Molestie, Stella: approvata mozione su Regione parte civile
Molestie, il Consiglio regionale approva la mozione del capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella su Regione parte civile in processi per donne vittime di violenza
Una mozione che impegna la Giunta regionale Toscana “a valutare la possibilità e le forme più adeguate per costituirsi parte civile nei processi aventi ad oggetto atti di violenza di genere”. La mozione, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale della Toscana, vede come primo firmatario e proponente il capogruppo di Forza Italia, Marco Stella, ed è stata emendata dal Partito Democratico. L’atto era stato presentato in merito alla vicenda delle molestie subite in diretta tv dalla giornalista Greta Beccaglia, e invitava la Regione a costituirsi parte civile in caso di processo a carico del molestatore.
Stella, nel presentare l’atto, ha espresso solidarietà a Greta, e ha ringraziato “tutti coloro che hanno condannato con decisione quanto accaduto, dal presidente della Fiorentina, che ha voluto Greta accanto a sé, al presidente della Toscana Eugenio Giani e al sindaco di Firenze Dario Nardella, nonché ai consiglieri regionali che hanno accolto la mozione come patrimonio di tutti, a partire dalla consigliera Elena Rosignoli (Pd), che ha emendato l’atto coinvolgendo anche la commissione regionale Pari Opportunità. Quanto successo ad Empoli – ha concluso Stella – non possiamo derubricarlo come l’atteggiamento di uno stolto, ma va condannato con fermezza”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana






Molestie: riconsiderare ruolo donne nell’ambito sportivo
Il responsabile del Dipartimento Sport di Forza Italia Toscana Roberto Baldi: “Le molestie in diretta TV di cui è stata vittima Greta Beccaglia inducono, oltre alla giusta solidarietà, a riconsiderare il ruolo della donna nell’ambito sportivo come protagonista autentica e non come figura marginale allo show“
Le molestie in diretta TV di cui è stata vittima l’inviata di Toscana TV Greta Beccaglia inducono, oltre alla giusta solidarietà, a riconsiderare il ruolo della donna nell’ambito sportivo come protagonista autentica e non come figura marginale allo show.
Si rende sempre più evidente la necessità anche nella nostra regione di investire in iniziative di sensibilizzazione e in azioni educative. La giusta reazione che si è determinata nell’opinione pubblica sono testimonianza gradita sulla presa di coscienza che si sta avendo finalmente circa il ruolo della donna nel mondo dello sport e nella comunità in genere.
E’ altrettanto necessario che ci si appresti a giuste azioni dimostrative quali l’auspicabile costituzione della regione in parte civile contro gli aggressori e l’invito del sindaco di Firenze a Palazzo Vecchio per la cronista, ma anche a un’azione rivolta a veicolare il valore del rispetto alla donna in tutti gli ambiti e più in particolare nell’ambito dello sport che ha per essenza la valorizzazione di tutte le individualità indipendentemente dal ruolo e dal sesso.
Sono in tal senso da assecondare pienamente gli emendamenti alla legge di bilancio proposti da Forza Italia per migliorare la vita privata e professionale delle donne qualunque percorso scelgano di intraprendere.
Roberto Baldi, Responsabile Dipartimento Sport Forza Italia Toscana






Molestie, un mazzo di fiori per Greta Beccaglia
Caso molestie, il consigliere metropolitano di Firenze Paolo Gandola consegna a nome di Forza Italia un mazzo di fiori a Greta Beccaglia: “Con Azzurro Donna mobilitati 365 giorni l’anno per la parità di genere”
Un mazzo di fiori per Greta Beccaglia è stato consegnato oggi pomeriggio presso la redazione di Toscana Tv che ha sede a Campi Bisenzio.
A consegnarlo a nome di tutto il movimento politico è stato Paolo Gandola, consigliere metropolitano di Forza Italia – centrodestra per il cambiamento e capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio, esprimendo così lo sdegno per le molestie rivolte alla giornalista al termine della partita Empoli-Fiorentina.
“Proprio nelle stesse ore dell’accaduto, spiega Gandola, si stava tenendo a Campi l’incontro di Azzurro Donna per fare il punto in occasione della ricorrenza della giornata internazionale contro la violenza delle donna. L’impegno di Azzurro Donna, infatti, continua ad essere massimo in tutta l’area metropolitana fiorentina, non solo e non soltanto il 25 Novembre ma tutti i giorni dell’anno”.
È questo quanto è emerso sabato pomeriggio all’incontro di Azzurro Donna a Campi Bisenzio, alla presenza della coordinatrice regionale Rita Pieri, della coordinatrice provinciale azzurro donna Cinzia Pandolfi, del coordinatore provinciale di Forza Italia Paolo Giovannini, del consigliere metropolitano Paolo Gandola, del responsabile regionale disabilità Marco Becattini, e della responsabile lavoro Elisa Lotti.
“In questi mesi, spiega Pandolfi, sono state molte le proposte presentate in tutti i Consigli comunali dell’area metropolitana per favorire le politiche di genere a favore delle donne vittime di violenza: la tutela dei diritti delle donne afgane, l’istituzione dei parcheggi rosa, la valorizzazione delle numero antiviolenza e l’apertura di uno sportello antiviolenza in ogni Comune”.
“L’impegno di Azzurro Donna è massimo ogni giorno dell’anno – ha precisato la coordinatrice azzurro donna regionale Pieri – il nostro lavoro non mira solo a formare ed informare ma, insieme a tutto il coordinamento nazionale, avanziamo proposte precise in favore delle donne.
È stato fatto anche in queste ultime settimane con le tante proposte avanzate in occasione della finanziaria, ad esempio, per consentire l’accesso all’opzione donna anche per le lavoratrici iscritte alla gestione separata, per richiedere un rifinanziamento strutturale del reddito di libertà, per inserire anche le categorie di rappresentanza del lavoro autonomo nell’osservatorio per l’integrazione delle politiche per la parità di genere nonchè per richiedere l’estensione del congedo retribuito delle vittime di violenza alle lavoratrici autonome.
Una sensibilità particolare, all’interno delle nostra proposte è stata riservata alle donne con disabilità, in modo che non siano lasciate indietro nemmeno sotto il profilo della parita di genere”.
“Siamo davvero soddisfatti del lavoro svolto in questi mesi dal coordinamento di Azzurro Donna – aggiungono Giovannini e Gandola – un supporto importante che alimenta costantemente l’impegno di ogni singolo amministratore di Forza Italia”.
“Per quanto riguarda le politiche di genere, aggiunge Gandola, una delle tre priorità principali del PNRR è proprio quella relativa alla parità di genere che deve essere alla base di tutte le componenti del piano, con un’ottica, dunque, trasversale e non delegata a un singolo intervento a partire dalla promozione dell’accesso ai ruoli dirigenziali nelle Pubblica amministrazione, potenziare i servizi all’infanzia e di supporto all’assistenza domiciliare, introdurre un sistema di certificazione della parità di genere nelle imprese.
Quanto accaduto a Greta testimonia, una volta di più, come sia ancora necessario lavorare per consentire una più ampia diffusione della cultura del rispetto verso tutte le donne e come l’impegno di tutti coloro che operano nelle istituzioni debba permanersi elevato perché solo combattendo contro le discriminazioni e la violenza si può costruire una società più libera e più giusta”.






Molestie, Stella: Regione si costituisca parte civile
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella presenta la mozione: “Regione Toscana si costituisca parte civile in processo molestie a giornalista tv. Auspico convergenza di tutti i gruppi politici sulla mozione”
“La Regione Toscana deve costituirsi parte civile nel procedimento a carico dei responsabili delle molestie sessuali ai danni della giornalista Greta Beccaglia, avvenute ieri sera in diretta Tv dopo la partita di calcio Empoli-Fiorentina. E’ un dovere morale, e mi auguro che il Presidente della Regione accolga questo invito e questa nostra proposta”.
Lo chiede il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, che ha presentato una mozione in Consiglio regionale, su cui chiederà in aula “la convergenza di tutti i gruppi politici”.
“È veramente intollerabile – sottolinea Stella – che ancora oggi si verifichino episodi del genere, che le donne siano ancora una volta vittime di molestie sessiste, violente e umilianti per la dignità umana. Ho letto che la giornalista andrà avanti con l’intenzione di denunciare i responsabili del gesto inqualificabile, e che uno di loro è stato già identificato. Quando si aprirà un procedimento penale, auspichiamo che la Regione Toscana si costituisca parte civile, per dare un segnale forte nella lotta alla violenza sulle donne, di cui abbiamo fatto memoria appena quattro giorni fa”.
Marco Stella, capogruppo Forza Italia al Consiglio regionale toscano






Molestie, Mazzetti: Solidale con Greta Beccaglia
Molestie, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti solidale con Greta Beccaglia: “Offese tutte noi donne e gli uomini intelligenti”
Dico solo che da donna mi sono sentita profondamente disgustata e sconvolta vedendo ciò che abbiamo dovuto vedere e sentire. Tutte noi donne siamo vittime quando succedono episodi simili.
È stato un insulto alle donne, alle donne come Greta che si sono fatte, con sacrifici, difficoltà e dedizione, strada nel lavoro, agli uomini intelligenti, che sono la maggioranza e che mai si sognerebbero di fare qualcosa di simile.
Solidarietà da parte di tutta la nostra comunità politica e cittadina a Greta Beccaglia, a cui tutti dobbiamo far sentire la nostra vicinanza con fatti concreti, come già da anni facciamo.
Questo episodio ci dimostra che ancora tanto c’è da fare e, anche per questo, le nostre ministre, capofila Gelmini e Carfagna assieme a tutti noi, hanno voluto predisporre una serie di emendamenti alla legge di bilancio per migliorare la vita privata e professionale di tutte le donne qualunque percorso scelgano di intraprendere.
Auspichiamo che fin da subito ci si attivi per identificare il responsabile: la stupidità e la violenza non hanno spazio nella nostra società.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro dell’VIII Commissione





