Capannori: Mozione per la stanza degli abbracci
Il Consigliere provinciale di Lucca di Forza Italia Matteo Scannerini: “Capannori: Presentata mozione per istituire la stanza degli abbracci”
La pandemia ci ha costretto a rinunciare a molte cose. Una di queste è il contatto con i nostri anziani residenti in strutture Rsa. I nostri nonni, genitori o anche semplici amici, non possono avere contatti diretti con i loro cari. Gli unici modi sono le semplici chiamate, le video chiamate e, dove predisposta, gli incontri in stanze munite di vetro divisorio ed interfono.
Tutto ciò è molto triste se pensiamo che presto sarà Natale. Per questo, come Forza Italia Capannori, abbiamo deciso di presentare in consiglio comunale una mozione che preveda la realizzazione all’interno delle nostre residenze per anziani, così come è già avvenuto in molti altri comuni d’Italia, delle stanze degli abbracci.
Tali luoghi consistono in una semplice stanza, divisa in due da una parete in plastica trasparente simil-nylon, all’interno della quale è possibile abbracciarsi in sicurezza, protetti dal materiale isolante. Non sarà caloroso come un abbraccio vero e proprio. Ma almeno consente quel minimo di vicinanza in più, tale da poter scaldare il cuore. È indubbio il danno che la lontananza dagli affetti crea per coloro i quali sono ricoverati in tali residenze. La mancanza del rapporto con i cari, è debilitante e spesso porta all’ abbandono persino per quei pazienti ancora vigili e interattivi.
Ci sembra opportuno fare di tutto affinché tutto ciò non avvenga. Per questo motivo chiediamo che anche a Capannori, possibilmente entro Natale e comunque il prima possibile, si proceda alla installazione di queste zone ricreative al fine di tornare a creare nuovi momenti fra le famiglie, attualmente divise in maniera incolpevole dalla crisi sanitaria dovuta al covid-19.
Matteo Scannerini, Consigliere provinciale di Lucca di Forza Italia
Trasporti scuole: Mozioni FI coordinate nei Comuni
Il Responsabile dipartimento lavori pubblici e trasporti di Forza Italia Toscana Giampaolo Giannelli, insieme a Chiara Tenerini e Matteo Scannerini: “soddisfazione per la riapertura delle scuole ma preoccupazione per il trasporto pubblico locale. Presenteremo una mozione in ogni comune per potenziare i servizi”
Giusto riaprire le scuole il 7 gennaio, perchè i ragazzi hanno bisogno della didattica in presenza, non soltanto per l’aspetto prettamente formativo, ma anche per quella socializzazione indispensabile per l’equilibrio e lo sviluppo che certo non si realizzano con la didattica a distanza.
La riapertura deve però avvenire garantendo la massima tranquillità, predisponendo servizi adeguati a garantire il distanziamento e la sicurezza non solo a scuola, ma anche sui mezzi di trasporto.
Per questo abbiamo predisposto una mozione, da presentare in ogni consiglio comunale, che funga da volano per potenziare il servizio di trasporto scolastico.
Anche nel mondo della scuola – precisano Tenerini, Giannelli, Scannerini – oltre alla soddisfazione per la riapertura, serpeggia una certa preoccupazione, in particolare per la situazione dei trasporti, ritenuta, anche nelle parole del Presidente dell’associazione nazionale presidi Antonello Giannelli, al momento necessaria di una adeguata riorganizzazione, in particolare per quanto concerne il tpl.
Ecco perchè riteniamo indispensabile che ognuno faccia la propria parte, per evitare che ci si contagi andando a scuola.
Riteniamo indispensabile che parta da ogni amministrazione comunale, anche la più piccola, la spinta che conduca ad accordi di convenzione con le tante aziende di trasporto privato presenti sul territorio, in particolare quelle che al momento non lavorano.
Comuni, Province, Regione; tutti devono impegnarsi al massimo affinchè la riapertura scolastica del 7 gennaio sia un momento di gioia e non un problema. Ma occorre agire subito, perchè il tempo a disposizione è poco.
Giampaolo Giannelli, Responsabile Dipartimento Lavori Pubblici e Trasporti Forza Italia Toscana
Chiara Tenerini, Responsabile dei Dipartimenti Forza Italia Toscana
Matteo Scannerini Consigliere Provinciale di Lucca di Forza Italia
Sospensione guardia medica: Forza Italia agisce nei Comuni
Interventi di Forza Italia contro la sospensione notturna della guardia medica nei comuni di Arezzo (Jacopo Apa), Cecina (Chiara Tenerini) e Capannori (Matteo Scannerini): “creerà gravi ripercussioni per tutti coloro che necessitano di assistenza notturna e intaserà i Pronto Soccorso”
Intervento di Jacopo Apa, Capogruppo FI al Comune di Arezzo:
“In riferimento all’Ordinanza n. 107 del Presidente della Regione Toscana abbiamo fatto una interrogazione urgente a risposta scritta all’Assessore con delega alla sanità del Comune di Arezzo Tanti e per conoscenza al Sindaco Ghinelli.
Abbiamo chiesto, come gruppo consiliare di FI, che l’amministrazione si faccia parte attiva per proporre la revoca dell’Ordinanza regionale che ha predisposto la sospensione del servizio di continuità assistenziale (ex Guardia Medica) dalle ore 24:00 alle ore 8:00 e di proporre maggiori investimenti per l’esecuzione dei tamponi rapidi antigenici.
Anche se sarebbe comunque garantita la continuità assistenziale dalle ore 24:00, con centrali telefoniche programmate sul modello Hub-Spoke attive sino alle ore 8:00 del mattino, a nostro avviso la modalità organizzativa pare assai indebolita non solo per il nostro territorio, ma anche per quelle zone limitrofe o comunque distanti dai grandi centri urbani.
L’orario notturno tra l’altro fa parte di una fascia nella quale va posta molta attenzione, in particolare nei confronti dei cittadini con patologie specifiche (cardiopatici, malati oncologici, ecc.) che necessitano di avere punti di riferimento presenti ed accessibili limitando la tendenza, eventualmente, dell’uso del 118 e dei Pronto Soccorso.
A seguito dell’interrogazione, sempre come gruppo consiliare, abbiamo predisposto al protocollo anche una mozione sul medesimo tema da inserire all’odg nel prossimo consiglio comunale e chiesto al Presidente Luca Stella di discutere in sede di conferenza dei capigruppo (prevista in questa settimana) l’anticipo del documento subito dopo le delibere vista l’urgenza e l’imminente decorrenza”.
Jacopo Apa, Capogruppo FI al Comune di Arezzo
Intervento di Chiara Tenerini, Capogruppo in Consiglio Comunale a Cecina – Forza Italia:
“Mi aspetto che il Sindaco Lippi e la giunta del Comune di Cecina, porti in Consiglio Comunale del 26 novembre la mia mozione urgente che impegna al nostro primo cittadino di chiedere al Presidente della Regione Toscana di revocare questa folle ordinanza.
In tutta la Regione viene sospeso il Servizio di Continuità Assistenziale (ex guardia medica) dalle 24 alle 8, creando così gravi ripercussioni per tutti coloro che necessitano di assistenza notturna.
Il coordinamento provinciale di Forza Italia Livorno si è immediatamente mobilitato con l’ obiettivo di far revocare l’Ordinanza del Presidente della Regione Toscana, n.107 dell’11 novembre 2020.
Dobbiamo garantire il diritto alla salute a tutti i cittadini, inoltre la sospensione del servizio ottiene il prevedibile risultato di aumentare il ricorso al Pronto Soccorso.
Al Senato e in Regione ci siamo immediatamente attivati come Forza Italia presentato gli atti necessari per la revoca dell’ordinanza. La salute è un diritto costituzionale non la si può limitare con un’ordinanza.
Domenica scorsa ho presentato un atto formale ed urgente in Comune a Cecina per richiedere al Sindaco Lippi di essere uniti in questa battaglia e di farsi portavoce, presso la Regione Toscana, della richiesta di revoca di questa scellerata ordinanza.
Denunciamo la completa assenza di programmazione da parte della Regione Toscana su come affrontare questa recrudescenza epidemiologica.
Nessuno si è preoccupato di preparare la nostra Sanità, finora descritta come una eccellenza, ad un evento ampiamente prevedibile.
Eccoci travolti da un virus meno fatale rispetto alla scorsa ondata, ma più contagioso, che sta creando enormi problemi alle nostre strutture sanitarie.
Non aver rinforzato le medicina territoriale aiutando i Medici di Base, presidio indispensabile e presente ovunque in Italia, ad assistere a domicilio i loro pazienti ha provocato il caos negli Ospedali, già ridotti da molti anni di politica regionale basata solo su risparmi e tagli eccessivi.
Chiara Tenerini, Capogruppo in Consiglio Comunale a Cecina – Forza Italia
Intervento di Matteo Scannerini, Consigliere comunale di Forza Italia a Capannori:
Con l’ordinanza numero 107 dell’11-11-2020, il presidente Giani ha sospeso dalle ore 24 alle ore 8:00 del mattino, il servizio di guardia medica in Toscana. La continuità assistenziale sarebbe garantita, in questa fascia, da centrali telefoniche programmate sul modello Hub-Spoke.
Tutto ciò è chiaramente un indebolimento della nostra sanità regionale. Basti pensare alle numerose persone che, senza indugio, si rivolgeva abitualmente a tale servizio in caso di emergenza e che ora si troveranno disorientata dall’oggi al domani.
Vogliamo parlare poi del rischio di sovraccarico che avremo per il 118? Già parecchio sotto pressione in questo periodo?
Come Forza Italia Capannori abbiamo quindi presentato una mozione, elaborata dalla responsabile dei dipartimenti del direttivo toscano FI Chiara Tenerini e tramessa a tutti i capigruppo comunali azzurri della regione, che chiede la revoca di questa ordinanza.
La guardia medica è fondamentale. Non si può interrompere il servizio giustificando la scelta dicendo che “abbiamo bisogno di quest’ultima per l’esecuzione a tappeto dei test antigenici rapidi”. Per quanto grave, non esiste solo il covid-19. Il diritto alla salute è quindi a rischio.
Si vuole incrementare l’attività di screening? Bene, allora si stanzino immediatamente risorse a favore di laboratori di analisi privati e farmacie di modo che, tutti coloro che possiedono gli strumenti idonei, possano partecipare attivamente al contrasto di questa epidemia.
Personalmente, non mi fermerò all’ufficio comunale. In qualità di consigliere provinciale farò pressione anche sulla presidenza provinciale affinché, seppur informalmente, inviti anch’essa il governatore della toscana a ripensarci.
Matteo Scannerini, Consigliere comunale di Forza Italia a Capannori
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Scannerini: Divorziati e sconfinamento tra Comuni
Il Consigliere provinciale di Lucca di Forza Italia Matteo Scannerini: “Divorziati e sconfinamento tra Comuni”
Nell’ordinanza regionale dello scorso 12 novembre, che chiariva alcuni punti relativi agli spostamenti nella Toscana arancione, il presidente Giani aveva per così dire “autorizzato” lo sconfinamento fra comuni ai separati o divorziati per ricongiungersi con i figli minorenni domiciliati dall’ altro genitore.
Premesso che, ora che siamo diventati zona rossa, ci aspettiamo che questa linea non muti, ci teniamo a sollevare una questione: se la figlia o il figlio è invece maggiorenne, non ha comunque diritto a poter vedere il padre o la madre?
Qui si parla di famiglia che, anche se formalmente separata, nulla di diverso ha dalle altre.
Per questo chiediamo a Giani non solo di riconfermare la normativa precedente, ma di integrarla prevedendo la possibilità per tutti i figli, minorenni e maggiorenni, di poter ricongiungersi in questo lockdown, con i loro genitori.
Matteo Scannerini, Consigliere provinciale di Lucca di Forza Italia
Capannori: Sit-in per le imprese colpite dal DPCM
Il Consigliere Comunale di Capannori di Forza Italia Matteo Scannerini: “Presenti al Sit-in per le imprese colpite dal DPCM. Non assisteremo inermi alla morte della nostra economia”
Anche Forza Italia Capannori, con i suoi esponenti, era presente ieri pomeriggio (28 ottobre) in piazza Aldo Moro al sit-in a sostegno delle categorie economiche colpite dal Covid-19.
“Nessuna volontà di politicizzare – dice il consigliere Matteo Scannerini – Eravamo lì lì come persone. Cittadini italiani che necessitano risposte. La crisi economica incombe. L’emergenza sanitaria è fuori controllo. Il governo è nel caos. Chi lavora nella ristorazione, nello sport, nella cultura, nelle attività ludiche deve essere economicamente sostenuto immediatamente. Ma non solo, servono anche rassicurazioni sul futuro”.
“Non si può continuare a vivere alla giornata – conclude – A decidere a sprazzi senza una vera programmazione. Oggi quindi saremo lì a ribadire tutto ciò. Non assisteremo inermi alla morte della nostra economia“.