Industria, Mazzetti: sostenere settore auto elettrica
Industria, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “bonus e incentivi per sostenere settore auto elettrica e ibrida”
“La rivoluzione dell’auto elettrica e ibrida è entrata in Italia anche e soprattutto attraverso l’industria italiana. Bisogna però continuare a lavorare molto, perché l’Italia è molto in deficit, sia per il pubblico, ma anche e soprattutto per il privato.
In questo settore fra i più importanti dell’industria italiana, nel lavoro c’è chi vince e chi perde, con nuove opportunità lavorative e con sgravi e perdite che dovranno essere limitate dall’azione della politica attiva con riforme mirate, soprattutto a nuove figure professionali, nuovi operai specializzati, tramite la formazione, ma anche con incentivi mirati a portare l’industria ad una graduale e indolore trasformazione, senza tagliare fuori il sistema industriale italiano”.
Lo dichiara la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti, intervenendo in Aula in replica al Governo che ha risposto ad un’interrogazione di Forza Italia sul rifinanziamento dell’incentivo all’acquisto di autoveicoli Euro 6.
“L’azione di Governo prevede per un futuro prossimo ulteriori bonus e incentivi, proprio per migliorare quel sistema che in Italia, negli ultimi anni, si è fortemente aggravato, anche in prospettiva di un rinnovo del parco auto e di poter accedere a questi bonus anche in conseguenza all’annoso reperimento delle materie prime, a causa, come sappiamo benissimo, dell’aumento dei costi, che posticipa questi tempi.
Occorre che tutta la politica agisca per coniugare le esigenze dell’economia con quelle dell’ambiente, perché è previsto, da qui al 2030, che la rivoluzione non sarà indolore, perché in Europa verranno persi molti posti di lavoro. Pertanto, chiedo al sottosegretario e al Ministro e a tutta la politica italiana, di vigilare, perché l’Italia, che oggi è in grande ripartenza e ha il PIL in aumento, non si può permettere di avere questa situazione”
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro dell’VIII Commissione
