Covid, Stella: Asl indaghino su frodi a Green Pass
Covid, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Asl incrementino indagini interne per capire se ci sono frodi a Green Pass”
“Le Asl della Toscana incrementino le indagini interne per capire se ci sono altri casi simili a quello dell’ospedale di Castel del Piano, dove la Procura di Grosseto è intervenuta con provvedimenti restrittivi nei confronti di personale sanitario del locale pronto soccorso, accusati di aver falsificato documentazione sanitaria finalizzata alla processazione di tamponi Covid-19.
I presunti beneficiari sarebbero passati come positivi al Covid con tamponi molecolari provenienti dall’esterno, per evitare di vaccinarsi”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato al riguardo un’interrogazione.
“Giustamente i carabinieri della sezione di polizia giudiziaria – sottolinea Stella – hanno anche eseguito il sequestro preventivo presso i Ministeri della Salute ed Economia e Finanza dei certificati digitali green pass degli indagati. Da ieri mattina almeno cinque certificati non sono più validi.
Nelle prossime ore i carabinieri dovranno capire se quanto ipotizzato sia un meccanismo che è stato applicato anche per altri casi oppure no. La Procura, infatti, è decisa a capire se vi siano stati altri casi del genere. Le Asl, in quest’ottica, verifichino con tutti i mezzi a loro disposizione l’eventuale esistenza di altre frodi al Green Pass”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Berlusconi: un piano di graduale dismissione del Green pass
Il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi: “Siamo al lavoro per scrivere un piano di graduale dismissione del Green pass a partire dai contesti che, secondo gli esperti, risultano meno pericolosi per la salute pubblica”
“La situazione della pandemia e i numeri dei ricoveri, che sono finalmente e stabilmente in diminuzione, consentono di guardare ai prossimi mesi con ritrovata fiducia.
Come deciso in molti Paesi europei, è arrivato anche in Italia il momento di rendere meno stringenti le norme per contrastare la diffusione del Covid, di restituire un po’ di libertà e serenità agli italiani, che hanno affrontato questa sfida difficilissima con serietà e grande spirito di sacrificio.
La decisione di allentare le restrizioni a partire dal 31 marzo, supportata dal parere di eminenti scienziati, restituirà a molti settori ed imprese che si trovano in difficoltà la possibilità di riprendersi e rimettersi finalmente in carreggiata.
Siamo dunque al lavoro per scrivere un piano di graduale dismissione del Green pass a partire dai contesti che, secondo gli esperti, risultano meno pericolosi per la salute pubblica, come le attività commerciali e di intrattenimento.
Questo piano verrà consegnato al governo nei prossimi giorni. Il nostro obiettivo è quello di consentire agli italiani di poter godere di una stagione estiva senza più limitazioni, finalmente spensierata.”.
Lo dichiara in una nota il Presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana


Tabaccai, Mallegni: Green Pass mette in difficoltà categoria
Tabaccai, il vice Presidente dei senatori di Forza Italia e Coordinatore regionale toscano Sen. Massimo Mallegni: “Green Pass per comprare le sigarette, una scelta folle che mette in difficoltà l’intera categoria”
“Esibire il Green Pass anche per andare a comprare un pacchetto di sigarette o un cerino è francamente incredibile. È impensabile che i tabaccai, che tanto si sono sacrificati e spesi nel momento della pandemia quando tutti erano chiusi rimanendo aperti per svolgere un servizio, anche con mascherine di fortuna perché in quel momento non ne trovavamo, oggi vengano penalizzati dalla necessità di richiedere l’esibizione del Green Pass. Circostanza che metterebbe inevitabilmente in difficoltà l’intera categoria.
La stragrande maggioranza di queste realtà si sostiene con una, massimo due persone, che non potrebbero assolutamente poter assolvere anche al compito dell’esibizione del certificato. In ogni caso la presenza e la permanenza all’interno di un tabaccaio è oggettivamente velocissima ed è per questo che trovo superfluo e fuori luogo la decisione di far rientrare questa categoria tra quelle in cui è obbligatoria la verifica del Green Pass”.
Ad affermarlo è il Senatore di Forza Italia Massimo Mallegni.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Covid, Stella: urge sbloccare Green Pass negativizzati
Covid, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Asl parlino con Ministero, urge sbloccare Green Pass negativizzati”
“In Toscana, chi risulta negativo e non ha ricevuto entro 24 ore dal test la certificazione che lo libera dall’isolamento, potrà comunque uscire e riprendere tutte le sue attività, come stabilisce un’ordinanza del presidente Giani. Il problema urgente è un altro: ci sono migliaia di toscani, che hanno contratto il Covid, nel frattempo si sono negativizzati, ma hanno ancora il Green Pass bloccato. E’ urgente che questa situazione venga risolta in tempi celeri”.
Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Moltissime sono le persone assenti dal lavoro perché non ancora ‘liberate’ da un sistema che ha mostrato forti limiti e che di fatto è andato in tilt – accusa Stella -. In sostanza, l’ordinanza di Giani viene in soccorso di chi si trova in questa situazione di ‘limbo’ normativo, e il referto di negativizzazione avrà valore legale e diventerà il certificato.
Il vero problema riguarda i cittadini che da giorni, dopo essere guariti dal Covid, attendono di ricevere la certificazione verde ormai indispensabile per poter accedere a tutte le attività sociali e per utilizzare i trasporti. Le Asl parlino con il Ministero della Salute e sanino questo vulnus che sta penalizzando migliaia di toscani”
Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana
Isole minori, Mazzetti: Deroga per servizi essenziali
Isole minori, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Deroga per servizi essenziali anche a cittadini non vaccinati che altrimenti sarebbero stati isolati”
“Gli scarsi collegamenti e il cronico isolamento insieme all’introduzione del Super Green Pass avrebbero potuto tagliare fuori una parte di cittadini delle isole minori che hanno scelto di non vaccinarsi o che, per le già citate problematiche, non hanno potuto ancora. Ricordiamo, infatti, che gli ospedali o i presidi sanitari sono quasi tutti sul continente.
Stanti le regole attuali, senza il vaccino non potrebbero prendere un traghetto, unico mezzo, né per un esame o intervento e nemmeno per una prima dose.
Molti sindaci delle isole minori, a cominciare da Sergio Ortelli del Giglio, avevano rilevato il problema e, grazie al Ministro Mariastella Gelmini che su mia sollecitazione e con l’appoggio del ministro Giovannini abbiamo deciso di trovare un rimedio.
Come Forza Italia la nostra posizione sul vaccino e sulle certificazioni è limpida, cionondimeno non possiamo non riscontrare in questo caso una grave menomazione dei diritti e per questo abbiamo chiesto e ottenuto l’equiparazione dei cittadini delle isole, seppur non vaccinati, non sempre perché no vax, ma per altre problematiche come donne in gravidanza o studenti che devono frequentare scuole di diverso livello o agli altri che non vogliono o non hanno ancora ricevuto il vaccino.
Abbiamo quindi ottenuto una deroga tramite ordinanza del Ministro Speranza per i servizi essenziali come scuola e sanità, dunque una completa e giusta equiparazione”.
Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e consigliere politico del ministero Gelmini.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Green Pass, Tajani: il Pd non condanna gli anarchici
Green Pass, il Coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani: “Il Pd non condanna gli anarchici, cerca i loro voti?”
Credo sia giusto condannare severamente le violenze di Forza Nuova come condannare la stessa azione perpetrata dagli anarchici insurrezionalisti a Milano e a Torino.
Non ci posso essere due pesi e due misure.
La nostra posizione è chiara: non si può aderire a una manifestazione durante il silenzio elettorale. Giusto che il sindacato manifesti – in riferimento alla manifestazione di solidarietà alla Cgil in programma sabato a Roma, ndr.
Senza bandiere o con le bandiere, se ci vanno i leader politici non va bene. Si faccia una manifestazione tutti insieme dopo il voto.
Io non ho ascoltato una parola del PD contro gli anarco-insurrezionalisti. Stanno cercando i loro voti?
Antonio Tajani, Coordinatore nazionale Forza Italia





Estensione Green Pass: le nostre proposte
Estensione Green Pass: le nostre proposte. Forza Italia vuole raggiungere l’immunità di gregge entro la prima settimana di ottobre: è dunque necessario potenziare lo strumento del green pass estendendolo verso tutto il mondo del lavoro pubblico e privato e i fruitori dei servizi.
È necessario sin da subito intensificare la campagna informativa per convincere i dubbiosi, evitare nuove vittime e lockdown. L’obiettivo della campagna è anche distinguere i no vax dagli incerti.
Forza Italia ha individuato le principali linee di intervento che ritiene necessarie per raggiungere l’obiettivo.
Obbligo vaccinale
Se entro la prima settimana di ottobre non si dovesse raggiungere l’obiettivo prefissato, riteniamo necessario introdurre l’obbligo vaccinale per tutta la popolazione. Chi non può essere vaccinato per motivi di salute deve poter fruire dei tamponi gratuiti.
Scuola
Al fine di garantire la sicurezza degli alunni under 12 è necessario che che tutto il personale sia immunizzato all’inizio dell’anno scolastico e proporre alle Regioni test salivari periodici per monitorare la circolazione del virus nelle scuole e nelle università.
Trasporto pubblico locale
Nuove linee guida Devono prevedere l’obbligatorietà del green pass con verifica a campione da parte di un controllore, la presenza di dispenser di mascherine e gel igienizzante a tutti i capolinea e l’incremento della sanificazione dei veicoli.
Terza dose
Qualora la scelta dell’EMA fosse quella di procedere con la terza dose, occorre programmare sin da ora le modalità logistiche tenuto conto che a breve molti hub vaccinali saranno chiusi. La nostra proposta è mettere subito in sicurezza i pazienti fragili; individuare le categorie prioritarie per la somministrazione della dose aggiuntiva, avvalersi per le inoculazioni della rete dei medici di medicina generale, degli odontoiatri, dei pediatri, dei medici del lavoro, dei farmacisti e degli infermieri.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana





Massa: lettera al Prefetto su manifestazione no green pass
Massa, pubblichiamo lettera al Prefetto di Massa Carrara sulla prossima manifestazione no green pass del Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia Stefano Benedetti
Egregio Prefetto,
in data 26 luglio 2021, Le avevo inoltrato un esposto sulla manifestazione “ No Green pass “, organizzata senza alcuna autorizzazione in Piazza Aranci e soprattutto, cosa ben più grave e contestabile, che lo svolgimento della stessa era avvenuto in mancanza assoluta di sicurezza, disattendendo del tutto le norme anti-Covid.
Stamani, leggendo i quotidiani locali, ho saputo che domani sabato 7 agosto, si terrà sempre in Piazza Aranci, una nuova manifestazione contro il Green pass organizzata dal gruppo “ Rivoluzione Allegra “, che radunerà presumibilmente centinaia di persone.
Non è mia intenzione in questa occasione, commentare una posizione che io ed in primis il mio partito Forza Italia, non condividiamo , perché riteniamo che sia doveroso eliminare il rischio di contagio del Covid o quanto meno limitarlo al minimo, principalmente nelle aree chiuse e nei posti maggiormente a rischio.
Con questa mia, voglio evidenziare solo che il motto “ No Green pass “ equivale a “ No vax “ , poiché la maggior parte , non tutti sicuramente, ma la maggior parte di coloro che si oppongono al certificato di avvenuta vaccinazione, sono anche contrari allo stesso vaccino e quindi è ovvio che in una manifestazione del genere, i rischi di contagio possono aumentare notevolmente a causa del grande assembramento di persone.
E siccome nella nostra zona, nelle ultime settimane, ci sono stati nuovi casi di positività e nel 97% questi riguardano i non vaccinati, ritengo, che la manifestazione debba svolgersi solo se autorizzata e non abusivamente e che nel merito siano imposte agli organizzatori le prescrizioni come da normativa anti-Covid con conseguente controllo serrato da parte degli organi competenti.
Se non fosse così, si potrebbe creare un pericoloso precedente e l’idea che i cittadini possono disattendere le leggi senza che nessuno le faccia rispettare, quindi un pericoloso stato di anarchia che personalmente escludo, poiché il Governo centrale ha ormai intrapreso la strada della messa in sicurezza e deciso che gli Italiani potranno fare determinate cose solo se in possesso della Green pass.
Per quanto sopra, la invito, gentilmente, a porre particolare attenzione alla questione, per evitare il propagarsi del virus proprio a causa di un grosso assembramento di piazza nel centro città.
Per il resto sono certo che vorrà attivarsi per controllare la manifestazione, sempre che la stessa sia stata autorizzata e quindi per eliminare o limitare qualsiasi tipo di assembramento.
Certo di un Suo pronto riscontro porgo distinti saluti
Stefano Benedetti, Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia





Massa: Esposto al Prefetto su manifestazioni no green pass
Massa, esposto al Prefetto sulle manifestazioni no green pass del Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia Stefano Benedetti
Le immagini che allego a questo esposto, dimostrano palesemente il mancato rispetto delle norme di Sicurezza anti COVID, durante la manifestazione No Green pass organizzata dai No Vax in Piazza Aranci a Massa, come, d’altronde, è accaduto in tante città italiane. I manifestanti pur tanti che siano stati, erano assembrati a centinaia e pochissimi portavano le mascherine di sicurezza e ciò , a mio avviso, è stato un comportamento molto pericoloso e irrispettoso per tutta la nostra comunità che in termini di COVID ha già dato molto e in questo modo rischia di tornare ai giorni più bui del lockdown .
E’ vero che negli ultimi giorni sono raddoppiate le prime dosi di vacino e 30 milioni di Italiani sono ormai immunizzati, ma L’ ISS ha informato che il 71% dei ricoveri e il 69% dei morti provengono dai No Vax, un dato che se reale, è molto preoccupante proprio per le manifestazioni No Green pass che rischiano di aumentare a vista d’occhio e con esse di conseguenza anche i contagi e i decessi, basta pensare che il bollettino sui nuovi contagi emanato ieri, conferma il trend di crescita con 5.140 positivi in più in 24 ore e con 260.000 tamponi effettuati che inalzano il tasso di positività al 2%.
In queste piazze le manifestazioni, ovviamente e tassativamente non autorizzate, si sono trasformate in alcuni casi in risse e aggressioni, urla e insulti al governo e alle istituzioni, a politici e giornalisti, abbiamo osservato stelle di Davide e Green pass paragonati a svastiche : su molti cartelli esibiti dai manifestanti c’era l’analogia con la discriminazione razziale – Non vaccinati = Ebrei , insomma centri sociali e estremisti di destra che hanno utilizzato lo stermino degli ebrei ( Olocausto ) come strumento per una battaglia che non è comprensibile e neanche accettata dalla stragrande maggioranza dei cittadini.
In alcune città sono stati attaccati esponenti politici ,come i militanti di FI di Pescara, che stavano raccogliendo pacificamente le firme per i referendum sulla giustizia e sono stati aggrediti materialmente dai manifestanti.
Come l’aggressione vergognosa e incivile avvenuta ieri a Firenze ai danni del giornalista Saverio Tommasi, al quale va tutta la mia personale solidarietà.
Insomma, una situazione esplosiva che deve necessariamente essere controllata e bloccata dallo Stato con tutti gli strumenti a disposizione. Nel merito, non ho compreso il motivo per il quale le Forze dell’ Ordine non sono intervenute all’ Interno di Piazza Aranci per allontanare i manifestanti, eliminando il pericoloso assembramento che si era creato.
Per quanto sopra, chiedo al Signor Prefetto di Massa Carrara, referente in loco del Governo, di attivarsi per prevenire ogni rischio contagio, non autorizzando in città manifestazioni No Vax e No Green pass e sopprimendo qualsiasi tentativo di manifestazione abusiva che potrebbe diventare uno strumento di contagio.
Per quanto riguarda il comportamento inaccettabile dei manifestanti, che hanno vergognosamente paragonato le persone che non vogliono vaccinarsi agli ebrei perseguitati e sterminati dai nazisti, dimostrando in questo modo una crudele leggerezza , priva di cognizione di causa e conoscenza della storia, chiedo che sia avviata un’inchiesta per individuare e denunciare i profanatori della storia e con essa della tragedia ebraica e quindi anche per denunciare i manifestanti non autorizzati perseguendolo penalmente e civilmente.
Stefano Benedetti, Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia




