giunta comunale”.
Lo afferma il presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, commentando i dati della classifica stilata ogni anno dal Sole 24 Ore.
“In questi anni l’amministrazione Nardella non è stata in grado di dare risposte in merito alla sicurezza dei fiorentini e del nostro territorio – accusa Stella -. Non bastano più le promesse e gli spot sulla sicurezza senza seguito: la città ha bisogno di risposte concrete ed efficaci per contrastare criminali, abusivi e degrado.
Purtroppo la nostra città è diventata non solo insicura, ma anche ostaggio degli abusivi, il nostro centro storico è ostaggio dei venditori irregolari, Firenze è diventata la città delle illegalità: i livelli toccati sono inaccettabili per un centro abitato che ospita una quantità di beni artistici e monumentali che non ha eguali al mondo.
Noi siamo stufi, e ci chiediamo cosa aspettino i nostri amministratori a prendere provvedimenti efficaci”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Firenze: Bene tavolini all’aperto, ma spostare al pranzo
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella, insieme a Roberta Pieraccioni: “Bene sedie e tavolini all’aperto, ma spostare orario al pranzo. Con il freddo di questa stagione non serve a nulla dalle 18:00 alle 23:00”
“La decisione del Comune di Firenze di prorogare fino a fine anno la possibilità per locali, bar e ristoranti di mettere sedie e tavolini negli spazi esterni e su strada, è una decisione giusta e di buon senso, tra l’altro che Forza Italia chiedeva da mesi, e che vede finalmente le istituzioni accogliere le richieste delle associazioni di categoria.
C’è però un punto fondamentale da cambiare assolutamente, e riguarda l’orario (dalle 18:00 alle 23:00). Se quella fascia oraria andava bene per consentire ai clienti di mangiare fuori durante il periodo primaverile ed estivo, lo stesso non si può dire per la stagione autunnale, e pertanto chiediamo che le ore in cui è consentito mettere fuori dai locali tavoli e sedie siano spostate in modo tale da coprire il pranzo, di cui usufruiscono tanti lavoratori e studenti”.
Lo chiedono il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, e la capogruppo al Quartiere 1 di FI, Roberta Pieraccioni.
“Questa è una battaglia che Forza Italia ha condotto da sempre, sin dai primi giorni di riapertura dei locali, siamo felici che ora sia condivisa da tutti – ribadiscono Stella e Pieraccioni -. Questo provvedimento, è bene ricordarlo, è importante perché non solo aiuta a garantire il maggior distanziamento possibile fra i clienti in questo periodo di emergenza sanitaria, ma amplia il numero dei tavolini in un momento in cui le nuove disposizioni del Governo impongono ai clienti il consumo di cibi e bevande solo seduti.
Quindi, ben vengano tutti quegli strumenti e quelle disposizioni in grado di aiutare le attività economiche e commerciali a superare questo momento di grande crisi. Però, perché questa norma sia efficace e di aiuto anche nel periodo autunnale e invernale, chiediamo che il Comune consenta di mettere tavoli e sedie all’aperto tutti i giorni della settimana, e a cavallo dell’ora di pranzo, la sera è inutile perché con questo freddo quasi nessuno ne usufruirebbe”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Roberta Pieraccioni, capogruppo Forza Italia al Quartiere 1 di Firenze
Firenze, Stella e Giannelli: Ennesima rissa in centro
Il vicepresidente del Consiglio regionale toscano Marco Stella insieme a Giampaolo Giannelli (Forza Italia): “Firenze, ennesima rissa in centro. Inconsistenti le misure adottate dal sindaco”
“Dopo i numerosi episodi di violenza degli scorsi mesi, che hanno riguardato in particolare via Palazzuolo e le Cascine, ieri sera la stazione di Firenze Santa Maria Novella è stata teatro di una rissa, avvenuta in mezzo a cittadini spaventati. Una violenta colluttazione, infatti (secondo le testimonianze si tratterebbe di una rissa tra pusher) è scoppiata poco dopo le 20:30 davanti a un ingresso di Santa Maria Novella, tra lo sconcerto generale di cittadini e viaggiatori. La colluttazione è proseguita in piazza e poi in strada, in direzione via Santa Caterina da Siena. Due persone, in particolare, si sono affrontate a suon di pugni e testate”.
Lo denunciano, a seguito di alcune segnalazioni, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella e Giampaolo Giannelli, vicecoordinatore provinciale del partito fiorentino.
Chiediamo la convocazione urgente del Comitato per l’ordine e la sicurezza
“A quell’ora alcuni pendolari stavano per rientrare a casa – continuano Stella e Giannelli – e si sono trovati nel bel mezzo di una rissa che li ha spaventati ed ha messo a repentaglio la loro sicurezza. Alcuni passanti hanno anche girato un video dell’accaduto. La situazione del capoluogo toscano, per quanto concerne la sicurezza, è davvero insostenibile e ci chiediamo davvero cosa aspetti il Sindaco Nardella a prendere atto dell’inconsistenza delle misure adottate finora e ad adottare i necessari provvedimenti”.
“Chiediamo quindi – aggiungono i due esponenti azzurri – la convocazione urgente del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica col Prefetto Laura Lega, per predisporre quelle misure che possano ridare tranquillità ai cittadini di Firenze e a tutti coloro che si trovano per motivi di lavoro o altro genere a recarsi nel capoluogo toscano”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Firenze, Cellai: Tramvia Piazza San Marco, troppi dubbi
Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai: “Tramvia in piazza San Marco, a un mese dall’inizio dei lavori non è dato sapere quanti posti auto spariranno né quale sarà l’utilità di questo troncone monco”
“Siamo arrivati alla terza puntata di una telenovela assai poco appassionante, quella della tramvia in piazza San Marco. Non solo perché si va a intervenire in un altro luogo pregiato del centro storico per costruirci un’infrastruttura che non è affatto chiaro a cosa serva, visto che sarà un troncone monco non collegato col resto delle linee, ma anche perché non c’è modo di sapere, dopo tre interrogazioni, quanti posti auto spariranno tra via Lamarmora, via La Pira e via Cavour. Anche oggi in Consiglio l’assessore Giorgetti si è limitato a dirci che l’opera sarà molto bella. Cosa di cui, comunque, sinceramente dubitiamo”.
Questo il commento del capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai.
“L’unica certezza, per così dire, che ci viene dalla risposta all’interrogazione precedente, è che i posti auto spariranno tutti tranne quelli nell’ultimo tratto di via La Pira. Anche se non è dato sapere cosa si intenda per ‘ultimo tratto’ – aggiunge Cellai –. Di certo parliamo di una cifra tra i 100 e i 150 posti auto che vengono cancellati e che non si dice dove dovrebbero essere recuperati, con buona pace dei programmi di riportare la residenza in centro… Su questa assai discutibile opera aleggiano molti dubbi e nessuna certezza.
Siamo alla terza interrogazione ma ancora nessuna notizia certa. E il prolungamento in via Martelli ventilato dal sindaco? Si farà o no? Le infrastrutture non si improvvisano
L’assessore ci dice che a novembre potrebbero cominciare i lavori per realizzare i sottoservizi, ma non c’è nessun riscontro alle parole del sindaco Nardella, che ha ventilato l’ipotesi di far arrivare il tram fino all’inizio di via Martelli, davanti a Palazzo Medici Riccardi”.
“Le infrastrutture non si improvvisano. Noi continueremo a chiedere chiarezza, soprattutto per i residenti della zona che ancora non sanno cosa li aspetterà e perché Firenze ha diritto di sapere se davvero questa opera serva alla città” conclude il capogruppo azzurro.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Gandola: Caos docenti a scuola a Firenze e provincia
Il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “Caos docenti a scuola a Firenze e provincia”
“Quanto sta avvenendo in queste ore a Firenze e in provincia con la mancata assegnazione dei docenti nelle scuole del territorio è inaccettabile. In queste ore siamo sommersi dalle giuste lamentele dei genitori per la mancata partenza dell’orario prolungato a causa dell’assenza dei docenti. Stamani mi hanno contattato genitori letteralmente su tutte le furie dopo aver ricevuto la comunicazione che da lunedì 28 settembre a venerdì 2 ottobre tutti i bambini della scuola dell’infanzia Kassel di Firenze usciranno alle 14.30.
Lo stesso problema si ripercuote anche nei territori dell’area metropolitana come a Signa, Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio. Una situazione inaccettabile”.
Si esprime così Paolo Gandola, consigliere metropolitano Forza Italia – centrodestra per il cambiamento che denuncia l’assurda situazione che sta bloccando l’assegnazione dei docenti precari nelle scuole di competenza.
“Purtroppo – continua Gandola – ogni anno si presentano problemi per l’assegnazione delle docenze supplenti che vengono istruite quasi sempre successivamente all’avvio dell’anno scolastico ma mai si era arrivati al blocco del tempo pieno e all’uscita preventiva da scuola degli studenti per l’assenza degli insegnanti. Una situazione tragicomica che dopo 8 mesi di caos subito dai genitori e dalle famiglie fiorentine per la chiusura dei plessi scolastici oggi sta creando innumerevoli e nuovi problemi a cascata.
In provincia di Firenze i candidati sono 14mila e le posizioni sono 38mila, perché ogni precario ha più di un inserimento in graduatoria. Per questo occorre completare subito tutte le assegnazione e risolvere prontamente tutte quelle incongruenze che stanno rallentando e complicando il lavoro degli uffici del Ministero dell’istruzione. Una situazione da sbloccare quanto prima – conclude il consigliere metropolitano – anche per consentire l’attivazione dei servizi di pre e post scuola che ancora oggi non sono potuti essere attivati”.
Coordinamento Regionale Forza Italia Toscana
Giannelli: circolazione ferroviaria, ricominciano i problemi
Il vice Coordinatore Provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli: “Circolazione ferroviaria, ricominciano i problemi”
Le elezioni regionali si sono tenute pochi giorni fa; tra le tante promesse della coalizione vincente, quella che ha sostenuto il neo eletto Presidente Eugenio Giani, la volontà di migliorare la qualità della circolazione ferroviaria.
Bene oggi 25 settembre ci sono diversi problemi che investono tanto la tratta via Pontassieve ( in particolare vengono segnalati problemi al regionale 11984) che la Faentina, con alcuni regionali in ritardo già di 40 minuti.
Non sappiamo quali azioni vorrà intraprendere Giani ne’ se verrà riconfermato o meno l’Assessore Ceccarelli, che certo non ha brillato né per i risultati prodotti né per il dialogo coi comitati pendolari
Auspichiamo davvero che la Regione Toscana riesca ad invertire la tendenza in modo netto e concreto, perché la vita quotidiana dei pendolari sta diventando veramente insopportabile.
Giampaolo Giannelli, vice Coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Firenze, Stella: Regione affronti questione Villa Basilewsky
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Firenze, Regione affronti questione Villa Basilewsky, è in abbandono da 4 anni. Venga venduta in tempi rapidi, ricavato vada a famiglie e imprese colpite da crisi”
“La Regione Toscana affronti la questione di Villa Basilewsky, ex complesso sanitario di proprietà dell’Ente Regione e da quattro anni abbandonata. La palazzina di via Lorenzo Il Magnifico va messa in vendita, così è soltanto un luogo di degrado, sottoposto ciclicamente a occupazioni da parte di immigrati o antagonisti”.
Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia). La polizia ha sgomberato nelle scorse ore un gruppo di anarchici e antagonisti che avevano occupato la villa il 18 settembre scorso.
“La Regione Toscana deve prendere una decisione e occuparsi del suo patrimonio immobiliare che ha deciso di alienare – sottolinea Stella -. Tenere così gli edifici di sua proprietà, è un danno per le casse pubbliche, e un danno per il decoro di Firenze. C’è già abbastanza degrado in questa città, non è proprio necessario che anche la Regione vi contribuisca. L’Ente metta un pool di esperti a trattare sul mercato nazionale e internazionale la vendita di questo come di altri immobili di prestigio che ha deciso di alienare, e utilizzi il ricavato per aiutare famiglie e imprese colpite dalla crisi post Covid”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Mallegni: Firenze, prendo atto dimissioni dirigenti
Il Senatore e Commissario regionale di Forza Italia Toscana Massimo Mallegni: “Firenze, prendo atto dimissioni dirigenti, serve nuovo corso per ripartire”
“Prendo atto delle dimissioni, annunciate qualche settimana fa, di Claudio De Santi (coordinatore dei dipartimenti di Forza Italia Firenze e membro della giunta esecutiva del coordinamento cittadino), Mario Tenerani (vice coordinatore di Forza Italia Firenze), Claudio Scuriatti (responsabile dell’organizzazione), e dell’autosospensione del coordinatore cittadino del partito, il nostro capogruppo in Comune, Jacopo Cellai. Credo che a questo punto serva un nuovo corso, per consentire al partito di ripartire”.
Lo dichiara in una nota il senatore Massimo Mallegni, commissario regionale di Forza Italia Toscana.
“Credo sia corretto, di fronte alla comunità di iscritti, militanti ed elettori del nostro partito – sottolinea Mallegni – che i dirigenti e il coordinamento di Forza Italia Firenze decidano cosa fare, in modo da consentire al commissario regionale di prendere decisioni in piena trasparenza, e tracciare una linea di chiarezza che consenta al nostro movimento di affrontare le prossime sfide politiche sul territorio con gli organismi direttivi nel pieno delle loro funzioni. Ringrazio ovviamente tutti per il grande lavoro, e auguro buon lavoro al candidato più votato ed eletto, Marco Stella”.
Giannelli: Il bicchiere mezzo pieno e quello mezzo vuoto
Il vice Coordinatore Provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli: “Il bicchiere mezzo pieno e quello mezzo vuoto”
Le elezioni che si sono appena tenute riconsegnano al PD il governo della Toscana ed Eugenio Giani è stato eletto alla guida della Regione. Nella sua campagna elettorale abbiamo ascoltato molti discorsi tesi ad un cambiamento rispetto alla (fallimentare) gestione Rossi e speriamo sarà realmente così, soprattutto per il rilancio economico, viabilità trasporti infrastrutture.
Da parte nostra, il centrodestra non ha ottenuto il risultato sperato, e sicuramente dovremo porci degli interrogativi e darci delle risposte.
Una cosa è certa, in regioni come Toscana ed Emilia Romagna la trazione leghista della coalizione non funziona, non porta ai frutti sperati; non sempre maggior numero di voti di una parte dello schieramento porta ad avere come conseguenza il candidato Presidente con maggiori chances di successo. Questo per il futuro dovrà essere tenuto ben presente.
Forza Italia rispetto a sondaggi che a livello regionale ci davano quasi estinti porta a casa in totale un risultato percentuale più che accettabile e ci consente di eleggere come Consigliere Regionale Marco Stella nel collegio di Firenze 1 che certo saprà rappresentarci al meglio.
A livello regionale, dopo il buon lavoro svolto da Stefano Mugnai fino a circa 1 mese fa, la ventata di freschezza e nuova verve portata da Massimo Mallegni come Commissario Regionale ci ha consentito di iniziare a recuperare parte dei consensi.
Venendo all’ambito locale, il risultato complessivo del collegio Firenze 2 è stato del 2,7%
Sicuramente non buono ma figlio anche di una candidatura nella Lega che, a livello Mugello, ci ha portato via numerosi consensi. Il candidato in questione, infatti, è stato fino a poco tempo fa in orbita Forza Italia e, mugellano doc, ha fatto si che molti dei nostri elettori in Mugello abbiano scelto di votarlo anche se in un’altra lista della coalizione.
Nonostante tutti questi fattori, il mio dato personale di 712 preferenze nel collegio mi inorgoglisce. Basti pensare che 5 anni fa Nascosti, allora capolista in questo collegio, di preferenze ne prese 792, ma con una percentuale di Forza Italia all’8% e non al 2,7 come oggi. A livello personale, quindi, giudico il risultato veramente apprezzabile; una buona base con la quale ripartire, con le modalità operative degli ultimi tempi. Lavorando sodo sul territorio, su temi concreti, parlando con la gente e facendo proposte concrete. Cercando di riavvicinare in vari modi persone che hanno preso altre strade.
Grazie quindi alle 712 persone che mi hanno dato la preferenza in un collegio così esteso e difficile e grazie a tutti coloro che erano in lista e al gruppo impagabile di persone che mi ha dato mano.
Un complimento particolare a Federica Tassini; 210 preferenze, in questo collegio, per una persona poco conosciuta al di fuori di certi ambienti è davvero un ottimo dato.
Un’altra base dalla quale ripartire.
Giampaolo Giannelli, vice Coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Giannelli: Stop alla burocrazia che esaspera i cittadini
Il Candidato Consigliere Regionale per Forza Italia al collegio Firenze 2 Giampaolo Giannelli: “Stop alla burocrazia che esaspera i cittadini”
Mi hanno chiesto, in questi giorni, quale sarebbe la prima cosa che farei se avessi l’onore di essere eletto in consiglio regionale, rappresentando i territori del mio collegio, Firenze 2.
La risposta è stata immediata; studierei a fondo (anche se in buona parte li conosco già) tutti gli atti ed i regolamenti regionali, qualsiasi cosa mi consenta di arrivare al risultato di snellire la macchina burocratica.
Una macchina che appare spesso vessatoria nei confronti del cittadino, lontana alla reale esigenza di chi lavora e produce.
Emblematiche le segnalazioni che ricevo in queste settimane in merito a Publiacqua e Inps. La chiusura di alcuni uffici, il malfunzionamento di quelli aperti, procedure a dir poco farraginose (esempio Inps di viale Belfiore a Firenze) esasperano i cittadini, impossibilitati a portare a fondo alcune pratiche in tempi ragionevoli.
Inps e Publiacqua non sono ovviamente riconducibili all’amministrazione della Regione Toscana; ma sono la plastica rappresentazione di un sistema, di un apparato. molto diffuso, e che crea sconforto ed esasperazione nei cittadini, e che ha molti esempi di malfunzionamento anche nella burocrazia della Regione toscana.
Occorre rimboccarsi le maniche, mettere mano alla macchina regionale e fare un tagliando completo per arrivare a dare un segnale di nuova efficienza, tempi certi, procedure meno farraginose.
Perchè molto, troppo spesso sono le procedure complesse e la mancanza di tempi certi a creare problemi a cittadini ed imprese, che necessitano invece di efficienza e trasparenza.
E di una amministrazione finalmente vicina al cittadino e alle imprese.
Giampaolo Giannelli, Candidato Consigliere Regionale per Forza Italia al collegio Firenze 2
Firenze, Cellai: Via Senese, cantiere infinito
Il candidato alle elezione regionali al collegio di Firenze 1 Jacopo Cellai:”Via Senese, cantiere infinito. Rilancio nostra proposta di abbattere TARI e COSAP per le attività danneggiate dai cantieri“
“Un cantiere che sta diventando un vero e proprio incubo per commercianti e residenti” Jacopo Cellai definisce così i lavori in corso al Galluzzo lungo via Senese. “I lavori sono iniziati a fine maggio e, dopo una pausa ad agosto, sono ripresi in queste settimane” ricostruisce Cellai.
“Prima dovevano terminare entro settembre, adesso si parla di metà ottobre. Siamo stupiti dai tempi eccessivamente dilatati di questo cantiere che insiste su una zona dove ci sono molte attività. In un momento storico difficilissimo per tutte le imprese non possiamo permetterci ulteriori danni.
Per questo – propone Cellai – come avevo chiesto per gli esercenti di altre vie danneggiate da cantieri infiniti, è necessario sgravare le imprese da altri costi, a partire da TARI e COSAP.
Chiediamo un abbattimento del 50% delle due imposte per le imprese danneggiate dai cantieri infiniti”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Giglioli e Ramello: Violenza di genere, le nostre proposte
Le candidate alle elezioni regionali nella lista di Forza Italia Firenze 3 Lorella Giglioli e Sabrina Ramello: “Contro la violenza di genere le nostre proposte per una Toscana più libera”
La violenza di genere è una grave limitazione alla libertà. in tutte le sue sfere, personale lavorativa ed economica. La politica può fare molto per sostenere le donne e loro figli soprattutto per ritrovare l’ autonomia e riconquistare la libertà e la dignità perdute.
Esordiscono così le candidate azzurre Lorella Giglioli e Sabrina Ramello, Candidate nella lista di Forza Italia Firenze 3 (presente sulle schede elettorali arancioni nei comuni di Empoli, Castelfiorentino, Fucecchio, Montespertoli, Montelupo, Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Certaldo, Gambassi Terme, Montaione, Vinci).
Lorella Giglioli, psicologa e psicoterapeuta, esperta di violenza di genere da oltre un decennio si occupa presso il Centro Aiuto Donna Lilith delle Pubbliche Assistenze Riunite, di assistere le donne vittime di violenza domestica e non solo, descrive il suo impegno e la sua decisione di scendere in campo per politiche più concrete verso le donne in cerca di aiuto.
“Le donne vittime di violenza che intraprendono percorsi di protezione vengono sostenute dai centri antiviolenza e dalla rete territoriale che le accompagna nel loro percorso di uscita: la difficoltà maggiore è trovare un lavoro, oltre che sicuro, con una retribuzione adeguata che permetta loro di avere una casa e una libertà decisionale rispetto alla propria vita e a quella dei loro figli”.
Il mio impegno in Forza Italia, sottolinea la candidata azzurra, sarà quello di promuovere percorsi condivisi coinvolgendo maggiormente le aziende del territorio per favorire l’assunzione delle donne attraverso incentivi messi a disposizione dalla Regione.
“Forza Italia che ha alla base dei suoi principi il valore assoluto della libertà e del lavoro come maggiore espressione di questa, non può che intervenire e impegnarsi per sostenere le donne vittime di violenza perché ritrovino l’ autonomia, la libertà e la dignità delle quali sono state private” chiosa Sabrina Ramello, avvocato di professione e consigliere comunale a Fucecchio, dove è stata anche candidata Sindaco alle scorse elezioni amministrative.
Il nostro impegno, con le nostre competenze e qualità – chiosano le candidate di Forza Italia- sarà quello di consigliare il nuovo Governatore della Toscana, Susanna Ceccardi ad andare in questa direzione.
Chiediamo quindi di votare la nostra lista di Forza Italia domenica 20 e lunedì 21 settembre prossimi, concludono le candidate azzurre, perché il tema della violenza di genere torni al centro dell’agenda politica regionale. Susanna Ceccardi, che è donna e mamma, darà centralità alle politiche di genere di inserimento lavorativo: non possiamo più permettere che la paura di non farcela da sole, la violenza economica e la privazione del lavoro siano tra le principali cause di un perpetrarsi delle violenze tra le mura domestiche.
Ecco le proposte che Forza Italia si impegnerà a promuovere:
- Creazione del Garante Regionale per le donne vittime di violenza;
- Riconoscere come fascia protetta le donne vittime di violenza che hanno intrapreso un percorso di protezione nei centri antiviolenza;
- Creazione di programmi di inserimento lavorativo che portino le donne ad ottenere un lavoro che permetta di essere autonome;
- Messa a disposizione di alloggi accessibili e protetti
Lorella Giglioli e Sabrina Ramello, Candidati Forza Italia al Consiglio della Regione Toscana – Collegio Firenze 3
Firenze, Stella: semafori pedonali sui viali troppo brevi
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Firenze: Durata semafori pedonali sui viali troppo breve. Anziani, disabili e passeggini a rischio. Palazzo Vecchio studi temporarizzazioni congrue, privilegiare i pedoni”
“Il tempo di arrivare a metà della carreggiata, ed ecco che il verde diventa giallo. Così le persone anziane che camminano lentamente, i disabili in carrozzina o con le stampelle, le mamme con i passeggini si trovano a dover tentare, per quanto possibile, di accelerare per timore di restare in mezzo alla strada con il semaforo ormai rosso. Sono diverse le situazioni di temporarizzazioni incongrue dei semafori segnalateci dai cittadini, in particolare sui viali di circonvallazione, viale Strozzi, viale Lavagnini, ma anche piazza Libertà, piazza Beccaria. Palazzo Vecchio corra ai ripari e faccia studiare ai suoi tecnici un nuovo sistema che privilegi i pedoni, ne va della sicurezza di tantissime persone”.
Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, capolista di Forza Italia alle regionali nel collegio Firenze 1.
“Per tutti quei semafori, che hanno un verde e un giallo troppo brevi per chi ha problemi di mobilità – sottolinea Stella – il Comune ha il dovere di studiare una soluzione definitiva. E’ necessario prestare molta attenzione alla sicurezza dei pedoni, soprattutto di quelli più deboli. Occorre aumentare sensibilmente i tempi per l’attraversamento pedonale e, allo stesso tempo, realizzare provvedimenti che mirino alla diminuzione della velocità, in particolare nelle strade di più ampio calibro”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

Cellai: Mercafir, riqualificazione non può aspettare
Visita alla Mercafir del candidato alle elezione regionali al collegio di Firenze 1 Jacopo Cellai:”La riqualificazione non può più aspettare. Nardella dia date certe per l’avvio dei lavori. La Mercafir rimane un’area produttiva importantissima nonostante anni di balletti e perdite di tempo”
“Nardella aveva promesso di intervenire sulla Mercafir a prescindere dalla realizzazione dello stadio. Ancora oggi però mancano passi avanti concreti verso la riqualificazione, di cui oramai si parla da tempo immemore senza niente di tangibile” sottolinea Jacopo Cellai, Capogruppo di Forza Italia in Comune e candidato di Forza Italia alla Regione, che stamani, accompagnato da Pino D’Aliesio, responsabile dipartimento imprese e partite IVA, ha fatto visita all’area Mercafir dove si è confrontato con gli operatori.
“Nonostante anni di balletti, di progetti annunciati e abortiti, la Mercafir rimane una forza produttiva incredibile, un’eccellenza della nostra città, che ha lavorato anche durante i mesi difficili della pandemia. Gli operatori però adesso non possono più farcela senza un impegno serio da parte del Comune che troppo spesso gli ha lasciati soli. Pretendiamo da Nardella – conclude – delle date certe adesso per l’avvio dei lavori di riqualificazione che non possono aspettare oltre”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

Firenze: Presentato il progetto “La Fortezza dall’alto”
Firenze: La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, insieme ai candidati al collegio Firenze 4 Luca Carti e Monica Castro hanno presentato il progetto per la realizzazione del nuovo Polo Fieristico Fiorentino “LA FORTEZZA DALL’ALTO”
“Ieri all’Hotel Delta Florence, assieme all’on.le Mazzetti, e a Monica Castro, con me candidata alle regionali nel collegio Fi 4 , abbiamo presentato la bozza di progetto per la realizzazione del nuovo Polo Fieristico Fiorentino “LA FORTEZZA DALL’ALTO” , da realizzarsi nella nostra piana.” Ha dichiarato il candidato di Forza Italia alle elezioni regionali nel collegio di Firenze 4 Luca Carti.
“Una realizzazione grandiosa – prosegue – che porterà molte opportunità di sviluppo per tutte le ns. imprese , che metterà la Toscana in linea con le regioni trainanti e che contribuirà’ fortemente alla internazionalizzazione dei ns. prodotti.”
BOZZA PROGRAMMATICA REALIZZAZIONE POLO FIERISTICO ESPOSITIVO FIORENTINO “LA FORTEZZA DALL’ALTO”
Analisi situazione attuale:
considerato che attualmente le manifestazioni fieristiche si svolgono in citta’ alla Fortezza da Basso ed in alcuni centri della provincia, Fiera di Scandicci ed altro, che i congressi avvengono principalmente al Palazzo dei Congressi Piazzale Adua e un po ovunque nei numerosi alberghi fiorentini e del comprensorio.Visto che la sede della Fortezza risulta valida sufficiente solo per una parte di quelli che potrebbero essere gli eventi possibili,, anche in previsione di futuro sviluppo.
Non essendo n servita da infrastrutture sufficienti se non la vicina Stazione S.M.N. tenuto pure conto che espositori, operatori e visitatori si trovano sempre di fronte a situazioni difficili sia per la ridotta capacita’ ricettiva della struttura, sia per l’ubicazione della stessa con il terribile impatto sul traffico locale gia penalizzato dalla tramvia Si rende pertanto necessario procedere a creare un progetto sostenibile che consenta la corretta gestione fieristico espositiva di tutta l’area metropolitana fiorentina, Prato compreso, nell’ottica di una armonizzazione commerciale regionale di ampio respiro.
Obiettivi del progetto:
gestione delle manifestazioni fieristiche a tema. Espositizione a carattere fisso e continuo per le numerose aziende produttive, artigianali industriali , commerciali e professionali, Congressi. Il polo dovra’ essere una vetrina completa delle offerte del ns.territorio, con particolare attenzione alle esigenze delle piccole e medie imprese.
Ubicazione della struttura
la struttura dovra’ essere collocata nella piana Fiorentina, i luoghi possibili, naturalmente da verificare dopo apposito studio di fattibilita’:
– lungo la direttrice Mezzana-Perfetti Ricasoli in modo da alleggerire completamente il traffico sulla Città di Firenze.
– zona Ingromarket ove ci sono gia’ dei volumi possibili, dopo verifica sulla capacita’ ricettiva.
Capacita e caratteristiche principali:
il polo espositivo avra’ presumibilmente una supericie di 360.000 mq. di cui 180.000 coperti di cui 150.000 espositivi, con parcheggi per 19.000 posti auto. All’interno vi sara’ un Centroservizi, un Centrostampa ed un Multi Centro Conferenze.
Fatturato stimato
180 milioni di euro.
Visitatori
Dalle ns. indagini, si stimano dai 900mila e 1 milione di visitatori annui.
Infrastrutture previste
uscita autostradale tematica a Campi Bisenzio o Sesto Calenzano potenziamento Aeroporto di Firenze, collegamento rete ferroviaria + stazione taxi proseguimento linea tramvia dall’aeroporto fino al polo fieristico. Realizzazione nuovo ponte sull’Arno , Ponte del Giglio Lastra a Signa, Signa.
Aree di interesse vicine
Citta di Firenze
Aeroporto di Peretola,
Autostrade A1 e Firenze mare
Centro Commerciale i Gigli
Eventuale possibile realizzazione nuovo stadio.
Citta’ di Prato con collegamento autostradale e proseguimento Viale Leonardo da Vinci + Mezzana Perfetti Ricasoli
Obiettivi commerciali:
sviluppo delle opportunità di lavoro per le ns. aziende con conseguente aumento occupazionale.
Note
il nuovo centro dovra’ offrire la possibilita’ a tutte le aziende dell’area metropolitana e limitrofe di offrire spazi espositivi fissi a prezzi calmierati in modo chi i visitatori acquirenti italiani ed esteri, in una sola visita possano gia’ farsi una idea complessiva di quanto viene offerto, senza doversi recare a visitare ad una ad una , le aziende.La visita successiva potrà esser fatta direttamente negli show room aziendali.
Nome possibile
POLO FIERISTICO FIORENTINO “LA FORTEZZA DALL’ALTO”
Luca Carti Capogruppo Forza Italia Scandicci, candidato collegio Firenze 4

Scuola, Giannelli: primo giorno tra criticità e proposte
Il Candidato Consigliere Regionale per Forza Italia al collegio Firenze 2 Giampaolo Giannelli: “Primo giorno di scuola tra emozione, criticità e proposte”
E così è scivolato via anche il primo giorno di scuola, tra gioie, emozioni, problemi e preoccupazioni.
Bravissimi gli alunni, anche i più piccoli, che si sono dimostrati davvero dei bravi “ometti” nonostante la loro scontata voglia di stare insieme ai compagni di classe.
Bene anche gli operatori, salvo qualche problema di distanziamento segnalato qua e là nel complesso il primo giorno di scuola è scivolato via abbastanza bene.
Al di là di problemi specifici in alcuni istituti, esempio le scuole medie di Pratolino (dove mancavano le mascherine, come segnalatoci dalla nostra Claudia Dominici) le criticità hanno riguardato soprattutto il servizio di trasporto.
La nostra Maria Gaetano, capogruppo Forza Italia a Barberino di Mugello, e anche altre persone, ci hanno segnalato difficoltà legate ad eccessiva presenza di alunni sui mezzi adibiti a trasporto su gomma.
E mentre le situazioni contingenti legate agli istituti necessitano magari solo di normale “rodaggio” e verranno risolte col passare dei giorni, per il trasporto la situazione desta molta preoccupazione.
La copertura prevista dei posti all’80% presenta a nostro avviso (e non solo nostro, visto che numerosi genitori ci stanno chiamando preoccupati) situazioni di potenziale rischio per mancato distanziamento.
Si rende quindi necessario un tavolo tecnico di concertazione che la Regione Toscana dovrebbe promuovere con urgenza, assieme a rappresentanti di tutte le parti coinvolte, famiglie incluse, per verificare ciò che sta accadendo e per correggere magari subito eventuali situazioni problematiche, in modo da intervenire prima che le cose possano peggiorare.
Auspichiamo che la Regione Toscana accolga quanto prima la nostra proposta.
Giampaolo Giannelli, Candidato Consigliere Regionale per Forza Italia al collegio Firenze 2

Scuola, Stella: A Firenze 2000 cattedre vacanti
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Scuola: A Firenze 2000 cattedre vacanti, grave mancanza di serietà verso alunni e famiglie”
“Duemila cattedre vuote, che ancora devono essere assegnate ai supplenti. Non è certo un bel biglietto da visita quello con cui la scuola si presenta alle famiglie e agli alunni fiorentini. Questa è una grave mancanza di serietà, aggravata ulteriormente dal fatto che non si sa ancora con certezza quando partiranno le nomine dei supplenti, siamo ancora in alto mare, dicono gli esperti. Chi risponderà per questa inefficienza?”.
E’ quanto chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, capolista di Forza Italia alle elezioni regionali nel collegio Firenze 1.
“Solo alle secondarie di primo e di secondo grado inizia l’anno scolastico con ben 822 cattedre scoperte – sottolinea Stella -. Mancano docenti di Italiano, Matematica e Lingue, e a Firenze i ruoli assegnati per le secondarie sono stati appena 57, su un totale di 879 posti disponibili. Essendo le graduatorie esaurite e non essendoci altri concorsi in vista, il rischio concreto è che manchino i professori con i requisiti necessari per l’assunzione. La situazione è davvero caotica, il Ministero e l’Ufficio Scolastico Regionale hanno mostrato di essere inadeguati”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

Sanità: Basta tessere, deve prevalere il merito
Conferenza stampa di Forza Italia con il deputato Stefano Mugnai, Annamaria Celesti, Jacopo Cellai, Claudio De Santi ed Elio Ferlaino: “Sanità: Basta tessere, deve prevalere il merito. Con noi al governo un modello sanitario incentrato sulla persona“
“Ma quale modello toscano di sanità! Persino Giani, che ha condiviso e votato materialmente le scellerate scelte di Enrico Rossi, ha promesso di fare inversione di rotta” sottolineano gli Azzurri Stefano Mugnai, Anna Maria Celesti, Jacopo Cellai, Claudio de Santi ed Elio Ferlaino.
Cronica assenza di una sanità territoriale
“Anzi le criticità sono emerse in maniera preponderante durante l’emergenza. Abbiamo avuto conferma – sottolineano – di una cronica mancanza di una sanità territoriale che produce ritardi e inefficienze nell’assistenza a malati, malati cronici e disabili. Vogliamo mettere in soffitta il sistema congegnato dalla sinistra: un sistema infarcito di politica e burocrazia. Con Forza Italia – concludono Mugnai, Celesti, Cellai, de Santi e Ferlaino – metteremo in pratica un modello basato sulla centralità del paziente”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

Giannelli: Partite IVA, il settembre nero
Il Candidato Consigliere Regionale per Forza Italia al collegio Firenze 2 Giampaolo Giannelli: “Partite IVA, il settembre nero”
Una vera epropria maratona attraverso la giunga fiscale di settembre è pronta a iniziare. Tra i versamenti dei mesi scorsi slittati a causa dell’emergenza legata al Coronavirus e le scadenze naturali previste per questo ultimo scorcio d’estate, questo mese si contano circa 270 appuntamenti irrinunciabili con il Fisco.
Lì’Iva, i contributi previdenziali, l’Ires, l’Irap e il saldo/acconto Irpef. L’Associazione Artigiani e Piccole vedranno nella giornata più difficile, quella del 16 settembre, quando il Fisco chiederà ai contribuenti 187 versamenti, oltre alla presentazione di 2 comunicazioni e 3 adempimenti, un vero e proprio mercoledi nero.
Per 15 giorni le aziende, in particolar modo quelle di piccola dimensione, saranno sottoposte ad un forte prelievo. Il groviglio di scadenze tese dall’erario non lascerà scampo e in attesa della semplificazione fiscale e del tanto agognato taglio delle tasse, l’unica certezza su cui potremo contare è che ancora una volta i titolari di imprese dovranno frugarsi in tasca, e pesantemente.
E così, in un periodo drammatico, nel quale l’economia non riparte, le aziende continuano a chiudere, un intero sistema va a pezzi, in attesa che qualcuno, a Roma, inizi a pensare a come far ripartire (per davvero) l’economia del sistema Italia, ecco che il Governo viene incontro alle aziende, in particolare medie e piccole, con 270 scadenze fiscali condensate in un mese.
Occorre cambiare; ma per davvero.
Dando un primo forte segnale il 20 e 21 settembre, dando fiducia a chi sta dalla parte del lavoro e delle imprese, iniziando a cambiare il governo regionale. Primo indispensabile passaggio per cambiare quello nazionale.
Giampaolo Giannelli, Candidato Consigliere Regionale per Forza Italia al collegio Firenze 2

Firenze, Stella: baby gang in crescita, forte preoccupazione
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Firenze: Preoccupa crescita baby gang. Comune immobile, al Pd sicurezza non interessa”
“A Firenze il fenomeno delle baby gang sta diventando sempre più preoccupante. Ormai non passa giorno senza che bande di ragazzi giovanissimi compiano gesti criminali ai danni di altri ragazzi, o di persone indifese, provochino risse e facciano gesti vandalici. In alcune zone della città questi episodi vanno avanti da mesi, senza che ci siano state reazioni repressive da parte della polizia municipale e dell’assessorato preposto. Purtroppo alla sinistra e al Pd la sicurezza non interessa, e questa ne è solo una delle tante prove”.
Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, capolista di Forza Italia alle elezioni regionali nel collegio Firenze 1.
“In centro c’è una baby gang composta da decine di adolescenti – ricorda Stella – che importunano e minacciano i passanti, vandalizzano i muri e i palazzi storici di piazza Strozzi e aree limitrofe. A Campo di Marte un’altra baby gang picchia e bullizza i coetanei ai giardini, compie scippi e rapine. A Firenze la situazione sul fronte degrado e sicurezza è ormai fuori controllo, e non da ora. Il territorio va presidiato in maniera capillare giorno e notte. Per questo riteniamo cosa gravissima lo smantellamento del servizio del vigile di quartiere, operato dalla Giunta Nardella”.
“Le forze dell’ordine – aggiunge il vicepresidente dell’Assemblea toscana – stanno svolgendo un lavoro eccellente e fanno quello che possono, ma è chiaro che servono aumenti di organico e incentivi economici, riconoscendo al comparto le necessarie dotazioni finanziarie utili a garantire livelli di sicurezza adeguati alle esigenze dei cittadini e alle crescenti situazioni di criminalità che si verificano quotidianamente. Chiediamo a Palazzo Vecchio di reintrodurre immediatamente il servizio del vigile di quartiere, potenziandolo”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

Start-up, Cellai: Regione Toscana sospende il bando
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Mallegni in tour a Firenze per le elezioni regionali
Il Senatore e Commissario regionale di Forza Italia Toscana Massimo Mallegni ieri sera a Firenze ha toccato molti temi decisivi per le elezioni regionali: Scuola, Urbanistica, investimenti, burocrazia. Le sue dichiarazioni.
“Per almeno un triennio introdurremo un bando regionale per finanziare al 50% gli investimenti delle aziende piccole e anche grandi. Così la Regione risparmierà sulla cassa integrazione in deroga di cui è totalmente titolare. E sono miliardi. Oggi Stato e Regione ogni mese spendono 12 miliardi tra cassa integrazione e disoccupazione, più ci sono il reddito di cittadinanza e il reddito di emergenza. Questo significa uccidere la dignità delle persone e non costruire una classe qualificata di lavoratori. E’ la logica sovietica, la filosofia comunista di cui oggi siamo pieni. E noi invertiremo la rotta”.
Lo ha affermato il senatore di Forza Italia Massimo Mallegni, commissario regionale di Forza Italia in Toscana, ieri sera a margine di un incontro elettorale a Firenze con esponenti dell’associazionismo.
La proposta di Forza Italia è strutturare “un pacchetto di misure incentivanti per le imprese, per il turismo, per il sistema di rifiuti dedicato al filato di Prato, a tutta la parte petrolifera, alle cave di marmo, alla cantieristica o al cartario lucchese. Tante misure di incentivo alle attività produttive che insieme si traducano in sviluppo economico. Questo Forza Italia vuol portare in dote alla nuova amministrazione regionale di centrodestra, perché noi queste cose le sappiamo fare, le conosciamo e le viviamo sulla nostra pelle”
“Il modo della sinistra di dimostrarsi vicina ai poveri è crearne sempre di più. La Regione ha un ruolo importante nel turismo, nella gestione dei mercati e fiere, nell’urbanistica, nel commercio… ma lo esercita per impantanare tutto in vincoli di controllo burocratico. Oggi siamo noi quelli vicini a chi è a disagio, e decliniamo lo sviluppo liberale economico e di mercato in funzione del risollevarsi della popolazione e di chi oggi si trova un passo indietro”
Mallegni a Firenze incalza sul tema della scuola: “Mancano i docenti e la sinistra di governo regionale e nazionale coi grillini, incapaci di programmazione, che ha ideato? I contingenti covid. L’aliquota covid, finanziata Toscana con 100 milioni che devono servire ad assumere docenti che non ci sono con fondi legati all’emergenza. Ciò significa che finita l’emergenza questi docenti cessano l’attività con uno schiocco di dita. Vanno a casa centinaia e centinaia di insegnanti, migliaia di ragazzi restano senza docenza e saranno costretti a rimanere a casa con famiglie che non sapranno come fare. E’ la pensata di questi meravigliosi genii di cui fa parte l’assessore regionale Grieco che vive di luce riflessa del suo presidente e quindi dimostra la totale incapacità”.
Conclude il suo intervento a Firenze con un intervento sull’urbanistica: “In materia urbanistica negli anni la Regione ha ingessato tutto, arrivando a voler mettere le mani fin nell’ultimo dettaglio dell’ultima strada del borgo più piccino. Questa è la volontà di controllo della sinistra, figlia di una logica clientelare del consenso che da noi è lontana anni luce e che fa sì che in Toscana le pratiche abbiano una giacenza media sulle scrivanie di 175 giorni. Significa mesi senza poter muovere foglia. Noi siamo in un’ottica differente: poche regole chiare e poi totale libertà ai Comuni. Il territorio deve vedersi restituito il suo ruolo”

Fondi europei: Subito un ufficio dedicato in Regione Toscana
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Firenze, Stella: Hotel e ristoranti, calo introiti del 70%
Il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia): “Firenze: Per hotel e ristoranti introiti in calo del 70%. Uniti con categorie nel chiedere ZES. Situazione drammatica, attività rischiano di fallire nel giro di alcune settimane”
“Per hotel e ristoranti di Firenze e della Toscana, quella che si sta per concludere è stata un’estate da incubo, con introiti in calo del 70%, e previsioni ancora più fosche per l’autunno, con solo il 12% delle stanze occupate. In queste ore mi sto incontrando e sto contattando le associazioni di categoria, per chiedere al Governo la creazione a Firenze di una ZES, la Zona Economica Speciale, che consente agevolazioni fiscali e semplificazioni degli adempimenti, sia per le nuove imprese che per quelle già esistenti. La situazione è drammatica, un numero sempre crescente di attività rischia di fallire nel breve-medio periodo”. Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, capolista di Forza Italia alle elezioni regionali nel collegio di Firenze 1.
“Strutture ricettive vuote, alberghi in difficoltà, con un’occupazione delle camere che, sulle strutture aperte, si è attestata al 30% – ricorda Stella, citando i dati di Firenze -. L’assenza di turisti ha travolto tutte le attività del centro, dove la ristorazione ha perso il 70% del fatturato rispetto all’estate 2019. Dobbiamo combattere per ottenere la ZES per la nostra città travolta da una crisi senza precedenti. Molte attività commerciali non hanno ancora riaperto e le associazioni di categoria stimano che il 30% chiuda definitivamente nei prossimi mesi”.
“Non possiamo stare a guardare, oltre al Governo (che ha dato poche briciole), anche la Regione Toscana – è l’invito di Stella – nel frattempo deve intervenire subito con aiuti a fondo perduto per i ristoratori e le loro attività. Il PIL toscano nel 2020 segnerà un – 9%, e si calcola una perdita di 100.000 posti di lavoro, di cui almeno 29.000 in ambito turistico (dati Irpet). Purtroppo il 70% dei ristoratori non ha avuto sconti sull’affitto del fondo, solo il 25% ha raggiunto un accordo e può beneficiare di una significativa riduzione del canone di locazione. Servono aiuti economici concreti e immediati, che consentano ai ristoratori di respirare. Accanto a queste iniziative, dobbiamo fare squadra e chiedere l’istituzione della ZES a Firenze”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

Coverciano, Cellai: Chiarezza su destino centro tecnico
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Coverciano, Cellai: “Giù le mani!”
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Cellai a Italia7: Sugli stadi decide chi è legittimato dal voto
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Firenze: Conferenza “La scuola italiana nel post Covid-19”
Il coordinatore provinciale di Firenze di Forza Italia Paolo Giovannini: “A Firenze la Conferenza “La scuola italiana nel post Covid-19″ con i deputati Valentina Aprea e Stefano Mugnai. Caos a Firenze e provincia, centinaia di cattedre scoperte”
“Tra i tanti interventi pubblici che le scuole avevano bisogno per riaprire in sicurezza a settembre, non c’era certo bisogno di rivoluzionare le graduatorie dei docenti in attesa di essere immessi in ruolo o di avere incarichi di supplenza. Tutto ciò ha determinato colpevoli ritardi nelle operazioni di inizio d’anno che a questo punto andranno avanti ben oltre il 14 settembre, giorno d’inizio delle lezioni e, soprattutto, sta determinando contenziosi infiniti che distraggono le scuole dalla delicata ripresa in sicurezza delle attività scolastiche”.
Si è espressa così l’On. Valentina Aprea, responsabile nazionale del dipartimento scuola di Forza Italia intervenuta oggi pomeriggio a Firenze alla presentazione della nascente Rivista Internazionale delle Scienze dell’Emergenza: Psicologia, Criminologia, Criminalistica, Bioetica presso il Chiosco il Tempio a Firenze.
All’iniziativa era presente anche Paolo Giovannini, candidato di Forza Italia nel collegio Firenze 1 e Firenze 4 e l’On. Stefano Mugnai che hanno potuto incontrare e colloquiare con docenti e dirigenti scolastici dell’area metropolitana fiorentina.
“Oramai – ha commentato Giovannini – è chiaro il rischio caos negli istituti di Firenze e provincia essendo ancora centinaia le cattedre scoperte, i cui docenti potrebbero non arrivare prima di ottobre.
Tutto questo non per mancanza di insegnanti ma a causa dell’esaurimento delle graduatorie dedicate alle immissione in ruolo e alla mancata indizione di concorsi. In tutti questi mesi non è stata fatta la chiarezza che il paese si aspettava e si è provveduto a scaricare sui dirigenti scolastico ogni responsabilità”.
“Questo governo – ha aggiunto l’On. Mugnai – anche sul settore Scuola dimostra la sua mancanza di competenza. Oggi in Toscana abbiamo la possibilità di rovesciare un sistema di potere, per questo è importante non perdere questa occasione dopo 50 anni di governo della sinistra”.
Paolo Giovannini, Coordinatore Provinciale Forza Italia Firenze

Firenze: Conferenza “La scuola italiana nel post Covid-19”
Il coordinatore provinciale di Firenze di Forza Italia Paolo Giovannini: “Firenze: Conferenza “La scuola italiana nel post Covid-19. Parteciperanno i deputati Valentina Aprea e Stefano Mugnai”
Presso il Chiosco il Tempio (Lungarno del Tempio, di fronte all’Hotel Mediterraneo) giovedì 3 settembre, dalle 17 alle 19, si terrà un incontro con l’On.Valentina Aprea (Componente della Commissione Cultura, Scienze, Istruzione della Camera dei Deputati, già Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) sui temi della scuola italiana nel post Covid 19. Molti i Dirigenti Scolastici di Firenze e Provincia presenti.
L’evento, organizzato dalla nascente ‘Rivista Internazionale delle Scienze dell’Emergenza: Psicologia, Criminologia, Criminalistica, Bioetica’, rivista scientifica destinata agli operatori del soccorso psicologico e sanitario, della protezione e della sicurezza civile) si concentrerà in particolare sugli aspetti organizzativi degli Istituti in vista dell’imminente riapertura.
Presenterà l’evento la Dr.ssa Sarah Bregante (coordinatore scientifico della Rivista), modera la Dr.ssa Biancastella Maienza; oltre all’On. Valentina Aprea (e dopo i saluti dell’On. Stefano Mugnai e del coordinatore provinciale Paolo Giovannini) parteciperanno quali relatori anche la dottoressa Rossana Castronovo, fondatrice e presidente della’Ass. “Oltre noi…loro” odv, pedagogista e mediatrice familiare e il Dirigente Scolastico Giuseppe Tito.
Paolo Giovannini, Coordinatore Provinciale Forza Italia Firenze

Mallegni, stadio Firenze: Renzi si arroga meriti non suoi
Firenze, stadio: Chiacchiere del PD allontanano Commisso. Il Capogruppo Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai: “Esponenti PD parlano senza avere chiara una linea. Così gli imprenditori scappano”
Gara tpl, Cellai: “Regione spreca 80mila euro”
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Rifiuti, Cellai: Gestione Rossi fallimentare, il mio impegno
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Firenze, i disagi sulla scuola aumentano, problema cattedre
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Cellai: In piazza al fianco di chi è stato lasciato indietro
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”
Intervista a Jacopo Cellai: Scuola, referendum, Ztl Firenze
Figline: Pronto soccorso ancora ridotto, chiusura alle 18:30. Il vice coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze Giampaolo Giannelli ed il coordinatore comunale Figline e Incisa Valdarno Roberto Renzi : “Pochi giorni fa le istituzioni locali hanno chiesto il ripristino del pronto soccorso in h24 e come risposta abbiamo subito un’ulteriore decurtazione dell’orario”