Fidi Toscana: vogliamo dettagli consulenze e garanzie
Fidi Toscana, interrogazione del capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Vogliamo dettagli su consulenze e su pratiche di garanzia deteriorate. Quanti milioni di euro abbiamo perso perché Fidi ha garantito aziende che poi sono fallite?”
“Fidi Toscana ci fornisca i dettagli sulle pratiche di garanzia rilasciate alle banche, e quante garanzie sono state escusse sulle pratiche dei vari istituti bancari. Vogliamo capire, soprattutto, quante sono le garanzie deteriorate, quanti soldi abbiamo perso, quante sono le aziende che non hanno ottemperato agli impegni sottoscritti con le banche. E anche a chi sono andati, nel dettaglio, i 489.000 euro di consulenze affidati nel 2020”.
E’ quanto chiede, in un’interrogazione presentata oggi, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Fidi Toscana rilascia garanzie su finanziamenti a medio o breve termine, e la percentuale di garanzia rilasciata da Fidi può arrivare fino a un massimo dell’80%. Chiediamo di conoscere i dettagli – sottolinea Stella – delle varie pratiche deteriorate. Negli anni, molte grandi realtà sostenute da Fidi Toscana tramite gli istituti di credito, sono fallite. Perché Fidi ha fatto da garante a realtà aziendali di cui si conosceva la fragilità economica, e che poi ovviamente sono chiuse, causando un grande danno economico alla stessa Fidi?”.
“Negli ultimi dieci anni, Fidi Toscana ha perso 47 milioni di euro e ne ha bruciati 60 di capitalizzazione – ricorda il capogruppo di Forza Italia -. Fidi perde soldi, non ha patrimonio e non è competitiva sul mercato. Va cambiata in fretta, è l’unica soluzione. Se noi la lasciamo così, Fidi Toscana perderà ogni anno una cifra annuale tra i 3.5 e i 5 milioni di euro. Sappiamo che le commissioni scendono, dai 5 milioni ai circa 1.8 milioni di euro; le svalutazioni ci sono costate circa 33 milioni di euro, e complessivamente il patrimonio scende da 180 a circa 100 milioni di euro. Questa è la fotografia degli ultimi anni”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Garanzie Sace, Mazzetti: Centro e Sud penalizzati
Garanzie Sace, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Centro e Sud penalizzati. Toscana al lumicino. Criteri da rivedere”
“Le garanzie Sace sono state e sono un utile strumento per sostenere le imprese con liquidità immediata, essenziale nelle fasi di complessa ripartenza come quelle che abbiamo affrontato. La distribuzione sbilanciata sul Nord delle risorse, come fotografato da Il Messaggero, è una criticità da affrontare.
Ci sono regioni come la Toscana che hanno una sola azienda beneficiaria, ricevendo appena 40 milioni, rispetto ai 445 dell’Emilia-Romagna, i 500 della Liguria, i 320 del Lazio ma anche i 350 della Sardegna.
Anche in questo caso la nostra regione rimane indietro rispetto a quelle del Centro-Nord sebbene il suo tessuto industriale sia in profonda crisi, e non solo da adesso, ma allargando lo sguardo si vede come tutto il Centro-Sud, generalmente (al di là del Lazio), abbia ricevuto molto meno.
In compenso il Sud, l’area dove l’attuale crisi si somma a croniche fragilità, riceverà il 40% dei fondi del PNRR grazie all’intervento del Ministro Carfagna.
La cerniera tra Nord e Sud, il Centro, come sempre, rimane schiacciato e sebbene affronti varie crisi e un complessivo deperimento dei suoi settori strategici non riceve gli aiuti necessari.
Dall’audizione dell’amministratore delegato di Sace Latini, in programma domani, capiremo di più ma è evidente che andranno rivisti i criteri per facilitare l’accesso. È giunto il momento di agire affinché ci sia un’Unità d’Italia anche in questi settori”.
Lo sottolinea Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana

