Caro bollette, Mazzetti: Governo Draghi risoluto
Caro bollette, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Governo Draghi risoluto. Adesso nuova politica energetica ma servono tutte tecnologie disponibili: anche il nucleare”
Anche in questo caso, nel momento del bisogno, il governo Draghi ha dimostrato di esserci. “Intervenendo preventivamente contro i rincari del prossimo trimestre ha evitato un dissanguamento. Non tutti saranno risparmiati ma almeno i più svantaggiati sono al sicuro e non è poco”. Come ha dettagliato ieri sera su La7 il Ministro Cingolani il governo ha studiato una compensazione da oltre tre miliardi che aiuterà soprattutto per i più poveri (Isee basso, Isee fino a 20mila con tre figli).
Una compensazione non basta, è una risposta di breve periodo, seppur apprezzabile perché destinata ai più svantaggiati. I consumi risentono delle partite globali per l’energia, possono e devono essere ridotti o contenuti anche, per esempio, con interventi di più lungo respiro e uno di questi è sicuramente il Superbonus che renderà più efficienti e moderni gli edifici. È una misura per la quale ci siamo battuti e che tornerà estremamente utile in questa fase di revisione energetica.
Adesso il compito della politica è studiare una nuova politica energetica perché non potremo uscirne compensazione dopo compensazione. Solo favorendo lo sviluppo di tutte le tecnologie energetiche salveremo l’Italia da nuove e non certo impensabili, visto il contesto esterno, stangate.
Anche per questo mi stupisco nel vedere che dal documento di indirizzo per la transizione non si menziona più il principio della neutralità tecnologica, quello che in sostanza prescrive l’utilizzo di tutte le tecnologie, compreso il nucleare, per raggiungere gli obiettivi. Una svista o hanno avuto la meglio, ancora una volta, gli ambientalisti nimby?
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente



Caro bollette: Bene mitigazioni, ora ripensare strategia
Caro bollette, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Bene le mitigazioni, ora ripensare strategia energetica: governo sostenga sperimentazioni e sviluppo di tecnologie energetiche”
Il caro bollette rischia di essere una mazzata per le famiglie italiane e per il nostro tessuto produttivo, che ha tenuto botta e che ora sta faticosamente tornando a crescere.
Proprio per questo è apprezzabile l’impegno del Ministro Cingolani, che si sta inanellando diverse prese di posizione condivisibili, a predisporre delle mitigazioni contro i previsti aumenti, volti a tutelare soprattutto alcune categorie.
Non salvaguarderanno tutti, non compenseranno tutti i rialzi ma possono essere una prima contromisura. Il problema, però, dev’essere affrontato in modo complessivo e strutturale.
Stiamo avviando una fase di revisione di tutta la strategia energetica. Per questo sto sviluppando, in sinergia con aziende e categorie economiche, una proposta di legge sull’energia che tenga conto di tutte le risorse tecnologiche a disposizione o in fase di studio e di implementazione, come il nucleare di ultima generazione.
Sulle tecnologie energetiche il governo Draghi può compiere una svolta storica: qualora ci siano aziende o private o a partecipazione pubblica intente a sviluppare una tecnologia che può essere utile al Paese ci vuole un sostegno finanziario, come si fa in tutto il mondo.
Solo così riusciremo a uscire dall’emergenza energetica con prospettive di più lungo periodo.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia


