Evasione imprenditori cinesi: Manette e sequestro
Evasione, il Responsabile del Dipartimento Sicurezza e Immigrazione di Forza Italia Toscana Aldo Milone: “finalmente stanno scattando anche le manette agli imprenditori cinesi che evadono le tasse attraverso il sistema “apri e chiudi” delle loro aziende. La misura più efficace è il sequestro e la confisca dei beni”
La Guardia di Finanza ha portato a termine un’operazione contro l’illegalità economica cinese con l’arresto di 29 imprenditori cinesi tra cui anche alcuni consulenti del lavoro italiani, operanti tra Firenze e Prato. Questa illegalità si caratterizzava mediante la chiusura delle aziende dopo due, o poco meno, anni di vita e la riapertura delle medesime con un altro nome.
Questo escamotage era finalizzato a evitare i controlli fiscali e di conseguenza a evadere il pagamento delle tasse per svariati milioni di euro. Un meccanismo che ho da sempre denunciato, sin da quando ricoprivo l’incarico di assessore alla sicurezza durante la giunta Cenni a Prato.
Quotidiani nazionali come Il Sole24ore e anche un settimanale come L’Espresso, hanno riportato i miei allarmi. Adesso finalmente si sta procedendo nei confronti di questi imprenditori orientali ed i loro consulenti italiani anche agli arresti. Però la misura più efficace da porre in essere è il sequestro e la relativa confisca di beni mobili e immobili di cui sono intestatari gli imprenditori evasori.
Mi auguro che la magistratura, che si sta occupando di questo caso, proceda successivamente anche al sequestro dei beni e la loro confisca, come mi auguro.
Aldo Milone, Responsabile Dipartimento Sicurezza e Immigrazione Forza Italia Toscana

Livorno: videoconferenza con gli operatori economici
Livorno: videoconferenza con gli operatori economici. Il Coordinatore Provinciale di Forza Italia Chiara Tenerini ha organizzato una videoconferenza con molti imprenditori locali del settore e rappresentanti di categoria per raccogliere le loro richieste e tradurle in atti da sottoporre alle amministrazioni locali, alla Regione e al Governo