Milone: dopo la morte di Luana solito set cinematografico
Prato, il Responsabile del Dipartimento Sicurezza e Immigrazione di Forza Italia Toscana Aldo Milone: “Solito set cinematografico dopo la morte di Luana in fabbrica. Domani per tutti e anche per le organizzazioni sindacali si ritornerà alla vita di sempre”
Oggi abbiamo assistito alla solita, ahimè, sceneggiata in piazza delle Carceri delle organizzazioni sindacali con l’inserimento nel cast cinematografico di alcuni politici, dopo la straziante morte sul luogo di lavoro della giovanissima ragazza madre Luana.
Dopo alcune ore è stata smontata la scena, come su un set cinematografico, e si rimonterà quando ci sarà il prossimo morto in una fabbrica o capannone. La stessa scena è stata montata quando ci furono i famosi 7 operai cinesi, deceduti a causa di un incendio mentre dormivano nel capannone di una ditta.
Già domani tutto verrà dimenticato e sarà un problema solo per i genitori e per il figlioletto di 5 anni della Luana che dovranno affrontare una nuova vita. Avrei preferito non dire nulla e tacere ma sono affiorati in maniera prepotente quei ricordi quando, da assessore alla sicurezza durante la giunta Cenni, ho avviato i controlli nei famosi capannoni dove lavoravano e continuano a lavorare gli operai sfruttati dai loro datori di lavoro.
Quel tipo di attività di contrasto all’illegalità consisteva anche nel far rispettare le norme di sicurezza sui luoghi di lavoro, oltre ovviamente a contrastare lo sfruttamento del clandestini e dei lavoratori al nero, l’evasione fiscale e contributiva. Vorrei ricordare che furono rinvenuti alcuni operai cinesi, senza vita, sul marciapiede, deceduti ovviamente nei capannoni.
I ricordi di quegli anni comprendono anche le numerose critiche che provenivano, oltre che dai partiti politici di sinistra, anche dalle organizzazioni sindacali che etichettavano come “RAZZISTI” quei controlli. Sempre e solo con ritardo le organizzazioni sindacali si sono accorte dei problemi di questo distretto. Non ho mai visto una manifestazione contro l’illegalità ma solo tanto ma tanto silenzio assordante che continua fino ad oggi.
Però una domanda la voglio porre: dopo questa manifestazione cambierà la situazione nel distretto pratese? e per distretto pratese intendo comprendere anche le aziende con titolari cinesi. Nell’ultimo controllo del gruppo Interforze in un’azienda orientale su 11 operai 10 erano tutti irregolari tra cui anche 6 clandestini. Mi duole dirlo però spero che per vedere un’altra manifestazione non dovremo aspettare che si verifichi l’ennesimo morto in una fabbrica.
Aldo Milone, Responsabile Dipartimento Sicurezza e Immigrazione Forza Italia Toscana