Craxi: Comune di Firenze gli intitoli una strada
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Lorenzo Somigli: “Craxi: Comune di Firenze gli intitoli una strada, è stato statista e grande riformista”
“Ricordare Craxi è per noi un dovere. Non solo perché il nostro partito, Forza Italia, nasce anche dall’eredità politica del pensiero riformista socialista, che senza l’intuito di Silvio Berlusconi sarebbe andata perduta, ma perché Craxi ha guidato una stagione di modernizzazione del nostro Paese, che oggi, molti e non solo molti di noi, ricordano e rimpiangono. Proprio per questo, Bettino Craxi merita una strada a Firenze”.
Lo affermano Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, e Lorenzo Somigli, vice responsabile Comunicazione del partito toscano.
“Quando l’allora Presidente francese Mitterrand si affaccia dalla finestra di Palazzo Vecchio, in occasione di Firenze Capitale della Cultura nel 1986 – ricordano Stella e Somigli – accanto a lui c’è una persona: Bettino Craxi. L’ultima volta che abbiamo proposto una strada in suo onore è stata bocciata: ci auguriamo che adesso, in occasione del 21° anniversario della scomparsa, che ricorre domani 19 gennaio, il Comune di Firenze cambi idea”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Lorenzo Somigli, vice Responsabile Comunicazione Forza Italia Toscana
Crisi: La Toscana si sposterà ancora più a sinistra?
Crisi, il senatore e commissario regionale di Forza Italia Massimo Mallegni, insieme a Marco Stella: “In Toscana si profila ulteriore spostamento a sinistra in Regione”
“Vedremo come andrà a finire e quale sarà la strada che alla fine verrà percorsa, ma la crisi del Governo Conte potrebbe avere importanti ripercussioni a livello locale soprattutto in Toscana, dove Italia Viva governa la Regione in alleanza con il Pd. Non sono in pochi, a sinistra, a prevedere una fuoriuscita dei due consiglieri di Italia Viva dalla coalizione, e un’entrata in maggioranza delle due consigliere del Movimento 5 Stelle”.
Lo affermano il commissario regionale di Forza Italia Toscana, sen. Massimo Mallegni , e il capogruppo di FI al Consiglio regionale, Marco Stella.
“Se questa ipotesi dovesse tradursi in realtà – aggiungono Mallegni e Stella – sarebbe un ulteriore segnale negativo per la Toscana. Uno spostamento a sinistra si traduce in reddito di cittadinanza, abbandono delle imprese che attraversano una crisi economica senza precedenti, abbandono di ogni potenziamento delle infrastrutture di cui la nostra regione ha urgente bisogno, dall’aeroporto di Firenze alla Tirrenica, dalla Due Mari alla Tav, solo per citare le più importanti.
Il nostro auspicio è che si vada subito a elezioni politiche nazionali e che dalle urne esca una maggioranza di centrodestra, per il bene del Paese”.
Potenziare compiti steward su bus e aumentare controlli
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Potenziare compiti steward su bus e aumentare controlli anti assembramento”
“Lunedì scorso sono riprese in Toscana, al 50%, le lezioni in presenza per le scuole secondarie. Oltre al potenziamento dei mezzi in servizio sono state inserite nuove figure, quelle degli steward a terra, e dei facilitatori a bordo, per aumentare la sicurezza, evitare assembramenti e via discorrendo; in breve, per garantire la tranquillità di chi utilizza i mezzi di trasporto pubblico.
Non tutti gli aspetti dei compiti degli steward sono però ben definiti, cosi come le procedure a bordo, il che provoca alcune criticità e problemi che devono essere velocemente risolti: i compiti di queste figure professionali vanno potenziati, e i controlli anti assembramento aumentati”.
Lo affermano Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana e Giampaolo Giannelli, responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti Forza Italia Firenze.
“Infatti, per stessa ammissione degli steward, sulla base della tipologia di contratto, se durante il servizio si verificano situazioni critiche per grandi flussi da gestire – sottolineano Stella e Giannelli – ogni operatore potrà contattare il numero verde al quale risponderà la Direzione Trasporti Pubblici e la Sala Protezione Civile che potranno inviare aiuto sul posto, qualora possibile.
Ma non rientra tra i loro compiti la facoltà di bloccare il flusso di persone in eccesso sui mezzi, né tantomeno di bloccare la partenza di un mezzo che ha una quantità eccessiva di persone a bordo. Questo spetta solo al personale viaggiante. Di fatto, quindi, gli steward sono dei meri dissuasori psicologici”.
“In un quadro complessivo che finora ad onor del vero non ha creato particolari criticità, ci sono state segnalate comunque persone in eccesso in alcune corse della tramvia in partenza da Scandicci, cosi come sui mezzi del tpl sia fiorentini che di altri capoluoghi di provincia; lo stesso dicasi per alcune tratte in particolare della provincia di Firenze.
E’ quindi di tutta evidenza – concludono i due esponenti di Forza Italia – che occorrono funzioni e regole certe per gli steward, magari con compiti più ampi degli attuali, così come è necessario inserire a bordo delle varie vetture, tanto della tramvia fiorentina quanto dei vari mezzi adibiti a Tpl in regione, contapersone automatici, che, assieme a maggiori controlli, impediscano situazioni che possono ledere la sicurezza di chi viaggia, visto che il distanziamento fisico in questa fase della pandemia risulta fondamentale.
Si tratta di poche cose da fare immediatamente, per garantire al meglio la sicurezza di chi viaggia e di chi lavora sui mezzi di trasporto”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Vaccini: Lavoratori trasporti esclusi dalla prima fase
Vaccini, il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Lavoratori trasporti esclusi dalla prima fase vaccinale, Regione Toscana colmi lacuna”
“La prima fase di vaccinazione è partita anche in Toscana, ma al momento non è prevista una pianificazione di somministrazione dei vaccini per le lavoratrici e i lavoratori dei trasporti che, in questi lunghi mesi di grande crisi sanitaria e di chiusure, hanno continuato e continueranno a lavorare, esponendosi al rischio di contagio. Chiediamo quindi con forza che il Presidente Giani inserisca queste categorie tra quelle che per prime, dopo gli operatori sanitari e sociosanitari, i residenti e il personale dei presidi residenziali per anziani, le persone di età avanzata, riceveranno la somministrazione del vaccino”.
Lo chiedono Marco Stella, capogruppo di Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana e Giampaolo Giannelli, responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti Forza Italia Firenze.
“Si tratta infatti – sottolineano Stella e Giannelli – di lavoratrici e lavoratori che garantiscono l’erogazione di una significativa parte dei servizi essenziali per il Paese, in particolare ora che le scuole secondarie hanno riaperto con la didattica in presenza al 50%. Ci meravigliamo che il piano strategico nazionale abbia escluso il settore dei trasporti dalle categorie da inserire tra quelle aventi diritto, in via prioritaria, alla vaccinazione.
Esortiamo quindi il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani e l’assessore regionale alla sanità, Simone Bezzini, ad accogliere la nostra richiesta, considerato che bisogna mettere tutti coloro che lavorano in prima linea nelle condizioni di poter svolgere il proprio operato, evitando di contagio e quindi di propagare ad altri il virus”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Scorie nucleari, approvata mozione contro siti in Toscana
Scorie nucleari, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Bene approvazione mozione contro ipotesi siti stoccaggio in Toscana. Noi i primi a presentare atti in difesa del territorio e dell’ambiente”
“Bene l’approvazione della mozione in Consiglio regionale che impegna la Giunta toscana a battersi contro l’ipotesi del deposito di scorie nucleari in due siti della Toscana. La scelta delle campagne della Valdorcia e della Maremma è semplicemente inaccettabile, e siamo orgogliosi di essere stati i primi a depositare un atto per difendere il territorio della nostra regione”.
Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che già nei giorni scorsi aveva presentato un’interrogazione dopo che, in base alla relazione tecnica, sono state individuate le aree idonee alla realizzazione del deposito unico nazionale per lo smaltimento di scorie nucleari, tra le quali due in Toscana: l’area tra Trequanda e Pienza (Siena) e a Campagnatico (Grosseto).
“E’ evidente – sottolinea Stella – che chi ha redatto la relazione tecnica non conosce la nostra regione. Altrimenti avrebbe saputo che la Valdorcia e i suoi scenari paesaggistici sono patrimonio Unesco, così come sono stupende le aree rurali di Campagnatico, tra le più belle e suggestive della Maremma toscana. Certe decisioni non possono essere calate dall’alto e imposte alle comunità locali. Il Governo nazionale ha il dovere di confrontarsi con le Regioni e avviare un percorso partecipativo.
Questa è una scelta pensata e prodotta in spregio a qualsiasi principio di tutela del territorio, di valorizzazione del contesto paesaggistico, di gestione sostenibile delle risorse ambientali. Bene quindi la votazione di oggi che impegna la Giunta Giani a contrastare questa scelta”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Scorie nucleari, Stella: Battaglia unitaria e bipartisan
Scorie nucleari, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Battaglia unitaria e bipartisan contro ipotesi siti in Toscana”
“Contro l’ipotesi del deposito di scorie nucleari in due siti della Toscana, occorre mettere da parte ogni contrapposizione politica e condurre una battaglia unitaria e bipartisan, per convincere il Governo Conte a trovare soluzioni diverse. La scelta delle campagne della Valdorcia e della Maremma è semplicemente inaccettabile”.
Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un’interrogazione dopo che, in base alla relazione tecnica, sono state individuate le aree idonee alla realizzazione del deposito unico nazionale per lo smaltimento di scorie nucleari. Tra le 67 aree indicate, due risultano essere aree toscane, precisamente tra Trequanda e Pienza (Siena) e a Campagnatico (Grosseto).
“E’ evidente – sottolinea Stella – che chi ha redatto la relazione tecnica non conosce la nostra regione. Altrimenti avrebbe saputo che la Valdorcia e i suoi scenari paesaggistici sono patrimonio Unesco, così come sono stupende le aree rurali di Campagnatico, tra le più belle e suggestive della Maremma toscana. Certe decisioni non possono essere calate dall’alto e imposte alle comunità locali.
Il Governo nazionale ha il dovere di confrontarsi con le Regioni e avviare un percorso partecipativo. Questa è una scelta pensata e prodotta in spregio a qualsiasi principio di tutela del territorio, di valorizzazione del contesto paesaggistico, di gestione sostenibile delle risorse ambientali.
Forza Italia è pronta a combattere questa battaglia insieme a tutte le forze politiche regionali, di maggioranza e di opposizione”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Stella: Piano vaccinale regionale, vogliamo chiarezza
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Vogliamo chiarezza su piano vaccinale regionale, e capire quante dosi con quali tempi”
“Chiediamo alla Giunta regionale toscana di capire se questo piano vaccinale c’è, cosa prevede nel dettaglio e se, dalla data di approvazione della proposta di risoluzione del Consiglio regionale n.15 del 15 dicembre 2020, la Regione abbia continuato nel confronto con il Ministro della Salute e con la struttura del Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, affinché venga assegnato alla Toscana un numero di dosi vaccinali sufficienti a coprire il fabbisogno delle categorie prioritarie individuate dal Piano nazionale e, in caso affermativo, a quando risalgono le azioni di confronto, e quali sono i tempi previsti di somministrazione delle dosi”.
Lo chiede, in un’interrogazione urgente, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
Nell’interrogazione viene chiesto a Giani e all’assessore alla Sanità Bezzini “se si siano dotati contestualmente di un piano vaccinale adeguato a livello organizzativo e logistico, se abbiano considerato, fra le categorie prioritarie, anche le persone diversamente abili dimoranti a domicilio e non in struttura, i loro famigliari e i caregivers”.
Stella chiede anche “se siano state inserite tra le categorie prioritarie i lavoratori del comparto raccolta e smaltimento rifiuti che trattano i rifiuti delle persone positive al Covid-19, se sia stata valutata la possibilità di vaccinare solo gli insegnanti ed eseguire i tamponi agli studenti, in vista dell’apertura delle scuole” e se la Regione abbia “tenuto conto della necessità di individuare e formare il personale addetto alle vaccinazioni dei soggetti considerati prioritari, con particolare riferimento agli operatori e agli ospiti delle Rsa e delle Rsd”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Dl Ristori: Marras, prima il click day e ora il bando?
Dl Ristori, Il senatore e commissario regionale di Forza Italia Massimo Mallegni, insieme a Marco Stella: “Caro Marras, prima il click day e ora il bando? Non giochiamo a far male alle imprese”
“Caro Assessore Marras, ma veramente sta pensando di rilanciare la Toscana con un bando?” esordisce così il Senatore di Forza Italia Massimo Mallegni ai microfoni di Lady Radio in un’intervista condotta da Dario Baldi e oggi attraverso una nota a doppia firma con il Capogruppo al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“L’idea di Marras sulla questione del Ristori regionale alle imprese e al comparto turistico è l’ennesima scelta fatta senza senso: prima lo stesso assessore diceva di voler fare la lotteria con il “click day”, obbligando quindi le imprese – messe inevitabilmente una contro l’altra – a stare davanti al computer conquistandosi il contributo a seconda di chi arrivava prima al click e adesso questa follia del bando” continua il Senatore.
“L’unica cosa da tener bene in testa – e l’Assessore probabilmente lo ha dimenticato – è che la nostra regione vive di turismo che corrisponde al 76% del Pil e questo va protetto e salvaguardato, a qualsiasi costo e senza scuse. E’ vero che dal bilancio totale 8 miliardi – giustamente – sono destinati alla sanità, ma non possiamo accontentarci di 19 milioni quasi e mezzo di euro per risollevare le nostre imprese. Dobbiamo pretendere molto di più e non ri- schiare di buttare via soldi nuovamente come ha fatto la Regione negli ultimi anni, con la complicità di Rossi, sulla faccenda immigrazione invece di sostenere le famiglie che già vivevano sul territorio”, proseguono Mallegni e Stella.
“Comprendiamo con “rispetto” che il lavoro non sia un argomento tra i più noti all’Assessore Marras ma noi che abbiamo sempre svolto una professione e paghiamo le tasse vogliamo spiegarle, caro Marras, che l’unica cosa che deve fare è quella di stracciare il bando – visto che i cittadini ne hanno visti anche troppi ultimamente – stilare una lista delle partite iva del territorio e a questi, mediante un’autocertificazione, mandare il contributo. Questa è l’unica alternativa per aiutare davvero e concretamente i lavoratori in difficoltà”. “Non giochiamo a far male alle Imprese”!
“Capisco che gli imprenditori – me compreso perché questo faccio di mestiere – siano visti come i delinquenti e i truffatori d’Italia ma è bene ricordarsi che siamo proprio noi a mandare avanti l’economia, in modo serio e corretto, attraverso le piccole e medie imprese” incalza il senatore azzurro. “Sanità, sostegno alle imprese e promozione del territorio: solo così la Toscana, come l’intero paese, può risollevarsi” concludono gli “ Azzurri”.
Firenze, scuola Dino Compagni: rampa disabili va fatta
Firenze, scuola Dino Compagni. Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Mariagrazia Internò, Marco Becattini e Lorenzo Somigli: “La rampa disabili va fatta, sindaco e preside diano risposte. Inaccettabile che edificio costato 12 mln € ne sia sprovvisto, è molto grave”
“Ormai da quasi due anni si trascina una vicenda che ha dell’incredibile, se non fosse vera: la scuola media statale ‘Dino Compagni’ di Campo di Marte, costruita ex novo e costata 12 milioni di euro, non ha una rampa di accesso per disabili, e gli alunni in carrozzina devono entrare da un ingresso secondario, sul retro, invece che con i loro compagni dall’entrata principale. Chiediamo al sindaco Dario Nardella e al preside dell’istituto, di trovare celermente il modo di realizzare la rampa”.
Lo chiede il Presidente del gruppo consiliare di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che oggi si è recato in via Sirtori, sede della scuola, insieme al vicecoordinatore regionale del partito, Mariagrazia Internò, al responsabile del dipartimento Disabilità di Forza Italia Toscana, Marco Becattini e al Vice-responsabile Comunicazione del partito regionale, Lorenzo Somigli.
“Nel capitolato erano previsti fondi anche per la realizzazione della rampa per disabili, che del resto era presente anche nella vecchia struttura poi demolita – ricordano Stella e gli altri esponenti azzurri -. Non si capisce come e quando, e soprattutto perché il progetto della rampa sia stato accantonato. E’ inutile parlare di inclusività, se poi non si fanno le cose più basilari per rendere la vita più semplice ai disabili.
Chiediamo quindi al sindaco e al preside di dare delle risposte chiare a chi frequenta la Dino Compagni, che quando venne inaugurata nel settembre 2019 venne definita dal sindaco ‘all’avanguardia, realizzata con tecniche fra le più sostenibili e innovative, la scuola più bella e moderna d’Italia'”.
Il prossimo 20 gennaio è fissata l’udienza del ricorso presentato dalla mamma di un ragazzo che frequenta la seconda media nel plesso di via Sirtori. Niccolò, questo il nome dell’alunno, non può accedere alla scuola insieme agli altri bambini, perché non c’è una rampa di accesso all’ingresso principale. Deve quindi entrare dall’entrata posteriore su via Verità.
Le spese richieste per l’iscrizione del ricorso sono state sostenute con una raccolta fondi di quartiere promossa da Lorenzo Somigli. “Ci auguriamo – commentano gli esponenti di Forza Italia – che presto il Comune di Firenze ponga rimedio a questa grave inadempienza e che la rampa venga realizzata”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Mariagrazia Internò, vice Coordinatore Forza Italia Toscana
Marco Becattini, Responsabile dipartimento Disabilità Forza Italia Toscana
Lorenzo Somigli, vice Responsabile Comunicazione Forza Italia Toscana
Firenze, Stadio Franchi: Toscana in scacco da gioco politico
Firenze, stadio: Chiacchiere del PD allontanano Commisso. Il Capogruppo Forza Italia al Comune di Firenze Jacopo Cellai: “Esponenti PD parlano senza avere chiara una linea. Così gli imprenditori scappano”
Piano vaccinale: per la Giunta c’è, per il Pd no
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Pd sostiene che non c’è piano vaccinale, Giunta regionale sì. Vogliamo chiarezza”
“In queste ore sta andando in scena in Toscana una vicenda abbastanza surreale, che vede da una parte il gruppo consiliare del Pd che dice che non esiste un piano vaccinare regionale, dall’altra la Giunta regionale a guida Pd, che sostiene invece che il piano vaccinale esiste. A noi non interessano le lotte interne alle diverse componenti del Pd e della maggioranza di centrosinistra, noi chiediamo solo di capire se questo piano c’è, e nel caso esista, cosa prevede nel dettaglio”. Lo ha detto in aula il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Nella proposta di risoluzione n.15 presentata oggi in aula dalla maggioranza di centrosinistra – ricorda Stella – viene chiesto alla Giunta regionale di ‘dotarsi quanto prima di un piano regionale per la vaccinazione anti Covid 19 adeguato, a livello organizzativo e logistico, delle caratteristiche della Toscana e della tipologia del vaccino di volta in volta fornito’; i consiglieri chiedono alla Giunta Giani anche di ‘confrontarsi con il Ministero della Salute e con il Commissario straordinario per l’emergenza Covid, affinché venga assegnato alla Toscana un numero di dosi vaccinali sufficienti’. La nostra domanda, dunque, è semplice e pertinente: questo piano c’è o no? E che tempi di attuazione ha?”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Niente tamponi per le feste, rischio caos pronto soccorso
Covid, niente tamponi durante festività, rischio caos per i pronto soccorso. Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Anche questa volta in Toscana la medicina di base resta sguarnita per mancanza di fondi”
“Natale e Santo Stefano senza i 29 drive through distribuiti nella nostra regione (inclusi i laboratori privati), medici di famiglia che lavoreranno fino al 23 dicembre e poi solo il 28, 29 e 30 dicembre ed il 3 gennaio, servizio di guardia medica che non è stato potenziato. Così si rischia una vera emergenza e un assalto ai pronto soccorso durante le festività natalizie”.
A lanciare l’allarme sono Marco Stella, Presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana e Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore provinciale di Forza Italia Firenze.
“Chi ha i sintomi del Covid nei giorni di chiusura dei drive through – precisano Stella e Giannelli – dovrà recarsi al pronto soccorso, intasando strutture già in difficoltà, o attendere domenica 27 e questo, in una fase pandemica con numeri ancora rilevanti sia a Firenze che in Toscana, non va affatto bene, A questo si aggiunga che la medicina territoriale e di famiglia, nel periodo dal 24 dicembre al 6 gennaio, lavorerà solo 4 giorni, coi medici di base che saranno sostituiti da un ordinario servizio di guardia medica, tra l’altro non potenziato per mancanza di fondi.
La cosa che lascia esterrefatti è che il problema era ben noto, nonostante le immancabili rassicurazioni del Presidente Giani, visto che oltre un mese fa il Presidente Anaao Assomedi, Carlo Palermo, aveva parlato dei problemi di (dis)organizzazione che vi sarebbero stati nel periodo delle festività natalizie. Il problema non si risolve nemmeno con le Usca, che restano in servizio ma che sono, come si sa, attivabili dai medici di base”.
“Una situazione – concludono Stella e Giannelli – che rischia di provocare un vero e proprio corto circuito, in un periodo, come quello delle feste natalizie, che già ogni anno vede il sovraffollamento nei pronto soccorso e negli ospedali e che stavolta, a causa dell’ennesima mancanza di adeguata organizzazione a livello regionale, rischia, in piena crisi pandemica, e col preventivato rischio della variante di genere del virus, di creare un’ onda d’urto tale da mettere in crisi l’intero sistema.
Auspichiamo quindi che il Presidente Giani anziché limitarsi a ‘augurarsi un atto di responsabilità’ da parte dei Medici, prenda immediati provvedimenti volti a scongiurare un probabile caos”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Stella: Bilancio regionale, Toscana rischia -16% del PIL
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Con il bilancio regionale Toscana rischia ancora di arretrare e perdere 16% del PIL. Recovery Fund occasione unica, ma serve approccio innovativo e nuova governance”
“Nel momento in cui servono idee chiare per spendere le risorse del Recovery Fund, a Roma e Firenze regna l’incertezza. Con il bilancio regionale presentato oggi in aula dalla maggioranza di centrosinistra, la Toscana rischia ancora di arretrare e di perdere il 16% del Pil”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, durante il dibattito in aula.
“L’Irpet – ricorda Stella – ha infatti stimato il calo del PIL regionale causato dalla prima ondata di Covid all’11%, e le previsioni che arrivano da più parti, e relative alla seconda ondata, stimano la decrescita al 16%. Il bilancio regionale, così come è stato pensato e scritto, non potrà ripristinare i livelli di PIL della fase pre-pandemia. Per questo motivo sarebbe importante recuperare il gap accumulato attraverso le risorse in arrivo dall’Europa: si tratta di un’occasione unica per consentire la ripresa, ma richiede un approccio innovativo, nonché un nuovo modello di governance”.
“Registriamo anche la mancanza di una stretta collaborazione e condivisione del percorso e dei contenuti con gli enti locali – sottolinea il capogruppo di Forza Italia – che dovrebbero essere i principali protagonisti nella gestione delle missioni e delle progettualità relative al piano nazionale per la ripresa e la resilienza. Prendiamo atto delle parole del Presidente Giani sul mancato coinvolgimento della Regione da parte del Governo: due modelli di centralismo che rischiano di penalizzare in maniera irreversibile la Toscana”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Stella: guide turistiche affossate dalla Regione
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Regione vuole affossare professione guide turistiche, è inaccettabile”
“La Regione Toscana, con la Pdl 19, sta affossando in maniera irreparabile la professione di guida turistica. E’ inaccettabile lo svilimento della professione che sarà consentita semplicemente basandosi sulla autocertificazione della conoscenza delle lingue straniere”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella. Le forze della maggioranza di centrosinistra propongono infatti di sostituire il comma 2 dell’articolo 159 bis della l.r. 86/2016 in questo modo: “Le guide turistiche che richiedono l’integrazione dell’abilitazione professionale ai sensi dell’articolo 109, in vigenza della sospensione di cui al comma 1, presentano al Suap a cui è stata presentata la Scia, di cui all’articolo 105, una comunicazione di variazione con la quale si attesta la conoscenza della lingua straniera, secondo quanto stabilito con deliberazione della Giunta regionale in ordine al livello di conoscenza richiesto”.
“La guida turistica, in una regione come la Toscana che vanta la più alta concentrazione di beni culturali, artistici e architettonici al mondo – sottolinea Stella – è una professione particolarmente importante, è la vetrina con cui la Toscana si presenta ai visitatori italiani e stranieri. Per questo non possiamo accettare che anche figure sprovviste di professionalità possano mettersi a fare questo mestiere, dichiarando addirittura la conoscenza di lingue straniere che nessuno si prende la briga di verificare. E’ un approccio molto poco serio. Noi presenteremo a breve una nostra proposta di legge che favorisca esperienza e legami delle guide turistiche con la cultura italiana e con il territorio in cui si trovano a operare”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Covid, 32 casi in RSA Mugello, sistema non funziona
Covid, 32 casi in RSA Mugello. Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Sistema continua a non funzionare”
“Sembra non arrestarsi l’emergenza nelle rsa toscane. Dopo l’esplosione dei casi del “Villone Puccini” di Pistoia, il nuovo focolaio della Rsa di Signa di alcuni giorni fa, i casi drammatici di Villa Serena a Montaione, ecco ora l’ultimo caso in ordine di tempo; i 32 positivi alla RSA “San Francesco” a San Carlo, nel Comune di Scarperia e San Piero, con i 26 contagi tra gli anziani e altri sei tra gli operatori. Il sistema, evidentemente, continua a mostrare falle preoccupanti che non possiamo assolutamente permetterci”.
Lo dichiarano Marco Stella, Presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana e Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore provinciale Forza Italia Firenze.
“La Rsa San Francesco è una delle più grandi della zona. La struttura era riuscita finora ad alzare un muro efficace contro il contagio, bloccando fin da marzo le visite dall’esterno; ora purtroppo, non ci è riuscita – osservano Stella e Giannelli -. La Toscana è zona rossa da molto tempo, ma nella nostre regione continua, i numeri parlano chiaro, a mancare completamente un piano efficace che riguarda le strutture sanitarie, in particolare proprio per quelle realtà, come le Rsa, nelle quali il contagio può risultare letale, vista l’età e la fragilità dei degenti.
Oltre alla preoccupazione per l’ultima Rsa colpita dal contagio ( un tendone di solito utilizzato per spettacoli ed eventi, è stato attrezzato come ‘bolla Covid’ e lì sono stati isolati tutti gli anziani positivi. mentre i dipendenti malati sono a casa ) il timore continua ad essere forte per la situazione a livello generale”.
“Tra le nostre proposte, quindi, come già fatto in passato quando abbiamo affrontato questo delicato tema – concludono i due esponenti di F.I. – oltre a chiedere con forza una verifica sulla corretta adozione di tutte le procedure indicate nelle varie ordinanze emesse, oltre che delle linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità, sollecitiamo un forte incremento dei tamponi effettuati. Solo un lavoro efficace di prevenzione e controllo su operatori ed ospiti può permettere di bloccare il contagio il cui propagarsi avrebbe conseguenze devastanti”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Firenze, scuola Dino Compagni ricorso assenza rampa disabili
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Mariagrazia Internò e Marco Becattini: “Scuola Dino Compagni, Firenze, pieno appoggio a ricorso su assenza rampa per disabili. Spese legali coperte grazie a raccolta fondi tra i cittadini promossa da Lorenzo Somigli”
“Appoggiamo in pieno il ricorso che una famiglia sta facendo per l’assenza di una rampa per disabili alla scuola media statale ‘Dino Compagni’. E’ inconcepibile che una scuola moderna, appena ricostruita ex novo come la ‘Dino Compagni’ a Campo di Marte, sia sprovvista di una rampa per chi è costretto a usare la carrozzina, rampa che era inizialmente prevista nel progetto, ma che poi non è stata realizzata”. Lo dichiarano il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella; la vice coordinatrice regionale del partito, Mariagrazia Internò, e il responsabile del dipartimento Disabilità di Forza Italia Toscana, Marco Becattini.
A presentare il ricorso è una mamma, Ginevra Risaliti, che da un anno si sta battendo per la realizzazione di una rampa per suo figlio Niccolò, un ragazzo disabile che frequenta la ‘Dino Compagni’. Il ragazzo non può accedere alla scuola insieme agli altri bambini, perché non c’è una rampa di accesso nell’entrare principale. Deve quindi entrare dall’entrata posteriore su via Verità. Le spese richieste per l’iscrizione del ricorso sono state sostenute con una raccolta fondi di quartiere promossa da Lorenzo Somigli. L’udienza è fissata il prossimo 20 gennaio.
“Abbiamo seguito fin dall’inizio e apprezzato la battaglia di Ginevra. Ringraziamo tutti coloro che si sono spesi e a nostra volta siamo felici – sottolinea Lorenzo Somigli – di aver contribuito ad una svolta significativa nella vicenda. Nessuno spirito polemico o strumentalizzazione politica, ma una società più inclusiva non può accettare e nemmeno concepire che una persona con disabilità sia costretta ad entrare dall’entrata posteriore o ancora peggio con un montacarichi. Un grazie di cuore ai concittadini che hanno supportato la nostra iniziativa”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Mariagrazia Internò, vice Coordinatore Forza Italia Toscana
Marco Becattini, Responsabile dipartimento Disabilità Forza Italia Toscana
Mugello: anziano con Sla ma senza riconoscimento legge 104
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Mugello: anziano con Sla ma senza riconoscimento legge 104. E’ indecente, rivediamo i tempi di assegnazione”
“Con la Sla, ma senza la 104: è la vicenda assurda di un 63enne mugellano affetto da questa terribile malattia e costretto in più ad attendere dei mesi per la visita domiciliare necessaria per il riconoscimento dell’invalidità. In assenza di questa, infatti, la moglie non potrà accedere ai benefici della legge 104 per assisterlo. Un calvario senza fine che lede i diritti e la dignità di questa persona. Occorre assolutamente rivedere i tempi di assegnazione”.
Lo affermano Marco Stella, Presidente del Gruppo di Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana, e Giampaolo Giannelli, Vicecoordinatore Provinciale di Forza Italia Firenze.
“È bene ricordare che la SLA è una malattia dall’esito nefasto. Proprio per questo – sottolineano Stella e Giannelli – i percorsi di assistenza devono essere improntati alla massima celerità: non è possibile lasciare una famiglia in queste condizioni. Dov’è l’Asl? Questa vicenda è indecente e ci deve indurre tutti ad una profonda riflessione, ma soprattutto ci deve portare, specie in casi particolari come questo, a rivedere tempi e modi che regolano certe procedure. Pochi giorni fa abbiamo celebrato tutti la Giornata dei Disabili: è bene che alle belle parole seguano fatti concreti”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Ambulanti, Stella: bene rinnovo concessioni ma ora aiuti
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Ambulanti: bene rinnovo concessioni Toscana, ma servono soldi per settore al collasso. Molti stanno chiudendo, merce invenduta in magazzino e bollette da pagare. Regione immobile”
“Accogliamo positivamente il rinnovo per 12 anni delle concessioni al commercio su area pubblica, ma occorrono soldi per sostenere gli ambulanti, altrimenti non rinnoverà nessuno perché gli ambulanti non ci saranno più”. Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, commentando l’annuncio della Regione Toscana, che ha recepito le linee guida nazionali, approvando le modalità operative, in modo da consentire ai Comuni di procedere con i rinnovi delle concessioni di posteggio per il commercio ambulante, che scadevano il 31 dicembre.
“Cosa aspetta la Regione Toscana a dare ossigeno ad ambulanti e fieristi? Sono sull’orlo del fallimento – sottolinea Stella – e alcuni hanno già chiuso per non riaprire mai più. Sono stati tra i più colpiti dalla crisi. Noi da mesi chiediamo alcune misure per questa categoria: azzeramento dei tributi locali, 7.500 euro a fondo perduto per ogni impresa, finanziamento a tasso zero rimborsabile in 20 anni, accesso al fondo PMI anche per chi fa commercio su area pubblica, accesso ai fondi rotativi FIDI Toscana. Perché la Regione Toscana non si confronta con noi su queste proposte? E’ evidente che manca la volontà politica”.
“I commercianti su area pubblica hanno bollette da pagare, i mezzi fermi, i magazzini pieni di roba invenduta, e non hanno più soldi per pagare le tasse. Non so se questa situazione è chiara a chi ci governa – evidenzia Stella -. Nella nostra regione il commercio ambulante ha un giro d’affari di oltre un miliardo di euro, 700 mercati, quasi 11mila esercizi (4200 solo a Firenze) e più di 13mila addetti, è un comparto che genera ricchezza e occupazione, e va sostenuto”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Paolo Rossi, Toscana ricordi il suo grande campione
Il Senatore e Commissario regionale di Forza Italia Toscana Massimo Mallegni, insieme al capogruppo in Regione Marco Stella e Roberto Baldi: “Paolo Rossi, Toscana ricordi suo grande campione con iniziative e intitolazioni”
“Con Paolo Rossi tutto il mondo del calcio perde uno sportivo vero, un uomo mai sopra le righe, un campione gentile e umile, che ha dato grande lustro alla Toscana. Alla moglie Federica, ai figli e a tutti i suoi cari, giungano le sentite condoglianze di Forza Italia Toscana”.
Lo affermano il commissario regionale del partito, senatore Massimo Mallegni, Marco Stella, presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana e Roberto Baldi, responsabile regionale Dipartimento Sport di Forza Italia Toscana.
“Paolo ha fatto sognare tutti noi, a lui sono legati indissolubilmente dei ricordi bellissimi della nostra vita – sottolineano Mallegni, Stella e Baldi -. Chiediamo alle amministrazioni locali, alle istituzioni e agli enti sportivi della Toscana di ricordare Pablito con iniziative e intitolazioni.
Al riguardo, il nostro pensiero corre allo stadio della sua città natale, Prato, al Centro Tecnico Federale di Coverciano e alla Cattolica Virtus, la squadra che lo ha lanciato”.
Riapertura scuole: urge piano trasporti adeguato
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Bene riapertura scuole, ma in Toscana urge adeguato piano regionale trasporti”
“Il 7 gennaio prossimo anche gli studenti delle scuole superiori torneranno in aula, frequentando le lezioni in presenza al 75%. E’ una buona notizia, ma quel che ci preoccupa, alla luce della situazione attuale dei trasporti in Toscana, è la ricaduta pesante sulle aree metropolitane, che rischiano problemi di vario genere. Per questo chiediamo che la Giunta regionale vari subito un adeguato piano dei trasporti in vista della riapertura delle scuole”.
Lo affermano Marco Stella, Presidente del Gruppo di Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana, e Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana. Sul tema, il capogruppo Stella ha presentato un’interrogazione urgente a risposta orale all’assessore regionale ai Trasporti.
“Partiamo anzitutto dalla situazione legata alla capienza sui treni regionali e sui bus del trasporto extraurbano – proseguono Stella e Giannelli – visto che la stragrande maggioranza degli studenti delle superiori si sposta con questi due mezzi per recarsi agli isituti scolastici, che si trovano nelle città o comunque nei centri maggiori. La capienza contingentata, al momento, è del 50% sia per il trasporto su rotaia che su gomma, con tutti i problemi quindi che ne conseguono, sia in termini di potenziali assembramenti alle fermate sia per la probabile impossibilità di molti studenti di arrivare in orario a scuola.
La situazione, se possibile, peggiora col trasporto urbano. Basta pensare a quanto accade a Firenze. Qui già adesso la capienza ridotta al 50% per i mezzi dell’Ataf e della tramvia, senza che siano state potenziate le corse, ha già provocato numerosi problemi, sia in termini di assembramento in alcune fasce orarie, sia di vero proprio caos appena si verifica un minimo guasto, come è accaduto poco più di due settimane fa alla linea T1 della tramvia nel tratto Villa Costanza – Aldo Moro”.
“Riteniamo quindi indispensabile – sottolineano i due esponenti forzisti – che vengano dettate linee guida chiare a livello regionale. L’assessore regionale Stefano Baccelli, per far si che le riunioni del neonato comitato regionale permanente per il TPL servano davvero a qualcosa, deve predisporre un serio piano operativo in previsione della riapertura delle scuole del 7 gennaio, che sappia coniugare diritti e sicurezza.
Per quanto ci riguarda, rinnoviamo con forza sia la proposta di predisporre apposite convenzioni con le compagnie di bus privati che al momento non stanno lavorando per rendere efficiente il trasporto extraurbano, sia di fare lo stesso con le compagnie di Taxi e Ncc per quello urbano, in modo da alleggerire la pressione.
Il tutto, ovviamente, accompagnato dall’ampliamento dell’offerta delle corse della tramvia, che, con le frequenze attuali, non è assolutamente in grado di garantire un servizio adeguato nel capoluogo fiorentino”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Mugello: terremoto 19, richieste risarcimenti senza risposta
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Mugello, terremoto 2019: Troppe richieste risarcimenti ancora senza risposta”
“Sono passati dodici mesi da quel 9 dicembre 2019, quando il Mugello, ma soprattutto Barberino e le sue frazioni, hanno subito un terremoto tra i più forti della zona degli ultimi decenni. Migliaia di persone quella notte si riversarono per strada. Sono state numerosissime le persone sfollate, le famiglie che hanno visto danni gravissimi alle proprie abitazioni; tanti i barberinesi che sono stati costretti a soluzioni di vario genere per garantirsi un tetto sopra la testa. Troppe domande di risarcimento danni sono ancora senza risposta”.
Lo affermano Marco Stella, Presidente del Gruppo di Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana, e Giampaolo Giannelli, vice coordinatore Forza Italia per la provincia di Firenze.
“Partiamo dai numeri – sottolineano Stella e Giannelli -. Ad oggi non ci sono risposte per ben 153 domande di ristoro rispetto alle 197 totali presentate; soltanto 44 sono state ammesse al ristoro dal dipartimento protezione civile. E così, dopo un periodo iniziale nel quale tra pranzi e cene solidali, iniziative di solidarietà di vario genere, l’attenzione sul problema era costante, ecco che come sempre accade i riflettori pian piano si sono spenti ed i problemi dei barberinesi sono rimasti. Pensare che ancora oggi 65 persone sono fuori dalle loro abitazioni, con tutti i problemi del caso, è un pugno nello stomaco, che deve far riflettere sui tanti, troppi ritardi che anche su questa vicenda ci sono stati”.
“Ora, che siamo praticamente a un anno dal terremoto – proseguono i due esponenti di Forza italia – i cittadini di Barberino chiedono, giustamente, risposte. Le chiedono al Sindaco Mongatti, in primis, e le chiedono soprattutto al Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, al quale i cittadini colpiti dal sisma hanno scritto una lettera. Si tratta di cittadini disperati, molti dei quali hanno dovuto chiedere un prestito per fronteggiare le spese di una soluzione abitativa che sostituisse la propria.
Auspichiamo che la situazione si risolva al più presto e che, davvero, i ritardi che anche stavolta si sono riscontrati servano da monito per il futuro. Quel che è certo è che le procedure approntate per selezionare i destinatari dei contributi non hanno funzionato, e che l’apparato tecnico preposto a livello regionale è completamente andato in tilt; non ci troveremmo, altrimenti, in questa situazione a distanza di un anno”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Manifatturiero toscano in ginocchio, servono risposte
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Manifatturiero toscano in ginocchio, servono risposte urgenti ed eccezionali. Urgono accesso al credito, defiscalizzazione, contributi a fondo perduto, azzeramento delle contribuzioni”
“La seconda ondata pandemica, sebbene meno impattante sul ciclo economico rispetto alla prima, mantiene ancora attuale ogni esercizio di quantificazione e identificazione dei costi della crisi. La recrudescenza dell’epidemia ci dimostra che non siamo ancora usciti dalla fase emergenziale, che sta colpendo con forza tutti i settori produttivi, non soltanto quelli di turismo e ristorazione che sono i più penalizzati; anche industria e ambito manifatturiero stanno affrontando una crisi senza precedenti, che necessita di risposte straordinarie e urgenti”.
Lo affermano Marco Stella Presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana, e Giampaolo Giannelli, vice-coordinatore provinciale del partito fiorentino, in merito all’ultimo Barometro sull’andamento economico in Toscana.
“Sono dati a dir poco allarmanti. Nel settore della manifattura, nella nostra Regione – precisano Stella e Giannelli – il congelamento del mercato del lavoro si è tradotto nel fermare l’attività di 60mila lavoratori, in attesa di tempi migliori. Se a questa cifra sommiamo il numero dei lavoratori cessati nel periodo, le unità di lavoro complessivamente osservate il 30 settembre 2020 sono 64mila in meno di quelle che avevamo ancora attive l’ultimo giorno del mese di febbraio; un totale quindi di 64.000 unità lavorative perse. Nello specifico meccanica e comparto Moda sono risultati i settori più penalizzati, mentre Pisa, Livorno, Firenze ed Arezzo sono risultati i territori provinciali con la maggiore riduzione di unità di lavoro”.
“Un dato deve essere chiaro: la manifattura ha maggiori quote di lavoratori a tempo indeterminato e può molto meno del primo giocare sulla flessibilità dei contratti. A livello generale quindi – continuano i due esponenti forzisti – non sono ancora immediatamente visibili sul fronte occupazionale i danni nell’industria, perché attenuati dal ricorso alla CIG, oltre che da uno stop agli ordini le cui conseguenze saranno visibili solo nei prossimi mesi e nel prossimo anno”.
“Il costo di un’ulteriore contrazione nella manifattura – concludono Stella e Giannelli – sarebbe quindi particolarmente elevato, anche perché è qui, e non altrove, relativamente più rappresentata la forza lavoro stabile, a maggiore remunerazione e qualificazione professionale dell’apparato produttivo privato della nostra regione. Occorre quindi che anche la Regione si attivi al più presto per chiedere, al di là dei vari decreti Governativi di ristoro, provvedimenti eccezionali e peculiari per la Toscana: garanzie certe di accesso al credito, defiscalizzazione, contributi a fondo perduto, azzeramento delle contribuzioni, che consentano alle aziende manifatturiere una adeguata programmazione.
Se questo non avverrà, se la Regione Toscana non si attiverà al più presto agendo a fianco degli imprenditori, la crisi della manifattura toscana diverrà inarrestabile ed irreversibile”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
RSA: I protocolli in Toscana continuano a non funzionare
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “RSA: Preoccupante nuovo focolaio a La Cupolina. I protocolli in Toscana continuano a non funzionare”
“Qualche settimana fa, dopo lo sviluppo dei primi focolai nelle Rsa toscane, avevamo fatto un comunicato stampa in cui denunciavamo che il sistema, come è strutturato ora, non funziona, e che la Regione Toscana, dati alla mano, non aveva fatto quanto sarebbe stato necessario in termini di dispositivi di protezione per il personale, organizzazione degli spazi interni con una netta separazione tra pazienti covid e no covid, e soprattutto adeguati protocolli a carattere regionale da osservare in tutte le Rsa; le vicende delle ultime settimane, e anche degli ultimi giorni, purtroppo, confermano i nostri timori”.
Lo affermano il Presidente del Gruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella e Giampaolo Giannelli, vice coordinatore provinciale del partito fiorentino.
“Oltre ai casi limite come quello di Villa Serena nell’Empolese, che già registra il drammatico numero di 28 decessi – proseguono Stella e Giannelli – anche negli ultimi giorni, nonostante il calo di contagi e di decessi sul territorio della nostra regione, i focolai nelle Rsa toscane continuano a divampare.
L’ultimo, in ordine di tempo, che desta grande preoccupazione, è quello della casa di riposo La Cupolina di Firenze. I primi casi accertati risalgono al 26 novembre e in cinque giorni a risultare positivi sono stati 41 anziani su 115 ospiti totali. L’Asl Toscana Centro ha comunicato che si attendono le risposte per altri sette anziani, e che i positivi si trovano sempre all’interno della casa di riposo dove è stata creata una bolla Covid”.
“Si tratta dell’ennesima situazione che crea allarme, sia nelle famiglie che nel personale che opera nella casa di riposo, visti i numeri alti dei degenti risultati positivi – aggiungono i due esponenti di Forza Italia -. In un momento così avanzato della cosiddetta ‘fase 2 del Covid’, preoccupa e non poco lo sviluppo di questi focolai che investono i nostri anziani; è il segno evidente che anche l’ultimo piano regionale approntato per le Rsa non sta dando i frutti sperati.
Occorre rivedere totalmente l’organizzazione delle Rsa e delle case di riposo, perché non possiamo permetterci di pagare di nuovo un alto prezzo in termini di vite umane. I nostri anziani sono la parte più fragile ed esposta della società, e occorre proteggerli e tutelarli in maniera adeguata”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Stella: Aeroporti, sì a 10 milioni per lo sviluppo
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Aeroporti, sì a 10 mln € per sviluppo sistema aeroportuale toscano. Coerenza e responsabilità a sostegno piano di rilancio e a difesa lavoratori”
“Siamo favorevoli al ristoro di 10 milioni di euro a favore dello sviluppo del sistema aeroportuale toscano. Il mondo dei trasporti è stato messo in ginocchio dall’emergenza Covid, eppure si tratta di un settore centrale per la ripresa della nostra economia, in particolare per una regione come la Toscana, che vede nel turismo e nel turismo congressuale e fieristico due asset fondamentali del proprio PIL.
Per questo siamo a favore dello stanziamento di questa cifra che va a sostenere il rilancio del sistema e va a tutela dei lavoratori degli aeroporti toscani”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha votato a favore della legge in aula.
“Noi – spiega Stella – come Forza Italia siamo responsabili e coerenti con la nostra storia, che è sempre stata a sostegno di tutti gli aeroporti toscani, a partire da quello dell’Isola d’Elba. In questa legislatura dobbiamo concentrarci su uno sviluppo a 360 gradi delle infrastrutture.
Noi sosteniamo la strategicità degli asset della Toscana, e quello aeroportuale è uno degli asset principali. Siamo per lo sviluppo integrale del sistema aeroportuale toscano e per lo sviluppo dell’aeroporto di Firenze.
Quando lo scalo fiorentino sarà ammodernato e verrà realizzata la nuova pista, il numero dei passeggeri potrà raddoppiare e si genereranno fino a 5mila posti di lavoro.
Un sistema aeroportuale funzionante significa sviluppare il nostro territorio e garantire l’arrivo di turisti che altrimenti opteranno per scali di altre regioni vicine, in primis Bologna”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Firenze: Merce rubata recuperata in insediamento Rom
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Firenze: Merce rubata recuperata in insediamento Rom, serve più prevenzione”
Un vero e proprio deposito di refurtiva, con centinaia di articoli in pelletteria, è stato scoperto dai carabinieri della stazione di Firenze Peretola durante un controllo all’interno di un insediamento rom abusivo in via del Fossetto. Al termine di una rapida indagine sono state denunciate dieci persone per i reati di ricettazione e invasione di edifici e terreni.
Numerosi gli imprenditori di Firenze e Sesto Fiorentino che hanno riconosciuto merce che era stata rubata nei loro capannoni; si tratta dell’ennesimo episodio che dimostra come il problema di una criminalità diffusa vada combattuto con ogni mezzo”.
Queste le parole di Marco Stella, Presidente del Gruppo Forza Italia in Consiglio Regionale della Toscana e Giampaolo Giannelli, vice-coordinatore provinciale del partito fiorentino.
“Il problema della sicurezza – aggiungono Stella e Giannelli – è ormai una questione non solo di percezione, come ci viene spesso detto dall’amministrazione comunale di Firenze e dalle altre della provincia di Firenze, ma una realtà descritta dai numeri e dai fatti.
Gli esponenti di Forza Italia a tutti i livelli, da Firenze fino al comune più piccolo, stanno sottolineando già da tempo questa problematica; proprio la scorsa settimana, ad esempio, anche i dati numerici di Scandicci hanno visto un incremento notevole dei fatti criminosi rispetto all’anno precedente.
Apprezziamo e ringraziamo Polizia e Carabinieri per l’impegno incessante che viene profuso ogni giorno per stroncare gli episodi criminosi, ma questo non è sufficiente”.
“Occorre infatti – sottolineano Stella e Giannelli – che le amministrazioni di sinistra prendano coscienza del problema, che la smettano di sottovalutarlo, che adottino le misure preventive necessarie; basti pensare che ogni anno, in base al rapporto de Il Sole 24 ore sulla diffusione della criminalità nelle 107 province italiane, quella fiorentina è sempre tra i primi posti in classifica.
Chiediamo quindi maggior prevenzione, maggiore controllo del territorio, avvalendosi anche della Polizia Municipale, azioni mirate a scovare insediamenti abusivi, come quello scoperto ieri, che tra l’altro, viste le dimensioni consistenti, non poteva nemmeno passare inosservato.
L’arrivo a Firenze del nuovo Prefetto Alessandra Guidi (che sostituisce Laura Lega, alla quale va il nostro ringraziamento), faccia da volano per arrivare ad una decisa inversione di rotta; un cambio di passo, magari con una immediata convocazione del comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, che consenta di adottare provvedimenti immediati di contrasto alla criminalità”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Stella: Firenze, qualità della vita precipita di 14 posti
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Qualità della vita, Firenze perde 14 posizioni e precipita al 31° posto, servono risposte. L’amministrazione comunale non ha nulla da dire? Bocciatura sonora”
“Firenze perde ben 14 posizioni in classifica in un anno e si piazza al 31° posto tra le province italiane dove si vive meglio, secondo i dati dell’indagine annuale 2020 di Italia Oggi e Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, giunta alla ventiduesima edizione.
La nostra città entra così nel gruppo 2, abbandonando il gruppo 1 della classifica, ovvero quello in cui la qualità della vita è buona, in cinque dimensioni su nove (affari e lavoro, ambiente, sicurezza sociale, istruzione formazione capitale umano, reati e sicurezza).
E’ una bocciatura sonora dell’amministrazione comunale, dalla quale ci aspetteremmo qualche risposta”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Serve una decisa inversione di rotta – è l’invito di Stella -. Firenze ha bisogno di risposte concrete sia sul fronte della sicurezza che delle infrastrutture, che rendono la nostra città carente rispetto a tante altre del centro-nord.
Non bastano più le promesse e gli spot sulla sicurezza senza seguito, così come non è concepibile nel 2020 non avere una stazione Tav, un moderno polo fieristico, un aeroporto degno di questo nome. Siamo eternamente indietro e in ritardo, e di questo le amministrazioni locali sono colpevoli.
Tra l’altro vorrei far notare che nella classifica di Italia Oggi le prime 24 città sono tutte situate in regioni guidate dal centrodestra, a parte Siena (10° posizione), dove però il centrodestra amministra il Comune: qualcosa vorrà pur dire…”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Stella: Capienza 50%, Regione utilizzi pullman, taxi e Ncc
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Per capienza al 50% su bus, Regione Toscana utilizzi pullman turistici, taxi e Ncc”
“Per il previsto rientro in zona arancione della Toscana, occorre tenere la capienza dei bus al 50%, ma mancano mezzi che consentano di aumentare nel corse nel trasporto pubblico locale sia urbano che extraurbano. Per questo è necessario trovare soluzioni alternative, e coinvolgere i mezzi in forza ai taxi, agli Ncc e i bus turistici ormai sempre più inattivi. Chiediamo che la nuova Giunta regionale affronti questo problema con la massima urgenza, in accordo con i sindaci, Anci Toscana e associazioni di categoria”.
E’ quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Tra auto, van e bus – osserva Stella – ci sono migliaia di mezzi in forza alle cooperative di tassisti, agli Ncc e alle compagnie di pullman turistici, che in questo periodo di crisi dovuta al Covid, hanno ridotto in maniera significativa la loro operatività. Un parco mezzi che potrebbe essere messo a disposizione dei cittadini a tariffe ovviamente calmierate e concordate. Utilizzando i mezzi del trasporto pubblico non di linea, tramite convenzioni regionali, possiamo cogliere una doppia opportunità: aiutare un comparto messo in ginocchio dalla pandemia, e aiutare i cittadini a viaggiare su bus e mezzi di trasporto non affollati”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Stella: Toscana arancione, se è vero procedere subito
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Se Giani dice il vero su ritorno Toscana a zona arancione, Governo firmi subito ordinanza. Non ha senso aspettare una settimana, chi ripaga perdite attività commerciali”
“Il Presidente Giani ci dice che ha parlato con il ministro Speranza, e ci assicura che i dati sanitari sul Covid sono tali da consentirci di rientrare in zona arancione. Però, dice il governatore, dovremo aspettare altri 9 giorni, per ragioni burocratiche, nonostante la zona rossa per noi scada domenica prossima, tra due giorni. Chiediamo a Giani di prendere seriamente in mano la situazione e chiedere un provvedimento immediato da parte del ministro e del Governo Conte: che firmino per far tornare la Toscana in zona arancione da subito, visto che i parametri lo consentono”.
E’ quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Non c’è scritto da nessuna parte – prosegue Stella – che ‘non possiamo anticipare’, come avrebbe detto Speranza a Giani durante il loro colloquio. Se i positivi in Toscana si sono dimezzati, ci sono 97 Comuni senza contagi nelle ultime 24 ore e il nostro Rt è 1,2 (questi i dati forniti dal Governatore toscano), aspettare non ha senso, e il ministro può firmare subito l’ordinanza. Chi glielo spiega alle decine di migliaia di titolari di imprese e attività commerciali che dovranno aspettare altri 9 giorni prima di ricominciare a guadagnare qualche euro? Chi li ripagherà delle perdite? Altro che 4 dicembre, noi vogliamo tornare subito in zona arancione”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Ristori: Troppe imprese escluse per codici Ateco sbagliati
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Troppe imprese escluse dai ristori per codici Ateco sbagliati, Regione Toscana intervenga. Tante categorie non ricevono fondi, stanno precipitando nell’indigenza”
“Ristori uno, bis e ter, ma la sostanza non cambia: sono ancora troppe le imprese escluse dai sostegni. La colpa? Avere un codice Ateco ‘sbagliato’, uno di quelli che il Governo ha mancato di inserire nella lista che dà accesso ai contributi a fondo perduto, come se esistesse una filiera non colpita dalla pandemia, Grande Distribuzione Organizzata e Commercio online a parte. E molte famiglie sono allo stremo”. E’ quanto affermano Marco Stella, Presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana, e Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore Provinciale Forza Italia Firenze.
“Nonostante gli ultimi inserimenti, è ancora troppo numeroso – precisano Stella e Giannelli – il raggruppamento di attività da supportare senza ulteriore indugio, tale da includere, in primis, le tintolavanderie non industriali, le imprese operanti nel trasporto merci, specie quello legato al settore della ristorazione, gli impianti e le imprese di pulizie legati ai settori oggetto di espresse limitazioni di carattere amministrativo, l’ampio settore dell’artigianato artistico legato a fiere, mercati e al turismo, il settore che si occupa della creazione degli abiti da sposa.
Fermo restando che la scelta più opportuna, a più riprese richiesta anche da tempo da tutte le associazioni di categoria, è quella di una concessione del fondo perduto per ogni impresa, da concedersi in base alla diminuzione di fatturato, uscendo dalla logica dei codici Ateco”.
“Anche in questi giorni – sottolineano i due esponenti di FI – parliamo con persone che faticano a mettere insieme il pranzo con la cena; persone che hanno attività costrette alla chiusura e che sono anche escluse dai ristori. Questa situazione non è più tollerabile. E’ incredibile che, al 26 novembre 2020, ci si trovi ancora in questo stato. Faremo quindi di tutto affinché la Regione Toscana si adoperi a stimolare con forza il Governo per inserire le tante, troppe categorie ancora mancanti, nell’ultimo decreto ristori: un codice Ateco non contemplato dal Governo non può ridurre alla fame tante imprese e tante famiglie”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Livorno: Test rapidi al posto dei tamponi molecolari
La Coordinatrice provinciale di Livorno di Forza Italia Chiara Tenerini, insieme a Marco Stella ed Elisa Amato: “Livorno: Test rapidi al posto dei tamponi molecolari, il Presidente Giani afferma che l’ Asl non ha compreso la circolare regionale”
Le affermazioni del Presidente della Regione Toscana hanno dell’ imbarazzante, soprattutto dopo le parole di ieri pronunciate in tutta fretta sui social in merito alla sospensione del servizio di Guardia Medica dalle 24 alle 8, dando in quel caso la responsabilità dell’ incomprensione ai cittadini.
Non ci bastano le scuse a mezzo stampa dell’Usl, ne’ tantomeno le imbarazzanti motivazioni di Giani, per questo Forza Italia Toscana ha protocollato un’ interrogazione in Consiglio Regionale per chiedere quale sono le motivazioni di questa situazione caotica, disordinata e confusa nella quale si trovano molti cittadini livornesi.
Nella sede istituzionale appropriata, il Presidente Giani insieme all’ Assessore alla Sanità, dovrà prendere in considerazione la nostra proposta: Redigere un documento semplice e condiviso con tutte le Asl del territorio toscano, in modo da garantire all’utenza di essere informata, senza dubbi interpretativi, sulle modalità da seguire al 1° controllo e ai controlli successivi al fine di ottenere il certificato di guarigione.
Il coordinatore provinciale di Livorno Chiara Tenerini, insieme al coordinatore comunale Elisa Amato, hanno collaborato con il consigliere regionale Marco Stella alla stesura dell’ atto ufficiale.
Sono state molteplici le segnalazioni e le proteste pervenute da numerosi cittadini della provincia di Livorno, in merito alla modalità seguita dall’Asl nel processare i tamponi Covid-19 al termine del periodo di isolamento.
I laboratori che hanno processato i “tamponi nasofaringei molecolari”, correttamente inviati dai medici di famiglia, li hanno processati e campionati come “test rapidi antigenici”.
Tutto ciò ha causato notevoli ritardi e disagi alle persone interessate ed ai loro familiari, obbligandoli a restare presso il proprio domicilio per periodi di tempo infinitamente lunghi, ben oltre i 14 giorni previsti, con spiacevoli ripercussioni lavorative, scolastiche e sociali.
In questa fase non possiamo lasciare niente al caso, ricordiamo la nota del 20 novembre 2020 dell’Azienda USL Toscana nord ovest a firma del Dott. Luca Lavazza, nella quale si legge che i tamponi di guarigione devono essere considerati solo quelli “molecolari” e non quelli “rapidi antigenici.
I continui auto goal di Eugenio Giani diventano un conto salato per i cittadini toscani: sulla salute non si scherza, soprattutto dopo infiniti tagli dettati dal precedente governo regionale, sempre a trazione PD.
Chiara Tenerini, Coordinatrice provinciale Forza Italia Livorno
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia Regione Toscana
Elisa Amato, Coordinatore comunale Livorno – Forza Italia
Stella: screening oncologici, approvato odg di Forza Italia
Approvato ODG del capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Non interrompere screening oncologici e ripristinare livelli assistenza malati cancro”
Ripristinare i livelli di assistenza di malati di cancro e non interrompere gli screening oncologici. E’ quanto chiede un ordine del giorno a firma del capogruppo di Forza Italia, Marco Stella, e approvato oggi dal Consiglio regionale della Toscana.
“Nelle scorse settimane – ha sottolineato Stella – l’allarme lanciato dal direttore dell’Ispro, professor Gianni Amunni ha sollevato la questione che riguarda migliaia di toscani e le loro famiglie. Prevenire e fare screening salva vite umane.
Nelle 12 settimane di lockdown della primavera scorsa, secondo i report sviluppati dall’Agenzia regionale di sanità, in Toscana sono stati effettuati complessivamente 86.400 interventi chirurgici in meno, e questo ha prodotto sicuramente una criticità di cui rischiamo di vedere le conseguenze in futuro, con un probabile aumento della mortalità.
Questo non va bene, non possiamo ripetere gli errori di sette mesi fa”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano

Stella: guardia medica, approvato odg di Forza Italia
Approvato ODG del capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Guardia medica notturna non verrà sospesa. Regione Toscana costretta a marcia indietro”
Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato un ordine del giorno a firma del capogruppo di Forza Italia, Marco Stella, che impegna la Giunta ad annullare l’ordinanza 107/20 dell’11 novembre scorso, con la quale, tra le altre cose, tagliava la continuità assistenziale notturna, la cosiddetta guardia medica. “Si tratta di un servizio fondamentale per i cittadini – sottolinea Stella – e se fosse stata tagliata, dalle ore 24:00 alle ore 8:00 l’assistenza sarebbe stata garantita solo tramite consulenza telefonica: siamo contenti che l’odg sia stato approvato”.
“Siamo soddisfatti – evidenzia Stella – perché il taglio alla guardia medica notturna sarebbe stato un bel problema, avrebbe prodotto accessi impropri nelle strutture ospedaliere e gravi conseguenze sulla tenuta del 118 e dei Pronto soccorso. Il servizio di guardia medica è strategico per il territorio. Ha prevalso il buon senso, sono stati ascoltati gli allarmi lanciati dai sindaci, dal personale ospedaliero, dalle Società della Salute. Ora attendiamo che Giani produca una nuova ordinanza con cui certifichi il passo indietro della Regione Toscana”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano

Tassisti e Ncc allo stremo, si intervenga subito
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Tassisti e Ncc allo stremo, si intervenga subito con risorse mirate”
“Si susseguono in tutta la Toscana le proteste dei tassisti, che stanno vivendo una situazione veramente drammatica. L’ultima, in ordine di tempo, è stata quella dei giorni scorsi davanti alla sede del Comune di Livorno. Con le restrizioni sugli spostamenti presenti nell’ultimo Dpcm approvato dal governo, che ha imposto il coprifuoco dalle 22 alle 5 in tutto il Paese, e l’inserimento della Toscana in zona rossa, i tassisti hanno denunciato un calo degli affari, una riduzione del lavoro fino al 90%-95%. Una situazione insostenibile, un settore che necessita non di promesse ma di interventi mirati ed immediati”.
Lo affermano Marco Stella, Presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana, e Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore Provinciale Forza Italia Firenze.
“Solo a Firenze – precisano Stella e Giannelli – ci sono 724 licenze di taxi, attorno alle quali gravitano 1.100 famiglie e il 70% dei titolari di licenza ha ancora il mutuo da pagare. Sono numeri importanti, una categoria allo stremo, composta da migliaia di persone a livello regionale, che necessita di aiuti immediati. Stop alle promesse evanescenti, il settore necessita di soldi, subito, che consentano ai tassisti di sopperire all’emergenza. A questo si deve accompagnare una immediata riduzione delle tasse, viste le difficoltà a portare avanti il loro lavoro”.
“Infine è opportuno che tanto i tassisti quanto gli Ncc siano utilizzati come supporto al trasporto di linea, mediante apposite convenzioni. Questo – sottolineano i due esponenti di Forza Italia – consentirebbe non soltanto di dare ossigeno a queste due categorie, così martoriate dalla crisi da Covid, ma anche di avere una situazione più fluida, più sicura, di maggior distanziamento sociale negli spostamenti urbani. Auspichiamo quindi che le proposte, in sé concrete e ragionevoli, siano accolte; il loro mancato accoglimento, infatti, provocherebbe l’ennesimo, altissimo, insostenibile costo sociale”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Stella: Guardia medica notturna, la Regione la ripristini
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Regione Toscana ripristini guardia medica notturna, è servizio essenziale. Grave errore sospenderla durante pandemia, si intasano pronto soccorso e ospedali”
La Regione Toscana “sospenda l’ordinanza 107/20 dell’11 novembre scorso, con la quale, tra le altre cose, taglia la continuità assistenziale notturna, la cosiddetta guardia medica, servizio fondamentale per i cittadini, con il risultato che dalle 24:00 alle ore 8:00 l’assistenza è garantita solo tramite consulenza telefonica”. E’ quanto chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, con un ordine del giorno collegato alla comunicazione del Presidente Giani sul Covid 19.
“Questo taglio – sottolinea Stella – potrebbe produrre accessi impropri nelle strutture ospedaliere e gravi conseguenze sulla tenuta del 118 e dei Pronto soccorso. Il servizio di guardia medica è strategico per il territorio, e consente di tenere distinti la continuità assistenziale e l’emergenza, al fine di assicurare percorsi differenziati coerenti con l’assistenza in emergenza urgenza e per la gestione dei codici di minore gravità. E giustamente numerosi sindaci toscani hanno denunciato forte preoccupazione per la strada che la Regione sta percorrendo”.
Per queste ragioni Stella “invita la giunta a sospendere l’ordinanza 107 per tutto il periodo dell’emergenza Covid-19, a riformulare e riproporre una riorganizzazione dell’assistenza socio/sanitaria e socio/assistenziale territoriale che non sia riferita solo e soltanto alla continuità assistenziale a fine pandemia” e chiede che “al momento della riprogrammazione territoriale vi sia un coinvolgimento reale e concreto delle istituzioni locali, a partire dalle Società della Salute e dalle Conferenze Zonali dei Sindaci”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Stella: 7 milioni per le imprese in variazione di bilancio
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “7 milioni per le imprese in variazione di bilancio, ecco la nostra proposta”
Una dotazione finanziaria di 7 milioni invece degli 1,3 milioni di euro previsti. E’ quanto prevede la proposta di emendamento alla Pdl 6 (Bilancio di previsione finanziario 2020-2022, Terza Variazione), presentata dal capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, e che verrà discussa in aula domani e mercoledì.
“Come sempre – sottolinea Stella – noi siamo propositivi. Siamo Forza Italia, e siamo per le imprese, che vanno sostenute, in particolare quelle in difficoltà in questo momento storico di emergenza Covid. Pensiamo alle imprese escluse dal codice Ateco, ad ambulanti, fiaccherai. E chiediamo, attraverso specifico odg, di inserire il voucher da 250 € da spendere sulla rete regionale dei servizi taxi e noleggio con conducente (Ncc) e destinato ad anziani e persone fragili”.
Nello specifico, la proposta di emendamento Stella chiede di variare l’utilizzo degli stanziamenti di cui alla Missione 14 “Sviluppo economico e competitività” – Programma 05 “Politica regionale unitaria per lo sviluppo economico e competitività”, per un importo di 2,46 milioni; di variare l’utilizzo degli stanziamenti di cui alla Missione 01 “Servizi istituzionali, generali e di gestione” – Programma 01 “”Servizi istituzionali”, per un importo di 0,6 milioni; alla Missione 20 “Fondi e accantonamenti” – Programma 01 “Fondi di riserva”, per un importo di 2,7 milioni; e infine alla Missione 14- Programma 1, che ammontano all’importo di 1,3 milioni, considerati insufficienti per sostenere le imprese del settore ”Industria, PMI, Artigianato”, gravemente colpite dalla crisi a seguito dell’emergenza Covid-19.
“Queste risorse, per un totale di 5,7 milioni – spiega Stella – potranno essere destinate a finanziare la Missione 14 “Sviluppo economico e competitività – Programma 1 ”Industria, PMI e Artgianato”, andando a comporre una dotazione finanziaria di 7 milioni anzi che 1,3 milioni di euro.
Ogni risorsa diventa fondamentale per tenere aperte le imprese domani. Siamo in un momento particolarmente delicato per la nostra economia, e serve il contributo di tutti per lavorare al bene del Paese e della Toscana”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Le discoteche toscane rischiano di non riaprire
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Discoteche toscane rischiano di non riaprire più, servono certezze e fondi”
Sono chiuse da febbraio scorso, e per loro non c’è ancora una data certa per la riapertura. Sono 35 le discoteche fiorentine, riunite nel Silb Firenze, che non vedono la luce. Non tutte sopravviveranno alla crisi: il 30% è a rischio chiusura. Così i 35 locali da ballo hanno aderito alla causa collettiva e si uniranno a quelli di tutto il settore del divertimento per chiedere al governo i danni. Dal 13 giugno, data in cui la Regione ha autorizzato l’apertura dei locali, solo il 10% delle discoteche ha ripreso l’attività.
“Una situazione insostenibile, che conta decine e decine di locali del settore in tutta la Toscana, migliaia di famiglie inclusi i dipendenti e l’intero indotto, che rischiano il tracollo economico. I numeri parlano chiaro: solo a Firenze le discoteche danno lavoro direttamente a 1.500 famiglie che diventano 6mila con l’indotto”.
Lo affermano Marco Stella, Presidente Gruppo Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana, e Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore Provinciale Forza Italia Firenze.
“In questa drammatica situazione il Silb, oltre a partecipare alla causa collettiva, aderirà quindi allo sciopero fiscale promosso da Confcommercio Toscana. Perché tutto questo? Perché – precisano Stella e Giannelli – a questi locali è stato tolto il diritto a lavorare, ma sono stati obbligati a pagare le tasse.
I gestori dei locali sono stati costretti a norme stringenti, in tema di sicurezza, distanziamento, sanificazione. Investimenti importanti, col solo risultato di restare chiusi e di dover pagare le tasse; una situazione intollerabile. Siamo quindi solidali con le migliaia di famiglie che operano nel settore, che non sanno quale sarà il loro futuro, che non hanno introiti, risorse, certezze.
Persone che si sono trovate senza lavoro da un momento all’altro e che non sanno se, e quando, potranno ricominciare”, concludono i due esponenti di Forza Italia.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Riaprire centri toelettature animali domestici
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Riaprire centri toelettature animali domestici, chiusura è un controsenso”
“Nella prima fase del Covid 19, quella del lockdown, in Regione Toscana come in altre, i centri toelettature animali domestici, equiparati ai parrucchieri, erano stati tra i primi a chiudere e avevano riaperto i battenti ai primi di maggio anche grazie al nostro pressing costante. Chiediamo adesso, visto che parrucchieri e barbieri sono aperti, che lo stesso avvenga con i centri di toelettatura, visto che sono totalmente sicuri e sono soprattutto un servizio a tutela della salute degli animali”. Lo affermano il Presidente del Gruppo Forza Italia in Consiglio Regionale della Toscana, Marco Stella, e il vicecoordinatore provinciale di Forza Italia Firenze, Giampaolo Giannelli.
“Questo tipo di attività è infatti indispensabile per la manutenzione degli animali che spesso non possono essere gestiti autonomamente – sottolineano i due esponenti azzurri -. Un lavoro con risvolti soprattutto salutari (vedi bagni medicati, taglio delle unghie, pulizia delle orecchie) in armonia con i veterinari, insieme ai quali questi centri collaborano quotidianamente, in modo da verificare immediatamente, dallo stato del manto peloso, la presenza di problemi alla salute delle bestiole. Inoltre, all’interno di ogni toeletta, si utilizzano da sempre (ancor prima dell’emergenza) presìdi volti all’igiene degli operatori e degli animali, come guanti, mascherine, sanificazione degli ambienti e anche camici monouso; un lavoro, quindi, eseguito in totale sicurezza”.
“Si tratta di un’attività che non prevede assembramenti, in quanto – sottolineano Stella e Giannelli – cani e gatti vengono consegnati previo appuntamento e successivamente ripresi ad un orario concordato tra proprietario e operatore professionale. In un momento come questo, nel quale è fondamentale, oltre alla riapertura delle attività economiche in piena sicurezza, la massima igiene, sia personale che degli animali tenuti in casa, chiediamo con forza la riapertura dei centri di toelettature, così da poter permettere il ripristino di una attività che fornisce tutte le cure necessarie volte al benessere degli animali e a quello dei loro proprietari, garantendo l’utilizzo di tutti i presidi necessari per una salvaguardia della salute.
Sarà quindi mia cura – conclude Marco Stella – portare il problema all’attenzione del Consiglio Regionale nella seduta di martedì, affinché questo errore sia corretto al più presto e senza ulteriori indugi”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Stella: Morra, presentata mozione in Consiglio regionale
Mozione del capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Morra, dichiarazioni su Santelli vergognose, si dimetta. Parole offensive per chi sta combattendo la propria battaglia contro il cancro”
Una mozione che impegna il Consiglio regionale della Toscana a censurare le parole del senatore Nicola Morra (M5S) e a chiederne le dimissioni dalla sua carica di Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia. A presentarla, il capogruppo di Forza Italia all’Assemblea Toscana, Marco Stella. “Le parole del senatore pentastellato – sottolinea Stella – sono di una gravità inaudita, sono una mancanza di rispetto verso la scomparsa governatrice Jole Santelli, verso i suoi cari e i suoi famigliari, verso la comunità calabrese, verso Forza Italia e il centrodestra, verso chi sta combattendo la propria battaglia contro il cancro”.
“I grillini, che tanto predicano sulla moralità della politica e delle istituzioni – aggiunge Stella – stanno dando un pessimo esempio ai cittadini con le loro azioni e le loro parole, come in questo caso. Le istituzioni devono essere un modello per i cittadini e insegnare il rispetto, il dialogo e la convivenza, le parole del senatore Morra sono stomachevoli e inutilmente crudeli. Mi auguro che martedì prossimo la mia mozione venga approvata dai colleghi di tutti gli schieramenti politici e che Morra si dimetta da una carica che ricopre indegnamente”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Stella: primo atto del Pd? Nomina nel Cda di Firenze Fiera
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Firenze Fiera, primo atto del Pd è nominare in CdA coordinatore segreteria regionale del partito. Per loro prima vengono le poltrone poi i cittadini, a noi interessa il futuro dell’azienda e dei lavoratori”
Il Primo atto del PD in questa XI legislatura regionale della Toscana è stato quello di nominare il coordinatore della segreteria regionale del Partito Democratico Consigliere di amministrazione di Firenze Fiera. Questo è quello che è successo stamani in seconda commissione. Siamo rimasti onestamente basiti da tale comportamento, e tutto questo naturalmente è successo senza che prima nessuno coinvolgesse o informasse le opposizioni. Consideriamo Firenze Fiera una società strategica per il territorio toscano e per la nostra economia, crediamo fortemente nell’economia fieristica e congressuale e abbiamo sempre messo avanti gli interessi del territorio rispetto alla politica, a maggior ragione in questo momento di grave crisi del settore fieristico e congressuale.
Abbiamo anche dato il nostro assenso convinto alla misura che ci era stata presentata di 2 milioni di euro per il sostegno agli enti fieristici. Proprio per questo ad inizio della discussione abbiamo chiesto di rinviare la nomina alla prossima settimana, in modo da avere il tempo di valutare insieme i profili e scegliere quello migliore per la guida dell’ente fieristico più importante che abbiamo in Toscana. Ma a questa richiesta ci è stato risposto di no! Addirittura, tra i consiglieri di maggioranza, c’è chi sosteneva che il bilancio di Firenze Fiera del 2019 dovesse ancora essere approvato, quando in realtà è stato approvato nel cda di giugno. Prima si fanno i richiami alla collaborazione, poi si fa esattamente l’opposto.
Non vogliamo scegliere noi nome, a noi non interessano le poltrone, ma ci piacerebbe condividere profilo e strategia. A noi interessa quale futuro avrà Firenze Fiera. Cosa intende fare la Regione Toscana che è il socio di maggioranza? Quali saranno i partner futuri dell’ente fieristico? Ci troviamo ad una vera rivoluzione del mondo delle fiere e dei congressi, non possiamo farci trovare impreparati, e questo ragionamento riguarda anche la Fiera di Arezzo e la fiera di Carrara: dobbiamo individuare le vocazioni di questi enti fieristici e il loro sviluppo, dovremmo scegliere il partner migliore per Firenze per stare al passo con i tempi e soprattutto essere competitivi, questi sono gli aspetti che ci interessano, non certo i nomi.
Purtroppo apprendiamo che per il Pd vengono prima i nomi. Non abbiamo niente contro Lorenzo Becattini, conosciamo la sua storia e la sua professionalità, ma il metodo usato è inaccettabile.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Stella: Assurdo bollettini Consorzi di bonifica adesso
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Assurdo bollettini Consorzi di bonifica durante emergenza Covid”
E’ assurdo che mentre tutti gli Enti e le Amministrazioni locali sospendono o rimandano il pagamento di tasse e imposte, i Consorzi di Bonifica della Toscana continuano a inviare bollettini di pagamento, senza prevedere dilazioni o sospensioni. Tra l’altro vorrei ricordare ai cittadini che nel novembre dello scorso anno, la commissione tributaria di Firenze si è pronunciata e ha riconosciuto la validità dellae nostre tesi: se nel bollettino dei Consorzi di Bonifica non è specificato il reale beneficio che ne deriva per l’immobile per il quale il proprietario è chiamato a pagare, allora quel bollettino non va pagato.
Dunque, l’importo non è dovuto, e le sentenze del 2012, del 2015 e della Cassazione del 2016 sono molto chiare al riguardo. In particolare, con sentenza 12576 del 2016 la Cassazione stabilisce che l’impugnazione del piano di classifica da parte del consorziato obbliga il consorzio di bonifica a provare la vantaggiosità dell’attività consortile. L’adozione del piano di classifica ingenera una presunzione di vantaggiosità dell’attività di bonifica svolta dal consorzio per i fondi ricompresi nell’area di intervento; peraltro, qualora il piano di classifica venga specificamente impugnato dal consorziato, la vantaggiosità deve essere provata ad onere del consorzio. Per questo motivo, invitiamo i cittadini a non pagare e a fare ricorso.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Stella: Bonus taxi e Ncc per anziani, invalidi e donne incinte
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Bonus taxi e Ncc per anziani, invalidi e donne incinte”
“Una carta prepagata da 250 euro, emessa dalla Regione Toscana, da spendere sulla rete regionale dei servizi taxi e noleggio con conducente (Ncc) e destinata ad anziani e persone fragili. E’ quanto propone il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, come misura bonus che possa aiutare, in questa fase di crisi legata all’emergenza Covid, sia il trasporto passeggeri privato, sia le categorie sociali che si trovano in maggiore difficoltà.
“La nostra proposta – spiega Stella – è perfettamente realizzabile, una soluzione simile è stata adottata dalla Regione Liguria. La carta prepagata è destinata a persone con più di 75 anni; persone in possesso di riconoscimento di invalidità civile al 100%; donne in gravidanza; persone affette da malattie rare e persone con esenzione per patologie che comportino difficoltà di deambulazione. Prevediamo che la carta abbia un limite di utilizzo per ciascuna corsa pari a 30 euro e si possa richiedere fino al 31 dicembre 2020, per ora”.
“Il mondo del trasporto passeggeri non di linea – osserva Stella – sta attraversando un momento difficilissimo. Per questo appoggiamo la richiesta di Taxi e Ncc di chiedere al Comune di Firenze e alla Regione Toscana di istituire un tavolo di lavoro per risolvere problemi che affliggono l’intero comparto dall’inizio della pandemia. Tassisti e autisti dei noleggi con conducenti dal marzo scorso incassano tra il 70% e il 90% in meno di quanto guadagnato negli stessi mesi dell’anno precedente. E’ un settore che sta crollando e necessita di aiuti pubblici”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Mallegni, Stella: Caccia, Giani apra la circolazione alle ATC
Il Senatore e Commissario regionale di Forza Italia Toscana Massimo Mallegni, insieme al capogruppo in Regione Marco Stella: “Caccia, Giani estenda l’attività venatoria alle ATC. Fermare la riduzione degli ungulati sarebbe altamente nocivo”
Nonostante le svariate campagne di fango, la caccia è riconosciuta come indispensabile per la tutela della biodiversità ed è parte di una strategia complessiva volta a regolamentare la presenza di specie animali, come gli ungulati, che provocano consistenti danni economici.
Per non parlare del numero esorbitante di incidenti causati dai cinghiali su tutto territorio toscano che hanno toccato punte anche di 600 l’anno.” Afferma Massimo Mallegni, Senatore di Forza Italia e Commissario Regionale degli Azzurri.
“Al presidente Giani, che ieri si è concentrato su attività importanti come la raccolta delle olive, chiediamo piena chiarezza su quali sono i perimetri dell’attività venatoria visto che con il passaggio della Toscana in zona rossa, la caccia è consentita nel solo comune di residenza”.
“Giova ricordare che i cacciatori, per svolgere questa preziosa attività pagano tante tasse, a cominciare da quelle di concessione regionali e statali a scadenza che, al momento, non è stato chiarito se verranno rimborsate e come. In Toscana, inoltre, sono presenti anche le ATC, che abbracciano più comuni, e per le quali sempre i cacciatori pagano le tasse. Come si concilia questo con le disposizioni del DPCM? Giani faccia chiarezza immediatamente perché le ricadute di un fermo all’attività di riduzione degli ungulati sarebbero ingenti”.
“Dopo un confronto con le associazioni venatorie abbiamo deciso di dare battaglia per portare una serie di proposte alla Regione Toscana:
- Svolgimento dell’attività venatoria all’interno dell’ ATC di residenza venatoria per tutte le forme di caccia;
- Consentire l’accesso agli appostamenti fissi anche se ubicati in comuni diversi da quello di residenza venatoria;
- Svolgimento della caccia al cinghiale in braccata per i cacciatori iscritti alla squadra anche se provenienti da comuni diversi da quello di residenza.
Tali proposte, comunque restrittive, sono già applicate in Alto Adige, attuale zona rossa”
Lo dichiarano il Senatore Massimo Mallegni, Commissario regionale di Forza Italia in Toscana e il Capogruppo in consiglio regionale Marco Stella
RSA, Drammatici dati decessi, piano regionale insufficiente
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “RSA, Drammatici dati decessi, piano regionale insufficiente e tardivo”
“Sono 500 i decessi avvenuti nelle RSA toscane dall’inizio dell’epidemia, ben 119 da settembre ad oggi. Un dato drammatico, 500 vite falciate dal virus; un dato che dimostra come purtroppo la prima fase abbia insegnato ben poco e come non siano stati affrontati in maniera adeguata i problemi. Asl Toscana centro, Nord Ovest, Sud Est, in tutte e tre le areee di riferimento la situazione nelle RSA ha presenta numeri drammatici in termini di perdite di vite umane, che non accennano a diminuire. La Regione Toscana ha approntato il piano “sicurezza e affetto”, per cercare di mettere una pezza ad una situazione estremamente grave, ma si tratta di un piano insufficiente, e che arriva troppo tardi”.
Lo affermano Marco Stella, Presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio Regionale della Toscana, e Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore Provinciale di Forza Italia Firenze.
“Il piano, tra l’altro, comprende la realizzazione di case di riposo covid, più Usca, tamponi rapidi da realizzare ogni due settimane – sottolineano Stella e Giannelli -. Non è un caso che alcuni aspetti del piano registrino già le critiche degli operatori del settore. Le parole di Franca Conte, dell’Arat, che conta 8 strutture solo in provincia di Firenze sono molto chiare: ‘Uno screeening ogni 15 giorni non è sufficiente.
Avere subito a disposizione i tamponi rapidi antigenici è fondamentale appena ci si rende conto di un caso sospetto’. E ancora Franca Conte ricorda come le strutture, in proprio, abbiano dovuto acquistare ben 100 tamponi per far fronte alle situazioni di emergenza. E’ quindi evidente, sia a noi che agli operatori del settore, ma evidentemente non lo è per la Regione Toscana, che molte RSA sono in difficoltà”.
“Le RSA sono strutture particolari, delle vere e proprie bombe sociali, da trattare e curare in modo particolare, non come una normale struttura sanitaria – avvertono Stella e Giannelli -. Occorre quindi fare il massimo per diminuire il pericolo di contagio, che avrebbe conseguenze devastanti.
Le RSA al momento registrano anche il problema della mancanza di personale, con tutte le conseguenze del caso. Occorre quindi dare ascolto alle richieste degli operatori, iniziando dalla dotazione dei tamponi, facendo sì che sia congrua rispetto alle esigenze delle strutture; i test rapidi ogni 15 giorni sono davvero insufficienti e i problemi nelle RSA rischiano nuovamente di deflagrare”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Screening oncologici fermi, chiediamo audizione Ispro
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Chiediamo audizione direttore Ispro su blocco screening oncologici. La denuncia del professor Amunni è chiara. Regione e Asl devono delle risposte ai malati”
“La denuncia del professor Gianni Amunni sul blocco degli screening oncologici in Toscana, a seguito dell’emergenza Covid, è molto precisa e circostanziata. Le preoccupazioni espresse dal direttore di Ispro (l’Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica), che lancia un monito sui rischi che un’interruzione della prevenzione sul cancro potrebbe portare alla salute pubblica e al sistema sanitario, sono anche le nostre preoccupazioni, e quelle di tantissimi toscani.
Per questo chiediamo che la Terza Commissione del Consiglio regionale della Toscana, convochi con urgenza il professor Amunni in audizione, in modo che possa illustrare compiutamente i dati in suo possesso”.
Lo chiede il presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“L’allarme lanciato dal direttore dell’Ispro è molto grave – sottolinea Stella -. Perché una volta che il coronavirus sarà passato, il cancro ci sarà ancora e non possiamo permetterci di accumulare un fardello di diagnosi non fatte e di cure non iniziate. E siccome conosciamo e stimiamo il professor Amunni, non possiamo sottovalutare le sue parole.
Da parte della Regione non può reggere la giustificazione che il personale medico e sanitario è impegnato nel combattere il Coronavirus: la sanità assorbe quasi l’80% del bilancio regionale, solo nel sistema di emergenza-urgenza in Toscana mancano almeno 300 medici, e centinaia di infermieri. La Regione faccia assunzioni e remunerazioni adeguate per chi lavora in prima linea, non è possibile andare avanti sotto organico”.
“La situazione è drammatica, e non si può perdere un solo giorno – è l’invito del capogruppo di Forza Italia -. Nelle 12 settimane di lockdown della primavera scorsa, secondo i report sviluppati dall’Agenzia regionale di sanità, in Toscana sono stati effettuati complessivamente 86.400 interventi chirurgici in meno, e questo ha prodotto sicuramente una criticità di cui rischiamo di vedere le conseguenze in futuro, con un probabile aumento della mortalità.
Questo non va bene, non possiamo ripetere gli errori di sette mesi fa. Chiediamo al Presidente Giani di fare celermente assunzioni nella sanità e di consentire al sistema sanitario toscano di girare a pieno regime”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Non veritiere cifre delle assunzioni in sanità toscana
Il Presidente del Gruppo di Forza Italia Toscana in Consiglio regionale Marco Stella, insieme a Giampaolo Giannelli: “Non veritiere cifre fornite da Regione Toscana su nuove assunzioni in sanità. Servono bandi di concorso per colmare le carenze di organico nel sistema sanitario regionale”
“Le cifre fornite dalla Regione Toscana sulle nuove assunzioni in sanità non sono veritiere. Il Presidente Giani, in un’intervista ha affermato: ‘da febbraio ad oggi abbiamo assunto 2.825 infermieri, 1.629 Oss e tra i medici, per fare un esempio, 82 cardiologi, 92 anestesisti, 5mila persone assunte; voglio capire i Direttori Sanitari dove hanno mandato queste persone’.
Una dura presa di posizione, uno scaricare la responsabilità dei problemi territoriali sui Direttori Sanitari che organizzano la distribuzione del personale, che certo non è piaciuta ai Medici, che hanno duramente contestato le parole di Giani, con un duro comunicato a firma Intersindacale Medica della Toscana”.
Lo affermano Marco Stella, Capogruppo Forza italia in Regione Toscana, e Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore Provinciale di Forza Italia Firenze.
“Anzitutto, medici e infermieri contestano le cifre fornite da Giani – sottolineano Stella e Giannelli – asserendo che in realtà si è trattato perlopiù di stabilizzazioni e non di nuove assunzioni; se si tolgono inoltre pensionamenti e dimissioni per passare al privato o al convenzionato, i numeri reali sono molto lontani da quelli indicati da Giani, con consistenti carenze di organico nella maggior parte delle discipline.
Ed ancora, secondo quanto rilevato da Anaao/Assomed solo nel settore urgenza ed emergenza (per capirci 118 e pronto soccorso) mancherebbero, solo in Toscana, 300 medici di organico standard”.
“Stupisce, in un momento così particolare, nel quale stiamo combattendo una vera e propria guerra, nella quale i medici e tutte le componenti sanitarie sono in prima linea, spesso in condizioni difficili – accusano i due esponenti di FI – che il Presidente Giani, anziché compiere una forte assunzione di responsabilità, proceda ad una sorta di scaricabarile che certamente nuoce a tutto il sistema.
Appoggiamo quindi totalmente le richieste di Intersindacale Medica, in particolare per andare a colmare nell’immediato le falle presenti nell’emergenza/urgenza, con bandi di concorso semplificati e col reclutamento di Medici del 118 con contratti a convenzione.
Occorre fare di tutto sia per risolvere le reali carenze di organico, assicurando servizi efficienti per i cittadini, sia per tutelare una categoria che in questo momento è sottoposta a tali pressioni, fisiche e psicologiche, da aver bisogno di un sostegno e un aiuto costante dalla politica, e non di uno scarico di responsabilità”.
Marco Stella, Capogruppo Forza Italia in Regione Toscana
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimenti lavori pubblici e trasporti Forza Italia Toscana e Vice coordinatore provinciale Forza Italia Firenze
Screening oncologici fermi in Toscana per Coronavirus
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Gravissimo stop a screening oncologici per dare precedenza a Coronavirus. Non si gestisce così la sanità. Mancano centinaia di medici e infermieri, la Regione li assuma”
“E’ gravissima la situazione che si sta verificando in Toscana, con il blocco de facto di screening e visite oncologiche. Non regge la giustificazione che il personale medico e sanitario è impegnato nel combattere il Coronavirus: la sanità assorbe quasi l’80% del bilancio regionale, solo nel sistema di emergenza-urgenza in Toscana mancano almeno 300 medici, e centinaia di infermieri. La Regione faccia assunzioni e remunerazioni adeguate per chi lavora in prima linea, non è possibile andare avanti sotto organico”.
Lo chiede il presidente del Gruppo Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Invito tutte le Istituzioni e la Regione Toscana a prendere sul serio il preoccupato appello del direttore dell’Ispro, Gianni Amunni – sottolinea Stella – che ha detto che ‘il virus passerà, ma il cancro rimane’ e che ‘non bisogna bloccare l’attività, qualunque sia la situazione epidemiologica’. Lo screening oncologico è fondamentale, prevenire salva la vita. E allo stesso tempo è fondamentale andare avanti con gli interventi chirurgici. E’ folle e impensabile bloccare queste operazioni. Il blocco o comunque il rallentamento di visite e interventi, denunciano gli esperti, porterà a un futuro eccesso di mortalità, da verificare nei prossimi mesi e anni”.
“La situazione è drammatica, e non si può perdere un solo giorno – è l’invito del capogruppo di Forza Italia -. Nelle 12 settimane di lockdown della primavera scorsa, secondo i report sviluppati dall’Agenzia regionale di sanità, in Toscana sono stati effettuati complessivamente 86.400 interventi chirurgici in meno, e questo ha prodotto sicuramente una criticità di cui rischiamo di vedere le conseguenze. Questo non va bene, non possiamo ripetere gli errori di sette mesi fa. Chiediamo al Presidente Giani di fare celermente assunzioni nella sanità e di consentire al sistema sanitario toscano di girare a pieno regime”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano
Stella: interrogazione su situazione preoccupante RSA
Interrogazione del capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Preoccupante situazione contagi in Rsa, protocolli Toscana non funzionano. Oltre 1200 infermieri positivi, Regione e Asl spieghino come affrontano emergenza”
“Lo sviluppo di focolai nelle Rsa toscane è la palese dimostrazione che il sistema non funziona, che la Regione non ha fatto quanto sarebbe stato necessario in termini di dispositivi di protezione per il personale, organizzazione degli spazi interni con una netta separazione tra pazienti covid e no covid, e soprattutto adeguati protocolli a carattere regionale da osservare in tutte le Rsa. Ad oggi su circa 12.500 ospiti delle oltre 300 Rsa della Toscana, ben 1.103 (un paziente su dieci) risultano positivi al Covid, con vari livelli di sintomaticità, e con circa 100 tra infermieri e operatori sanitari di queste strutture contagiati”
Lo dichiara il Presidente del Gruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato un’interrogazione a risposta orale sul tema.
“La sanità toscana sta registrando situazioni di criticità che potevano essere evitate se si fossero scrupolosamente seguite, nei mesi scorsi, una serie di regole che avrebbero permesso maggiore prevenzione e un potenziamento delle strutture – osserva Stella -. Purtroppo, non è stato così. Le famiglie dei degenti nelle Rsa sono molto preoccupate. Al momento emerge un quadro in divenire, tale da indicare che questo sembra purtroppo essere solo l’inizio e che ci sono altre Rsa attenzionate, con numeri crescenti un po’ ovunque. Preoccupano i numeri di Montedomini a Firenze, con oltre 40 contagi accertati”.
C’è poi il problema degli infermieri e degli operatori sanitari, con “1200 casi accertati a oggi, come denuncia il sindacato di categoria Nursind – rileva Stella -. Circa 500 contagiati sono stati accertati unicamente tra le aziende Usl Toscana Centro, Meyer e Careggi nel solo mese di ottobre. Ora solo più che raddoppiati, e sono oltre 1.200. Tutto ciò va ad aggravare una già forte carenza di personale. Il Presidente Giani potrà trovare anche 500 posti letto in più per gli ospedali, ma se si va avanti così non ci sarà personale sanitario in grado di gestirli. La Giunta regionale dovrebbe spiegarci – rispondendo all’interrogazione – come intende affrontare l’emergenza a fronte di questi numeri, e come mai non è stato ancora convocato un tavolo in Regione”.
“A maggior ragione dopo che, come ci ha detto ieri l’assessore regionale alla Sanità – sottolinea Stella – in Toscana l’88.5% delle persone contagiate dal Covid è asintomatico o paucisintomatico, l’8.3% ha sintomi lievi, solo lo 0.3% presenta criticità. Il 6% dei contagiati viene ricoverato e ha una media di 66 anni; l’84% dei ricoverati ha malattie croniche, e lo 0.5% di chi viene ricoverato va in terapia intensiva e ha un’età media di 75 anni.
Nessuno qui vuole negare che il Covid c’è e va combattuto rispettando il distanziamento sociale, portando la mascherina e osservando tutte le norme. Però, prendere provvedimenti drastici con lo 0.5% dei ricoverati in terapia intensiva, è una misura sbagliata, grave e controproducente, che penalizzerà in maniera irreparabile l’economia toscana. E’ impensabile mettere sul lastrico centinaia di migliaia di negozianti, di ristoratori, i loro dipendenti e le loro famiglie quando i numeri sono questi”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano