Tassonomia, Mazzetti: vittoria scienza su ideologia
Tassonomia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “vittoria della Scienza sull’ideologia ambientalista. Passo per autonomia”
“L’inserimento del gas e del nucleare nella tassonomia europea è una scelta razionale, una scelta che ha fondamenti economici e anche scientifici.
Un colpo all’ideologia ambientalista, che in questo momento avrebbe fatto il gioco della Russia, e un premio all’impegno di Forza Italia in sede europea, sempre improntato a favore di imprese e cittadini. Il gas e il nucleare sono risorse per accompagnare la transizione e per renderci autonomi.
Questa tassonomia renderà più agevoli gli investimenti in queste fonti, importanti insieme alle rinnovabili”.
Lo dichiara in una nota Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente VIII Commissione Ambiente.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: diversificare, serve anche il nucleare
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “diversificare approvvigionamenti, mix energetico con nucleare”
“Variare le fonti di approvvigionamento di gas e aumentare subito la produzione italiana; dire convintamente sì al nucleare, sia tradizionale sia di nuova generazione, quando sarà disponibile; sviluppare in contemporanea tutte le risorse rinnovabili: sono questi alcuni dei capisaldi della nostra strategia per uscire dalla crisi energetica e salvaguardare famiglie e imprese”, ha dichiarato Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente VIII Commissione, intervenendo al convegno del Centrodestra Universitario dell’Università di Firenze.
“Nel breve periodo – ha spiegato Mazzetti – dobbiamo diversificare le fonti di approvvigionamento del gas, questo ci permetterà di spezzare il monopolio di Mosca; in parallelo, dobbiamo riprendere la produzione italiana di gas, ridotta al lumicino dai no ideologici.
Tuttavia, bisogna tener presente che stiamo giustamente sostituendo i fornitori ma non la fonte di produzione di energia elettrica. Per questo, sostengo la necessità di un mix energetico diversificato, completo e da aggiornare regolarmente, perché gli shock sono sempre più frequenti nel mondo interconnesso. Un mix energetico che raccolga tutte le tecnologie e le risorse a nostra disposizione è una contromisura efficace e parte di una strategia di più ampio respiro”.
Per l’On. Mazzetti nel mix energetico “deve avere ampio spazio il nucleare, l’unica fonte di energia che garantisce al momento una stabile e continuativa produzione di energia elettrica in grado di sostituire realmente il gas.
Sì, dunque, al nucleare tradizionale, per garantire la continuità di cui abbiamo bisogno, ma ci sono – l’Italia vanta una ricerca di prim’ordine sul nucleare e le sue molteplici applicazioni – progetti innovativi per un nucleare di nuova generazione, che nei prossimi anni potrebbe essere messo a servizio dei centri urbani e dei distretti produttivi.
Il nucleare è una fonte stabile e una risorsa per il processo di transizione energetica. Non lasceremo che i soliti no condannino ancora una volta l’Italia”, ha concluso.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: plauso per accordo ENEA-NEWCLEO
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “plauso per accordo ENEA-NEWCLEO, avanti su nuovi reattori”
“L’accordo stipulato tra ENEA e newcleo può portare nei prossimi anni ad un nucleare di nuova generazione senza i limiti che ben conosciamo, pur sostenendo anche questa tecnologia.
Finalmente si passa dalla teoria alla pratica e questo è merito delle parti pubbliche e private ma anche di una nuova visione espressa dal governo Draghi e dal ministro Cingolani.
Dopo il colloquio con il presidente ENEA, ho visitato la sede di newcleo a Torino lo scorso mese: una realtà all’avanguardia che dà lavoro a molte persone qualificate, a partire dal suo gruppo di ingegneri, e che ha già attirato l’attenzione di investitori internazionali, anche questo ci deve rende orgogliosi.
Ho visitato più volte anche la centrale del Brasimone che merita una nuova vita. Accolgo quindi con estrema soddisfazione questo accordo. Sono le iniziative imprenditoriali come newcleo che dobbiamo favorire.
Plauso ad ENEA e al suo Presidente Dialuce per aver supportato concretamente anche questo progetto. Lavorerò per sostenerlo”.
Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia, componente VIII Commissione.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Caro bollette, Stella: Politica abbia coraggio scelte
Caro bollette, il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana Marco Stella: “Politica abbia coraggio scelte, serve il nucleare pulito come in Francia. Italia importa 75% energia, aumenti continui porteranno presto imprese e famiglie in default”
“La politica deve avere il coraggio delle scelte, il momento che stiamo attraversando è drammatico, e lo sarà ogni mese di più. Le bollette stanno avendo un aumento medio del 65% per l’elettricità e del 59,2% per il gas.
Già molte attività commerciali, società sportive, associazioni di volontariato, ma anche tante famiglie ed enti pubblici stanno incontrando difficoltà enormi ad andare avanti e far quadrare i bilanci, se non corriamo ai ripari, si andrà in default.
Non possiamo non considerare soluzioni come quella dell’energia nucleare pulita, di quarta generazione”.
Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella.
“Il presidente francese Emmanuel Macron – ricorda Stella – ha annunciato ieri che la Francia costruirà nei prossimi anni sei nuovi reattori nucleari per la produzione di energia elettrica, nell’ambito di un piano che potrebbe portare, in totale, alla costruzione di 14 nuovi reattori. Le attuali 19 centrali nucleari forniscono circa il 70 per cento del fabbisogno di energia elettrica francese.
L’Italia, invece, deve importare il 75% dell’energia che consuma. Con il risultato che l’aumento di migliaia di euro dei costi di luce e gas ci porterà in una situazione di grave crisi”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti in aula: serve strategia nuova
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti in aula: “serve strategia nuova: uscire con programmazione da fase emergenziale”
Prosegue l’impegno dell’On. Erica Mazzetti di Forza Italia contro il caro energia e dopo gli incontri e le proposte ha illustrato in Aula un’interrogazione al governo per sollecitare altri e più sostanziali interventi.
“Dobbiamo uscire dalla logica emergenziale e dei soli sostegni. Oltre alle misure urgenti chiedo quali sono le iniziative strutturali per proteggere le filiere industriali dai rincari energetici, visto che da più parti si prevede che non ci sia un calo e sicuramente non nell’immediato.
È necessario mantenere un filo diretto con le imprese e per questo può servire un tavolo di confronto con gli imprenditori più colpiti. Solo così possiamo avere il polso della situazione e aggiornare i provvedimenti a seconda delle esigenze reali”.
Capitolo indipendenza energetica: “La dipendenza verso fonti estere è una grave vulnerabilità oramai acclarata e ci espone a un’instabilità continua e, visto lo scenario geopolitico che si prospetta, oserei dire che non ce la possiamo più permettere”.
Il rimedio nell’immediato “è il gas italiano, da immettere nel mercato italiano a prezzi stabilizzati, forse anche facendo uno sforzo sui contratti di lungo periodo. È bene ricordare che i tanti comitati e tanti veti ideologici ci hanno impedito per decenni di sfruttare al massimo queste ingenti risorse: non ci troveremmo in una situazione così critica.
Il gas è una risorsa-ponte per la transizione. Non essendo stato adottato il PiTESAI entro il termine di agosto 2021, non ci sono più alibi contro altre estrazioni, come quelle nel giacimento dell’Adriatico, o contro il potenziamento degli impianti esistenti”.
Per quanto riguarda le rinnovabili: “La decarbonizzazione è un obiettivo serio e condiviso, di cui abbiamo discusso molto a Glasgow mettendone in luce però anche i problemi. Adesso la strategia è più chiara e meno impattante sul nostro tessuto sociale e produttivo.
Le rinnovabili hanno mostrato i loro limiti e sicuramente non basteranno nei primi anni a venire. Occorre massima diversificazione delle fonti: geotermia, bioenergia, termovalorizzatori, tutte opere che si possono sbloccare con il Pnrr, e anche il nucleare perché i progressi nella fusione fanno ben sperare per il futuro, non per l’oggi, ci vorranno ancora ricerca e investimenti”.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Nucleare, Mazzetti: Fusione sempre più vicina, no a veti
Nucleare, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Fusione sempre più vicina, no a veti ideologici”
“La tecnologia nucleare fa passi avanti. È merito della ricerca e del progresso scientifico che migliorano ogni ambito della vita umana. La fusione nucleare accelera e i risultati del progetto Jet fanno ben sperare. Questa tecnologia è molto diversa dalla fissione e permette di superarne alcuni limiti atavici, tra i quali le scorie. Possiamo arrivare ad avere finalmente una tecnologia nuova, pulita, efficiente, molto più versatile e sicura.
Sul nucleare di nuova generazione molte aziende e start-up italiane, Ansaldo Nucleare e Newcleo per citarne alcune, stanno già lavorando con risultati incoraggianti. Enea è un’avanguardia della ricerca da decenni e ha contribuito anche al progetto Jet. Perché privarci per inutili e miopi veti ideologici di questa risorsa? Per di più, un nucleare che non ha nulla a che vedere con il precedente, quello dei due referendum; sebbene i referendum non possano mettere al bando una tecnologia ma al massimo invalidare una legge.
Una tecnologia come questa dev’essere parte integrante di una strategia di diversificazione delle fonti energetiche e i progetti di ricerca e sviluppo meritano massimo sostegno e attenzione”.
Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente VIII Commissione.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Energia, Mazzetti: Gas e nucleare, transizione più morbida
Energia, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Gas e nucleare in tassonomia portano a transizione più morbida, favoriscono corretto mix energetico e autonomia”
“Quella di oggi è una scelta decisiva per il futuro di tutta l’Unione, perché le basi energetiche sono basi produttive e la loro stabilità porta stabilità economica e sociale. Sosteniamo, dunque, l’inserimento di gas e nucleare nella tassonomia europea perché può rendere più stabili i paesi europei, a partire dal nostro che tanto soffre per il caro energia, e anche più autonomi.
La Commissione si è impegnata per una transizione ecologica più morbida, incrementale, meno traumatica, ricorrendo a due risorse energetiche più affidabili e largamente meno intermittenti rispetto alle sole rinnovabili, che comunque meritano sostegno.
È una strategia che condividiamo perché va verso una maggiore diversificazione delle fonti, perché ci rende tutti più autonomi rispetto alle forniture estere e perché potrebbe favorire nuovi investimenti.
I giacimenti di gas in Italia sono consistenti e molti di immediata attivazione, ci sono molte iniziative di ricerca e sviluppo verso un nucleare di nuova generazione, che però va incentivato e sostenuto affinché la resa sia migliore e più immediata: proprio per questo, l’inserimento nella tassonomia sarebbe un ottimo stimolo a investire ancora, rendendo l’Italia protagonista”.
Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e componente dell’VIII Commissione Ambiente, Lavori Pubblici, Territorio.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Nucleare, Mazzetti: nuove tecnologie necessarie
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti all’evento di Associazione Italiana Nucleare: “Senza nuove tecnologie fra cui il nucleare la transizione energetica non sarà indolore”
Intervenendo all’evento di oggi dell’Associazione Italiana Nucleare Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e membro dell’VIII Commissione Ambiente, ha dichiarato: “L’inserimento del gas e nucleare nella tassonomia verde europea è un passaggio essenziale per stimolare ricerca e investimenti e da qui dobbiamo partire.
Per fortuna su questo punto l’ha spuntata la Francia ed è un bene per tutti i paesi europei! Rispetto agli anni passati, a tanti anni fa in cui gli italiani hanno bloccato il nucleare, i giochi sono cambiati e l’energia ci costa sempre di più.
Il gas industriale, faccio un esempio che mi è stato riportato da alcuni imprenditori del mio collegio di Prato, costa oggi otto volte in più rispetto a un anno fa e non è più sostenibile per le imprese: se non ci sarà un cambio di rotta, molte saranno costrette a chiudere”.
“Le energie alternative – ha aggiunto – come solare ed eolico, ormai da oltre un ventennio presenti sul nostro territorio, non potranno mai essere l’unica risposta per la transizione energetica, sia perché hanno una produzione intermittente e spesso molto debole, sia perché ancora mancano accumulatori in grado di soddisfare tutte le richieste, e, infine, hanno costi di manutenzione e smaltimento eccessivo oltre alla debole potenza.
E non dimentichiamo che questo grande sviluppo delle rinnovabili, che comunque ha un ritorno positivo, è ricaduto sulle tasche del contribuente. Quindi, dobbiamo iniziare a mettere a frutto anche altre tecnologie”.
“Un paese industrializzato e complesso come l’Italia, oggi, non può permettersi di privarsi di nuove tecnologie, fra cui il nucleare, che, naturalmente, dovrà essere di nuova generazione. Negli anni ’60 eravamo leader di questa tecnologia: la nostra banale ottusità demagogica, purtroppo ancora molto radicata, ci ha limitato per oltre trent’anni.
Adesso – ha rimarcato – dobbiamo favorire la ricerca su queste nuove tecnologie e gli investimenti anche nel nostro paese sia nel pubblico – penso al centro ENEA del Bacino del Brasimone dove da anni si è sviluppato un centro di ricerca internazionale – sia nel privato, finanziando aziende che investono in ricerca e formazione”.
“Adesso la politica con scienza e coscienza deve introdurre una strategia energetica differente e nuova, che abbracci tutte le tecnologie, altrimenti e tra non molto il costo dell’energia schiaccerà le famiglie e il nostro tessuto imprenditoriale e produttivo” ha concluso.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana








Nucleare, Mazzetti: Tutte le fonti servono nella transizione
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti interverrà all’evento di Associazione Italiana Nucleare: “Tutte le fonti energetiche servono nella transizione. Con Draghi premier dibattito sereno e non ideologico”
A completamento del grande impegno di questi mesi per l’energia nucleare, la Deputata di Forza Italia Erica Mazzetti interverrà all’evento dell’Associazione Italiana Nucleare in programma domani mercoledì 15 a Roma:
“L’Italia ha avviato una fase di profonda e complessiva revisione della sua politica energetica, un settore che incide sulla vita del paese e ne orienta lo sviluppo.
Dobbiamo valutare con concretezza e oggettività, finalmente, tutte le fonti di energia, nucleare incluso, purché queste permettano di abbattere le emissioni e possano aiutarci a essere sempre più autonomi visto anche il costante rincaro dei prezzi dell’energia.
Per questo, partecipo con estremo interesse all’iniziativa di AIN che riunisce tecnici, esperti, accademici e politici per dialogare sulle prospettive del nucleare ma che ci aiuterà nel comprendere ciò che stanno facendo per il nucleare altri paesi europei come la Francia, da cui poter prendere esempio.
Con il governo Draghi può esserci una discussione serena sul tema” dichiara Mazzetti.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana








Mazzetti: Neutralità tecnologica principio irrinunciabile
La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti elogia Cingolani: “Neutralità tecnologica principio irrinunciabile. Nucleare sia inserito in Tassonomia europea”
Quando si parla di energia devono prevalere la tecnica e il progresso scientifico sulle posizioni ideologiche. Le politiche nel campo dell’energia determinano lo sviluppo, o il mancato sviluppo, di un paese e del suo tessuto produttivo e devono essere condivise su basi reali, scientifiche.
La neutralità tecnologica è, infatti, il principio che dobbiamo seguire per orientare scelte consapevoli di politica energetica e, dunque, anche il nucleare di nuova generazione può essere una risorsa nella lunga e ancora molto incerta fase di decarbonizzazione.
Apprezzo il Ministro Cingolani, che sta dimostrando competenza e senso di realtà date le ovvie ricadute della transizione su tutto il Paese, per aver ricordato l’importanza del progresso scientifico, in tutti i campi e per tutte le tecnologie.
Proprio per questo dobbiamo favorire lo studio, la ricerca, il miglioramento progressivo della tecnologia nucleare, che, come ha ricordato anche Von der Leyen, è una risorsa nel breve periodo, almeno, poiché compensa molto le lacune delle altre tecnologie.
Se allarghiamo lo sguardo a livello globale – le politiche energetiche influenzano tantissimo le relazioni internazionali – vediamo come la Cina abbia prospettato l’abbandono progressivo dei fossili grazie al nucleare: non rinuncia allo sviluppo ma lo riorienta con una tecnologia innovativa e affidabile.
L’Europa vuole rimanere indietro? L’Italia vuole rimanere, ancora una volta, a guardare? Sfruttiamo le potenzialità di tutte le risorse pulite e favoriamo lo sviluppo progressivo di tutte le tecnologie. Anche per questo il nucleare dev’essere inserito nella Tassonomia europea.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente, Territorio, Lavori Pubblici








Nucleare, Mazzetti: Sostenere ricerca e imprese
Nucleare, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Sostenere ricerca e imprese. Tutte le tecnologie ci serviranno in fase di revisione della politica energetica”
“Niente più scuse, niente più veti ideologici, ma solo concretezza: nella fase di revisione complessiva della nostra strategia energetica serve anche il nucleare, di ultima generazione.
La Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen è stata inequivocabile: il nucleare è una “fonte stabile” che si rivelerà essenziale. Le rinnovabili hanno il pregio di abbattere le emissioni ma presentano altre criticità: l’intermittenza, quindi una produzione insufficiente, il forte consumo di suolo, che già è saturo, il bisogno di materie prime oggi molto costose perché rare.
Dobbiamo sfruttare tutte le risorse energetiche predisponendo un piano coerente per l’energia e favorendo il pieno sviluppo di tutte le tecnologie: è il principio della neutralità energetica che non possiamo mai dimenticare.
Per arrivare a quella “autonomia strategica” di cui ha parlato il nostro premier Mario Draghi dobbiamo sostenere le imprese che investono nel nucleare e la ricerca per un nucleare sempre più pulito ed efficiente. È questa la nostra grande occasione.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente, Territorio, Lavori Pubblici








Energia, si celebra l’iniziativa Stand-up for Nuclear
Energia, si celebra l’iniziativa Stand-up for Nuclear. La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Nucleare e rinnovabili insieme servono per nuova strategia energetica”
Da oggi fino al 9 ottobre si celebra l’iniziativa internazionale Stand-up for Nuclear che ha l’obiettivo di promuovere una corretta e più approfondita conoscenza di una fonte energetica sempre più avanzata e sempre più diffusa.
Grazie al lavoro delle associazioni e degli attivisti, grazie al Ministero della Transizione che sta promuovendo un approccio improntato al pragmatismo, ma anche grazie agli investimenti delle aziende – la oramai famosa Newcleo docet – il nucleare sta tornando al centro del dibattito italiano.
Ci sono sempre le solite resistenze ideologiche ma di contro, e lo vediamo anche nelle stangate in bolletta, seppur compensate in parte, c’è da cambiare strategia energetica per non fermare sul nascere la ripresa economica e per garantirci approvvigionamenti stabili.
La politica deve seguire la neutralità energetica e favorire tutte le fonti di energia che abbiano una caratteristica comune: le basse emissioni di carbonio. Anche per questo sposo in pieno la mobilitazione di quest’anno.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente








Nucleare, Mazzetti: Chiesta audizione al Ministro Cingolani
Nucleare, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Tutte le tecnologie a bassa emissione di carbonio servono in questa fase. Chiesta audizione in Commissione Ambiente a Min. Cingolani”
Mai privarsi, per ottusità, di una tecnologia su cui tutto il mondo investe ma che, soprattutto, migliora costantemente.
Questo è ciò che ha sostenuto il Ministro Cingolani: non priviamoci preventivamente del nucleare di ultima generazione in un momento nel quale il nostro Paese si sta preparando a rivedere la sua strategia energetica nel complesso.
Lo sviluppo di questa tecnologia – rimarca – non contrasta quello delle altre, eolico, solare, biomasse etc. Tutte hanno punti deboli, in primis quelle considerate verdi (intermittenza e l’accumulo per citarne due) ma tutte hanno una caratteristica comune: le basse emissioni di carbonio.
Questo ci deve portare a considerarle tutte senza paraocchi e senza ideologie, ma con il pragmatismo che si addice ad una fase come questa. L’apertura del Ministro è stata preziosa ma bisogna passare dalle parole ai fatti e per questo – conclude – ho chiesto un’audizione in Commissione Ambiente alla Camera a Cingolani.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della Commissione Ambiente








Nucleare, Mazzetti: Da Cingolani apertura storica
Nucleare, la deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Da Cingolani apertura storica: ora non ci sono più scuse”
Da tempo si presentiva il profumo del cambiamento. Adesso ne abbiamo la riprova. Prima il PNRR ha segnato una svolta positiva nel rapporto tra sviluppo e ambiente, che non sarà più conflittuale, ora Cingolani apre al nucleare, ovviamente un nucleare di quarta generazione senza più uranio e acqua pesante.
Uno schiaffo all’ideologia ecologista e un tassello verso una transizione ecologica concreta.
Per fin troppo tempo ci siamo privati di una risorsa che può contribuire fattivamente allo sviluppo del Paese e sulla quale attori globali come Russia e Cina investono regolarmente integrando il nucleare in una più ampia strategia di riduzione delle emissioni.
Non ci sono più scuse. Le aziende, anche in Italia, investono nel nucleare come Malacalza con la start-up Newcleo, adesso la politica deve recepirlo e agire.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia








Nucleare, emendamento per 6 mesi di esame siti scorie
Nucleare: Forza Italia chiede almeno 6 mesi per esame siti scorie In emendamento a dl Milleproroghe. La deputata di Forza Italia Erica Mazzetti: “Credo che un confronto, anche con i cittadini e le associazioni di categorie, debba essere il più ampio possibile”
“Sessanta giorni non sono mai sufficienti, ma in questo momento di pandemia, ancora meno. Perciò assumerò l’impegno a presentare un emendamento al decreto Milleproroghe per posticipare l’esame di almeno 6 mesi. Credo che un confronto, anche con i cittadini e le associazioni di categorie, debba essere il piu’ ampio possibile”.
L’ha annunciato Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia e membro della commissione Ambiente della Camera, nella videoconferenza organizzata dal suo partito sullo smaltimento delle scorie nucleari.
La proposta segue l’audizione del ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, che si e’ svolta stamattina davanti alle commissioni Ambiente di Camera e Senato. Al ministro, hanno riferito i parlamentari forzisti, e’ stato chiesto di tornare a riferire sul tema.
Altra questione affrontata dalla nostra deputata, pur favorevole ad avere un sito nazionale controllato che rispetti i requisiti di sicurezza ambientale a differenza degli attuali temporali presenti sul territorio , denuncia i tempi ed i modi dell’uscita dei siti creando scompiglio sui territori ;pertanto era necessario prima fare una conferenza stato regione anche per verificare la congruità con i piani territoriali di pianificazione urbanistica e paesaggistica.
Inoltre fondamentale essere a conoscenza delle compensazioni economiche e occupazionali per i territori che ospiteranno i siti di stoccaggio scorie nucleari.
Tutte queste domande basilari e molte altre ci auguriamo trovino risposta nella rinnovata audizione del ministro Costa nella commissione congiunta idonea.
Coordinamento regionale Forza Italia Toscana
Mazzetti: Nucleare, no a populismo, sì a condivisione
Nucleare, le parlamentari di Forza Italia On. Erica Mazzetti e Sen. Alessandra Gallone : “No all’ambientalismo populista, sì a decisioni condivise”
“La posizione di Forza Italia per arrivare alla Carta dei siti idonei definitiva è molto chiara: no all’ambientalismo populista, sì all’informazione preventiva e alle decisioni condivise. I governi di sinistra sono colpevoli di anni di ritardi.
La questione del deposito nazionale nel quale conferire i materiali a bassa e media radioattività provenienti dallo smontaggio delle centrali nucleari spente a seguito del referendum del 1987 e dalle attività industriali e sanitarie che vengono svolte annualmente è un problema che va affrontato in maniera adeguata perché oggi abbiamo sul territorio depositi provvisori inadeguati”.
Lo dichiarano in una nota congiunta la senatrice Alessandra Gallone responsabile dipartimento ambiente di Forza Italia e la deputata Erica Mazzetti membro della commissione ambiente della Camera.
“Il Governo Berlusconi già nel 2010 aveva definito le norme per l’individuazione del sito e la successiva costruzione del Parco tecnologico e del Deposito nazionale, ma tutti i governi che si sono succeduti Renzi, Gentiloni, Conte 1 e Conte 2 hanno tenuto fermo l’avvio del procedimento fino ad oggi quando, per il rischio di ulteriori pesanti infrazioni a norme comunitarie e della Corte dei Conti, il Governo è stato costretto a renderlo pubblico, in un momento assolutamente inopportuno e con la solita modalità inadeguata provocando le inevitabili reazioni dei territori coinvolti.
Forza Italia, movimento responsabile e serio, lavorerà per un iter trasparente, informato e condiviso, cominciato con la richiesta immediata di audizioni nelle commissioni ambiente congiunte di Senato e Camera, che cominceranno martedì con quella del ministro dell’Ambiente al quale chiederemo innanzitutto di coinvolgere i territori attraverso la conferenza stato regioni e ogni organismo di raccordo.
Nei prossimi giorni, per affrontare e risolvere in modo definitivo il tema del “decommissioning” degli impianti nucleari dismessi e gestire correttamente i materiali radioattivi provenienti da ospedali ed industrie, il Dipartimento Ambiente di Forza Italia intende costruire una serie di iniziative di approfondimento tecnico e scientifico rivolte ai propri amministratori locali e regionali, consapevole che l’ascolto e la condivisione stanno alla base di ogni intervento in materie così delicate che riguardano la priorità assoluta della sicurezza nazionale” concludono le parlamentari di Forza Italia.
Erica Mazzetti, Deputata Forza Italia e membro della commissione ambiente della Camera
Alessandra Gallone, Senatrice e responsabile dipartimento ambiente Forza Italia