Berlusconi: dalla parte dell’Occidente, Europa e libertà
Il presidente Silvio Berlusconi, e con lui Forza Italia, sono sempre stati in questi 28 anni e sono oggi dalla parte dell’Occidente, dell’Europa, della libertà. Su questo non ci può essere nessun dubbio e nessun equivoco
Stupisce il titolo del ‘Corriere della sera’ riferito all’intervento del presidente Berlusconi a Treviglio, che forse deriva da un affrettata lettura di alcune frasi isolate dal contesto nel quale sono state pronunciate.
Il leader di Forza Italia non ha mai giustificato in alcun modo l’aggressione all’Ucraina da parte della Federazione russa, un atto di forza inaccettabile nei confronti di uno stato sovrano, che sta causando molte, troppe vittime.
Al contrario, in questa come in altre occasioni pubbliche ha espresso con estrema chiarezza delusione e profondo dissenso verso le scelte del presidente della Federazione russa, Vladimir Putin“.
E’ quanto si legge in una nota del presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi.
“Il presidente Berlusconi, e con lui Forza Italia, sono sempre stati in questi 28 anni e sono oggi dalla parte dell’Occidente, dell’Europa, della libertà. Su questo non ci può essere nessun dubbio e nessun equivoco – continua l’ex premier -.
Lo dimostrano innumerevoli atti di governo e voti parlamentari, nei quali l’interesse nazionale, la vocazione europeista, la fedeltà all’Alleanza atlantica sono state e saranno la nostra stella polare.
Ieri a Treviglio il presidente ha semplicemente parlato del drammatico costo, in termini di vite umane, di distruzioni, di privazioni, del conflitto in Ucraina, e della necessità di arrivare nei tempi più brevi a una soluzione diplomatica che definisca un nuovo assetto di sicurezza e di stabilità nell’Europa dell’Est, garantendo naturalmente la libertà, l’integrità e la sicurezza degli stati sovrani”
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
9 novembre 89, Mazzetti: Riprese cammino di libertà
9 novembre 89, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Riprese cammino di libertà. Oggi libertà minacciata da nuovi modelli autoritari”
Il 9 novembre comincia un’altra storia: una storia di definitiva affermazione della libertà e della democrazia come modello, seppur imperfetto, ma largamente desiderabile. La libertà, naturale aspirazione di ogni popolo, è stata minacciata e compressa dai totalitarismi del Novecento.
Tutti noi amanti della libertà non possiamo che onorare la memoria di tutti quei tedeschi che persero la vita per sfuggire al regime comunista, siamo ancora contristati a vedere le immagini di Berlino, di Postdamer Platz tagliata dal Muro.
La sua caduta riprede quel cammino di libertà che si era bruscamente interrotto. I tempi recenti, a oltre trenta dalla caduta e a trenta dalla dissoluzione dell’URSS, ci pongono altri interrogativi. Ancora oggi i regimi con varie sfumature di autoritarismo sono ben presenti e certi modelli penetrano anche dove prima gli era precluso. Di contro anche nelle nostre società occidentali c’è una sempre minor affezione verso la democrazia, come dimostrano tanti indicatori.
Sono questi i problemi su cui dobbiamo riflettere in questo giorno, elevato a Giorno della Libertà da Silvio Berlusconi premier, riaffermando la bontà dei nostri principi e il legame al modello democratico liberale, imperfetto, come già detto, ma inclusivo e riformabile, a differenza degli altri.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente, Territorio, Lavori Pubblici


Pieraccioni: Saman, il costo della scelta della libertà
Saman, il costo della scelta della libertà. La Responsabile del dipartimento Pari opportunità di Forza Italia Toscana Roberta Pieraccioni: “Dobbiamo sostenere le donne in difficoltà e renderle consapevoli dei rischi che corrono per prevenire eventi drammatici”
Ancora una volta, un probabile, drammatico episodio di violenza ha stroncato la vita di una giovane donna che avrebbe desiderato vivere libera e felice di amare.
Quanto accaduto ci ha sconvolto e letteralmente indignato-dice Roberta Pieraccioni, responsabile del dipartimento Pari opportunità di forza Italia, Toscana, al termine della consueta riunione con le responsabili provinciali.
Mercoledì -aggiunge Pieraccioni- abbiamo dibattuto e discusso solo su questo tema, primo ed unico punto all’ordine del giorno. Quanto è successo, non è ammissibile, specialmente per chi milita in un partito che si è sempre battuto per la libertà. Dobbiamo riuscire ad intercettare situazioni come quella di Saman e anticipare questi drammatici eventi.
Non basta proteggere queste donne in case rifugio. Occorre sensibilizzare tutti, partendo dai conoscenti, dagli amici, dai vicini di casa e comunque di chiunque si trovi in situazioni di prossimità di persone a rischio. Dobbiamo riuscire a farci carico tempestivamente di quelle situazioni, prima che sfocino in drammatici e sanguinari epiloghi.
Le donne in pericolo devono essere seguite ed aiutate affinché possano acquisire consapevolezza per evitare situazioni di pericolo. È inammissibile infatti che Saman si sia consegnata di fatto nelle mani dei suoi aguzzini.
Inoltre, a più voci, abbiamo evidenziato quanto sia inaccettabile parlare di integrazione fin quando, nel nostro Paese, ci sono e ci saranno ancora zone d’ombra dove si organizzano matrimoni forzati e si tenti di limitare la libertà di giovani donne. Dobbiamo difendere i nostri valori democratici e promuoverli proprio con chi vorrebbe minare la libertà di vivere le scelte, le idee, i propri sogni.
Roberta Pieraccioni, Responsabile dipartimento Pari opportunità Forza Italia Toscana


Mazzetti: No ad ulteriori limitazioni della libertà
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “No ad ulteriori limitazioni della libertà. Chi ha responsabilità di Governo ha sbagliato ed adesso deve rimediare. Senza arrecare però danni ulteriori”
Resto stupefatta davanti a certe reazioni provenienti dalle forze politiche della maggioranza ‘giallorossa’ dopo gli assembramenti verificatisi in molte città nello scorso weekend . Il Pd in una nota apparsa sulla stampa odierna, infatti, ha affermato che ‘Alla luce di un sicuro aumento del rischio di assembramenti dovuto al periodo delle festività e alle raccomandazioni alla prudenza e responsabilità del comitato scientifico nazionale, occorre valutare l’adozione di nuove misure che garantiscano il contenimento dei contagi’.
Cosa intende fare il Governo, rinchiuderci nuovamente per tutte le Feste di Natale? Sarebbe folle. Esiste la possibilità pur portando le Regioni in zona gialla, di fare anche i dovuti controlli. Sono stati fatti? Questo occorre, non nuove zone rosse!
Come poteva pensare il Governo riaprendo i negozi che la gente poi non li visitasse in pieno shopping di Natale? Anche perché se i negozi devono riaprire dovranno anche vendere, o no? Noto una grande confusione nel Governo ed una mancanza assoluta di coerenza nelle affermazioni.
Giorni fa si parlava addirittura di facilitare spostamenti fra comuni per le feste ed oggi invece si parla di richiudere tutto. Leggo poi posizioni assurde come quelle del Codacons, che chiede strade aperte ma ‘a numero chiuso’. Siamo in un Paese libero. I Prefetti hanno nelle loro mani la possibilità di fare controlli attenti nelle piazze e per le vie delle citta’. I Sindaci a loro volta, per i poteri concessi dal Dpcm, possono anch’essi trovare soluzioni. Che agiscano.
Mi auguro che oggi al vertice urgente con Cts e Ministro Lamorgese, l’Esecutivo non se ne esca con soluzioni che limitino la vita degli Italiani. La gente non ha colpa alcuna. Chi ha responsabilità di Governo ha sbagliato ed adesso deve rimediare. Senza arrecare pero’ danni ulteriori.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia
Gramigna: Cina, Coronavirus e libertà
Gramigna: Cina, Coronavirus e libertà. L’addetto stampa del coordinamento provinciale di Forza Italia Pistoia Antonella Gramigna: “siamo di fronte ai più grandi censori della storia, ma noi li salutiamo con le bandierine agli aeroporti”