Siena: difenderemo il marchio MPS
Siena: difenderemo il marchio MPS. Il Gruppo consiliare di Forza Italia Siena: “Azioni concrete a tutela del nostro territorio. Ci opporremo con tutti i mezzi disponibili alla macellazione della nostra storia e dei diritti dei dipendenti”
E’ veramente incredibile quello che si sta delineando all’orizzonte per la Banca della nostra comunità. Non solo è stato distrutto uno dei patrimoni pubblici più rilevanti ma addirittura ora si vuole cancellare una storia che appartiene al nostro territorio ed alla nostra civiltà.
L’Europa tramite la BCE afferma che non si debba mantenere il marchio MPS; qualche sciagurato analista arriva ad attribuire la colpa dei disastri perpetrati sulla nostra Banca ai dipendenti ….
E’ incredibile!!! In questo contesto con quale coraggio Letta si aggira (fortunatamente in modo sporadico) per il territorio della nostra provincia per la campagna delle suppletive.
Lui, lo ricordiamo con forza, rappresenta quella parte politica che ha la responsabilità storica e materiale del punto al quale è stata portata la nostra Banca.
Dove è oggi il presidente della Regione Toscana Giani che a pieni polmoni ha più volte dichiarato di voler difendere gli interessi del nostro territorio in termini di mantenimento del marchio, di tutela dei lavoratori e di salvaguardia degli interessi economici della regione?
Forza Italia farà con i propri rappresentanti in seno al governo le azioni politiche necessarie a ottenere una proroga dei tempi per la concretizzazione di un’operazione di fusione e per permettere la valutazione di strade alternative all’operazione Unicredit.
Troppi sono i conflitti di interesse che si profilano in relazione alla posizione del Partito Democratico.
Oggi è il tempo nel quale la nostra comunità deve mostrare le proprie capacità di resilienza. Noi ci opporremo con tutti i mezzi disponibili alla macellazione della nostra storia e dei diritti dei dipendenti.
Gruppo Consiliare Forza Italia Siena
Siena: Letta ricorda agli elettori le responsabilità del PD
Il Gruppo consiliare di Forza Italia Siena: “Letta, con le sue esternazioni, non fa altro che ricordare agli elettori le responsabilità che il PD ha avuto nella distruzione di un patrimonio storico della nostra comunità”
Risulta incredibile che il segretario del PD, il Pisano Enrico Letta, faccia i complimenti a chi ha lavorato per ottenere un risultato nella trattativa tra Fondazione e Banca per la composizione delle controversie legali. Proprio il suo partito aveva fortemente contestato il Sindaco De Mossi quando questi aveva fatto ciò che il PD non aveva mai fatto negli anni precedenti (mettere in condizioni la Fondazione di chiedere un risarcimento).
Esternazioni da parte di Letta su questo argomento favoriranno il candidato del centrodestra alle prossime suppletive Tommaso Marocchesi Marzi (imprenditore Senese); Letta infatti, con le sue esternazioni, non fa altro che ricordare agli elettori le responsabilità che il PD ha avuto nella distruzione di un patrimonio storico della nostra comunità
Il merito del risultato ottenuto ad oggi nella transazione tra Banca e Fondazione va solo ed esclusivamente alla attività svolta dalla amministrazione del Comune di Siena.
Vogliamo sottolineare che la partita non è affatto conclusa; infatti sono molti i temi politici che dovranno essere presi in considerazione nelle prossime scelte che riguarderanno la Banca Monte dei Paschi.
In primis la tutela del legame con il territorio di origine inteso come mantenimento della Direzione Generale a Siena, tutela dei posti di lavoro sul territorio della Regione e mantenimento del patrimonio artistico.
Forza Italia per prima a Siena ha sostenuto il Sindaco De Mossi nella sua attività destinata a recuperare parte dei disastri causati dalle amministrazioni PD.
Continueremo con forza a sostenerlo nelle prossime importanti partite che ancora si devono giocare sul destino della Banca e del nostro Territorio.
Gruppo Consiliare Forza Italia Siena
Aeroporto Firenze: intervista Letta, ci rimetterà la Toscana
Aeroporto Firenze, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Intervista Letta come telefonata Occhetto, a rimetterci sarà la Toscana. In poche righe smentiti 15 anni di dichiarazioni pro sviluppo scalo fiorentino”
“L’intervista in cui il segretario nazionale del Pd, Enrico Letta affossa l’ammodernamento dell’aeroporto di Firenze, chiedendo invece una metropolitana veloce che colleghi il capoluogo toscano allo scalo di Pisa, può essere paragonata alla famosa telefonata del 1989 dell’allora leader del Pci, Achille Occhetto ai vertici del partito fiorentino, per bloccare lo sviluppo urbanistico dell’area nordovest della città. In ogni caso, a rimetterci è sempre Firenze. In poche righe di intervista, Letta butta a mare 15 anni di impegno di diversi esponenti Pd a favore di Peretola”.
Lo ha detto in capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, intervenendo in aula durante la votazione della sua mozione a favore dello sviluppo dello scalo aeroportuale fiorentino, respinta. Hanno votato a favore solo Forza Italia e Italia Viva.
“Dispiace vedere – ha sottolineato Stella – i vertici del Pd e delle Istituzioni toscane, a cominciare dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, correre dietro alle dichiarazioni di Letta e osannare la metropolitana veloce. Come dispiace vedere il voto contrario del Pd a questa mia mozione, che non chiede altro quel che a parole il Pd fiorentino ha sempre detto: proseguiamo con il rilancio di Peretola. Noi restiamo fedeli alle nostre idee, al potenziamento dello scalo e all’ammodernamento infrastrutturale. Forse in quest’aula non è chiaro a molti che il depotenziamento del ‘Vespucci’ significa regalare passeggeri a Bologna”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano