Gas, Mazzetti: bene progressi su acquisti comuni e price cap
Gas, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “bene progressi su acquisti comuni e price cap. Sbagliato seguire egoismi, fare sforzo comune”
“L’Europa non deve disunirsi, non deve seguire egoismi, anzi proprio adesso è chiamata al massimo sforzo comune sul fronte energia”, a dirlo Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, commentando la bozza di intesa tra i leader Ue.
“Tutte le azioni che abbiano come obiettivo quello di garantire la sicurezza degli approvvigionamenti e contenere i prezzi, come un cap price sul gas usato per la generazione di energia o il piano per gli acquisti comuni, meritano massimo sostegno da parte di tutti. Sono misure che, come Forza Italia, chiediamo da tempo: devono essere adottate con tempestività, per tutelare cittadini e imprese.
Bene – aggiunge Mazzetti – che dalla UE arrivi un invito forte a potenziare l’interconnessione delle infrastrutture e a dare pieno sviluppo alle rinnovabili, che ancora nel nostro Paese, al pari di altre importanti risorse, sono vittime di inutili veti e burocrazie”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: su gas russo doppia morale della sinistra
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “su gas russo doppia morale della sinistra”
“Letta parla a vanvera dei rapporti con Putin ma la dipendenza dal gas russo, la vera arma di Putin, è cresciuta proprio con il suo governo, fino a toccare livelli inaccettabili; il tutto sotto i buoni auspici del suo padre politico Prodi, i cui ottimi rapporti con Putin sono noti a tutti – Prodi è stato addirittura proposto come presidente di Sudstream da Putin stesso”.
Lo afferma Erica Mazzetti, Deputata FI, dopo l’articolo de La Verità di oggi. “Non che avere rapporti con un altro paese sia un male ma questa è la dimostrazione eclatante di quanto sia doppia e inaffidabile la sinistra di Letta e alleati. Ecco la doppia morale della sinistra, che pretende di impartire lezioni al Centrodestra ma è la prima responsabile del disastro in economia dovuto alla crisi energetica”.
“Lo stesso Calenda – aggiunge Mazzetti – diventato una presenza ossessiva nei talk show ma poco presente sui territori, ha bloccato il rigassificatore a Trieste, dove erano già pronti investimenti, e ora si impunta su quello di Piombino, che serve ma con le giuste compensazioni”.
“Sull’indipendenza energetica l’unico programma serio è quello del Centrodestra che parte dal mettere insieme a servizio del Paese tutte le fonti di energia e tutti gli impianti e le infrastrutture”, conclude.


Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: stop a ricatti su gas
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “stop a ricatti su gas solo con prezzo unico o borsa europea. Italia acceleri su produzione nazionale”
“Il taglio delle forniture di gas è a tutti gli effetti un’azione di guerra, noi dobbiamo saper adottare le contromisure giuste”, afferma in una nota Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia.
“Mentre iniziamo un percorso per passare a nuove fonti di generazione di corrente elettrica, dobbiamo affrontare il problema del gas, che nel medio periodo è ancora vitale per la tenuta dei nostri sistemi, italiano e tedesco in primis, con tutte le loro interdipendenze economiche”.
“Se l’Europa vuole rendersi autonoma – aggiunge Mazzetti – è chiaro ed evidente che non può continuare ad essere ostaggio di ricatti e ripicche sul gas, che si traducono in danni esponenziali per l’economia europea”.
“Forza Italia, a livello europeo e italiano, chiede un tetto europeo al prezzo del gas: c’è stata un’apertura da parte della Ue ma è il momento di agire, pena il deperimento di interi sistemi sociali. Da tener conto anche della posizione di Confindustria ovvero di creare una borsa europea per il gas ed eventualmente per altre risorse oggetto di speculazione”.
“Questa strategia a livello comunitario però – precisa Mazzetti – non ci esula dal rilanciare la produzione nazionale di gas, un’altra contromisura per un caro-prezzi destinato a durare. Ho posto la questione al Ministro con apposita interrogazione per sbloccare anche questa opportunità, come fatto con le rinnovabili”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Gas, Mazzetti: diversificare, Italia guidi diplomazia UE
Gas, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “diversificare fonti subito, Italia guidi diplomazia energetica UE”
“L’energia è materia delicata, da trattare tenendo al centro l’interesse dei cittadini e delle imprese. Ne va della sopravvivenza e del rilancio del nostro tessuto sociale e del nostro modello economico”, dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia.
“Per questo, serve la massima serietà da parte delle forze politiche e del governo, che, per nostra fortuna, sta agendo a tuttotondo, da un lato contrastando gli effetti negativi e sull’altro versando variando la nostra politica energetica ‘monocolore’, che ci ha reso ostaggio del gas e delle forniture russe”.
“A prescindere da qualsiasi ulteriore pacchetto di sanzioni contro la Russia, l’Italia fa bene a diversificare fin da subito gli approvvigionamenti di gas, mettendo a frutto la rete di relazioni e di amicizie nel Mediterraneo allargato.
Mai come oggi – aggiunge Mazzetti – c’è bisogno di rinnovare una diplomazia energetica nella quale l’Italia può eccellere, lavorando per il bene degli italiani ma anche di tutta l’Europa. La produzione italiana invece dev’essere subito rilanciata, senza più veti e inutili allarmismi, mentre dobbiamo avere certezza di rifornimenti e stoccaggi”.
“In questo difficile scenario, dobbiamo tenere in considerazione sempre, purtroppo, anche l’opzione al momento peggiore, ovvero il distacco dal gas russo in caso di nuovi e deplorevoli crimini; una misura durissima per tutti, che avrebbe sicuri contraccolpi anche su tutta l’Europa ma che dobbiamo essere pronti comunque ad affrontare: al governo chiedo uno sforzo in tal senso per lavorare, pur con tutte le oggettive difficoltà, per potenziare le infrastrutture di emergenza e le riserve di sicurezza.
Bene, inoltre, l’apertura a un tetto europeo al prezzo del gas che, per adesso, rappresenta la sanzione migliore e più efficace”, conclude Mazzetti.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: sì al tetto prezzo gas
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Paesi europei agiscano all’unisono. Sì al tetto prezzo gas”
“La crisi energetica è la più grande sfida degli ultimi anni ed è destinata a cambiare le nostre società. A noi il compito di attutire il colpo e accompagnare la transizione.
Non ci sono soluzioni facili, ci vuole massima serietà e condivisione: sbaglia, per esempio, chi predica di staccarci dal gas russo subito, senza calcolare le conseguenze. Il momento ci impone di cambiare strategia in Italia, e lo stiamo in parte facendo con il mix energetico, e in Europa.
I paesi europei devono smettere di andare in ordine sparso sul gas cercando di ricavare qualche vantaggio tattico personale: mai come adesso siamo interconnessi e interdipendenti.
Se si ferma la produzione in Germania – l’ultima presa di posizione dei sindacati tedeschi è un campanello di allarme – il contraccolpo arriva a tutto il nostro Centro-Nord e i parallelismi non si fermano a questo.
Sul piano concreto, la soluzione proposta dal Ministro Gelmini di istituire un tetto europeo va nella direzione giusta”.
Lo afferma Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente VIII Commissione.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: subito tetto europeo prezzo gas
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “subito tetto europeo prezzo gas”
“O l’Europa inizia a ragionare e ad agire unitariamente, con una seria condivisione di comparti strategici e anche più sul lungo periodo, o la crisi energetica travolgerà tutti, non solo noi italiani. È bene che lo sappiano tutti.
L’Italia si è spesa e si spende per una vera unione europea e crede nel progetto europeo e nella sua crescita ma non può essere lasciata sola in un momento di così grave difficoltà: le nostre proposte vanno nell’interesse di tutti.
L’emergenza più grave che stiamo vivendo è quella energetica, che mina non solo la nostra economia ma anche la stabilità sociale: per questo, occorre subito un tetto europeo al prezzo del gas per fermare ogni tentativo di concorrenza sleale e di speculazione, come ha proposto Antonio Tajani e come già chiedo da tempo. Senza Italia non c’è Europa”.
Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente VIII Commissione.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: Gas italiano subito
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Gas italiano subito ma Pitesai può essere d’intralcio”
Crisi energetica, gas italiano, problemi nelle estrazioni e modifiche al Pitesai.
Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente dell’VIII Commissione (Ambiente, Infrastrutture, Lavori Pubblici), è stata intervistata da Euronews: “Tornare a sfruttare il gas italiano è una scelta giusta ma molti impianti devono essere ammodernati e ci vuole tempo.
Temiamo che sia dentro la maggioranza sia nei vari territori ci possano essere i soliti no ideologici che fermano lo sviluppo con vere e proprie fake news. Dobbiamo sì tornare a estrarre, il Pitesai, il piano regolatore per le estrazioni, al momento rischia di essere più un problema che un’opportunità. Si rischia un’eutanasia per il gas italiano, in un momento in cui ne abbiamo estremo bisogno: servono modifiche”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: Gas e nucleare, transizione più morbida
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Gas e nucleare in tassonomia portano a transizione più morbida, favoriscono corretto mix energetico e autonomia”
“Quella di oggi è una scelta decisiva per il futuro di tutta l’Unione, perché le basi energetiche sono basi produttive e la loro stabilità porta stabilità economica e sociale. Sosteniamo, dunque, l’inserimento di gas e nucleare nella tassonomia europea perché può rendere più stabili i paesi europei, a partire dal nostro che tanto soffre per il caro energia, e anche più autonomi.
La Commissione si è impegnata per una transizione ecologica più morbida, incrementale, meno traumatica, ricorrendo a due risorse energetiche più affidabili e largamente meno intermittenti rispetto alle sole rinnovabili, che comunque meritano sostegno.
È una strategia che condividiamo perché va verso una maggiore diversificazione delle fonti, perché ci rende tutti più autonomi rispetto alle forniture estere e perché potrebbe favorire nuovi investimenti.
I giacimenti di gas in Italia sono consistenti e molti di immediata attivazione, ci sono molte iniziative di ricerca e sviluppo verso un nucleare di nuova generazione, che però va incentivato e sostenuto affinché la resa sia migliore e più immediata: proprio per questo, l’inserimento nella tassonomia sarebbe un ottimo stimolo a investire ancora, rendendo l’Italia protagonista”.
Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente dell’VIII Commissione Ambiente, Lavori Pubblici, Territorio.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: Gas naturale contromisura e risorsa-ponte
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Gas naturale è contromisura e risorsa-ponte. Diversificazione completa delle fonti”
“La martellante campagna green, che abbiamo arginato con il pragmatismo di un governo dove il centrodestra è pienamente presente, aveva illuso che la transizione ecologica sarebbe stata facile e indolore.
In realtà, a fronte di non precisati benefici futuri, molto futuri, anche difficilmente quantificabili sul piano delle emissioni se si parla di elettrico e simili se pensiamo a costi di smaltimento e uso di materie prime critiche, stiamo vivendo una crisi senza precedenti.
Una crisi energetica che mina il tessuto industriale ma anche e soprattutto sociale: è del tutto evidente che il nostro sistema si era basato sulle fonti stabili per eccellenza e soffre questo brusco cambiamento. Adesso è anche di pubblico dominio, parole di Isabel Schnabel della BCE, che questo passaggio rapido e troppo poco controllato sia una delle componenti dell’inflazione: parla di greenflation. Questa è dovuta alla difficoltà di sostituire, tutti insieme e in poco tempo, le fonti fossili, stabili, con nuove fonti, instabili e intermittenti.
Nell’immediato dobbiamo tamponare le perdite perché gli allarmi di imprese e categorie economiche si sprecano. Il gas, inserito non a caso nella tassonomia europea, è una risorsa-ponte per attutire il colpo della transizione.
Riattivare le riserve strategiche e sfruttare appieno, per il mercato italiano e a prezzi stabilizzati, i giacimenti sono le contromisure che possiamo concretizzare nel breve periodo. Nel 2000 il nostro Paese produceva 20 miliardi di metri cubi di gas, oggi solo 4,5 a fronte di un consumo pari a 72 miliardi di metri cubi. Questo significa che l’Italia è più vulnerabile perché importiamo quasi tutto, come rilevato dal recente rapporto del Copasir.
Dobbiamo iniziare a ridurre subito la nostra dipendenza energetica ovverosia la nostra vulnerabilità, in tempi di continue crisi geopolitiche (ieri Taiwan, oggi l’Ucraina) con misure tampone come quelle indicate e con una revisione delle fonti di approvvigionamento: dobbiamo andare verso una completa, concreta, non ideologica diversificazione delle fonti.
Abbiamo visto dove ci ha portato il combinato disposto tra dipendenza estera e transizione incontrollata: va cambiata la strategia ora”.
Così afferma Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, presentando un’interpellanza urgente al Ministro della Transizione Ecologica, nella quale chiede chiarimenti sulle prossime iniziative del governo.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: Diversificare per rompere dipendenza
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Diversificare per rompere dipendenza: sì a tutte le tecnologie a basse emissioni. Più gas italiano subito”
“Mai come oggi geopolitica, energia e sicurezza sono strettamente correlate, mai come oggi l’Italia è vulnerabile agli shock esterni e il suo tessuto produttivo ma anche sociale esposto.
È un allarme quello diffuso dal Copasir con la relazione sulla sicurezza energetica che dobbiamo ascoltare ma sono certa che il governo Draghi lo farà. L’Italia dipende troppo dal gas russo, utilizzato in questo momento come contropartita al tavolo delle trattative, e dalla Cina, che gioca da monopolista sulle materie prime, come le terre rare, indispensabili per la transizione ecologica.
La soluzione non è facile né immediata ma è doveroso avanzare idee e proposte per uscire da una crisi sempre più grave: diversificare, con tutte le tecnologie, liberi da preconcetti e ideologie, è la strategia corretta. Tutte le fonti di energia e le tecnologie a basse emissioni possono essere utili a rendere l’Italia più autonoma e più stabile.
Le rinnovabili possono avere ancora sviluppo ma hanno il grande limite dell’intermittenza e da sole sicuramente non bastano per le caratteristiche del nostro territorio. Non possono essere l’unica soluzione come sostiene qualcuno: la politica deve valutare anche altre soluzioni e accompagnare lo sviluppo delle rinnovabili con fonti attualmente più stabili.
Le fonti rinnovabili vanno agevolate con maggior semplificazione ma nell’immediato dobbiamo potenziare l’estrazione del gas dai giacimenti italiani: abbiamo anche ottime infrastrutture per lo stoccaggio da sfruttare.
Pensando al futuro e non all’immediato ritengo opportuno aiutare le aziende pubbliche ma soprattutto quelle private nella ricerca di nuove tecnologie: è notizia di oggi un progetto di Enea con il Politecnico di Torino per ricavare energia dalle onde del mar Mediterraneo. In parallelo, come dico da sempre, avviamo una seria e non ideologica riflessione sul nucleare, coinvolgendo anche in questo caso ricerca e imprese.
Entro il 21 di questo mese anche il nostro paese si dovrà esprimere sulla tassonomia europea ed è ovvio che dovrà comprendere gas e nucleare. Il quadro emerso negli incontri con gli imprenditori è drammatico e le aziende rischiano un blocco produttivo anche in una fase di rilancio, quando non mancano ordini e commesse, che abbiamo sostenuto come governo”.
Questa la dichiarazione di Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: Avanti sul gas ma attenti a diversificare
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Avanti sul gas, nel breve-medio periodo ma attenzione a diversificare”
“Lo shock energetico appesantisce famiglie e imprese, rendendo meno improbabile un blocco produttivo, come avvisa Confindustria. In previsione di nuovi picchi al rialzo che potrebbero avvenire tra fine gennaio e febbraio dobbiamo farci trovare pronti.
Dobbiamo, innanzitutto, potenziare l’accesso e la distribuzione del gas. Il gas, come indicato dall’Europa, è essenziale per la transizione ecologica e, perciò, dobbiamo sfruttare al massimo i giacimenti italiani (oggi solo 4 miliardi di metri cubi a fronte di un fabbisogno di 72, fonte Sole24ore), favorire una rapida sostituzione del carbone con il gas, aumentare i gassificatori e completare le infrastrutture strategiche per gli approvvigionamenti dall’estero, che hanno una sempre crescente rilevanza geostrategica.
In contemporanea, per evitare di commettere ancora gli errori del passato, ovvero la mancata o non completa diversificazione delle fonti di energia, riteniamo opportuno incentivare anche altre risorse e tecnologie: geotermia, bioenergia, termovalorizzatori che producono energia da una frazione dei rifiuti e che possono essere sbloccati con i fondi del PNRR, ma anche nucleare e idrogeno, la cui ricerca è da sostenere, e anche le altre rinnovabili, come l’eolico e l’idroelettrico, che necessitano di un quadro normativo più snello. Lo sviluppo si basa su un approvvigionamento energetico stabile”.
Lo dichiara Erica Mazzetti, dettagliando l’ultima tranche di proposte dei Dipartimenti di Forza Italia.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: Fare di più per le imprese
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Fare di più per le imprese: rateizzazione, compensazioni, gas italiano”
“La soluzione alla crisi energetica non è né semplice né immediata. Intanto, e non è poco, il governo ha saputo attutire il colpo, quantomeno per le famiglie che altrimenti sarebbero state travolte.
È sul settore delle imprese, per lo più energivore che compongono il vasto panorama dei distretti produttivi italiani, che ancora dobbiamo intervenire, con la rateizzazione delle bollette e con maggiori sostegni nel breve-medio periodo visto che si prevedono ulteriori aumenti.
I sostegni non posso essere eterni e strutturali ed è per questo che Forza Italia da giorni ha messo in azione il “motore azzurro” dei Dipartimenti coinvolgendo esperti del settore per proporre soluzioni.
Nell’imminenza propendiamo per un maggior uso del gas italiano che ci permetterà di sostituire quello di importazione: può essere questa una misura nel breve ma anche nel medio-lungo periodo.
Come unica condizione poniamo l’utilizzo solo per il mercato interno e la produzione di energia e chiediamo, inoltre, un impegno su accise e oneri. In parallelo occorre porre le basi per una revisione del piano nazionale di energia che tenga conto di tutte gli strumenti necessari”.
Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, dettagliando una prima serie di proposte redatte dai Dipartimenti.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: Avanti su uso riserve gas italiane
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Avanti su uso riserve gas italiane”
“Forza Italia sta lavorando concretamente per sostenere famiglie e imprese fiaccate dal caro energia. Grazie all’Odg di molti deputati di Forza Italia si potrà attingere in tempi rapidi alle riserve di gas italiane. Le attività estrattive dovranno essere considerate di pubblica utilità e le risorse liberate impiegate unicamente per il mercato interno.
Si tratta di una misura di emergenza per tamponare il problema ma può rivelarsi utile anche in futuro visto che dobbiamo prendere di petto il problema dell’energia.
Come detto anche dalla Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen nel medio-breve periodo avremo bisogno di nucleare e gas, fonti di energia stabile. Questo non vuol dire affatto rinunciare o rimandare gli obiettivi di transizione green, significa non farla pagare a cittadini e imprese, significa accompagnare gradualmente il passaggio e trovare risoluzioni nel breve tempo e proporre soluzioni a lungo termine”.
Lo dichiara Erica Mazzetti a sostegno dell’Odg di Forza Italia a margine della riunione svolta questa mattina organizzata dal coordinatore nazionale on. Tajani, i ministri e colleghi parlamentari impegnati in questo settore.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: Imprese soffrono, serve svolta
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Imprese soffrono, serve svolta in politica energetica”
“La politica energetica italiana deve svoltare perché il rischio di un blocco produttivo dovuto all’insostenibilità dei costi è sempre meno lontano.
Nelle settimane precedenti non sono mancati appelli da parte delle categorie economiche, da parte mia avevo messo in guardia dai rischi di nuovi aumenti al costo del gas per le imprese che hanno riaperto sì ma ora rischiano di doversi fermare di nuovo per non rimetterci.
Per far fronte alla carenza di gas e ai prezzi alle stelle, siamo stati costretti a riaccendere due centrali a carbone, la fonte più inquinante ma molto produttiva. Questa decisione arriva perché non siamo riusciti a renderci più autonomi sfruttando tutte le fonti di energia a basse emissioni di CO2, dal solare al nucleare.
Nel frattempo, le tensioni geopolitiche in Ucraina aumentano e la Francia ha fermato alcune sue centrali, condizionandoci e non poco, visto che il nostro Paese è stato fiero oppositore del nucleare ma ne importa l’energia prodotta.
Il Ministro della Transizione al Financial Times ha rinnovato l’impegno per il nucleare di nuova generazione ma ha anche sottolineato che si deve fare di più sulle fonti rinnovabili, la cui crescita, dopo anni effervescenti, si è fermata. Su nucleare e rinnovabili dobbiamo fare di più e presto, cercando di attutire il colpo degli aumenti del gas con maggiori estrazioni nell’Adriatico, che ha costi irrisori rispetto a quello importato.
A questa svolta deve accompagnarsi anche una riflessione a livello europeo sul mercato dell’energia e del gas in particolare che condividerò con Antonio Tajani, con il quale ho in programma già domani mattina una riunione con Confindustria Toscana Nord”.
Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia in una nota.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: Costo gas insostenibile, subito sgravi
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Costo gas insostenibile, rischio per tessuto imprenditoriale: subito sgravi e aumento estrazioni gas italiano”
“Il costo dell’energia sta raggiungendo livelli esponenziali e presto insostenibili per un tessuto produttivo energivoro e di trasformazione come quello italiano, con aumenti generalizzati e un’inflazione che brucia i risparmi.
Le aziende sopravvissute a una crisi dura, imprevedibile e non ancora del tutto passata hanno ripreso a lavorare, anche a pieno regime, ma i costi per l’energia incidono sempre di più ed erodono i margini.
In due anni, stima Confindustria, le bollette sono passate da 8 a 37 miliardi. Secondo Confindustria Toscana Nord, inoltre, a gennaio potrebbe esserci un +40% nel costo del gas.
Non è da escludere che questo nuovo shock possa portare molti a chiudere definitivamente i battenti per non rimetterci.
Per il territorio toscano e per i suoi distretti produttivi, come quello di Prato, sarebbe un colpo difficile da sostenere.
Come già proposto dal Vicepresidente Antonio Tajani, la crescita galoppante dei prezzi per l’energia, che a caduta porta all’aumento di tutti i beni, dev’essere contenuta e rallentata, anche utilizzando le risorse del Next Generation EU; condivido la sua proposta di implementare subito la tassazione ai colossi del web per finanziare gli interventi dell’UE.
Quella energetica è una crisi gravissima e rischia di peggiorare ancora a causa delle crescenti tensioni geopolitiche in Ucraina.
Dobbiamo agire in fretta: aumentiamo subito l’estrazione di gas dai giacimenti italiani, cercando di mantenerne stabile il prezzo, e adottiamo agevolazioni immediate per le imprese, fino ad oggi non adeguatamente sostenute”.
Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana