Marina di Massa: chiediamo abbonamento annuale parcheggi
Il Coordinatore Comunale di Massa di Forza Italia Domenico Piedimonte: “Marina di Massa: chiediamo abbonamento annuale ai parcheggi per i residenti”
Il centro di Marina di Massa ha sete di parcheggi e da anni reclama una soluzione, se non definitiva, almeno tampone.
Forza Italia propone ai propri alleati che siedono in giunta di valutare celermente di creare per la prima volta un abbonamento annuale per i residenti di Marina centro.
Nello specifico nel rettangolo che dal Lungomare Vespucci, risale per via Lungobrugiano e girando da via Aulla e continuando in via Casamicciola, riscende poi per via Don L. Sturzo e Cesare Battisti fino a raggiungere di nuovo il lungomare.
E’ noto a tutti che il centro di Marina 15 anni fa aveva tutti i parcheggi bianchi e liberi da gabelle. Ed erano almeno il doppio di ora. Estate ed inverno. Poi solo inverno. Ora, mai. Sarebbe anacronistico oggi tornare in dietro poiché è nelle cose che un giorno, anche se lontano, si potrebbe arrivare all’intera pedonalizzazione del centro dopo aver individuato la giusta ed efficiente buona viabilità. Ma allo stesso tempo, non possiamo non ascoltare chi nel centro ci vive e da anni ci chiede aiuto per una soluzione.
Durante l’estate, da metà giugno a fine settembre, i residenti del centro di Marina possono fare un abbonamento estivo ed è già qualcosa. Ora però, i nostri amici di maggioranza, accolgano la nostra richiesta di Forza Italia Massa di elaborare un abbonamento valido tutto l’anno perché è evidente che il problema dei residenti non si esaurisce con l’estate.
La riprova sono le multe a tappeto che i residenti del centro hanno ricevuto sabato 30 gennaio da parte di equipaggio della Municipale per l’orario di sosta a pagamento scaduto ed il disco orario scaduto.
Il fatto che fossimo ancora in piena pandemia non ha di certo fatto venir men il codice della strada ed il solerte equipaggio ha sicuramente adempiuto ai propri doveri. Ma di certo, questa azione, ha portato maggior frustrazione in chi è stato sanzionato. Ed a spinto noi di Forza Italia ad accelerare sulla richiesta di risoluzione di temi come questo.
Essendo vero che la Ztl del centro di Marina non ha dei varchi come li ha la ZTL del centro storico, è pur vero che chi risiede in Piazza Betti, via Colombo, via Zini, via Battisti e le vie indicate dalla nostra mappa, è circondato da soli parcheggi a pagamento o da parcheggi a disco orario.
Non si è liberi neanche di rientrare a casa per pranzo se non si vuole rischiare un salasso con le macchinette a pagamento. Ed è assurdo anche potersi gestire con il disco orario. A meno che non si mangi in casa un panino al volo saltando il caffè. E senza dimenticare che anche in inverno via Colombo, via Ascoli e via Zini diventano inaccessibili alle auto.
Forza Italia Massa, ribadisce quindi la necessità di elaborare degli abbonamenti annuali per i residenti del centro di Marina di Massa da poter acquistare in alternativa o complementare a quello stagionale.
Domenico Piedimonte – Coordinatore Comunale di Forza Italia Massa
Marina di Massa: I bagni pubblici, un segno di civiltà
Il Coordinatore Comunale di Massa di Forza Italia Domenico Piedimonte: “I bagni pubblici a Marina di Massa: un segno di civiltà”
Il Coordinamento Comunale di Forza Italia Massa plaude all’idea della imminente realizzazione di un bagno pubblico nel centro di Marina di Massa. Un segno di civiltà e di sensibilità nei confronti di cittadini e turisti. Un opera che va in soccorso anche alle persone disabili che da anni reclamano questo servizio.
Forza Italia ha più volte reclamato questa esigenza e questa sensibilità.
Oggi, il nostro Sindaco e l’amministrazione intera sono finalmente pronti alla realizzazione del manufatto, decoroso e tecnologico. La diatriba sulla reale collocazione è anch’essa in via di risoluzione dopo un percorso partecipato volto a raccogliere le istanze dei cittadini e commercianti.
Forza Italia, da sempre convinta della bontà dei percorsi partecipativi, ha contribuito fattivamente al dialogo tra gli amici della maggioranza che siedono in Giunta (il governo della città) ed i commercianti stessi che operano ai lati di Piazza Pellerano.
I loro suggerimenti, frutto di conoscenza del proprio territorio, rappresentano per Forza Italia un valore aggiunto imprescindibile.
Per questo motivo, capendo le loro prime perplessità dovute alla mancata conoscenza iniziale dell’obiettivo che il centro destra intende perseguire, Forza Italia Massa si è precipitata a dare loro ascolto con la preziosa e moderata presenza del Vice Sindaco Andrea Cella.
Con lui e l’intera Giunta, siamo certi che il Sindaco potrà definitivamente portare a casa un altro successo di cui la città aveva davvero bisogno.
Domenico Piedimonte – Coordinatore Comunale di Forza Italia Massa
Benedetti: Riaprire il Centro Congressi di Marina di Massa
Il Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia Stefano Benedetti: “Benedetti: Riaprire il Centro Congressi di Marina di Massa”
La Sala Centro Congressi di via San Leonardo a Marina di Massa, unico Centro Congressi del territorio comunale di proprietà della Provincia di Massa Carrara, è ormai chiusa a chiave da ben 9 anni e nel frattempo si sono succeduti tre Presidenti, Angeli, Buffoni ed attualmente Gianni Lorenzetti, che fino ad oggi sono riusciti solo a fare promesse di riapertura alla popolazione, senza, peraltro mai mantenerle.
Già nel 2012 l’ Amministrazione Provinciale, sotto la gestione di Osvaldo Angeli, approvò il progetto preliminare per i lavori necessari ad ottenere il certificato di prevenzione incendi e di manutenzione straordinaria dell’immobile con tanto di affidamento di incarico a professionisti esterni per circa 30.000,00 euro.
Nel 2014 il Presidente Narciso Buffoni, si impegnò a restaurare la struttura entro la fine dell’anno, ma come per sua abitudine, la promessa fu vana ed il Centro Congressi continuò a restare chiuso.
Nell’anno 2015 l’ Amministrazione Provinciale dichiarò che il centro sarebbe stato riaperto a breve, ma all’arrivo del nuovo Presidente Gianni Lorenzetti , la struttura continuò a rimanere chiusa e paradossalmente lo è ancora a distanza di nove anni ( 2011-2020 ), con la differenza che Lorenzetti il 6 marzo 2019 fece anche l’inaugurazione, senza poi riaprirla al pubblico ( Sic !!! ). Insomma, una grande presa in giro per la cittadinanza tutta, se si pensa all’importanza strategica di questa struttura che sorge in piena zona turistica e vanta una sala plenaria da 250 posti a sedere, dotata di altre quattro salette in grado di ospitare dalle 20 alle 70 persone.
E’ vero che attualmente ci troviamo in era Covid-19 con tutte le restrizioni del caso, ma ciò non può e non deve incidere sulla normale attività degli enti pubblici, che devono comunque continuare ad operare, anche come in questo caso, su progetti a medio e lungo termine, anzi, questo tragico momento storico, può diventare una opportunità di lavoro in più, proprio come sta facendo il Comune di Massa che, nonostante, tutte le problematiche legate all’emergenza non ha mai smesso di effettuare interventi pubblici.
Nella nostra città attualmente l’unica sala messa a disposizione, prima dell’emergenza, per svariate iniziative sociali, culturali ed istituzionali, è quella del Consiglio Comunale e per il resto non esistono altre strutture pubbliche, escluso Villa Cuturi che, ovviamente, ha problemi di spazio, in grado di soddisfare le tante richieste che pervengono da soggetti privati, associazioni, cooperative, professionisti e quant’altro, alle quali io non riesco e non posso concedere sempre la sala consiliare, destinata principalmente agli usi legati all’attività amministrativa e dei Consiglieri Comunali.
Esiste poi, un problema di non poco conto, relativo alle certificazioni finora ottenute, ma che in caso di ulteriore allungamento dei tempi di riapertura, potrebbero scadere con un evidente danno alle casse pubbliche, legato principalmente ai quattrini dei cittadini che sono stati investiti per mettere a norma la struttura, roba da Corte dei Conti, alla quale io in tal caso mi rivolgerò.
Dobbiamo allora chiederci che cosa si deve fare per riaprirla, oppure da chi dipende l’iter per arrivarci e la risposta è alquanto semplice e scontata : La stessa dipende esclusivamente dal “ buon senso “ del Presidente della Provincia Gianni Lorenzetti, con il quale il Comune di Massa aveva fatto un accordo per la gestione, accordo fino ad oggi inatteso dallo stesso Presidente, il quale continua a rinviare, senza motivazioni apparentemente plausibili, la stesura di una convenzione che permetta appunto al Comune di ridare alla città una boccata di ossigeno in termini culturali, sociali e di aggregazione.
Credo che l’attuale Presidente della Provincia, farebbe meglio a riflettere seriamente e dignitosamente sulla questione e ad attivarsi in modo da mettere il Comune nella condizione di gestire il Centro, altrimenti, oltre il danno ci sarà anche la beffa e l’ Amministrazione Provinciale ne dovrà rispondere in prima persona di fronte agli elettori e soprattutto alla Corte dei Conti.
Stefano Benedetti, Presidente del Consiglio comunale di Massa di Forza Italia