Ponte di Marcignana, finalmente la riapertura
Ponte di Marcignana, finalmente la riapertura. Il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “Messa finalmente la parola fine ad una discutibile gestione dei lavori”
“Finalmente dal 28 ottobre prossimo si metterà fine ai mille disagi creati a pendolari e residenti per la chiusura del ponte di Marcignana ad Empoli”.
Così si esprime Paolo Gandola, consigliere metropolitano Forza Italia – centrodestra per il cambiamento commentando con soddisfazione la nota della Metrocittà sulla riapertura del ponte della Motta.
“Il fatto che il sovrappasso abbia sempre svolto un ruolo strategico nel sistema viario dell’Empolese Valdelsa avrebbe dovuto richiamare le istituzioni e soprattutto la Città Metropolitana di Firenze ad una gestione più ordinata ed oculata dei lavori in corso ed invece abbiamo dovuto assistere a continui rinvii che hanno portato a riaprire il ponte con ben 3 mesi di ritardo rispetto a quanto era stato previsto secondo gli ultimi cronoprogrammi.
Con questa riapertura, aggiunge ancora Gandola, si scrive finalmente la parola fine ad una storia infinita nata nel marzo 2019 quando si tenne la prima assemblea con i cittadini per informarli sulla chiusura e sullo stato ammalorato del ponte sull’Arno che unisce la frazione empolese di Marcignana a quella cerretese di Bassa. Da allora sono trascorsi 3 anni e solo nei prossimi giorni si potrà riaprire al traffico veicolare, in entrambi i sensi di marcia, il ponte realizzato all’inizio degli anni cinquanta. Una tempistica che lascia francamente sconcertati”.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia





Ponte Marcignana, cronoprogramma slitta ancora
Ponte di Marcignana, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “Gestione pessima dei lavori, il cronoprogramma slitta ancora”
“Una gestione davvero pessima. Che fosse necessario chiudere per due settimane la circolazione sul ponte di Marcignana ad Empoli l’avevamo detto anche noi di Forza Italia all’inizio di settembre ben sapendo che era necessario provvedere al sollevamento dell’impalcato per procedere alla sostituzione degli appoggi e del rifacimento della pavimentazione stradale, ma certo nessuno poteva immaginare che dopo i troppi intoppi fin qui registrati si dovesse assistere all’ennesima comunicazione estemporanea, davvero mal gestita”.
Si esprime così Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – centrodestra per il cambiamento, commentando gli ultimi sviluppi sui lavori in corso al Ponte di Marcignana ad Empoli.
“Anche stavolta i cittadini hanno dovuto assistere ad un vero e proprio caos che ha messo in luce l’incapacità organizzativa della Città Metropolitana e del Comune di Empoli – aggiunge Gandola – per intanto, ciò che emerge, è che non sarà centrato nemmeno l’ultimo dei cronoprogrammi resi noti che prevedeva la riapertura della circolazione sul ponte entro e non oltre la metà di ottobre.
Il fatto che il sovrappasso svolga da sempre un ruolo strategico nel sistema viario dell’Empolese Valdelsa avrebbe dovuto richiamare le istituzioni ad una gestione più ordinata ed oculata dei lavori in corso ed invece abbiamo dovuto assistere a continui rinvii, nuove perizie e varianti, imprevisti, proroghe, lavorazioni aggiuntive, comunicazioni date e rinviate, con una riapertura al traffico che da mesi si sposta ogni volta in avanti.
Un fatto che sta esasperando residenti e pendolari. Il ponte doveva essere riaperto il 26 luglio scorso, poi la data è stata rinviata all’inizio dell’anno scolastico, poi al 15 ottobre ed ora non si sa più quando questo potrà avvenire. Insomma – conclude il consigliere metropolitano – l’impresa ultimi al più presto l’intervento e l’ente metropolitano ci risparmi inaugurazioni in pompa magna quando potrà riprendere la circolazione. Dopo tutti i disagi creati a causa del cantiere, non c’è davvero niente da festeggiare”.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia





Ponte Marcignana, doppia circolazione forse da ottobre
Ponte di Marcignana, il consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola: “LA DOPPIA CIRCOLAZIONE NON POTRÀ RIPRENDERE ALMENO FINO A METÀ OTTOBRE. PER ULTIMARE I LAVORI IL PONTE SARÀ CHIUSO PER 2 SETTIMANE”
“Niente da fare per la riapertura del ponte di Marcignana ad Empoli: nonostante le rassicurazioni dei mesi scorsi della città metropolitana il termine dei lavori è stato nuovamente rinviato. Al momento l’intervento si prevede sarà concluso entro il prossimo 16 ottobre. Per oltre un mese, dunque continueranno i disagi di cittadini e pendolari. Un fatto inaccettabile”.
Si esprime così Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – centrodestra per il cambiamento che nei giorni scorsi si è nuovamente interessato presso gli uffici metropolitani per comprendere i motivi dell’ennesimo rinvio dell’ultimazione del ponte.
“Come noto, spiega il consigliere metropolitano, il termine inizialmente programmato per la conclusione dei lavori era il 26/7/2021 ma tale termine è stato prorogato più volte per consentire l’esecuzione delle lavorazioni aggiuntive che si sono rese necessarie a causa di imprevisti verificatisi in corso d’opera.
L’ultima proroga, concessa principalmente per consentire lo spostamento di alcuni sottoservizi Telecom, ha spostato al 16 settembre il termine programmato per l’ultimazione dei lavori, così da consentire la riapertura del ponte in occasione dell’inizio dell’anno scolastico”.
A rivelare i motivi del mancato rispetto del cronoprogramma è il consigliere metropolitano di Forza Italia: “come accertato con gli uffici metropolitani al momento è in corso di definizione una variante al progetto, sempre per far fronte ad ulteriori imprevisti verificatisi in corso d’opera, che probabilmente implicherà anche un aumento dei tempi contrattuali di esecuzione di circa un mese, spostando al 16 ottobre il termine programmato per l’ultimazione dei lavori.
Attualmente – aggiunge Gandola – resta da completare il consolidamento della trave di bordo lato ovest, nonché i sovrastanti cordolo perimetrale e barriera di protezione, oltre alle operazioni conclusive che richiederanno, per due settimane, la chiusura della circolazione su entrambi i sensi di marcia, consistenti nel sollevamento dell’impalcato per la sostituzione degli appoggi e nel rifacimento della pavimentazione stradale.
A fronte di tutto ciò, il cronoprogramma effettivo sarà disponibile soltanto al momento dell’approvazione della variante in corso d’opera, probabilmente entro la prossima settimana, ma ad oggi è certo che la circolazione a doppio senso sul ponte non sarà garantita entro l’inizio dell’anno scolastico.
Quanto ai tempi, continua il consigliere, allo stato attuale si può ipotizzare che per tutto il mese di settembre permarrà l’attuale senso unico alternato, per poi passare alla fase conclusiva bisettimanale di chiusura della circolazione su entrambi i sensi di marcia e alla riapertura, a doppio senso, nella seconda metà di ottobre.
Insomma – attacca Gandola – se non è la novella dello stento, poco ci manca: oramai da mesi i cittadini attendono invano la riapertura della doppia circolazione sul ponte visto che l’accesso in senso alternato regolato dal semaforo provvisorio procura, come ovvio, innumerabili problemi con veri e propri ingorghi soprattutto nelle ore di punta, obbligando i cittadini a lunghe e talvolta intollerabili code in attesa di poter transitare sul ponte.
Dopo i tanti, troppi problemi insorti, ancora non si riesce a comprendere davvero quando l’intervento potrà essere ultimato. Un fatto che sta esasperando residenti e pendolari. Sul punto in città metropolitana continueremo ad essere incalzanti e pressanti perché riaprire la circolazione nel doppio senso di marcia rappresenta una vera e propria priorità”.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia





Ponte di Marcignana, sopralluogo di Gandola al cantiere
Ponte di Marcignana, sopralluogo del consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia Paolo Gandola al cantiere: “si rispetti il cronoprogramma e si terminino i lavori di consolidamento entro agosto come previsto”
“Dopo le troppe lungaggini iniziali e la lunga attesa, da quanto apprendiamo stanno proseguendo in modo regolare i lavori di consolidamento dell’impalcato del ponte della Motta allo svincolo di Marcignana. Adesso si rispetti il cronoprogramma e si concluda l’intervento entro il mese di agosto così da riaprire il traffico sul ponte, con doppio senso di circolazione, prima della riapertura delle scuole”.
Così si esprime Paolo Gandola, consigliere metropolitano FI centrodestra per il cambiamento che nei giorni scorsi si è recato ad effettuare un sopralluogo al cantiere dove è in corso l’intervento di risanamento del ponte del fiume Arno tra Marcignano e Bassa.
“Per quanto attiene allo stato dell’arte dei lavori, spiega il consigliere metropolitano, è stata oramai completata la fase di consolidamento della porzione dell’impalcato di monte (lato est) del ponte ed analoghe lavorazioni sono al momento in corso sul lato di valle (lato ovest) dell’impalcato.
L’ intervento in corso prevede il consolidamento delle travi, della soletta e dei cordoli nonché il posizionamento delle barriere di protezione stradale oltre allo spostamento delle linee di rete dei servizi esistenti come quelli inerenti l’acquedotto il metano o la telefonia.
Al momento, comunica Gandola, ho avuto rassicurazioni dagli uffici della Città Metropolitana che i lavori saranno terminati entro agosto o comunque prima dell’inizio dell’anno scolastico.
Sul ponte, chiarisce il consigliere metropolitano, chiediamo fin da ora il più stringente rispetto del cronoprogramma senza la benché minima variazione visto che l’accesso in senso alternato regolato dal semaforo provvisorio procura, come ovvio, innumerabili problemi con veri e propri ingorghi soprattutto nelle ore di punta, obbligando i cittadini a lunghe e talvolta intollerabili code in attesa di poter transitare sul ponte. Sul punto sarà massima l’attenzione di Forza Italia affinché tutto questo avvenga senza sorprese dell’ultimo minuto”.
Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Firenze di Forza Italia




