Raponi: per la parità di genere 7 miliardi
La coordinatrice provinciale Azzurro Donna Forza Italia di Siena Maria Concetta Raponi: “Per la parità di genere 7 miliardi“
Le parole del Presidente Draghi pronunciate al Women Political Leaders Summit 2021, ci riempiono di gioia, di speranza e sono certa daranno concretezza alla tanto auspicata effettiva parità di genere, così in una nota Maria Concetta Raponi Coordinatrice Provinciale Azzurro Donna Siena. Quest’anno l’Italia ha la Presidenza del G20 e per la prima volta nella storia si terrà una conferenza sull’emancipazione femminile. L’impegno è quello di creare una rete internazionale di donne per aiutare le leader femminili in tutto il mondo a favorire l’emancipazione di altre donne.
L’ azzeramento delle disuguaglianze di genere deve essere la priorità in tutto il mondo.
Il Premier Draghi ha affermato che entro il 2026 saranno investiti sette miliardi per la promozione della parità di genere.
L’effettiva uguaglianza di genere si potrà ottenere, come ho sempre sostenuto, potenziando le infrastrutture sociali: ampliando l’offerta dei servizi all’infanzia e d’istruzione primaria per poter aiutare le mamme lavoratrici, favorendo l’imprenditoria femminile, incentivando l’occupazione femminile.
Con l’emergenza sanitaria da COVID 19 è emerso in tutta la sua drammaticità il vulnus della disuguaglianza di genere. Le donne sono state senza dubbio quelle più penalizzate, in termini di perdita di posti di lavoro e aggravio di servizi di cura ed assistenza.
E’ nostro dovere promuovere la parità di accesso nell’ambito lavorativo ed educativo, solo così potremmo dare alle donne l’opportunità di realizzazione pari a quella degli uomini.
Maria Concetta Raponi, Coordinatore provinciale Azzurro Donna Forza Italia Siena



Massa: approvata mozione contro la violenza di genere
Massa: approvata mozione contro la violenza di genere. Il Gruppo consiliare di Forza Italia Massa: “Pensavamo di arrivare ad una approvazione complessiva all’unanimità delle tre mozioni che trattavano il dramma della violenza di genere, ma così non è stato”
Pensavamo di arrivare ad una approvazione complessiva all’unanimità delle tre mozioni, all’ordine del giorno del Consiglio Comunale di lunedì, che trattavano il dramma della violenza di genere, ma così non è stato, perchè la minoranza ha perso la cognizione di quella che ormai è una realtà drammatica che è sotto gli occhi di tutti.
Infatti, ogni giorno accadono episodi di violenza disumana nei confronti delle donne e ciò ci dovrebbe spingere ad affrontare questa tematica fuori dalle logiche politiche e partitiche, con l’obiettivo di mettere in campo tutte le forze necessarie per garantire alle donne la massima protezione e sicurezza a tutti i livelli.
Ma in ciò, lunedì sera, durante il Consiglio Comunale, si è toccato il fondo per responsabilità di una minoranza disorientata e maldestra, che non ha esitato a penalizzare fortemente una battaglia importante come questa, tentando una strumentalizzazione politica ignobile e inaccettabile che alla fine non è riuscita.
Grazie alla sensibilità e all’intelligenza di una maggioranza con in testa il Sindaco e l’ Assessore Zanti, hanno scelto la strada della responsabilità a quella della strumentalizzazione politica, favorendo l’approvazione dei due documenti del PD, al contrario dei consiglieri dello stesso partito, che invece hanno sfacciatamente votato contro la mozione di Forza Italia, considerata dal resto dei consiglieri comunali, completa e strategica per tentare di superare uno stato di emergenza effettivo come quello della violenza sulle donne.
Ma non ci meravigliamo di questi politici alla vecchia maniera, che farebbero e fanno di tutto pur di ottenere qualche voto in più o per boicottare l’amministrazione comunale di turno. Basta pensare che le loro proposte sono state illustrate dal Consigliere Alberti Stefano che ha parlato on line con l’immagine di Che Guevara dietro la schiena, proprio lui il massacratore di gay e lo sterminatore “ Democratico “ dei propri oppositori politici.
Ma a parte questo scenario da 0 repubblica, riteniamo importante questo traguardo che ci permetterà di interagire con la Regione Toscana, per chiedere l’avvio di un percorso atto a favorire il reinserimento nel tessuto sociale ed economico delle donne vittime di violenza.
Il Gruppo Consiliare di Forza Italia Massa
Giovanbattista Ronchieri
Antonio Cofrancesco
Piergiuseppe Cagetti
Stefano Benedetti



Bucine: approvata la nostra mozione sulla violenza di genere
Il Consigliere Comunale di Forza Italia a Bucine Jerry Mugnaini, insieme a Sabrina Di Milo: “Soddisfazione per l’approvazione della mozione sulla violenza di genere”
“Esprimo la mia soddisfazione per l’approvazione all’unanimità, nella seduta consiliare del 22 aprile, della mozione sulla violenza di genere. La violenza di genere è una grave violazione dei diritti umani e delle libertà in tutte le sue sfere, personale, lavorativa ed economica, oltreché un problema culturale: sottolineo che dall’ inizio della pandemia vi è stato un incremento delle denunce di violenza domestica in tutto il mondo e pertanto è compito delle istituzioni tutte tenere alta l’attenzione su questo tema.” – si esprime così Jerry Mugnaini, consigliere comunale di Forza Italia a Bucine.
“Penso che la violenza di genere deve essere tra le voci principali dell’agenda politica e c’è bisogno di un approccio strutturale diretto alla prevenzione ed al sostegno delle donne e delle reti che le supportano” – prosegue.
“Ho evidenziato inoltre, come la maggiore difficoltà per il raggiungimento dell’autonomia da parte delle donne vittime di violenza, che hanno intrapreso un percorso attraverso le case rifugio nei Centri Antiviolenza sia quella di trovare una soluzione abitativa decorosa e capace di soddisfare le esigenze proprie e dei propri figli, così come il reinserimento nel mondo del lavoro, elemento quest’ultimo indispensabile per ottenere l’indipendenza economica, nonché per l’uscita definitiva dal circolo della violenza.
Ho chiesto l’impegno ad adoperarsi affinché la Regione Toscana istituisca la figura del Garante per la tutela delle donne vittime di violenza e fare in modo che, coloro che hanno intrapreso un percorso di protezione nei Centri Antiviolenza siano incluse tra le categorie destinatarie di agevolazioni nell’inserimento lavorativo ed abitativo.
Tale mozione che ha preso spunto da quella presentata dal Consigliere Regionale Marco Stella ed approvata all’unanimità in Consiglio Regionale, è stata pensata e scritta proprio nell’ottica di un approccio strutturale di sostegno ed aiuto concreto alle donne. Ringrazio ancora tutti i componenti dell’aula consiliare di aver condiviso in maniera unitaria il documento” – conclude il Consigliere Mugnaini.
“Come coordinatrice provinciale di Azzurro Donna Arezzo ringrazio il consigliere del Comune di Bucine Jerry Mugnaini per aver presentato e portato all’ approvazione la mozione sulla violenza di genere” – afferma Sabrina Di Milo, coordinatrice provinciale di Azzurro Donna Forza Italia Arezzo.
“Con Jerry ed altri consiglieri abbiamo intrapreso un percorso di collaborazione al fine di ottenere risultati importanti a favore delle donne e per prevenire e fronteggiare questa grave piaga sociale.
La donna maltrattata, che decide di riconquistare l’autonomia e la libertà, deve essere accolta in un nido sicuro, per lei stessa e i figli, difesa, e aiutata a reinserirsi nel mondo lavorativo; non più sola dunque, ma membro integrante e prezioso di una società civile ed evoluta.
Questo testo, che ha visto la luce anche in altri comuni della Toscana, potrà essere presentato presso altre amministrazioni della Provincia di Arezzo. È un segnale significativo di un cambiamento culturale tanto auspicato” – Conclude la Coordinatrice Provinciale di Azzurro Donna.
Jerry Mugnaini, Consigliere Comunale di Forza Italia a Bucine
Sabrina Di Milo, Coordinatrice provinciale Azzurro Donna Forza Italia Arezzo