IMM-Carrarafiere: un’inaccettabile situazione di sofferenza
Il Coordinatore comunale Forza Italia Carrara Riccardo Bruschi: “IMM-Carrarafiere: un’inaccettabile situazione di sofferenza”
La situazione di sofferenza e quasi ormai fallimentare di IMM-Carrarafiere Srl, con bilanci non approvati da ormai due anni e 26 famiglie che rischiano un posto di lavoro, è veramente uno scandalo.
E’ anche difficilmente comprensibile. Ricordo ancora quando all’Università di Pisa l’esimio professore Anselmi della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, sapendo che io fossi di Carrara, mi chiese un tesina di analisi sul nostro complesso fieristico, ma io ero interessato al Comune e la feci invece su quello. Il punto è che la nostra struttura era un fiore all’occhiello, il polo piu importante della Toscana, ma come è possibile che oggi versi in queste condizioni!
Dopo la notizia di dismissione della palazzina da parte dell’amministratore unico Franceso Amedoro, ieri l’assessore regionale Marras ha dato la disponibilità alla copertura del deficit. E’ necessario un percorso che preveda in primis di approvare un piano di risanamento ed i bilanci degli ultimi due anni, e poi il via ad un piano industriale che preservi la funzione fieristica e polifunzionale della struttura. Ad oggi le fiere hanno subito un duro colpo e per ridurre i rischi è necessario esternalizzare l’organizzazione ed affittare gli spazi, mantenedo solo quelle fiere strategiche per il territorio come Marmo e Nautica.
In questo modo si potra anche ridurre il personale che è a principale voce di costo (sopratutto la dirigenza direi, che costa come 10 impiegati) assicurando il ricollocamento in aziende pubbliche locali che ne hanno carenza. Il personale necessario probabilmente verra ridotto ad una dozzina di dipendenti.
Per riempire il contenitore sarà poi necessario il contributo della Regione Toscana in termini di attrattività ed organizzazione eventi, in coordinamento con le altre fiere di Firenze ed Arezzo, ognuno per le proprie peculiarità e specializzazioni (moda a Firenze, oro ad Arezzo ecc). Per il marmi e per la nautica è necessario il contributo organizzativo dei nostri migliori industriali.
Per Forza Italia un percorso di questo tipo ha un senso industriale, quindi quello che conta è che alle intenzioni seguano i fatti, e che il 15 di giugno, e non un giorno piu tardi, venga approvato il piano di risanamento e si realizzi così un primo passo. I tempi sono fondamentali nel mondo dell’impresa privata ed è una vergogna che siano trascorsi due anni di incertezza senza approvare i bilanci, una tracotanza inaccettabile e di cui la politica è colpevole.
Se ne assumano la responsabilità il PD, che amministra la regione da sempre e che già con l’ASL ha regalato alla nostra provincia un buco da 400milioni. Altri grandi responsabili i 5 stelle che amministrano, si fa per dire, il Comune di Carrara che è stato inesistente sul problema, assente non pervenuto, così poco ferrati in materia da preoccuparsi solo che venisse realizzata la White Carrara Downtown, un principiantismo ed una miopia avvilente che vede la pagliuzza e non il trave.
Il nostro è il complesso fieristico piu grande e piu bello della Toscana, collocato in una zona di rilievo turistico balneare di altissimo pregio, che funzionava ma che hanno portato al fallimento. Affinche alle parole seguano i fatti, Forza Italia terrà acceso il riflettore sulla data del 15 di giugno e poi a tutto il prosieguo tale che riporti il nostro complesso fieristico ad un bilanzio positivo ad esprimere nella gestione il proprio potenziale.
Riccardo Bruschi, Coordinatore comunale Forza Italia Carrara


Benedetti: IMM di Carrara, un fallimento totale
Il Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia e candidato alle elezioni regionali Stefano Benedetti: “IMM di Carrara, un fallimento totale”
E’ del tutto Inutile oggi piangere sul latte versato promettendo iniziative per la ristrutturazione della IMM di Marina di Carrara. La crisi non è stata immediata o post Covid, ma lenta e progressiva, senza che l’attuale amministrazione comunale targata 5 Stelle ed la Regione Toscana, abbiano mai messo a disposizione linee di mandato o progetti ai vertici della società, necessari per Il buon funzionamento di un polo fieristico tra i più importanti e strategici di tutta la Toscana.
A casa mia questo si chiama fallimento a 360° con l’aggravante del rischio occupazionale che interessa una trentina di dipendenti. Oggi, la città del marmo per eccellenza, non dispone più di un’area fieristica per la promozione E vendita dell’ oro bianco e comunque, non è più in grado di utilizzarla neanche per il Settore turistico che ha sempre portato e porterebbe denaro liquido nelle casse di commercianti generici , ristoratori, alberghi e bar della zona.
Attualmente Marina di Carrara ed anche Marina di Massa sono più povere e con esse, se non dovesse vincere il Centro Destra in Toscana, Lo diventerebbero anche le famiglie dei dipendenti che per responsabilità oggettive si troverebbero sicuramente in mezzo alla strada. In questo senso, l’Amministrazione Comunale di Carrara ha le sue gravi responsabilità, sia di dimostrata incapacità, perché è rimasta completamente distaccata da questa realtà, incapace di trasmettere gli impulsi e gli stimoli per il rilancio e soprattutto apatica alle problematiche che hanno trascinato oggi la IMM in una profonda crisi che potrebbe avere conseguenze irreparabili. Per questo motivo il Sindaco e la Giunta dovrebbero dimostrare un minimo di dignità, rassegnando le proprie dimissioni.
Detto ciò, dal canto mio ho rafforzato il lavoro della Procura della Corte dei Conti Di Firenze, inviando un nuovo esposto dettagliato sulla squinternata gestione della società, che tra consulenze, spese varie e Nuove assunzioni, sopraggiunte quando la crisi era già cronica ed aggravata, hanno dato con ciò la mazzata finale.
Forza Italia presenterà un progetto di ricapitalizzazione con la proposta all’Amministrazione di Massa, di prendere in mano le redini della società, insieme ad imprenditori locali che vorranno investire in questa realtà con un progetto di riqualificazione e di rilancio, riportando in loco la fiera del marmo ed altri eventi di portata internazionale che coprano tutto l’arco dell’anno.
Ovviamente, il tutto in sintonia con la Futura e nuova amministrazione regionale che saprà sicuramente essere un partner importante e fedele, dimostrando che con una dose di buona volontà e di idee si può utilizzare uno strumento trascinato ad oggi quasi fino alla morte, in una risorsa importante che non solo migliorerà l’immagine del territorio, ma porterà denaro liquido nelle tasche dei carraresi e massesi.
Stefano Benedetti, Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia e candidato alle elezioni regionali nel collegio di Massa Carrara

