Pensioni di invalidità, Tenerini: intervenga il Governo
La deputata di Forza Italia Livorno Chiara Tenerini: “Con gli aumenti pensionistici determinati dalla rivalutazione alcuni invalidi rischiano di perdere la pensione di invalidità. Urgente un intervento del Governo”
“Gli aumenti pensionistici del 7,3% in vigore dal 2023, rischiano di far perdere il diritto alla pensione di invalidità ad una parte di cittadini fragili, invalidi anche al 100%”. Lo dichiara la deputata di Forza Italia Chiara Tenerini in un’interrogazione parlamentare discussa ieri in Commissione Lavoro alla Camera. “L’incremento del 7,3% delle pensioni da lavoro, infatti, non è stato bilanciato da un pari incremento del livello di reddito oltre il quale si perde il diritto alla pensione di invalidità”.
“Ciò ha fatto si che a fronte di un aumento sulla pensione da lavoro di alcune centinaia di euro alcuni cittadini perderanno il diritto al sussidio di invalidità, di entità maggiore”.
E inoltre “Ringrazio il Sottosegretario Durigon che ieri, a nome del Governo, si è impegnato a prestare alla questione la massima attenzione ed a sottoporla al tavolo tecnico sulle pensioni attualmente in corso”. Infine “sarà mia cura monitorare attentamente affinchè una quota di cittadini fragili non perda un sussidio vitale per l’accesso alle cure ed ai farmaci”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Mallegni: giusto consegnare le chiavi di Firenze a Tajani
Il Coordinatore regionale di Forza Italia Toscana Massimo Mallegni: “Giusto consegnare le chiavi di Firenze ad Antonio Tajani. Dalla sinistra, come sempre, sterili polemiche”
“Un bel tacer non fu mai scritto”: questo ho pensato leggendo la nota dei due consiglieri della sinistra fiorentina, Bundu e Palagi. Potevano davvero evitare di polemizzare con il Sindaco Nardella che lunedì consegnerà le chiavi di Firenze al mio amico Antonio Tajani.
Purtroppo “questi signori”, la cui vista è annebbiata dall’ideologia, non riescono a vedere o fingono di non vedere la realtà: Vicepresidente del Consiglio, Ministro degli Affari esteri e già Presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, è uno dei politici più apprezzati d’Europa.
Ha ottenuto riconoscimenti del suo impegno in Romania, Francia, Spagna, Giappone, Belgio, Cile e Olanda, ma la sinistra non vuole se ne riconoscano i meriti a Firenze!
A nome di Forza Italia Toscana, oltre a condividere l’iniziativa del Sindaco di Firenze, ringrazio Antonio Tajani per aver onorato il nostro Paese e per svolgere, con alto senso delle Istituzioni, il delicato ruolo che il Governo gli ha voluto conferire. Lo aspettiamo lunedì in Toscana per tributargli il meritato applauso.
Massimo Mallegni, Coordinatore regionale Forza Italia Toscana
Equo compenso, Mazzetti: tutela per dignità lavoro
Equo compenso, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Governo passa ai fatti, è tutela per dignità lavoro”
“Il Centrodestra dimostra concretamente di essere vicino ai professionisti e di trasformare il loro legittimo bisogno di tutela in concretezza. Forza Italia si è spesa fin dall’inizio per l’introduzione dell’equo compenso, che adesso diventa realtà.
Un intervento a tutela del valore e della dignità del lavoro dei professionisti, che sono una parte importante e spesso dimenticata nel Paese e che, con le loro competenze, saranno determinanti per il successo del Pnrr.
Bene, inoltre, che si prosegua nel dialogo con tutti gli ordini professionali di riferimento per migliorare il testo. Il Governo ascolta, fa sintesi e poi traduce in fatti proposte che come l’equo compenso che, da troppi anni, sono ferme nel cassetto per pregiudizi o lungaggini inutili”.
Lo dichiara in una nota Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, componente VIII Commissione Ambiente, Territorio, Lavori pubblici.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Crediti, Mazzetti: favorire cessioni, no a interpretazioni
Crediti, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Favorire cessioni, no a interpretazioni capziose su natura crediti fiscali”
“La circolazione dei crediti fiscali è uno dei nodi più problematici al momento, sia perché vede coinvolta una fetta consistente dell’economia reale sia perché, a seconda dell’interpretazione che prevarrà, potrebbero esserci pesanti ripercussione anche sulle finanze pubbliche”.
Ad affermarlo Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia, che analizza: “Il credito di natura fiscale può essere classificato come pagabile o non pagabile; se non pagabile si intende come sconto sulle tasse, viceversa, se pagabile dà diritto a un rimborso liquido e proprio qui viene il problema anche per lo stato.
Secondo le interpretazioni di Istat, Ragioneria Generale dello Stato, Ufficio Legislativo del Ministero dell’Economia e, forse dell’Eurostat, da cui attendiamo chiarezza in tempi rapidi, se i crediti non pagabili fossero cedibili diventerebbero pagabili, comportando, secondo le stime, 100miliardi di debito pubblico in più. Di fronte a questa previsione, si è optato per limitare la cedibilità dei crediti, fino a una pressoché impossibile circolazione. Il risultato è: cassetti fiscali pieni e crisi della filiera edile; a caduta anche minori entrate per lo Stato sia dirette sia indirette”.
“Ma c’è un errore di interpretazione – rileva Mazzetti – perché trasferire un credito in alcun modo altera la sua natura contabile. Quello che si è consolidato è, infatti, un approccio tutto da correggere. La frazionabilità del credito e il suo utilizzo – ribadisce Mazzetti – sia in parti sia su annualità differenti non comporta un aumento del debito. Non ci dev’essere confusione su questo punto: dobbiamo dare tranquillità e chiarezza, non far precipitare nello sconforto gli operatori e le imprese, con lo spettro dei cassetti fiscali ancora fermi, quindi senza liquidità, con un conseguente blocco dei cantieri, proprio ora che devono partire anche molte opere pubbliche”.
“Per fronteggiare tutto questo – ricorda – Forza Italia ha presentato una mozione, di cui sono prima firmataria, che parte dalla necessità di snellire i passaggi e rendere frazionabile il credito. Ci siamo posti, infatti, il problema di salvaguardare imprenditori, professionisti e soprattutto i cittadini perché si avvicinano le scadenze, il 31 marzo per le unifamiliari e il 31 dicembre per i condomini, e se non ci sarà un aumento di due classi energetiche i cittadini dovranno restituire i soldi all’Agenzia delle Entrate, con probabile sanzione. Per questo ribadisco lo stop alle interpretazioni capziose come quella sui crediti e ribadisco anche la necessità di snellire il sistema delle cessioni”, conclude Mazzetti.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Lunigiana: No alla sospensione treni sulla Lucca-Aulla
Lunigiana, Il vice coordinatore regionale di Forza Italia Matteo Mastrini, insieme a Vittorio Marini e Carlo Frediani: “No alla nuova sospensione dei treni sulla Lucca-Aulla”
Negli anni 2020, 2021 e 2022 si è verificata la sospensione, da giugno a settembre, della circolazione ferroviaria sulla linea Aulla-Lucca. L’anno scorso, a partire dal 13 giugno, i treni sono stati sostituiti da autobus sulla linea Fornaci di Barga-Aulla anche se, in realtà, non sono state mantenute tutte le fermate previste. E ciò con grave danno per i paesi privati della stazione di sosta e, di fatto, dimenticati da Trenitalia e RFI.
In merito alle notizie che ci giungono sulla nuova sospensione stagionale del servizio ferroviario auspichiamo che Regione Toscana si attivi, presso Trenitalia ed RFI, per scongiurare l’ennesimo grave danno al territorio. Ciò che evidentemente non è chiaro è come non ci possa essere turismo se non esiste spostamento: la mobilità è infatti una condizione imprescindibile affinché il turismo non solo prosperi, ma esista.
Privare ulteriormente il territorio lunigianese e, in questo caso, la Lunigiana orientale della mobilità, significa danneggiare profondamente e gravemente il turismo. In questi anni sia gli operatori, sia le associazioni, sia le amministrazioni locali si sono sforzate di fronteggiare la crisi pandemica e di conseguenza la crisi economica in tutti i modi possibili.
L’esistenza di una mobilità certa e garantita è quindi una condizione indispensabile alla sopravvivenza stessa del turismo. Noi invece stiamo assistendo, da tempo, addirittura all’involuzione dei trasporti verso il territorio. Per questo motivo chiederemo al Capogruppo di Forza Italia, Marco Stella, di presentare un atto, in Consiglio regionale, per chiedere all’assessore alla mobilità e ai trasporti, Stefano Baccelli, di attivarsi presso RFI e Trenitalia al fine di evitare la sospensione dei treni sulla Lucca-Aulla durante tutta la stagione estiva.
Coordinamento provinciale Forza Italia Massa Carrara
Superbonus, Mazzetti: M5S scarica le proprie colpe
Superbonus, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “M5S responsabili che scaricano sugli altri le proprie colpe”
“Con la consueta superficialità, la stessa con la quale ha mandato in malora questo Paese, il M5S sostiene che la mozione a mia prima firma sui bonus edilizi e la direttiva sull’efficientamento energetico degli edifici “spaccherebbe” la Maggioranza. Sarà bene precisare quanto segue: l’impegno sullo sblocco dei crediti incagliati è stato preso dal Centrodestra in campagna elettorale, un impegno che integralmente il Centrodestra conferma”. È la risposta di Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia.
“Il problema sta nel fatto, e la mia mozione lo chiarisce, che il buco di 38 miliardi nella copertura dei bonus edilizi è dovuto – ricostruisce Mazzetti – alla errata valutazione, di cui è responsabile il Governo Conte 1, sugli oneri della misura, sia sul lato dei costi sia sul lato delle entrate. Creando così un doppio allarme.
Il problema sta nel fatto che l’insensata apertura alle cessioni del credito senza controlli e la poco meditata misura del bonus facciate (sulla quale si sono state concentrate le truffe) sono state decise in costanza di Governo Conte 2. Creando i presupposti della generale sfiducia tra cedenti e cessionari cui oggi assistiamo. Creando i presupposti così per i sequestri delle somme cedute anche ai terzi in buona fede”.
“Dal novembre 2021 in poi – prosegue Mazzetti – i Governi Draghi e Meloni altro non hanno potuto fare altro che cercare di mettere pezze alle voragini create dai M5S, pur non potendo rimediare a tutto e in poco tempo. Tra pochi mesi Eurostat – ricorda – dovrà decidere sull’impatto che le cessioni del credito relative ai bonus edilizi hanno sui conti pubblici nazionali. Bene fa il Ministro Giorgetti a muoversi coi piedi di piombo per non ritrovarsi con decine di miliardi di buco sul groppone dall’oggi all’indomani”.
Quanto alla direttiva sugli edifici, “ribadiamo l’impegno anche di FI a modificarla in sede europea e al momento dell’adozione in Italia, per azzerare i passaggi più problematici e adattarla alla realtà italiana. Ciò premesso, la direttiva può costituire l’occasione per rilanciare politiche di efficientamento degli edifici in Italia, a condizione che la UE impegni molto di più dei 72 miliardi che oggi prevede (di cui poco più di 7 destinati all’Italia) e a condizione che siano adottate quelle politiche strutturali che consentano al settore edilizio di creare nel 2023 e negli anni successivi la ricchezza necessaria a coprire i buchi lasciati dal M5S”.
“Tutto questo c’è scritto nella mozione, basta arrivare alla parte sugli impegni al Governo. Ma arrivare fino in fondo di un documento evidentemente è troppa fatica per un M5S”, conclude Mazzetti.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Tenerini: Treni e disagi sulla Costa Tirrenica
Treni e disagi sulla Costa Tirrenica. La deputata e Coordinatrice provinciale di Forza Italia Livorno Chiara Tenerini: “Bisogna intervenire individuando le responsabilità”
Ritardi, treni soppressi, difficoltà nel trasporto, questa è la situazione dei treni sulla costa tirrenica. La linea soffre di un’arretratezza incolmabile rispetto alle nuove prospettive di sviluppo dettate dal PNRR”. Lo dichiara la deputata di Forza Italia Chiara Tenerini, che sottolinea “lo diciamo da anni, una linea obsoleta, pochi treni e lenti dato che manca l’alta velocità” e ancora “il viaggio si trasforma quasi sempre in un’odissea in quanto oltre ai guasti, manca una gestione efficiente degli imprevisti da parte di RFI”.
La stessa ha inoltre affermato “Senza alcun rispetto nei confronti dell’utenza, non viene fornita nessuna informazione ai passeggeri in merito alle motivazioni ed alle tempistiche dei guasti” e inoltre “oggi, ad esempio, è stato impedito ai passeggeri di scendere ad una stazione vicina a quella di destinazione per prendere un mezzo alternativo, tenendoli di fatto “in ostaggio” dentro i vagoni, nonostante il guasto impedisse la ripartenza”. E in ultimo “E’ arrivato il momento di individuare le responsabilità in capo alle situazioni vissute giornalmente dagli utenti”.
“Dispiace che il personale a bordo sia costretto a subire gli attacchi dei passeggeri, non avendo comunque alcun potere ne responsabilità sulla cattiva gestione del trasporto pubblico”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Keu, Mazzetti: Subito in commissione inchiesta rifiuti
Inchiesta Keu, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Subito in commissione inchiesta rifiuti. Cosche hanno trovato terreno fertile in Toscana”
“Il caso del keu è di rilevanza nazionale per la gravità e gli altissimi livelli di inquinamento rilevato, per le connivenze della politica di una parte politica che da sempre ha governato in Toscana, ma soprattutto per le infiltrazioni mafiose, perché la mafie, in questo caso le cosche, hanno trovato un terreno estremamente fertile nel campo dei rifiuti come emerge ogni giorno dalle cronache, con ricadute sui cittadini e gli imprenditori. Domandiamoci perché è successo qui e come rispondere.
Anche per questo, ho proposto di inserire la questione keu nella commissione parlamentare d’inchiesta del ciclo rifiuti che verrà discussa e votata in commissione la prossima settimana, per poi avere il via libero in Aula la settimana successiva. Lo dobbiamo ai cittadini di questi territori ma anche agli imprenditori di un’area produttiva e industriale che da troppo tempo sta subendo uno sciacallaggio mediatico grazie anche ad una politica di sinistra che da troppi anni detiene il potere a livello locale e regionale. Sono certa la magistratura, insieme alla commissione parlamentare d’inchiesta, farà emergere le responsabilità”.
Lo afferma Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e componente VIII ambiente.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Siena: Montomoli è il candidato sindaco del centrodestra
I coordinatori regionali di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi, Lega Mario Lolini e Forza Italia Massimo Mallegni: “Emanuele Montomoli è il candidato sindaco di Siena del centrodestra”
Emanuele Montomoli è il candidato sindaco di Siena del centrodestra. La fumata bianca è giunta oggi a Roma dove si sono incontrati i coordinatori regionali di Fratelli d’Italia Fabrizio Rossi, Lega Mario Lolini e Forza Italia Massimo Mallegni.
Tutti e tre, sentiti anche i responsabili provinciali dei partiti, hanno deciso di puntare, sull’imprenditore titolare della Vismederi, azienda del settore biomedicale.
“C’è stata una convergenza totale sul nome di Montomoli – sostengono Rossi, Lolini e Mallegni – che rappresenta la figura giusta per permettere al centrodestra di vincere nuovamente le elezioni amministrative a Siena. Montomoli è persona stimata e conosciuta, inserita perfettamente nel tessuto sociale cittadino, oltre che un imprenditore di successo. Siamo convinti che la sua visione manageriale, all’insegna dell’innovazione, assicuri anche in ambito politico forza propulsiva per il buon governo di Siena”.
Coordinamento provinciale e comunale Forza Italia Siena
Elba, Tenerini: riaprire uffici INPS 3 giorni a settimana
Elba, la deputata e Coordinatrice provinciale di Forza Italia Livorno Chiara Tenerini: “Per Direttore Inps Livorno gli elbani devono andare a Piombino?”
“Ieri in Parlamento ho sollecitato al Viceministro Bellucci, che ringrazio per la risposta alla mia interrogazione, la necessità della riapertura per 3 giorni la settimana dell’ufficio INPS di Portoferraio (Isola d’Elba), aperto ad oggi un solo giorno a settimana con conseguenti gravi disagi per la popolazione”. Lo dichiara la deputata di Forza Italia Chiara Tenerini. “Nel frattempo l’Agenzia territoriale dell’INPS giustifica la riduzione dell’orario dell’ufficio con la vicinanza con Piombino, “solo 10 km”(?).
I 10 km che i cittadini elbani devono percorrere costano almeno 3 ore di viaggio, senza considerare i possibili disagi dovuti al maltempo, agli orari dei traghetti, alla necessità di muoversi con un veicolo con aggravio di costi.
La stessa ha sottolineato “Non risultano condivisibili le motivazioni dell’ INPS inerenti le difficoltà nel reperire sull’Isola un operatore. Ci risulta, al contrario, che la persona che oggi copre l’ufficio un solo giorno a settimana per sei pratiche ogni sette giorni, in passato lavorava tre giorni a settimana ed i oltre è residente sul territorio elbano”
Continuando “L’art. 119 della Costituzione espressamente riconosce le peculiarità delle Isole e promuove le misure necessarie a rimuovere gli svantaggi derivanti dall’insularità.
Tali svantaggi riguardano in particolare le classi deboli, come anziani e disabili, che devono sempre e comunque essere in condizioni di accedere ad un servizio senza aggravio di tempo e di costi.
Sono convinta che ci sarà un’attenzione particolare rispetto a questa situazione da parte del Viceministro intervenuto e del Governo”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana